Ci sono da fare mille premesse; ormai fare amicizia "veramente" dopo una certa età é difficile perché ci vuole tempo e impegno per solidificare un rapporto in tal modo e spesso la routine quotidiana non lo permette (lavoro, casa, figli ecc).
In più la gente non ha voglia di negatività... ci pensa già la vita di tutti i gg a schiacciarti ci manca il sobbarcarsi i problemi di persone nuove appena conosciute. Ecco perché la maggior parte delle persone, appena vede che l'altra persona si appoggia quasi completamente ad essa per risolvere i propri problemi o lamenti, scappa.
Detto questo qualcuno empatico e buono c'é sempre... ovviamente é difficile trovarlo. Credo però che si debba creare un equilibrio e non trattare troppo l'altro come "stampella della vita", anche se magari lo si fa inconsciamente (tuttavia si nota subito).
Se poi si parla di relazioni sentimentali ancora di più.
Sicuramente un rapporto equilibrato può aiutare moltissimo ma credo anche che per i fobici sia difficile da raggiungere finché si sta male con se stessi.
Basterebbe una sola persona per svoltarti la vita.
Eppure quella persona non c'è.
Perché agli sfigati non ci si può avvicinare, il tanfo di merda si sente da metri.
Comunque quello che volevo dire è che non importa che successi raggiungi nella vita, da solo tutto fa cacare.
Io c'ho provato a fare le cose da solo, per esempio con qualche viaggetto all'estero, ma non sa di niente.
Basterebbe già una persona che ti vuole davvero bene e le cose migliorerebbero di molto. Un piccolo tassello che se messo a posto almeno le cose saprebbero di un sapore, non vi dico buono, ma un sapore.
Invece così che senso ha, se fossi stato Americano mi sarei già sparato un colpo.
Non arriverà mai almeno per me...vedo gente più grande di 3/4 anni di me che ha già attività, viaggia, se la gode, io sono lontano anni luce da loro.
Bè, certo, una sola persona, per quanto una, può cambiare tanto il nostro corso della vita. Ma servono altre persone nel nostro ristorante per farla avvicinare al tavolino.