Lino_57

Più che morale, è un discorso biologico: le femmine dei mammiferi curano la prole fino allo svezzamento, difendendo i propri figli fino alla morte.
Negli esseri umani, poi, la cultura fa il resto...

cancellato13317

è vero Lino nella maggior parte dei casi sicuramente, comunque anche tra gli animali abbiamo casi in cui la madre rifiuta i figli. Sono casi rari che però esistono. In una società malata, dove un figlio viene vissuto come una rinuncia o un peso questi casi probabilmente aumentano.

lauretum

Non è proprio così lino

So di Diverse specie di mammiferi femmina che uccidono i cuccioli qualora siano malati o siano in condizioni di carestia per cui non possano nutrirli
Addirittura li mangiano

Un atto estremo d'amore, che negli umani ha assunto l 'etichetta di follia

Le tragedie familiari causate da femmine, hanno spesso l' amore alla loro origine

Per l'uomo il discorso è biologicamente diverso, li spesso è l'egoismo a scatenare determinate azioni

Blur

Inutile dire "ahh la società di oggi" "ahhh gli animali sono meglio"

Non c'è nessuna società in cui nessuna madre ucciderebbe un figlio, in cui nessun uomo ruberebbe, in cui nessun uomo stuprerebbe una donna. Ne oggi, ne 100 anni fa, ne 1000 anni fa.

Nel mondo animale sono sempre esistite specie di animali che uccidono i propri figli e che si uccidono tra di loro

tersite

l'amore ? mah...
E' un tipo di amore di cui farei violenterei a meno , per rispondere anche ad altri se i figli sono un peso si possono fare adottare o al limite abbandonarli sui gradini di una chiesa ammazzarli non è un atto d'amore, sembra quasi superfluo sottolinearlo...
vedo con sgomento che di fronte alla violenza di un uomo si grida giustamente al 'porco' all'assassino , mentre nei confronti di una madre si invoca la infermità mentale si cerca di comprendere ma cosa c sia
da comprendere o giustificare non capisco proprio ...

alien boy

Esatto, così come l'amore dell'uomo che vuole avere in possesso a tutti i costi la donna e non sopporta che lo lasci, fino ad arrivare ad ammazzarla perchè non diventi di altri.

Novak

Mi sembra una discriminazione bella e buona.

Selenio

purtroppo e´ cosi

Stefania90

Quella donna a mio avviso è borderline, le persone borderline vivono le emozioni in modo molto intenso e amplificato, quasi teatrale, (stile otello) per liberarsi di queste emozioni così intense e forti arrivano a pensare di eliminare l'oggetto che ne è causa direttamente o indirettamente.
Una madre borderline può pensare di uccidere il figlio per liberare se stessa e magari anche il figlio da una situazione "disperata" (magari solo dal suo punto di vista disperata) ho letto che questa donna aveva una forte conflittualità con la madre, è stato questo probabilmente a far scattare la volontà omicida, la madre(la nonna di Loris) probabilmente giudicava il suo modo di essere madre e questo la portata a uccidere il figlio.

Alex88

Ragazzi scusate il mio brusco intervento, ma secondo me qui si danno diagnosi di malattie mentali troppo facilmente, e facile dire ogni volta che succede un episodio di questo...eh quella/o era malata, non ci stava con la testa....no no, non sono assolutamente d'accordo, queste sono azioni di persone sanissime di mente, che stanno meglio di noi....io non arriverei mai a una cosa simile, io una volta ho investito un coniglio con la macchina per sbaglio sono stato male per tre giorni, ma figuriamoci se avrei il coraggio di uccidere un bambino di otto anni....ma stiamo scherzando?!!
Queste sono persone senza cuore, persone prive di sentimenti, prive di ogni scrupolo, persone cosi andrebbero ammazzate nella sofferenza più attroce, nemmeno un pazzo di manicomio di decimo livello farebbe una cosa simile....una persona con disturbi mentali evidenti, non la lascerebbero sola, e non le affiderebbero la custodia totale di un bimbo di otto anni.....io sono ancora scettico nel credere che sia stata la madre, e pure in altri casi sono scettico, e nella mia mente tendo sempre a pensare...vabbè arrestano con troppa facilità innocenti!!
Non sò che dire, io nel profondo del mio cuore spero che non sia stata la madre, ma se e stata veramente lei, secondo me e una cosa che va oltre la malattia mentale...

Stefania90

Qualche problema sicuramente c'è lhanno le persone che compiono simili azioni, come fai a pensare che una persona priva di problemi psicologici possa uccidere il proprio figlio?

Alex88

Io a questo non trovo appunto una spiegazione, e per questo che sono scettico, allora tutti i femminicidi che si sentono dire al tg giorno dopo giorno hanno tutti disturbi mentali? A sto punto non credo proprio, sono persone abbastanza normali, e che proprio sono cattivi dentro, e senza scrupoli, xchè io non cè la farei mai a fare una cosa simile....diciamocela tutta, magari qualcuno forse se la prenderà a male, ma un disturbo mentale ad esempio può essere la fs....ma diamine, ad esempio la mia famiglia che mi sta vicino tutti i giorni, lo vede che ho problemi, al livello di socializzazione....metti caso questa aveva un altro tipo di disturbo, ma qualsiasi disturbo ha, le persone che gli stanno accanto giorno per giorno, lo vedono che sta donna ha qualcosa che non va....tranne che sono cechi non o ottusi non saprei, io mi accorgo subito se una persona ad esempio ha degli sbalzi di umore, o tende ad essere aggressiva o violenta, non si può non accorgersi.....qui si parla solo di cattiveria secondo me, e non avere sentimenti....non sò se la cattiveria e definita come disturbo mentale....questo non lo sò, ma una persona molto depressa, o con disturbi molto gravi non puoi non notarla....magari uno che la incontra una volta e basta non lo nota, ma chi gli sta accanto molto tempo lo nota eccome, tranne che anche lui ha dei problemi...

Pulcina

Eh, si tirano in ballo i problemi mentali per erigere un muro di rassicurazioni e nascondere la paura del potrebbe capitare a me.

Lei/lui ha ucciso perché affetto da schizofrenia, depressione, borderline, eccetera.
Lei/lui è malato, drogato, sadico, io no, io sono al sicuro.

La gente non ha paura del mostro, ma dal suo simile.
Il mostro pazzo è rassicurante.
È altro da se.
Il mostro non è loro.

Lumikki

Come disse uno psichiatra di mia conoscenza (no, non il mio), la criminalità, anche quella più brutale, non è per forza causata dalla malattia mentale. Se no starebbero tutti negli opg.

Lumikki

Premettendo che portavo le parole di un professionista, non le mie, e che non sto seguendo la vicenda protagonista del thread, perchè trovo i processi televisivi nauseanti, dico solo che le perizie psichiatriche si fanno apposta.

lauretum

Se segui la cronaca ti accorgi che è sono quasi esclusivamente uomini, quelli che uccidono partner e figli e poi si suicidano

Spesso a seguito di separazione e divorzi

Non sono uno psicologo, la mia tesi è l'egoismo

Novak

La cronaca cavalca l'onda del momento, servirebbero dati più imparziali. Inoltre per farsi un'idea decente del fenomeno bisognerebbe ascoltare anche il parere di più persone qualificate in materia.

Nel mentre che ciò accada, preferisco ritenerlo un amore malato in entrambi i casi, piuttosto che teorizzare una simile (pericolosa) voragine morale tra i 2 sessi.

Warlordmaniac

La mia tesi è che l'uomo ama di più e quindi soffre di più un distacco dal partner.

Warlordmaniac

E se magari inizi anche a pensare che esistono donne cattive? Lo so lo so, nei cartoni e nei telefilm sono state sempre più rare rispetto agli uomini, ma qui viviamo la realtà.

Stefania90

Io credo che invece la maggior tendenza dell'uomo a privare della vita la propria partner abbia a che fare con l'idealizzazione ,l'uomo tende a idealizzare la donna ( cosa che fa anche la donna ma con meccanismi differenti) ciò porta luomo a vedere la partner come perfetta ( una santa, una madre perfetta, unessere che trascende le debolezze umane)a metterla su un piedistallo, quando questo piedistallo cade e luomo scopre che la propria donna e semplicemente una donna, con difetti pari all'uomo ( perche magari tradisce ecc) il trauma e' talmente forte che innesca una reazione violenta ( o depressiva a seconda dei casi). A tal proposito e' molto interessante questo articolo http://www.federica.unina.it/lettere...ttia-idealita/