lupanisky

Negli ultimi giorni mi sto rendendo conto di quanto io sia insensibile,da come mi comporto con genitori,parenti,sorella ecc. sembro un automa...Fine ad un periodo della mia vita ho provato sentimenti poi improvvisamente come se fossero spariti...
Ps:Che senso ha vivere una vita da insensibili

Alice74

Parlo per me.
Con alcuni parenti tendo a diventare distante emotivamente, spesso perchè il loro distacco mi ferisce una, due, tre, quattro, troppe volte nell'arco di poche ore. La mia reazione è passare dall'empatia alla chiusura totale, salvo rendermi conto appena escono dal mio raggio d'azione di quale strano mostro fossi diventata.
Mostro perchè so che quella realtà non mi appartiene e strano per compassione verso me stessa.
Preferirei non accorgemene, riuscire a non vederlo e a non vederli. Sarebbe comodo, rilassante, confortante nel potermi illudere di essere migliore di come posso diventare e invece mi tocca fare i conti con lo specchio, osservare il mostro e arrivare anche a fidarmi di lui.
Perchè in fondo quel mostro sta lì solo per difendermi, devo solo trovare il modo di equilibrare la sensibilità per farlo tornare a dormire.
Se non permetto agli altri di farmi male lui non appare.

lauretum

Prima di tutto sarebbe meglio capire e capirsi

L'insensibilita è sintomo di disturbi seri e non è così comune

Più probabilmente si tratta di una maschera protettiva, tutt altre che definitiva ed immutabile

Certo occorre volerlo veramente, di togliersela, perché dato che protegge non è semplice farlo

veracare

Ti vergogni dei tuoi sentimenti, per questo ti convinci di non di averne.
Scusa la brutalità, ma tanto sei insensibile..

ArtificialDream

Sono nella tua stessa situazione e la sto soffrendo, vorrei provare qualcosa di vero e profondo nei confronti degli altri come accadeva un tempo.

DownwardSpiral2

quoto

pesco

Un automa è comandato da qualcuno o qualcosa e non deve essere la parte accusatrice di te.

tersite

provo un analogo senso di vergogna nei confronti dei miei familiari
solo che loro la mia indifferenza se la meritano , sono stronzi e ho pure detto poco

utopia?

Sicuro la tua insensibilità non sia dovuta a un effettivo "non voler avere nulla a che fare" con quei sentimenti?
All'aver provato qualcosa di così forte da aver portato "il tuo sistema dell'emotività" a "chiudersi" in modo da "non provare più nulla" diventando così, a tua detta, "insensibile"?

Inosservato

un pezzettino alla volta puoi modificare i tuoi comportamenti, non tutto di un botto, poco alla volta si può fare senza grandi traumi penso

utopia?

Prima di tutto dovrebbe decidere se la "mancanza" di "emozioni sentimenti eccetera" sia per lui una cosa veramente veramente negativa, o magari, nel profondo, relativamente positiva.

Manny

Niente di peggio che il sentirsi in dovere di provare sentimenti.
Io penso che tutto ciò possa essere legato al nostro essere troppo presi da noi stessi.

lauretum

Non è un dovere, ma parte del percorso di guarigione

utopia?

Mi viene spontaneo chiederti cosa intendi per "guarigione".

lupanisky

Se un tempo li provavo ora non più,forse mi ha scosso qualcosa ma non non riesco a capire nemmeno io cosa...