HurryUp

Sono uno studente. Non credo che servirebbe a qualcosa fondare un'associazione per la metacomunicazione. Anzi, sarebbe controproducente. Io mi limito solo a proporre le mie idee, del resto non posso fare altrimenti, essendo in me troppo forte il desiderio di metacomunicazione, come constato sempre di più.

JohnReds

Si ma rischi fortemente di essere frainteso, perché per quanto tu possa essere chiaro nessuno capirà TUTTO quegli che gli dici. Anzi più ti comporti in modo "strano" agli occhi degli altri e meno sarai capito dalla gente (già provato, purtroppo). Specie per cose complicate come le ansie sociali, inconcepibili per il 90% della popolazione. A mio parere difficilmente spingerai con il tuo solo comportamento anche di un millimetro il mondo verso la metacomunicazione.

Io poi sento molto il giudizio degli altri, anzi il mio problema è più quello dell'ansia; quindi proprio non ci riuscirei. Comunque, non è che abbia fatto quei grandi passi avanti facendo a modo mio. Quindi, tanti auguri per la tua lotta

Milo

Povero micio,non lo picchiare

Milo

Cmq io non ho problemi di comunicazione verbale ma son lo stesso solo...e gente che parla pochissimo cambia fidanzata ogni giorno.....mistero

Milo

Non è ingiusta è che probaibilmente ci manca qualcosa

calinero

il gene della vita mondana

HurryUp

Hai ragione, ma io cerco di meta-comunicare solo con persone che possono capire, non sprecherei energie con esseri inferiori o parassiti della comunicazione, tipo questo qua
In ogni caso il mio conforto è che prima o poi tutto verrà chiarito.
Ciao!

Miky

ma io invece dico: meglio essere preso a bastoante sulla schiena, che farsi mettere il bastone nel fondo-schiena
uahahaha

claudioqq

Piuttosto lapidario in effetti. Però non capisco perché hanno usato proprio l'esempio delle bastonate, penso sia un discorso metaforico, volevano forse far intendere che è meglio soffrire fisicamente che non riuscire a esprimere le proprie emozioni, cosa che comporta una sofferenza interna, psicologica. Devastante se non riesci a trovare un equlibrio interno che ti permetta di convivere con questa inabilità, la quale comporta anche l'inevitabile incomprensione delle proprie esigenze da parte del prossimo. Mi sento assolutamente di condividere questa visione però non senza affermare che si può superare questa difficile situazione confidandosi con le persone care che, anche se non possono comprendere il nostro problema, possono almeno capire, ed aiutarci nel nostro percorso di guarigione. Ricordiamoci che oggi di queste cose si può guarire!

calinero

buona questa

piocca

L'uomo è per definizione un animale sociale, ma qualche individuo può anche uscire da questa definizione....non per forza vuol dire che sia un fallito, vuol dire solo che "esce dagli schemi"....non tutte le ciambelle escono col buco....:roll:

calinero

solfaaa ma sei cecat, questo è da oggi che spamma
prrrrrrrrrrrr