Maximilian74

Ciao, mi sento esattamente così. Mi pesa alzarmi al mattino, mi pesa l'inizio della giornata, sapere di avere davanti la giornata, mi pesa andare al lavoro, non mi va più di fare niente e non mi interessa più niente.
Qualcuno è nelle stesse condizioni?

Dragogrisu

La cosa che mi pesa di più é non avere un obbiettivo e sembra che sia più un tirare a campare

Green Tea

Questo è da sempre il mio più grande problema, io avrei anche la voglia di fare, l'intelligenza per impegnarmi e ottenere i risultati..
Ma aspirazioni vaghe non mi permettono di dare il massimo e finisco per trascinarmi nelle cose.

CamillePreakers

Anche a me pesa fare tutto.

Masterplan92

Tutto inutile..mesi e mesi a sforzarmi per il cazzo..

Maximilian74

personalmente il fatto che io mi sento così lo collego alla fobia e all'apatia. È davvero frustrante sentirsi così

hermit94

Depressione

Maximilian74

Purtroppo è proprio questo, e sommata a fobia ed evitamento ti lascio immaginare come posso stare

Maximilian74

Dico una cosa. Io FORTUNATAMENTE ho il lavoro. So che è molto importante averlo. Però questo mio stare male mi fa mancare voglia, stimoli, non mi interessa più niente. Vado per inerzia, per pagarmi le mie cose. Ma ho disinteresse a vedere la gente, i colleghi, non mi interessa sentire i loro discorsi. A loro magari pesa lavorare perché ad esempio è sabato o domenica. A me pesa 10 volte di più, non so se mi spiego. Non è un pesare come qualsiasi persona che dice ah che palle oggi devo lavorare, a me è un pesare tutto. Mi provoca ansia, fastidio, alzarmi, vestirmi, uscire per andare a lavorare in mezzo agli altri. Se potessi uscirei sempre da solo con la macchina girando a caso, ma non per andare in mezzo alla gente.

hermit94

Penso sia una sensazione che prova 85% degli utenti di questo forum, me compreso

CamillePreakers

In modo diverso ma capisco. Io faccio fatica a fare qualsiasi cosa. Sabato ho dovuto fare una presentazione per il mio corso di laurea, è andata benino, invece di sentirmi bene dopo son scoppiata a piangere. Se faccio 3 cose in una giornata è un mezzo miracolo. Parlo di cose costruttive. Poi ogni tanto mi prende il ''binge'' di cazzate ma a fare una vita normale e costruttiva in qualsiasi cosa faccio davvero fatica. Infatti ho fatto diecimila lavori prima dell'uni e son sempre durata poco, max 6 mesi.

cancellato20151

Siamo tutti sulla stessa barca, io però non ho neanche una fonte di reddito con cui poter comprare due cazzate per provare a distrarmi.

Warner84

Capisco quello che dici, io ho una sorta di nausea tutte le mattine all'idea di andare in quella fabbrica di merda tutte le mattine...pensa che ho alcuni colleghi che invece stanno male a non andare a lavorare, tipo che rientrano prima dalle ferie perchè non sanno che cazzo fare o addiritura vanno a prendere il caffe in fabbrica nonostante siano in ferie A me personalmente parlando in linea generale non è che mi pesa far tutto, diciamo che non mi va di fare le cose da solo, il non poter condividere certi momenti con qualcuno, aver dei ricordi condivisi. Fare qualcosa da solo mi perde di significato è quasi come se non lo facessi quindi mi passa la voglia i farlo.

DeadSoul

La mia situazione:
depressione, fobia sociale, evitamento, ansia paralizzante, attacchi di panico invalidanti.

captainmarvel

una sola parola: stimolanti.

NatoMorto

anch io stessa situazione cronica da decenni...ci vorrebbe una botta di vita...qualcosa che almeno x qualche ora o giorno infondesse una minima dose di "voglia di vivere"....io penso che una ciulatina...mi accontenterei di una ciulatina di solo sesso con una ragazza che mi piace(so che sta cosa è di basso livello....ma è cmq una cosa piacevole che da energia)...

Maximilian74

Come te, solo che in più più ho anche disturbo schizoide di personalità in molti frangenti

Lory

Assurdo il fatto che alcune persone debbano stare a contatto con il proprio luogo di lavoro per non sentirsi angosciate

Guybrush

Lo feci alcune volte nel breve periodo in cui ho lavorato ma solamente perchè mi infatuai di una collega. E passavo per quello attaccato al lavoro

SamueleMitomane

Sta settimana sono stato tre giorni a letto. Ho spesso episodi di clinomania, li ho avuti non solo quest'anno e l'anno scorso ma pure alcuni anni fa in maniera più lieve. Possono durare pure una settimana, che chiaramente si unisce all'apatia che già ho di regola facendomi diventare un sacco di immondizia umana.
Non vedo proprio nessun motivo per alzarmi. È la stessa cosa, posso anche mettermi a fare capriole, sono comunque morto dentro, deluso da tutto

Sono certi miei pensieri che mi tengono giù, che ormai sono ossessivi. Ed è diventata un'abitudine sta tristezza, tanto che mi sento finto e ipocrita se sorrido. Dovrei semplicemente lasciare la presa, arrendermi al mio destino, al fatto che la mia vita farà comunque schifo e non c'è motivo per cui dovrebbe migliorare da ora in poi. In questo modo riuscirei almeno a risparmiare la forza per alzarmi e darei un attimo di tregua al mio stupido encefalo. Forse è la parte di me a cui più tengo, la parte più vitale, che è anche la parte più delusa da tutto e che mi fa più soffrire. La devo lasciare morire per avere un po' di pace. E intanto il tempo è passato e non c'è rimedio, e continua a passare senza curarsene. Spero tanto che la morte esista e che non siamo intrappolati in un labirinto infernale. Basta. Chiudo.