Gufyna80

Ciao a tutti
sono una ragazza e ho trovato questo furum dopo varie ricerche. MI sono iscritta perchè soffro di ansia sociale... sto daverro male e non so come prendere in mano la situazione. Quando due o tre persne mi guardano divento rossa fuoco e vorrei sotterrarmi... mi sembra di morire e ora non ne posso proprio più. Ho voglia di cambiare atteggiamento .... qualcuno ha qualche suggerimento?
grazie mille

Gufyna80

Ciao a tutti, mi sono iscritta su questo forum perchè sono veramente giù di morale e triste... sono stanca del continuo rossore e ansia che mi vengono.
Questa brutta situazione si verifica ogni qualvolta mi trovo al centro dell'attenzione.
MI sento giudicata... non so che fare, vado in panico, non penso più nulla tranne: ecco che divento rossa!
se mi trovo a confronto con una sola persona non mi succede , ma quando mi vedo davanti più persone e c'è silenzio e devo parlare solo io mi sento morire.
Razionalmente non ho nulla da aver paura ovviamente, ma io mi vedo gli occhi e orecchie puntate addosso e allora il cervello si annacqua e io divento rossa fuoco.
Poi c'è sempre il personaggio che dice: " eccola che diventa rossa , guardate!! " " ha paura se qualcuno gli fa BUU"
... insomma mi sento veramente stupida.. e invece in realtà se tirassi fuori quello che ho da dire in quel momento farei un'ottima figura anzochè fare una figuraccia e stare zitta e arrossire.
Datemi qualche consiglio su come agite voi per bloccare questa situazione odiosa!!
grazie

Pluvia

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Edera

Benvenuta

notime

non c'è niente di strano nella tua reazione, può capitare, che ti faccia stare a disagio è altrettanto normale, un pò meno quella di chi ti sta intorno (sottolinearlo in quel modo non è affatto carino...)

Un suggerimento che mi viene in mente, dato che lo chiedevi, sarebbe di cercare di evitare questo genere di situazioni. Se per es. ti scoccia che l'attenzione del gruppo sia fissa su di te, cerca di privllegiare le occasioni in cui esci in contesti rumorosi (un pub, un concerto); in queste circostanze è molto difficile che tutti stiano attenti ad una sola persona, ma è più facile parlare con uno, due persone alla volta. E se sono un gruppo "stabile", in qualche modo, è meglio, perché ti sentirai via via più sicura. Così piano piano potresti arrivare a superare questa difficoltà.

Intanto, benvenuta!

Gufyna80

Ciao a tutti oggi mi è capitata la solita scena di rossore che fastidio in questo caso una mia collega mi ha fatto una domanda un po' inVadente e io sono diventata completamente rossa fuoco... purtroppo ho percepito questa sua domanda come una richiesta di avere una informazione per essere invadente e per essere usata contro di me in maniera cattiva anche se in realtà lei poi non l'ha fatta questa cosa. purtroppo quando percepisco che di fronte a me c'è una persona che non è buona o che comunque fa delle domande per poi mettermi volontariamente in imbarazzo io ci resto male e mi viene da sprofondare mi diventando rosso fuoco .

notime

scusami se te lo chiedo, ma perché questa cosa ti fa arrabbiare e star male? Non dipende da te, è una reazione del tuo corpo. Temi che in questo modo si possa rivelare una parte di te che non intendi rivelare a un prossimo non molto prossimo?

Se è così, se provi a mantenere il controllo (certo non è una cosa da bacchetta magica, però si può fare), ad es. prendendoti dieci secondi prima di rispondere per riflettere bene su cosa dire in un caso come questo, l'interlocutore baderà più alla tua calma (anche apparente, non ha importanza) nel rispondere ed al contenuto di quello che dici che non al rossore della tua pelle.

Gufyna80

"scusami se te lo chiedo, ma perché questa cosa ti fa arrabbiare e star male? "
Mi fa arrabbiare con me stessa il fatto che divento rossa e gli altri mi guardano come se fossi scema oppure se stessi nascondendo qualcosa.
1- non sono scema e mi da fastidio passare x quella
2- non nascondo o mi vergogno delle cose e quindi odio che passi questa informazione.
3- capita a volte che non so cosa rispondere, per esempio perchè non conosco la risposta e ovviamente divento rossa, svelando che non la so e mi vergogno di me stessa per questo. In questo caso mi viene rabbia con me stessa! perchè pecco di superbia e dovrei perdonarmi e lasciar correre se non conosco una risposta, invece di incazzarmi con me stessa e diventare rossa.

Quindi sì, temo che si riveli agli altri la parte più intima di me, che NON MI VA e non mi sembra maturo svelare. Ho una mia dignità e non dovrei fare la bambina impaurita.
:-(

notime

quello che dici è comprensibile, però ti chiedo se secondo te, immaginando che la tua stessa situazione ti venisse raccontata da un'amica che ti chiede consiglio, tu come diresti che dovrebbe ragionare una persona matura, come giustamente vorresti essere: arrabbiandosi unicamente con se stessa per via del rossore, o cercando di intervenire sulle cause dell'imbarazzo, cosa che potrebbe anche avere degli effetti sul "difetto" fisico, al limite attenuandolo?

la frustrazione ci sta tutta, ma se ti fermi a quella fai torto a te stessa in primis.

Gufyna80

Ciao
la tua ultima frase mi fa riflettere.... hai ragione.
certamente ad una mia amica consiglierei di lavorare sulle cause dell'imbarazzo, questo è una corretta base di partenza, e allora da dove si inizia? Le cause per esempio in me sono come sono stata cresciuta in famiglia, spesso mio padre mi chiedeva se ero stupida a dire certe cose.
Nel tempo, io non me ne accorgevo, ma questo ha prodotto in me una forte cicatrice. Se poi penso che a scuola durante le interrogazioni diventavo tutta rossa... quindi sommando tutte le esperienze negative il problema ha preso piede e le cose sono peggiorate. Detto ciò sono convinta che bisogna lavorare su noi stessi, preso atto che inizio a riconoscere le cause come procedo? Non mi è sufficiente dire a me stessa che valgo, che sono una bella persona, e bla bla bla. Non so come fare

notime

preso atto delle cause, ora è il presente che conta.

Non esistono ricette, io posso provare a suggerirti una strategia ma il mio suggerimento lascia il tempo che trova, dato che solo in parte ho vissuto come il tuo. Altro è provare a vedere se altre persone con una situazione a te più vicina hanno fatto progressi inventandosi altre cose, e se alcune di queste strategie sono state in qualche modo "istituzionalizzate", diventando delle vere e proprie tecniche.

Un es. di espediente può essere, forse, prenderti più tempo per rispondere, per migliorare le tue chance di dire delle cose che non ti facciano sentire stupida, come dicevi, ma anzi contenta di te stessa (questo sì io l'ho fatto e mi è servito). Nelle regole di conversazione non sta scritto da nessuna parte che devi rispondere a mezzo secondo dalla domanda, non è un quiz; di solito l'interlocutore tollera una pausa anche di alcuni secondi senza pensare che l'altro sia un deficiente.

ristrect

benvenuta gufyna ... anche io ho questo problema. adesso quello che ti dirò sarà veramente banale ma è una cosa vera... io l'unico modo che ho per evitare di diventar rosso è quando sono abbronzato, è l'unico modo che sono riuscito a capire e vedere che funziona... in quel caso nessuno capisce se sono in imbarazzo!!!! so bene che sembra una cagata ma funziona !!!!

Gufyna80

ciao si ho notato anch'io che da abbronzata si vede meno. Ma ciò non toglie che io voglio risolvere il problema e quindi non mi arrendo e vado avanti. No mi interessa trovare palliativi

AshtrayGirl

Benvenuta .

Gufyna80

Grazie!!