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Originariamente inviata da Medea
Ma secondo voi, dipende dalla depressione?
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Originariamente inviata da criptico
Secondo me non è depressione, è un voler compensare il vuoto che si ha dentro con il cibo.
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In generale può essere che i problemi legati al cibo siano legati a problemi depressivi, ma, ad esempio,nel mio caso, credo si tratti della cosiddetta fame nervosa che si avvicina al concetto che dice criptico.
La "fame nervosa" è il termine comune per indicare ciò che gli studiosi del comportamento alimentare definiscono eating emozionale, cioè "la situazione vissuta da quei soggetti che mescolano le emozioni con l'assunzione di cibo e usano il cibo per far fronte alle emozioni che ogni giorno incontrano"
Ho letto molti articoli a riguardo e al 90% mi ci rivedo. L'unica cosa è che i consigli forniti nel web non sono efficaci, almeno nel mio caso. A questo punto mi chiedo quanto possa essere utile l'aiuto di un dietologo o di un nutrizionista, visto che le cause sono più remote
...comunque in genere più sto in casa peggio è e siccome sono una studentessa sto molto in casa!... 
