icek

è possibile ke quando qua sul forum,qualcuno la butta giù diversa da come la penso io,ci sto male?
dite ke siamo ai livelli estremi della sensibilità?
cioè io rispondo normale,ma dentro mi sento morire,e quel ke mi da più fastidio nn è il dispiacere in se stesso,ma il futile motivo x cui lo provo
help...

paule

siamo tutti dei replicanti non abbiamo un passato non abbiamo sentimenti non abbiamo sensibilità...non sappiamo soffrire non sentiamo nulla

Uzik

Sul fatto che tu sia ipersensibile ci sono pochi dubbi visto che generalmente l'ipersensibilità è un terreno fertile su cui può "fiorire" la FS.

Endless_solitude

come ha gia detto uzik , essere ipersensibili e come gettarsi in mezzo a una sparatoia senza giubotto antiproiettili e senza pistola.anche se e un pessimo esempio.le piu piccole cose , possono creare terribili paranoie, dispiaceri, ansia, e angoscia.per farti un esempio io un anno fà ero convintissimo che una vecchietta vicina di casa fosse una sensitiva e mi leggeva nel pensiero .ovviamente tutti mi ridevano dietro, pure la psichiatra, ma io stavo malissimo ed ero in paranoia totale.appena la vedevo mi saliva l'angoscia e cercavo di schermare il mio pensiero per non fargli arrivare informazioni.la mente fa brutti scherzi.e ovviamente piu sei sensibile e piu le malattie ti si attacano. e puoi subire traumi.pensieri bruttissimi.e un inferno.mi dispiace per te.

trentina

se uno la pensa diversa qua sul forum non mi importa molto. più che altro è nella realtà, sul lavoro, se uno la vede diversa da me, ci resto male. mi chiedo se con quella persona farei meglio a non parlare +

Uzik

Non sono un medico ma ho letto tanto riguardo queste argomentazioni.
Il fatto di trovarsi a disagio e percepire un certo dispiacere quando qualcuno "non la pensa come noi e ci viene contro" è anche dovuto alla "scarsa esperienza" che noi abbiamo nell'immergerci in un dibattito.

Infatti, la FS ostruisce lo sviluppo di questa capacità poichè tende a isolare e a tagliare i colloqui e rapporti con gli altri.

La capacità di dibattere la si deve acquisire, va sviluppata e affinata.
Non è assolutamente vero che è innata nelle persone che vediamo parlare "tranquillamente". Anche loro hanno incominciato a dibattere, a fare valere le proprie opinioni e, soprattutto, a "sviare sui propri torti"

Chi soffre di FS ha paura del giudizio altrui e quindi si aspetta che tutti siano d'accordo. Ma non è mai così. Bisogna imparare che non possiamo piacere a tutti.

fenicenanto

certo che è un guaio se stai male in caso di divergenze qui...fuori è MOLTO peggio...non lo so,prova a leggere qualcosa su come fregartene del giudizio altrui...o almeno a cominciare a stimarti di più e di conseguenza a mettere gli altri in secondo piano.
ciao

everforever

Rigidità caratteriale.
Non accetti alcunche' al di fuori di te
manco fossi un Dio , invece sei solo un povero cristo
che crede pure di essere sensibile
chiedi agli altri come lo vedono : una pezza
:evil:

icek

una pezza sarebbe a dire?

alex89j

È la stessa sensazione che provo io un sacco di volte, anche se sinceramente non qui sul forum. Quando qualcuno dice qualcosa di diverso da come la penso io, penso sempre che debba essere certamente lui ad avere torto e mi sento dentro uno rabbia enorme anche se non lo faccio notare (spessissimo mi succede anche con i prof a scuola - Da dire, però, che certe volte ho ragione davvero io :lol: ). Mi rendo conto che è una cosa squallida e assurda, nonché presuntuosissima e schifosa, ma sono così, e difficilmente riesco a cambiare, anche se ovviamente ci provo. Probabilmente dipende dal fatto che sono stato cresciuto (ehm... "sto crescendo" ) intorno a gente (i.e. i miei genitori) che non mi ha mai detto nulla di male, mi ha sempre incoraggiato, elogiato, sono sempre stato da tutti valutato molto bene... troppo... sono sempre stato il bravo bambino ubbidiente che non ha mai fatto uno sgarro e che è sempre stato intelligientissimo... ora è come se mi sia montato la testa... È veramente strano però come uno si renda conto di queste follie eppure non riesca a togliersele di dosso... Peccato

pisendlav

Giusto. Lo dico sempre e lo ridico. Non è sensibilità questa. E' presunzione ed egoismo. La vera sensibilità non è rivolta a se stessi ma agli altri.

Comincia con il non rispondere normale, ma con l'esprimere quello che veramente senti, senza persare alle conseguenze. Vedrai che è più semplice di quello che pensi, e soprattutto di fa stare in pace con te stesso. Voler sempre apparire per bene, per non apparire "per male", è il frutto di pensieri radicati dall'educazione, ma il tuo sentirti morire, significa che ogni tanto devi tirare fuori anche il cattivo che è in te, senza fartene un problema.
Finchè si rimane a livello verbale e nel rispetto degli altri (se lo meritano), va bene tutto.

valevale

....capita anche a me....
confido nel tempo....col tempo si impara... :lol:

cAlien

spero che col tempo tu sia diventato più un very duro