Ma ci pensate che basterebbe una sola persona?
 

Basterebbe una sola persona per svoltarti la vita.
Eppure quella persona non c'è.
Perché agli sfigati non ci si può avvicinare, il tanfo di merda si sente da metri.

Comunque quello che volevo dire è che non importa che successi raggiungi nella vita, da solo tutto fa cacare.
Io c'ho provato a fare le cose da solo, per esempio con qualche viaggetto all'estero, ma non sa di niente.
Basterebbe già una persona che ti vuole davvero bene e le cose migliorerebbero di molto. Un piccolo tassello che se messo a posto almeno le cose saprebbero di un sapore, non vi dico buono, ma un sapore.
Invece così che senso ha, se fossi stato Americano mi sarei già sparato un colpo.

Re: Ma ci pensate che basterebbe una sola persona?
 

Si sono d'accordo, ma poi quando ti lasci con quella persona?

Re: Ma ci pensate che basterebbe una sola persona?
 

Ne cerchi un'altra (?)

Re: Ma ci pensate che basterebbe una sola persona?
 

Ah bisogna sempre avere qualcuno che ti pulisce il culo

Re: Ma ci pensate che basterebbe una sola persona?
 

Ma anche piatti,casa e crescere la mia prole

Re: Ma ci pensate che basterebbe una sola persona?
 

Non sono per niente d'accordo. La vita è solo nostra e non può venire nessun a salvarci, Partendo da questo presupposto una relazione non durerebbe niente. Sarebbe come chiedere la carità, entrambe le parti cercano un miglioramento della propria vita nel partner, se invece questa necessità viene da una sola parte non c'è nessuno scambio reciproco e quindi non può funzionare, lo so perché ci sono passato non dico tanto per dire.

Per me l’amicizia sincera di una persona è davvero importante e può davvero migliorare la propria situazione

Re: Ma ci pensate che basterebbe una sola persona?
 

E ti stupisce la cosa? Le persone instaurano rapporti con altre persone per soddisfare i propri bisogni personali, che si tratti di amore o di amicizia.

Re: Ma ci pensate che basterebbe una sola persona?
 

Lui non ha parlato di qualcuno che deve salvarci, ha parlato di avere una persona di fianco con cui condividere qualcosa, e non ci trovo niente di strano in questo, l'uomo è un animale sociale ed è normale che per stare bene ha anche bisogno di rapportarsi con altri. La storiella che si deve stare bene da soli regge fino ad un certo punto, avere autostima e condurre una vita serena è importante ma vorrei proprio vederla una persona che sta bene passando la vita in solitudine.

Re: Ma ci pensate che basterebbe una sola persona?
 

Ma se non hai niente che vuoi condividere? Meglio parlare da soli che dover rapportarsi soffrendo sempre complessi di inferiorità.

Re: Ma ci pensate che basterebbe una sola persona?
 

Ma lui non ha detto che non ha niente. Poi avere o non avere è tutto relativo, io anche sono convinto di non avere niente eppure ho un paio di amici che hanno piacere a passare del tempo con me.

Re: Ma ci pensate che basterebbe una sola persona?
 

Concordo in pieno con SkywalkerJR, io solo lo scorso anno ho provato l'esperienza di avere qualcuno (un amica che speravo diventasse altro, ma va beh...) con cui condividere idee, camminate, giochi, ed è stata un esperienza che mi ha fatto capire quanto possa essere bella la vita.

E adesso che per vari motivi la frequentazione si è diradata non riesco a tornare indietro, ad accettare la solitudine, e questo mi fa letteralmente impazzire e sto nuovamente cadendo in uno stato di depressione strisciante...

Ma non è questione di avere "qualcuno che ti pulisca il culo", è questione che condividere un esperienza di vita con qualcuno la prolunga, perchè anche una volta finita ne puoi parlare, ragionare, e così facendo vederla da una prospettiva diversa. Un po' come una spezia che esalta tutti gli altri sapori di un piatto, magari di per se già buono, permettendo di coglierne tutte le sfumature.

E poi non è vero che non abbiamo niente da condividere, come dice anche Crepuscolo abbiamo noi stessi e il nostro modo di vedere le cose, e in molti casi questo basta e avanza per far iniziare un rapporto anche solo di amicizia.

Esattamente quello che volevo dire.
Non è che uno sta da solo, è più il sentirsi solo.
Comunque la differenza che vedo tra me e le altre persone è che tutti hanno qualcuno che è veramente felice di vederli, di uscire e fare cose.
Di conseguenza anche per una semplice uscita o per qualcosa che vogliono fare hanno sempre la fila.
Ma soprattutto se le persone ti apprezzano particolarmente c'è la possibilità di creare un rapporto in cui si condivide qualcosa, ci si sente "insieme" (parlo anche di amicizia eh)
Uno ha davvero bisogno di poco, ma quel poco, il sentirsi "insieme" ci deve essere.

Re: Ma ci pensate che basterebbe una sola persona?
 

Quasi mai le relazioni e i rapporti di ogni genere si instaurano perché veramente si ha interesse sincero e si vuole bene all'altra persona.
Quasi sempre è tutto impostato su un interesse e tornaconto personale, ovvio che nessuno lo dice e lo ammette, ma è così.
Ho detto QUASI SEMPRE perché ci sono le eccezioni, ma il più delle volte i rapporti, che siano essi di amicizia o relazioni con una persona, sono impostati per puro interesse personale, fin tanto che la frequentazione di una o più persone porta determinati vantaggi, che non vuol dire per forza vantaggi economici, ma vantaggi perché con la tale o le tali persone ci si diverte e si fanno cose che con un depresso e fobico e asociale non si faranno mai, quindi il succo del discorso è che chi per varie ragioni non ha niente o pochissimo di interessante ed emozionante da offrire in termini di:esperienza, divertimento, capacità sociali, posizione lavorativa ed economica e personalità e carisma, è destinato ad essere tagliato fuori, messo da parte, ignorato, non considerato, deriso, ritenuto non all'altezza degli altri.
Ci si può girare in giro quanto si vuole, ma i meccanismi purtroppo sono quelli.
Basterebbe una persona, si dice nella discussione di apertura...
il discorso è che per come la vedo io, per colpa anche delle elevate pretese delle persone e della società, nessuna accetterebbe mai di stare con uno con i miei problemi.
Faccio una domanda al contrario :perché a parti invertite invece io non farei mai tutte ste menate a una e non metterei mai tutti i paletti che invece al contrario vengono messi?
Perché a me veramente basterebbe una persona con cui mi trovo bene e ci vogliamo bene, accettando l'uno i problemi dell'altro, e invece al contrario, quelli come me vengono scartati perché non hai questo, non hai quell'altro, non vai in palestra, non fai i viaggi, parli poco, non hai amici, non hai avuto donne, eccetera eccetera??
Cioè, perché io non farei mai pesare a una persona ste cose e invece la società queste cose le guarda eccome?? E se non ne fai parte non ti accetta e anzi ti fa fuori dai giochi? È giusto che sia così?

Re: Ma ci pensate che basterebbe una sola persona?
 

Si si parla anche di amicizie allora sono d'accordo con voi, il problema è che anche le amicizie vere e incondizionate sono difficilissime se non impossibili da trovare una volta adulti.

Re: Ma ci pensate che basterebbe una sola persona?
 

Io ho svariati amici sfigati fino al midollo che si lamentavano della loro solitudine,della loro vita noiosa e monotona, del loro desiderio di mettere su famiglia e desiderio sessuale insoddisfatto.

Bene...hanno trovato una con le loro ambizioni simili e ora vivono felicemente insieme,o perlomeno molto molto moltissimo meglio di prima.

Non voglio dire che non sia vero...o meglio dipende anche dalla persona in questione..non siamo tutti uguali.

Quello che voglio evidenziare che vero o no che sia di sicuro è un pensiero poco funzionale....che in pochi passaggi ti fa tirare indietro a prescindere....e non ti mette nel giusto stato d'animo per provare qualcosa che magari poi ti darebbe soddisfazione.
Se pensi che fare qualcosa da solo faccia cacare....allora dopo poco tempo rinuncerai a fare qualcosa a priori...e non avrai mai la conferma effettiva che sia davvero così...magari invece dopo aver fatto una prova..potresti cambiare opinione.

Re: Ma ci pensate che basterebbe una sola persona?
 

Anche a me basterebbe una sola persona. Qualcuno con cui condividere i pensieri, i sentimenti. Qualcuno con cui poter andare a fare una passeggiata o a pranzo fuori. Qualcuno a cui poter raccontare come è andata la giornata e farmi raccontare come è andata la sua.
Mi piacerebbe anche avere qualcuno che quando ha voglia di parlare o di fare qualcosa viene da me come prima scelta (e non perché gli altri sono già impegnati).
Ho sempre fatto quasi tutto da sola e mi piacerebbe avere ogni tanto qualcuno accanto a me.

Re: Ma ci pensate che basterebbe una sola persona?
 

Ti capisco benissimo, lo stesso discorso che faccio io, però se ci guardiamo attorno, si vede benissimo cosa cerca la maggior parte delle persone, quasi nessuno si accontenta di una cosa come l'hai descritta tu. Adesso ci sono troppe, ma veramente troppe pretese, vogliono che uno sia sempre sul pezzo in tutto, al passo con la generazione, con la moda, col tenore di vita, con gli agganci sociali, la posizione lavorativa, la posizione sociale ed economica eccetera eccetera... Troppe, troppe troppe pretese.
La passeggiata con una persona tranquilla con cui condividere pensieri, emozioni eccetera la vedono come un qualcosa di noioso, palloso, da sfigati e da vecchi.
Li sento benissimo i discorsi di questo tipo perché al lavoro ci sono persone un po' di tutte le età, e i concetti di vita che hanno sono quelli.
Poca sensibilità, molta superficialità, interessi solo per viaggi, palestra, discoteche, cene, feste e poco altro

Re: Ma ci pensate che basterebbe una sola persona?
 

Di sicuro è un pensiero poco funzionale. E' anche vero però che a fare sempre da solo le cose che ti piacciono prima o poi vengono a noia se non riesci a condividerle con anima viva. E se una cosa viene a noia è inevitabile che presto o tardi la molli.