XL

Diciamo che piú o meno immaginavo che gli insulti fossero di questo tipo, volevo vedere però direttamente la discussione per farmi un'idea della mole di messaggi analoghi che ha ricevuto, nel video saranno stati commentati al massimo una quindicina di messaggi, alcuni poi scritti dalle stesse persone.

Franz86

Non lo so, non sono iscritto a twitter né a instagram per cui li vedo da esterno e non so come funzionino, non riesco ad avere un' idea delle proporzioni di quella che lui ha definito "shitstorm".

Comunque ho finito finalmente il suo video-sfogo e verso la fine salta fuori anche il discorso monetizzazione, che probabilmente gioca un suo ruolo non così secondario nel comportamento di tutte questi personaggi coinvolte in litigi che, al di fuori della loro bolla, non sembrano riguardare questioni poi così vitali.
Tu pensa se ci arrivasse un ritorno economico per le visualizzazioni a questo topic

Lory

L'ha scritto lui di recente, in riferimento ai video su YouTube

Da'at

Questa me la segno.

Clend

Non è che si è ritirato solo per gli insulti, cioè, si ma non si esaurisce in questo la faccenda, quelli li riceveva anche prima.
Dice che il suo timore è quello che il suo messaggio venga storpiato e che diventi il capro espiatorio per tutto quello che succede in Italia.
Ovvero reso colpevole di istigare odio e di essere poi visto come la causa degli episodi di violenza sulle donne

gaucho

Ok

XL

Mi sembra che lei sia una delle nemiche giurate... Su instagram scorrendo varie schermate mi sembra che l'ha citata...


Ma l'ha insultato anche lei?
Io ero all'oscuro di tutti 'sti personaggi, mi fanno rimpiangere Diprè.

Masterplan92

La dittatura delle femministe

gaucho

Oggi vedo un combattente in diretta


https://www.twitch.tv/marcocrepaldi

Bluevelvet93

Ma chi lo ha postato?
La tipa gli ha mandato una minaccia da parte dell' avvocato.

Pima

Ahimé, internet é una bestia nera. Esposto al pubblico ludibrio pronto per essere fatto a pezzi. Naturalmente la scrittura della tizia non é oggettiva ma il messaggio é scritto in modo tale da generare astio verso la vittima da immolare.

Nexus

Soprattutto con l'uso di certi termini come "oppressione", a mio modo di vedere assolutamente evitabili.

TãoSozinho

Lui finché trattava di hikikkomori e basta era apprezzabile, poi quando ha iniziato a trattare temi di diseguaglianza sociale si è rivelato poco obiettivo e secondo me molta parte della sua riflessione in merito deriva dal fatto che non riesce a trovare una ragazza e dal rancore generato da questa incapacità. Per quanto a parole dica di prendere distanze dal mondo degli incel nei fatti sembra appartenergli appieno. Detto ciò quel che dice ha un fondo di verità.

Lei imbottita di cultura pop americana, e quindi prende ciò che accade in America come paradigma valido anche per l'Italia. Col tempo si è molto montata la testa a partire dal look: prima molto acqua e sapone, ora tutto in ghingheri con rossettino onnipresente e molto esibizionismo, andando un po' involontariamente a cozzare contro una parte del suo discorso che riguarda l'estetica e il diritto delle donne a non dover essere sempre "perfette". Però rispetto a lui a me sembra che lei si informi molto di più prima di parlare e soprattutto non sembra mai esprimersi "di pancia" e puntandola molto sul personale e sul vittimismo, ma sempre usando la testa (poi in privato magari non è così, ma in pubblico così mi sembra).
E soprattutto lei parla anche di discriminazioni che non la riguardano in prima persona.
Mi sono guardato molti dei suoi video e quel che dice è spesso sacrosanto.

Insomma hanno entrambi pro e contro. Oggettivamente penso che il mondo che vorrebbe cimdrp sarebbe migliore rispetto a quello che vorrebbe Marco Crepaldi, se non degenera come sembrerebbe degenerare adesso.

Io che sono un maschio ma sono debole, timido, senza carattere, dovrei volere il mondo che descrive cimdrp. Però SECONDO LA MIA ESPERIENZA vedo che l'idea del femminismo paritario è spesso travisata.
Ad esempio vorrei che fosse sospeso anche a me il giudizio sulla mia estetica, però le ragazze che conosco e a cui non piacevo in un modo o nell'altro me lo hanno sempre detto (anche quando non richiesto perché io non sono interessato a loro). Per non parlare di altri esempi di femminile stronzaggine, in questo caso a danno altrui non mio, da parte delle stesse persone che "sposano" le idee femministe.

XL

Se non altro almeno è emerso il vero problema, non sono le sgallettate che lo insultano il vero problema, sono queste tipe qua o è proprio questa tipa qua il vero problema.
Anche se non ho capito quale sia l oggetto della contesa, sarebbe stata lei (in via ipotetica) a scrivere quel messaggio relativo all oppressione?
Ma lei sostiene di non essere stata lei?
O non c'entra nulla?

Daytona

Quando la realtá supera lo stereotipo della nazifemminista

Sintra

Non so chi sia cimdrp, però bisogna vedere se si mette in ghingheri perché piace così a se stessa o se lo fa per compiacere lo sguardo del maschio. Nel primo caso non ci sarebbe nessuna contraddizione con quello che dice.

vikingo

Volevo scrivere un post su Facebook dove voglio fare presente che l'uomo introverso nella società occidentale dove predominano gli estroversi e discrimanto, e pretendo lo stesso trattamento riservato ad un estroverso, e voglio scrivere che una donna è libera di preferire lestroverso ma il problema è che lintroverso non gli viene data neanche la possibilità di competere e invisibile, secondo voi scatenò un putiferio o mi attirò antipatie di femministe che mi accuseranno di misoginia e maschilismo

Bluevelvet93

Bo, non credo, però chiedevo anche io da dove fosse preso quello screenshot.

XL

Comunque a me forse la cosa che infastidisce del femminismo è l'assunto di partenza (che spara anche questa persona nel video) secondo il quale la disparità di trattamento sociale tra maschi e femmine dipenderebbe dall'oppressione sistematica del gruppo maschile nei confronti delle femmine a causa di una sorta di razzismo. Non nego che possa esserci una frangia estremista di maschi che si comporta in modo razzista, ma assumere che sia questa frangia che controlla praticamente tutto per me è falso. Secondo me questa, oggi, nei paesi occidentali, rappresenta un'affermazione semplicemente falsa.

Io non nego ci sia disparità di trattamento, ma nego che la causa poi sia questa.
Ad esempio se uno sport dove giocano i maschi è molto seguito, non so il calcio e il campionato di serie A ad esempio, ed in pratica poi le persone sono orientate a spendere quattrini per la pay tv ecc. anche quelle di sesso femminile, poi se guadagnano molto di più i maschi, mica dipende dall'oppressione maschile?
In certi ambiti poi (dove chiunque potrebbe cercare di inserirsi) le donne si autoescludono per mancanza di interesse, non è che vengono ostacolate dai maschi, o almeno non vengono ostacolate maggiormente dai maschi rispetto ad altre persone.
E così via...
Per quanto riguarda un altro argomento principale che viene sempre usato, quello del femminicidio e della violenza, non è difficile osservare poi che statisticamente i maschi aggrediscono di più in generale, non solo le femmine, non è che la loro violenza è orientata verso le donne, è orientata anche verso se stessi nei casi di suicidio e verso persone dello stesso sesso, quindi anche questa cosa qua poi è falsa, non è che ammazzano le donne perché odiano di più le donne, là dove capita che odiano qualcuno o qualcosa tendono ad aggredire maggiormente, ma è un'aggressione indiscriminata.
Insomma si può scardinare punto per punto questo assunto.

Sono tutte cose su cui in linea di principio si potrebbe intervenire in un modo o nell'altro (perché è vero comunque che non ci sono le stesse possibilità) ma sono sullo stesso piano di una miriade di altre forme di disparità sociali che colpiscono altri gruppi e dipendono poi dai fattori più disparati (e magari dove il razzismo è anche più pervasivo). La causa di tutte 'ste cose non va ricercata nell'oppressione sistematica dei maschi che odierebbero tutto quel che è femminile.

Questa spiegazione di fondo che viene usata poi per fini politici e far balzare sempre in evidenza la questione femminile rispetto a tutto il resto non la condivido.

Ho riflettuto su questa cosa in relazione a certi altri problemi comunque, quello del razzismo, e un po' mi hanno convinto gli argomenti per cui la disparità di trattamento e lo svantaggio sociale di certi gruppi non dipende più da questa forma pervasiva e attiva di odio nei loro confronti anche ammettendo che frange estremiste che odiano così questi gruppi esistono davvero e vanno combattute.

E' come credere che esiste la criminalità organizzata, la camorra e la mafia al sud e il sud è generalmente più povero del nord perché il nord ha un certo potere, sarebbe "razzista" nei confronti dei meridionali, e continua ad usare questo potere per lasciarli in questa condizione di "inferiorità", io dico che effettivamente esistono tanti pregiudizi, ci sono quelli che poi dicono "terrone" ecc. (quindi il problema magari comunque esiste e va combattutto in tutti i casi in cui emerge con fermezza, anche per evitare poi che ci si attacchi a queste cose qua per spiegare altro) ma non è così pervasivo da spiegare la disparità e la presenza di cose del genere, ci sono motivi storici magari, di cultura che si trasmette da generazione in generazione, di difficoltà legate all'ambiente e il territorio (e altri che non si sono nemmeno riusciti ancora ad individuare) ma non è che si sta così adesso perché il nord è un gruppo coeso che ha più potere e ce l'ha col sud.

Da un lato questo argomento magari è utile per spingere e mettere in evidenza il problema relativo a questa disparità a livello mediatico, produce sensi di colpa nella controparte, tutti lo notano e si cercherà di fare qualcosa subito, ma dall'altro potrebbe essere controproducente.

Rappresenta comunque una strategia politica e mediatica, che però si basa su assunti probabilmente falsi che paradossalmente potrebbero poi addirittura incrementare quello che in teoria si voleva combattere. Se si ripete ad ogni membro di un gruppo ossessivamente che la causa delle proprie sventure consiste nel fatto che il gruppo a cui appartiene questo tizio rappresenta una sorta di oppressore che produce poi questi effetti qua qua, questo gruppo come potrebbe mai reagire?

Può capitare la stessa cosa a parti invertite comunque... Ora ci sto arrivando, sono cose a cui ingenuamente, io, non avevo mai pensato.

Warlordmaniac

Il fatto di Crepaldi porta in palcoscenico quello che da avviene da decenni e forse anche di più: nella questione di genere vige il pensiero unico e chi esce dai confini viene bullizzato, bannato, punito, emarginato. Nulla di nuovo. La novità è che Crepaldi ha molti followers e questo contribuisce a rafforzare l'indignazione di chi lo difende, ma anche a rafforzare l'odio di chi lo attacca. Il femminismo è da quando lo conosco un movimento che impone propri peculiari criteri di censura