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11-04-2014, 21:10
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#21
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Nord-est
Messaggi: 1,816
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E allora suicidiamoci tutti!!!!!
[scherzo]
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11-04-2014, 21:30
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#22
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Esperto
Qui dal: Feb 2011
Ubicazione: meandri della Campania
Messaggi: 2,291
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spero in un colpo di fortuna assurdo,o altrimenti, in una botta di Alzheimer precoce che mi faccia diventare un rimbambito di quelli forti in modo da non farmi più rendere conto della pateticità della mia esistenza.
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12-04-2014, 08:22
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#23
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,248
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Quote:
Originariamente inviata da Josef K.
Peccato che si debba lavorare per vivere, e salvo avere la fortuna di svolgere un lavoro che ti appassiona, quest'obbligo rappresenta un carcere che riduce in partenza in modo significativo tutte le possibilità di cui parli.
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no menomale ceh c'è il lavoro a parte pochi 'privilegiati' tutti debbono lavorare
una vita senza lavoro è abbastanza vuota e sterile
il guaio è che spesso si fa un lavoro che non ci piace
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12-04-2014, 10:54
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#24
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Infinitamente nel tuo pensiero.
Messaggi: 3,181
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Quote:
Originariamente inviata da FirstClass
E' chiaro comunque che a monte è tutta colpa nostra e di chi ci è stato intorno nei momenti "essenziali", i quali hanno potuto scaturire effetti negativi o positivi. Il resto sono conseguenze.
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Non è una colpa ne una nostra completa responsabilità compreso di chi ci sta intorno.
Sono eventi di vita che alcune volte possiamo modificare e altre volte No.
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12-04-2014, 11:36
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#25
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Esperto
Qui dal: Nov 2012
Messaggi: 1,408
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La soluzione alla nostra vita di merda! Ma dove si compra???
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12-04-2014, 12:03
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#26
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: Torino
Messaggi: 824
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Le emozioni sono come una droga: una volta provate, le cerchi sempre e ti senti in astinenza...e se non le hai mai provate, ti chiedi come sarebbe.
Il significato della vita sta anche in questo: nel renderla piena di sensazioni, ma dobbiamo imparare a trovarle dentro di noi perchè potremmo anche essere nel deserto e non scorgere un granello di sabbia o un'onda in mezzo all'oceano.
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12-04-2014, 12:09
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#27
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Esperto
Qui dal: Jun 2013
Ubicazione: Philadelphia (Light)
Messaggi: 1,102
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Quote:
Originariamente inviata da QuantumGravity
se penso che potrei essere in gita nel deserto, o su una barca a vela in mezzo al Mediterraneo, o non lo so, magari nel Laos ad ascoltare i suoni della Jungla.
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seeeeeeeeee, hai visto i sogni segreti di walter mitty ultimamente?
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12-04-2014, 13:58
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#28
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 1,074
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Quote:
Originariamente inviata da tersite
Male si sopporta molto male ...
a parte il discorso un po' infantiel (consentimelo) di pensare che andare dal medico (psic immagino?) serva a cambiare le cose , anch'io credevo così da giovane e dopo vari e ripetuti tentativi e a ver speso soldi in farmaci e terapie ho capito che era una balla per il resto concordo la vita è fuori è adesso , ma bisognerebbe avere un altro cervello
il mio è guasto è marcio
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No tranquillo, sono sicuramente ancora infantile in molte cose; quella dell'andare dal medico era solo un'immagine per dire che quando stai male e non ne puoi veramente più, in qualche modo ti sbatti se decidi che vuoi star bene; fai una scelta. Anche tu però ti sei focalizzato su una cosa "secondaria", volevo discutere piuttosto sul senso di sentirsi vivi, più che delle modalità di essere vivi
Quote:
Originariamente inviata da Dedalus
Ad ogni modo dovrebbe venire in chiaro che la vita, il sentirsi vivi, non basta come agente di trasformazione, né, probabilmente, la fame di vita basta come agente di soddisfazione, a meno che non si desideri la sola ricchezza di stimoli (e molti indubbiamente questo vogliono).
Il punto è che si scambia l'intervento attivo nel mondo nell'intima certezza che ora potrei dare un pugno al muro e sfondarlo, lo stringersi delle viscere e dei nervi per saggezza.
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Ottime considerazioni davvero; sicuramente la fame di vita non è sufficiente di per sé a soddisfare se stessa, ma il sentirsi vivi, l'affermazione del proprio essere come presenza creatrice del mondo, non cioè come un semplice oggetto accessorio più o meno in balia degli eventi, ma come forza che deve stabilire gli eventi e prima di tutto se stessa, il sostegno del nostro universo prima di qualunque altra cosa. E' questo che secondo me l'esperienza di essere dovrebbe sottolineare quando la si vive in modo autentico.
Penso che anche il dare un pugno al muro e sfondarlo, nella sua inutilità, sia un potente gesto di affermazione, l'espressione di una volontà di voler vivere, così come le viscere che si stringono, (mi dicesti tu che il corpo ha una sua saggezza) indicano quel far forza e opporsi del corpo alle catene che abbiamo troppo stretto, chi lo sa, forse messe proprio dalla saggezza, che come dice Lucio Battisti è spesso la "prudenza più stagnante".
Quote:
Originariamente inviata da alessietto
seeeeeeeeee, hai visto i sogni segreti di walter mitty ultimamente?
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Ma perché ho scritto giungla in quel modo? In maiuscolo poi
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Ultima modifica di QuantumGravity; 12-04-2014 a 14:04.
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12-04-2014, 15:57
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#29
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 1,854
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esattamente nella stessa maniera in cui si è resisitito finora.....
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12-04-2014, 16:02
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#30
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Esperto
Qui dal: Feb 2013
Ubicazione: toscana
Messaggi: 507
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perché per me la vita pur essendo estremamente dolorosa in fondo l'apprezzo un minimo lo stesso......
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12-04-2014, 16:44
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#31
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Infinitamente nel tuo pensiero.
Messaggi: 3,181
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Quote:
Originariamente inviata da Calla screziata
Il significato della vita sta anche in questo: nel renderla piena di sensazioni, ma dobbiamo imparare a trovarle dentro di noi perchè potremmo anche essere nel deserto e non scorgere un granello di sabbia o un'onda in mezzo all'oceano.
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Verissimo è un bel insegnamento!
Ma ti faccio una domanda, se la persona prova più sensazioni negative che quelle piacevoli, perché ha un disagio, come si fa?
Ciao!
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12-04-2014, 16:44
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#32
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 1,112
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Quote:
Originariamente inviata da Headache94
E' la vita che ci possiede,non il contrario.
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L'hai detto...
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12-04-2014, 19:53
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#33
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Esperto
Qui dal: May 2009
Messaggi: 512
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Quote:
Originariamente inviata da Calla screziata
Le emozioni sono come una droga: una volta provate, le cerchi sempre e ti senti in astinenza...e se non le hai mai provate, ti chiedi come sarebbe.
Il significato della vita sta anche in questo: nel renderla piena di sensazioni, ma dobbiamo imparare a trovarle dentro di noi perchè potremmo anche essere nel deserto e non scorgere un granello di sabbia o un'onda in mezzo all'oceano.
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quanto è vero??
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13-04-2014, 10:37
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#34
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Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,826
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Quote:
Originariamente inviata da QuantumGravity
Ma hai ragionissima, sono cose che tutti dovrebbero in qualche modo pensare; il punto è esserne convinti; io non vedo chiaramente questa convinzione, che poi manca spesso anche a me in realtà. Il punto è dire "sono vivo" e sentirlo veramente, non come se fosse "accendo il computer, come una sensazione fondamentale e fondante.
Ma si potrà agire in qualche misura a questa costrizione se lo si vuole. Se ti legano le mani con una catena e vuoi liberarti fai forza o no? Ci provi almeno no? Qui ho l'impressione che molti non provino nemmeno
Certo è più complesso con la personalità, ma sono sicuro che si può spezzare anche questo tipo di catene
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Perché per vari motivi manca lo stimolo reale a farlo.
La fase del ragionamento andrebbe il più possibile scavalcata, si dovrebbe passare dal concepire l' idea dell' azione alla realizzazione concreta.
In realtà chi è bloccato nell' immobilismo lo è perché questa condizione, in qualche maniera, è rassicurante per l' individuo riguardo a tutta una serie di piccole certezze che si è costruito nel tempo.
Muoversi e cercare stimoli, conferme e confronti è destabilizzante ( e può anche essere deludente, a differenza di un sogno lasciato permanentemente nel cassetto ).
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Ultima modifica di Franz86; 13-04-2014 a 10:47.
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