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28-05-2019, 13:04
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#121
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 5,525
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Quote:
Originariamente inviata da Joseph
In pratica sei partito lamentandoti dell'impatto emotivo della parola mediocre per poi fare una frecciatina gratuita (nel senso di non divertente né minimamente sensata) su Bruce Lee, usare espressioni come "giudizio manicheo dell'ignorante assoluto", "è da imbecilli", ecc.
Oltre a proiettare non hai il minimo senso della proporzione, anche rispetto al paternalismo che significa trattare gli altri come se avessero due anni e bisogna spiegargli gli aspetti più elementari della vita come hai fatto tu (rappresentazione della mente che poi usi per fare letture fra le righe e ovvie estensioni che risultano inevitabilmente del tutto sbagliate), non fare considerazioni parziali (mediocrità significa essere superficiali stanti il resto delle capacità mentali, non imbecilli, né completi, né incompleti).
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Ma piantala.
Sono partito non lamentandomi, ma affermando che la tua analisi è sterile e irrispettosa.
Le espressioni che ho poi usato scientemente, volutamente incisive (per quanto a mio giudizio non inappropriate), sono state una risposta alle tue, come il tono dei miei messaggi. Altro che proiezione.
Per quanto riguarda letture tra le righe e estensioni (chi crede che uno scrittore sia un "ultra-mentecatto", poiché non in grado di discernere tra temi più o meno rilevanti, che opinione avrà di coloro che lo apprezzano?), ognuno può valutare da sé.
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29-05-2019, 15:44
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#122
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Esperto
Qui dal: Jul 2016
Messaggi: 1,412
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Quote:
Originariamente inviata da Joseph
Mi sfugge perché il rispetto e la stima dovrebbero essere collegati. Valutare alcune capacità di una persona è un conto, che sia giusto rispettarla a prescindere allo stesso modo perché è una persona e quindi égalité, fraternité, ecc. è un altro.
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Temo appunto che nel tuo discorso siano legati in modo fortissimo. Per me la cornice in cui inserisci il discorso su Pavese è spiegata dal video di Trinità: dove ci sono degli antagonisti senza storia, delle macchiette, che sono funzionali solo a essere demolite e a far risaltare per contrasto una qualità dei protagonisti. Poi si possono aggiungere descrizioni che apparentemente stimolano la comprensione di questi antagonisti (autismo ecc.), ma temo siano solo accessorie a quella demolizione a 360 gradi e assumono esse stesse quella qualità. Non è che manca un rispetto formale, è quello che c'è al suo posto che colpisce di più.
Questo a presc. dal fatto che Pavese sia medio o addirittura mediocre come scrittore. (Però mi sembra difficile credere che questo giudizio non sia eccessivamente appiattito se avviene dentro a quell'impostazione.)
Parlando per me: sono ignorante, e nella mia insicurezza e scarsa capacità di entrare dentro le cose, studiare, ho sempre sentito il fascino di impostazioni di un certo tipo, demolitive in senso lato, rifondative, nette (carismatiche, sicure). La parola del vero intellettuale che appunto non gira intorno alle cose ma va al centro. In un periodo di particolare isolamento mi ricordo avevo letto L'ABC del leggere di Ezra Pound, scrittore che Pasolini ammirava molto. Per come sto messo, lo vivo princip. come un problema questo, come un modo per compensare che non si concretizza in niente (da solo), un diversivo (nella solitudine e con certi prob. psicologici di fondo).
edit: Angus sulla cosa dell'ultra-mentecatto penso tu abbia frainteso, Joseph attribuiva l'uso di quella parola ad altri non meglio specificati
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Ultima modifica di onisco; 29-05-2019 a 15:52.
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21-11-2020, 11:46
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#123
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Banned
Qui dal: Apr 2015
Ubicazione: Ovunque ma non qui
Messaggi: 14,396
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23-11-2020, 22:03
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#124
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: Paris, Rue de la Merde
Messaggi: 4,562
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Si, il nonagenario rabbino Chomsky, ad esempio...
Inviato dal mio Redmi Note 7 utilizzando Tapatalk
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23-11-2020, 23:49
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#125
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,212
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Non c'entra col topic, ma non sapevo dove scriverlo: voi cosa pensate del Giorgino Soros? Non siete dalla parte dei complottare, quindi che pensate di lui? Credete che vi sia la sua longa manus dietro tutti i rovesciamenti politici degli ultimi anni, la svalutazione della lira ecc. oppure è solo un Tycoon come tanti che ogni tanto, quando vuole, influenza l'esito delle elezioni, come del resto faceva già anche un Rupert Murdoch per esempio?
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24-11-2020, 00:07
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#126
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 5,525
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Non c'entra col topic, ma non sapevo dove scriverlo: voi cosa pensate del Giorgino Soros? Non siete dalla parte dei complottare, quindi che pensate di lui? Credete che vi sia la sua longa manus dietro tutti i rovesciamenti politici degli ultimi anni, la svalutazione della lira ecc. oppure è solo un Tycoon come tanti che ogni tanto, quando vuole, influenza l'esito delle elezioni, come del resto faceva già anche un Rupert Murdoch per esempio?
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Ho qualche simpatia, soprattutto per la storia del "faccio fallire la Banca d'Inghilterra da solo".
Una mano c'è senz'altro, ma credo che sia più estesa e molto meno attiva in ambiti troppo specifici di quanto credono i complottisti. Non è un tycoon come tanti, è molto, molto più attivo e impegnato.
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24-11-2020, 00:24
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#127
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,212
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Chiedo questo perché, come ben sapete, negli ultimi anni i Think tank sovranisti hanno imbastito un colossale storytelling unificando i punti di contatto tra Soros, la sua Open Society Foundation, il gruppo Bilderberg, le Ong, i reali inglesi eccetera, per costituirsi come Moloch politico-culturale alternativo a quello che viene definito da loro come il nwo o deep state o tutto quanto si fa promotore di scelte quali globalismo economico, multiculturalismo, società aperte, no Borders, lgbt e oltranzismo ambientalista, vero o presunto esso sia.
Poco importa se si possono tracciare dei paralleli tra questi percorsi narrativi e quelli che, prendendo le mosse dai falsi protocolli dei Savi di Sion, portarono all'avvento del nazismo. Non è affermando che "questo lo dicevano anche i nazisti" che ce la si cava così a buon mercato. Bisogna contrapporre una controstoria che colpisca punto per punto i pilastri della narrazione sovranista.
Ecco, la vera ragione del mio interrogativo: io questa contronarrazione non la vedo, all'infuori di generiche accuse di nazismo e richiami alla legge di Godwin, quindi non mi riesce di opporre una dialettica all'altezza della situazione quando battibecco con l'amico sovranista di turno.
Loro dicono che da una parte c'é questa massoneria e dall'altra c'é quella della normale consultazione politica, che restituirebbe i poteri di scelta al popolo. Memorabile fu quella volta in cui il profeta di Cortona, al secolo Lorenzo Cherubini, si lasciò scappare di essere stato ad una riunione seg...a porte chiuse del gruppo Bilderberg, aggiungendo che questi hanno capito che la politica non serve più perché cerca il consenso della gente, ma la gente ha le idee confuse, mentre loro, questi massoni, hanno una visione chiara, emancipata e a lungo termine di come deve andare il mondo.
Ecco, voi che siete dell'altra parrocchia, cosa rispondete a new world orderisti di turno?
"Lo dicevano già i nazisti" (legge di Godwin)
"No, non è vero, basta coi complotti" (noncomplottisti)
"Si, è vero embé? Mica preferivi gli altri?" (affermazionisti)
"Esiste una terza via oltre al sovranismo o al globalismo arcobaleno" (posizione Marcorizziana)
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24-11-2020, 03:03
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#128
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 705
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Ma questa narrazione da contrapporre la cerchi solo per averla vinta nel dibattito con loro,o perché tu realmente non credi ad una parola di quel discorso?
Purtroppo questi argomenti sono complessi,o meglio, intricano un po' tanti aspetti su cui è difficile a volte formare una contropinione all'altezza.
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24-11-2020, 12:20
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#129
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,212
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Quote:
Originariamente inviata da pure_truth2
Ma questa narrazione da contrapporre la cerchi solo per averla vinta nel dibattito con loro,o perché tu realmente non credi ad una parola di quel discorso?
Purtroppo questi argomenti sono complessi,o meglio, intricano un po' tanti aspetti su cui è difficile a volte formare una contropinione all'altezza.
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Credo che sia una narrazione parecchio forzata, frutto di collegamenti talvolta campati per aria.
Però loro giocano molto su quella specie di idea per cui le idee diciamo progressiste promosse da dei Tycoon siano la prova che non si tratti di idee veramente progressiste.
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