Adrenalina

Ho dovuto cancellare il mio messaggio...scusatemi!

Dedalus

Non avere paura. Ti auguro ogni bene.

barclay

Come tutte

scout finch

Questa seconda esperienza di psicoterapia come sta andando? Ti sembra meglio? Sei molto lucida nell'analisi della situazione, e hai avuto il fegato di chiedere aiuto, di nuovo. In bocca al lupo, continua nel lavoro che stai facendo anche e soprattutto quando ti sembrerà di voler mollare tutto

Adrenalina

Grazie per l'incoraggiamento ragazzi!
Ho iniziato da circa un mese e mezzo (6 sedute) una psicoterapia improntata all'analisi transazionale. Per ora abbiamo indagato le possibili cause del mio disagio, ricercandole nelle dinamiche del contesto familiare. Sono emersi degli spunti interessanti. Ma per ora ancora non si è lavorato per cercare di placare l'ansia che accompagna le situazioni sociali, però le do fiducia. Ci vuole pazienza e impegno, non mi ero illusa che facesse il miracolo.

Kitsune

Se vi siete conosciuti quando la fobia sociale non era presente mentre oggi quest'ultima vi sta allontanando allora devi farti lasciare, in questo modo rinascerà in te il desiderio di rivalsa e tornerai estroversa.
Scherzo..
Io credo che deve accettarti e devi accettarti anche con la fobia sociale perché per mia personale opinione, quello da te descritto più che un miracoloso riscatto di guarigione mi sembra una maschera.
Se vi lasciate devi fartene una ragione, lui ha conosciuto una persona che non riesci più ad essere.
Anche che scegliate un percorso assieme come una terapia di coppia non è detto che lui voglia o riesca a percorrerlo.

Adrenalina

Intendi dire che devo accettare la mia fobia perché non c'è possibilità di guarigione? Un po' pessimistico, non trovi?
So che quel periodo di tregua non corrispondeva ad una guarigione, ma non escluderei la possibilità che questa possa essere raggiunta...nessuno è mai guarito?

Lùthien.

Sinceramente mi viene un po' difficile pensare a una guarigione totale. I segni rimangono, le ricadute ci potranno essere, parlarei più di ripresa psicologica. Ti rimando a questo topic che magari può interessarti: http://www.fobiasociale.com/smettiam...rigione-25194/.

Miky

il tuo ex ti ha lasciato perchè non ti amava, le scuse delle tue fobie erano solo giustificazioni per lasciarti. Anche se tu fossi stata la più estroversa del mondo, ti avrebbe lasciato e tradito lo stesso. Quindi non dare colpa alle tue fobie se quella storia è andata male.

シリウス

mmm anch'io pensavo lo stesso, ha trovato probabilmente la prima scusa buona "plausibile" per lasciarti e far passare te (facendoti sentire pure "in colpa") come se fossi la causa di tutto e non lui (che come dici di credere ti tradiva da un pezzo)

Kitsune

Non dico che non c'è possibilità di guarigione, la mia personale ipotesi è che quella tregua fosse una maschera.
Maschera o no, è un qualcosa che oggi sta venendo meno e attribuisci a questa assenza l'inizio anche se soltanto percettivo da parte tua, di tutte quelle carenze che ti portarono alla conclusione del precedente rapporto.
Sappiamo per certo che la fobia è fortemente correlata alla carenza di autostima e questo è palese perché già ti metti al centro del problema nella relazione.
Nella ricerca di soluzioni, spesso si cercano di individuare le cose che bisognerebbe fare e le cose che si sono fatte, ma tante volte non ci si cura delle cose che non si fanno e che non si sono fatte.
Come mai proprio ora sta tornando la fobia sociale?

recluso

Beata te


Non era all'altezza della situazione, che non è proprio facilissima da affrontare. Direi che in lui ha prevalso la paura e ha scelto la strada più facile. Sono pochi gli Uomini (maiuscolo) a questo mondo.

La tua storia mi fa venire in mente Tremonti quando parla della crisi. Dice "la crisi è come un video game, quando batti un mostro ne devi affrontare uno più grande". Ecco è proprio così, è una gara di resistenza, devi resistere un minuto di più delle avversità che ti si pongono contro. L'è dura

L.io

Sembri una persona forte e se ce l'hai fatta una volta, ce la farai di nuovo!! Non mollare mai

Adrenalina

Kitsune ammetto di non aver capito il senso della tua considerazione, mi aiuti?
Io non ho mai affermato di aver raggiunto la guarigione e di essere ora ricaduta. Io non ne sono mai uscita del tutto! Come ho detto il mio malessere è sempre stato lì latente e pronto a riemergere in tutta la sua forza. Era solo momentaneamente soffocato dalla grande voglia di rivalsa e di vivere che era scattata in me. Ma ora che quella rabbia non c'è più dal momento che ho superato la fine di quella storia, la mia fobia torna a vincere aiutata anche dalla sofferenza che provo per la malattia di mia madre...

Adrenalina

La guarigione è preclusa solo a chi non si mette in cammino per raggiungerla a mio modo di vedere. Dobbiamo scansare come la peste eventuali sentimenti di rassegnazione. E' la via più facile quella di soccombere alla paura, ma non è certo la via per la felicità...Mi mantengo ottimista e spero di portare presto una testimonianza della mia guarigione!

Adrenalina

Se fossi stata estroversa credo sarebbe durata, so che era molto innamorato e ne ha sofferto molto anche lui, il suo amore però non era abbastanza grande da reggere il colpo. La sua più grande scorrettezza è stata quella, come giustamente avete rilevato voi, di scaricare su di me tutta la colpa per la fine della nostra storia. Per un anno ho portato quella croce, mi sono sobbarcata quel carico emotivo piangendo ogni santo giorno. Ma oggi no, oggi non posso farmi una colpa di essere come sono, non ho scelto di essere fobica, ci sono maledettamente diventata. Nonostante si voglia qualcosa e si ami con tutta l'anima qualcuno, si è terrorizzati dalla paura, al punto di preferire lasciar andare quella cosa o quella persona pur di non vivere quell'angoscia, quel terrore. Che colpa posso farmi? Di avere un disturbo che non mi lascia scelta? La vera colpa sarebbe non far nulla per cercare di cambiare questo stato di cose, ma io ho scelto di farmi aiutare!

Dedalus

Già solo il tuo amore per la salute è questa testimonianza.
Parlare di guarigione ha senso soltanto per chi è tentato dall'esistenza della malattia, da chi ne fa qualcosa di imprescindibile, una patodicea per cui la sofferenza è inevitabile e quindi da accettare e giustificare.

Va bene così come sei, perché già punti al meglio.

Adrenalina

[QUOTE=recluso;751754]Non era all'altezza della situazione, che non è proprio facilissima da affrontare. Direi che in lui ha prevalso la paura e ha scelto la strada più facile. Sono pochi gli Uomini (maiuscolo) a questo mondo.

Hai ragione, non era all'altezza e oggi questo lo accetto con serenità. La considero comunque una persona spregevole per le modalità con cui ha posto fine alla nostra storia.
Mi auguro che la persona che è attualmente al mio fianco, abbia la pazienza di stare ai miei tempi. E' sicuramente un ragazzo diverso, dotato di una sensibilità spiccata, spero non mi deluda e spero di non essere io a deludere lui.

Adrenalina

Grazie L.io e grazie Dedalus per il vostro tifo!
Questo sito rischia di dare dipendenza, mi sono iscritta ieri e mi sento già a casa. E' davvero bello condividere. Non mi sarei mai aspettata tutta questa considerazione, grazie di cuore!

IO_consapevole

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'un gran bel pezzo di ......'