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19-08-2014, 18:19
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#61
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Trani
Messaggi: 9,419
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Quote:
Originariamente inviata da chrissolo
Ti assicuro che (parlo per esperienza personale) puoi averceli pure il lavoro e i soldi.. ma ad un certo punto se passi tutta l'esistenza da solo ad un certo punto ti passa proprio la voglia di sopravvivere.. perché non ha né bellezza né senso una vita così
Il lavoro e i soldi son strumenti più o meno necessari per mantenersi, ma non ti danno una ragione per vivere....
I rapporti umani.. l'essere voluti, desiderati o amati da qualcuno.. invece possono farlo..
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Ti assicuro che (parlo per esperienza personale) hai proprio ragione
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Ultima modifica di Equilibrium; 19-08-2014 a 18:42.
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19-08-2014, 19:17
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#62
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Esperto
Qui dal: Sep 2008
Messaggi: 651
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Quote:
Originariamente inviata da chrissolo
Se superare i 40 (è il mio caso) in assoluta solitudine ti sembra poco .. tieni conto che con l'avanzare degli anni non avere fatto le esperienze umani e relazionali che fanno tutti ti riempie di blocchi e complessi difficili da gestire che ti rendono agli occhi degli altri sempre meno appetibile.. per cui le probabilità di uscire da questa situazione per te così non limitante si avvicinano sempre più allo zero.
E poi quel che scrivi sul lavoro è falso..
Si può lavorare pure senza esperienza.. basta abbassare le proprie aspettative e non aspirare al lavoro dei sogni o quello che ti può piacere e far diventare "ricco"..
Che esperienza (o doti sociali e di public relation) possano richiedere ( e servire) per andare a consegnare volantini, raccogliere pomodori in un campo sotto il sole, riempire di barattoli di fagioli uno scaffale o pulire un bagno.. non lo so, davvero.
Se non si è mai lavorato dopo i 30 anni è perché non ci si è "abbassati" a fare lavori che non piacciono, non considerati alla propria altezza..
Ora c'è la crisi, è vero.. ma a me in passato il lavoro (pur con tutte le tare e i problemi che ho) mi ha sempre trovato lui, pure quando io non lo cercavo affatto.
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questo fatto che lavorare e piu'difficile che farsi una vita sentimentale e' grottesco, come detto da chrissolo andate a fare i lavori che fanno gli immigrati dove non servono solitamente competenze e curriculum
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19-08-2014, 19:33
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#63
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 2,743
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Ultima modifica di Leucina; 20-08-2014 a 12:45.
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19-08-2014, 19:40
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#64
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,128
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Quote:
Originariamente inviata da enemyofthesun
Abbiamo problemi troppo diversi e questo forum è monopolizzato dai vostri problemi soltanto. Questa è la verità.
E' da tanto tempo, anzi, forse da sempre, che non mi sento affatto simile a voi.
Per me l'ansia sociale è avere problemi a fare QUALUNQUE COSA ABBIA A CHE FARE CON PERSONE. Non soltanto il fatto di non trovare la ragazza, cosa che spesso succede anche agli estroversi.
E poi una volta che l'avete trovata che fate? la vostra vita s'illumina d'immenso? ma non pensate di sopravvalutare troppo la cosa? poi beccherete un bel muro in faccia, ve l'assicuro, perchè l'amore non guarisce affatto, al massimo fa andare avanti un po' meglio nella vita, ma solo se avete anche amicizia e lavoro. Da solo l'amore fa andare avanti ben poco.
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Concordo, inoltre bisogna pensare anche a come gestire una relazione, la quale non lenisce automaticamente tutti i problemi perché l'altra persona rappresenta un impegno in più, ulteriori fatiche, potrebbero esserci tutta una serie di fattori di grande stress per una persona abituata alla solitudine (parenti e amici suoi ad esempio). Ricordo l'ex top poster quando stilava l'identikit della sua partner ideale: figlia unica, orfana, senza amici e con un lavoro ben retribuito...almeno aveva già le idee chiare sui rischi potenziali per un introverso che decide di intraprendere una relazione
E' come se io, dopo aver trovato lavoro, pensassi soltanto al fatto che ho finalmente un reddito, senza curarmi delle mansioni che questo mi impone, delle regole e degli orari da rispettare, del fatto che il mio tempo libero subisce un drastico ridimensionamento e così via...
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19-08-2014, 19:41
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#65
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 3,952
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Quote:
Originariamente inviata da Leucina
Qui è tutto un non capirsi a vicenda.
Non si tratta sempre di ambire a lavori di alto livello e schifare quelli più umili ma di incapacità vera e propria di gestirlo il lavoro qualsiasi esso sia.
Se uno fa fatica a mettere il naso fuori di casa anche solo per una passeggiata è ovvio che non riesce ad andare a distribuire volantini o pulire i cessi.
Ma sono tutti problemi che chi non li ha non li capisce o tende a sminuirli e considerarle minchiate.
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E cosa credi ? che io invece non li avessi (e non li abbia, oggi più che mai) questi problemi ?
Ho passato mesi (intendo giorni continuativi) chiuso in casa in assoluto isolamento senza essere in grado di mettere la testa fuori, per tanti anni, a lasciarmi morire.. per totale assenza di stimoli, di un minimo (perché di un MINIMO si parla) di senso.
Sai qual'è l'unica differenza ? Nel fatto di poterselo permettere, perché hai qualcuno che ti paga la luce, il cibo, il pc, la psicoterapia e tutto quel che ti serve.
Quando non sei in questa privilegiata posizione.. problemi o non problemi.. sociofobia o non sociofobia.. evitanza o non evitanza.. disperazione, depressione, angoscia oltre il sopportabile.. capacità o non capacità... ci sei costretto, l'alternativa non c'è.
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19-08-2014, 19:44
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#66
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,190
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Quote:
Originariamente inviata da enemyofthesun
Ma datevi tempo, cavolo.
Per me l'ansia sociale è avere problemi a fare QUALUNQUE COSA ABBIA A CHE FARE CON PERSONE. Non soltanto il fatto di non trovare la ragazza, cosa che spesso succede anche agli estroversi.
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Quoto solo questa parte per comodità e condivido un 80% del tuo pensiero.
Molti qui pensano che la fidanzata sua sinonimo di non essere FS, che si deve dichiarare il fallimento prima dei 60 e, come hai scritto, fraintendono le difficoltà comuni a tutti nel trovare con la FS.
Il 20% su cui non concordo è la difficoltà per lavorare.
Escludendo il nero, non vedo tante differenze con le relazioni.
Poi, quanti provano a cercare anche in altri stati o tentano la strada del proprio?
Sono breve perché uso Tapatalk e uno smartphone
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19-08-2014, 19:45
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#67
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Esperto
Qui dal: Sep 2008
Messaggi: 651
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Quote:
Originariamente inviata da *Stellina*
Sottoscrivo tutto, hai ragionissima! Lo penso da sempre anch'io che il forum è monopolizzato da persone che identificano la fobia sociale con il non riuscire ad avere la ragazza. Non è così!! Anzi, a mio avviso già quelli che hanno un lavoro e amicizie e colleghi.. non sono sociofobici! O quantomeno, hanno un livello di ansia sociale molto basso e gestibile e superabile con qualche accortezza e fatica, e quindi non invalidante al massimo.
Essere fobici (quindi fuggire dale situazioni sociali) e provare ansia nei rapporti sociali, appunto, si traduce nell'avere difficoltà ad interagire con QUALSIASI PERSONA, anche con un vicino di casa.. e non solo con la ragazza o il ragazzo che ti attizza. Meditate....
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quanta superficialita'! io adesso ho degli amici, anche grazie a questo forum, ed un lavoro, faccio anche viaggi etc ma nel mio passato non sono riuscito a studiare in quanto praticamente avevo grossi problemi a frequentare fisicamente la scuola, solo dopo i 30 anni sono riuscito a farmi delle amicizie, anche grazie a questo forum,vacanze al mare da solo, sabati sera e capodanni da soli, sputando pallini ho fatto decisi miglioramenti ma come dice chrissolo ambirei anche io ad amare ed essere ricambiato ma i blocchi mentali dovuti all'inesperienza possono essere formidabili se non si ha un po' di fortuna, lavorare e' molto piu'facile sopratutto se non si pretende il lavoro che mi piacerebbe fare perche' sono bravo ed ho studiato o si sta meglio alle spalle dei genitori piuttosto che fare certi tipi di lavori piuttosto pesanti e noiosi
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19-08-2014, 19:46
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#68
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 3,952
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Concordo, inoltre bisogna pensare anche a come gestire una relazione, la quale non lenisce automaticamente tutti i problemi perché l'altra persona rappresenta un impegno in più, ulteriori fatiche, potrebbero esserci tutta una serie di fattori di grande stress per una persona abituata alla solitudine (parenti e amici suoi ad esempio).
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Ma mica tutti hanno paura delle conseguenze, di avere problemi o responsabilità nuovi.. e che c'è di più stressante e logorante del nulla, dell'assenza di tutto ?
Tanto i problemi ci sono SEMPRE E COMUNQUE ... a prescindere.. illudersi di una vita senza fatica e problemi è utopia, per cui l'unica differenza è tra avere degli stimoli e dei motivi per andare avanti e non averceli.
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19-08-2014, 19:49
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#69
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 2,743
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Ultima modifica di Leucina; 20-08-2014 a 12:45.
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19-08-2014, 19:51
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#70
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Esperto
Qui dal: Sep 2008
Messaggi: 651
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Quote:
Originariamente inviata da Leucina
Quanta superficialità!
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forse dovresti argomentare meglio cosi capisco in cosa sono superficiale
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19-08-2014, 19:53
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#71
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 3,952
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Quote:
Originariamente inviata da Leucina
Quanta superficialità!
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Tu, invece, non sembri minimamente interessata a provare a capire quel che esprimono gli altri.. né a mettere in discussione il tuo punto di vista.
E' un comportamento legittimo, per carità.. ma non meno superficiale.
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19-08-2014, 19:54
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#72
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,128
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Però è anche vero che c'è chi riesce a raggiungere l'agognato traguardo non lo ottiene per grazia ricevuta, bensì perché il suo atteggiamento di apertura alla vita e alle relazioni umane gli crea un maggior ventaglio di occasioni. Non si tratta di dire che si è "sbattuto" o ha "sudato" per ottenere una relazione, direi piuttosto che ha smesso di porre numerosi paletti e condizioni autocastranti alla propria vita. Certo, c'è chi preferisce rifugiarsi dietro l'alibi dei blocchi imposti dal nostro disturbo caratteriale, ma anche la scusa del conflitto tra desiderio e paura tipica dell'evitante ha fatto il suo tempo...se la paura ha il sopravvento sul desiderio, è perché quest'ultimo non è abbastanza forte, o semplicemente è inferiore alla paura, occorre quindi limitare la portata di questa, desensibilizzandosi progressivamente alla sofferenza psicologica creata dalle situazioni nuove, inusuali e potenzialmente pericolose che un'esperienza come una relazione sentimentale può arrecare.
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19-08-2014, 19:56
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#73
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Esperto
Qui dal: Nov 2006
Ubicazione: Brianza
Messaggi: 1,483
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Mettiamola così: qui sul forum c'è una frangia che potrei definire di "insoddisfatti sentimentali", in cui ci metto chi non trova la persona che vorrebbe e chi non trova proprio nessuno, a livello sentimentale.
Non è il mio caso, per fortuna, mai sminuito niente, mi pare che ci siano stati parecchi fraintendimenti. Ok, qualche concetto l'ho volutamente e provocatoriamente esasperato, ma si è andati ben oltre nell'interpretare.
Poi c'è una piccola parte di persone che hanno problemi più generalizzati, me compreso, che sentono disagio anche nello svolgere azioni anche in rapporti formali (quindi non parlo più di amore e nemmeno di amicizia).
Per altri questi rapporti sono tranquilli, non ci mettono del loro e vanno lisci come l'olio; invece per questi è un calvario.
Mi spiace che si siano tirati in ballo concetti tipo "schizzinosità per determinati lavori" perchè siete completamente fuori strada, è come se vi accusassi di essere troppi "schizzinosi nello scegliere le relazioni", insomma troppi selettivi. Per qualcuno potrebbe essere vero, ma forse non per tutti.
Qui non si tratta di essere troppo selettivi o no.
A parte che spesso l'ansia sociale è associata a altri problemi (io ad esempio ho il disturbo ossessivo compulsivo), a parte che dipende anche dai percorsi di studi e anche da un pizzico di fortuna (quanti di voi lavorano grazie a una conoscenza? scommetto moltissimi), è agghiacciante leggere concetti così banali e superficiali.
Lo so che non capite e dimostrate di non capire proprio nulla, mentre io mi sono sforzato di capirvi (e per lungo tempo ho avuto gli stessi problemi nelle relazioni, e probabilmente li avrei ancora se non avessi trovato la mia attuale ragazza!)
Potrei benissimo lavorare, se mi offrissero un lavoro da casa. Il problema è uscire di casa, e affrontare le persone, anche se sono persone che non devo farmi amiche, tutt'altro. E poi, innanzitutto, superare i colloqui. Ne avete mai fatti, voi che fate tutto facile, forse perchè avete iniziato a lavorare in tempi migliori?
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19-08-2014, 19:59
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#74
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 3,952
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Però è anche vero che c'è chi riesce a raggiungere l'agognato traguardo non lo ottiene per grazia ricevuta, bensì perché il suo atteggiamento di apertura alla vita e alle relazioni umane gli crea un maggior ventaglio di occasioni. Non si tratta di dire che si è "sbattuto" o ha "sudato" per ottenere una relazione, direi piuttosto che ha smesso di porre numerosi paletti e condizioni autocastranti alla propria vita. Certo, c'è chi preferisce rifugiarsi dietro l'alibi dei blocchi imposti dal nostro disturbo caratteriale, ma anche la scusa del conflitto tra desiderio e paura tipica dell'evitante ha fatto il suo tempo...se la paura ha il sopravvento sul desiderio, è perché quest'ultimo non è abbastanza forte, o semplicemente è inferiore alla paura, occorre quindi limitare la portata di questa, desensibilizzandosi progressivamente alla sofferenza psicologica creata dalle situazioni nuove, inusuali e potenzialmente pericolose che un'esperienza come una relazione sentimentale può arrecare.
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sì, hai ragione.
ma per costruire una relazione non bastano gli sforzi e vincere le paure.. serve una cosa non scontata e abbastanza indipendente da noi : che lo voglia l'altro..
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19-08-2014, 19:59
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#75
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,727
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Quote:
Originariamente inviata da tersite
chi da addosso a chi non tromba?
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È una domanda seria?! Hai letto cosa dicono di noi su altri forum? Dicono che siamo dei CO*****I! Credi veramente che se dici a chi non ha certi problemi che tu non hai una vita sessuale/sentimentale quello ti stimi anziché ridere alle tue spalle?! Persino qui sul forum gli utenti che trombano regolarmente ci prendono continuamente per il c**o o parlano di quanto sarebbe bello se quelli come me si levassero di mezzo!!! Anni fa uno mi disse che avrei fatto meglio a mettere in atto i miei propositi di suicidio!!!
Prova invece a lamentarti di non riuscire a trovare lavoro: sarano tutti solidali con te, magari non ti troveranno alcun lavoro, ma SICURAMENTE non rideranno alle tue spalle.
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Ultima modifica di barclay; 19-08-2014 a 20:02.
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19-08-2014, 20:00
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#76
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 2,743
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Quote:
Originariamente inviata da Alex2
forse dovresti argomentare meglio cosi capisco in cosa sono superficiale
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L'ho già detto prima.
Ci sono gli schizzinosi che vogliono solo il lavoro comodo e ben pagato e scartano quelli di basso livello perchè sono troppo in gamba per abbassarsi a farli così come ci sono quelli che stanno meglio col portafoglio di mamma e papà. Ok ma ci sono anche quelli che vorrebbero lavorare ma sono bloccati a tal punto da non riuscire a far nulla. Non è che i blocchi li ha solo chi non riesce a rimorchiare.
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19-08-2014, 20:04
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#77
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 2,743
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Quote:
Originariamente inviata da chrissolo
Tu, invece, non sembri minimamente interessata a provare a capire quel che esprimono gli altri.. né a mettere in discussione il tuo punto di vista.
E' un comportamento legittimo, per carità.. ma non meno superficiale.
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Invece ti sbagli. Ho detto che sono problemi che chi non li ha non li capisce.
E mi riferivo anche ai problemi di chi è solo da una vita che non viene capito da chi non lo è.
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19-08-2014, 20:04
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#78
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Esperto
Qui dal: Sep 2008
Messaggi: 651
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Quote:
Originariamente inviata da enemyofthesun
Mettiamola così: qui sul forum c'è una frangia che potrei definire di "insoddisfatti sentimentali", in cui ci metto chi non trova la persona che vorrebbe e chi non trova proprio nessuno, a livello sentimentale.
Non è il mio caso, per fortuna, mai sminuito niente, mi pare che ci siano stati parecchi fraintendimenti. Ok, qualche concetto l'ho volutamente e provocatoriamente esasperato, ma si è andati ben oltre nell'interpretare.
Poi c'è una piccola parte di persone che hanno problemi più generalizzati, me compreso, che sentono disagio anche nello svolgere azioni anche in rapporti formali (quindi non parlo più di amore e nemmeno di amicizia).
Per altri questi rapporti sono tranquilli, non ci mettono del loro e vanno lisci come l'olio; invece per questi è un calvario.
Mi spiace che si siano tirati in ballo concetti tipo "schizzinosità per determinati lavori" perchè siete completamente fuori strada, è come se vi accusassi di essere troppi "schizzinosi nello scegliere le relazioni", insomma troppi selettivi. Per qualcuno potrebbe essere vero, ma forse non per tutti.
Qui non si tratta di essere troppo selettivi o no.
A parte che spesso l'ansia sociale è associata a altri problemi (io ad esempio ho il disturbo ossessivo compulsivo), a parte che dipende anche dai percorsi di studi e anche da un pizzico di fortuna (quanti di voi lavorano grazie a una conoscenza? scommetto moltissimi), è agghiacciante leggere concetti così banali e superficiali.
Lo so che non capite e dimostrate di non capire proprio nulla, mentre io mi sono sforzato di capirvi (e per lungo tempo ho avuto gli stessi problemi nelle relazioni, e probabilmente li avrei ancora se non avessi trovato la mia attuale ragazza!)
Potrei benissimo lavorare, se mi offrissero un lavoro da casa. Il problema è uscire di casa, e affrontare le persone, anche se sono persone che non devo farmi amiche, tutt'altro. E poi, innanzitutto, superare i colloqui. Ne avete mai fatti, voi che fate tutto facile, forse perchè avete iniziato a lavorare in tempi migliori?
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messo cosi' il tuo pensiero e' molto piu' condivisibile! ho certamente trovato lavoro in un periodo piu' fortunato ma dopo averne persi almeno un paio a causa di troppa ansia e sembravo un ritardato ai miei colleghi, ho criticato il tuo post in quanto sembravi sminuire i miei problemi relazionali con l'altro sesso dandogli meno dignita'
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19-08-2014, 20:05
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#79
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,128
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Quote:
Originariamente inviata da chrissolo
sì, hai ragione.
ma per costruire una relazione non bastano gli sforzi e vincere le paure.. serve una cosa non scontata e abbastanza indipendente da noi : che lo voglia l'altro..
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E' anche per questo che per trovare una persona compatibile bisogna aumentare il giro delle proprie frequentazioni (cosa che entra in contraddizione con lo stile di vita tipico del fobico/evitante). Esistono anche delle eccezioni, ma sono appunto eccezioni.
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19-08-2014, 20:05
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#80
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Esperto
Qui dal: Nov 2006
Ubicazione: Brianza
Messaggi: 1,483
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Quote:
Originariamente inviata da chrissolo
ma per costruire una relazione non bastano gli sforzi e vincere le paure.. serve una cosa non scontata e abbastanza indipendente da noi : che lo voglia l'altro..
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E siamo d'accordo su questo. Ma non vale forse anche per il lavoro in molti casi?
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