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Vecchio 09-07-2008, 13:09   #1
Esperto
L'avatar di Vento_del_Sud
 

Ieri sera al Tg2 delle 20.30 è andato in onda un servizio che sottolineava i rischi insiti nelle vacanze di giovani e giovanissimi, sempre più all'insegna dello sballo e del divertimento sfrenato. Casus belli di questa vetta di giornalismo?La scomparsa della povera Federica, avvenuta in una località che, al pari di Ibiza, Zante, Mykonos ha tutte le carte in regola per attirare fiumi di ragazze e ragazzi da ogni parte d'Europa e anche oltre.
Mentre vedevo il servizio, facevo questa riflessione...La televisione ha un ruolo fondamentale nel plasmare l'opinione pubblica e nel diffondere un certo tipo di mentalità. Anche i muri sanno che nei posti sopra citati è molto facile varcare il "limite" e trasgredire le regole con alcol, droga e sesso. E' tipico di tutti quei contesti in cui manca la contrapposizione controllanti - controllati (o meglio, le due categorie coincidono, perchè i controllati, cioè i giovani, dovrebbero controllare se stessi, ovvero non eccedere), venuta meno perchè si realizza una concentrazione di coetanei: lì non vanno certo a trascorrere le vacanze famiglie con figli piccoli o coppie di pensionati.
Eppure di tutto questo la tv parla solo quando ci scappa il morto!
Nel resto del tempo, cosa fa?Diffonde massicciamente programmi, servizi, pubblicità che inducono alla trasgressione, vedi Lucignolo o Veline. Le migliori fortune delle tv di proprietà del Presidente del Consiglio dei Ministri in carica sono dipese da culi e tette gettati come merce al mercato in prima serata.
Ma anche il servizio pubblico non è da meno: nel periodo estivo, forse per colmare i palinsesti dei telegiornali, ci ammorba con servizi del tipo: "La nuova moda dell'estate: la discoteca in spiaggia", "Amori estivi: utili o dannosi?", "20 milioni di italiani in vacanza, esodo dalle grandi città", facendo sentire i restanti 39 degli anomali o dei morti di fame perchè non possono permettersi una vacanza (e deprimendo noi fobici che spesso non abbiamo nessuno con cui svagarci )...
Ma almeno la tv non venga a fare moralismo da quattro soldi quando capita l'evento tragico! :twisted:
Vecchio 09-07-2008, 13:37   #2
Esperto
L'avatar di muttley
 

In questo direi che è più corretto parlare di informazione televisiva e non di televisione tout-court: la responsabilità dello sfacelo informativo a cui stiamo assistendo è da attribuire alle mire assurde dell'odierna classe giornalistica italiana.
Da quando determinati soggetti hanno cominciato a recitare un ruolo di primo piano nel panorama informativo, la qualità del nostro giornalismo ha subito pesanti affondi. Pensiamo a cos'erano i telegiornali e la maggior parte dei quotidiani fino a 20 anni fa: in apertura la politica internazionale, in secundis la politica nazionale e solo dopo arrivava la cronaca spicciola (tranne in casi di estrema gravità quali attentati o calamità). Oggi c'è stato un ribaltamento di fronti e il focus si è spostato sui fatti più comuni, ai quali le redazioni giornalistiche non mancano di aggiungere ingredienti grandguignoleschi per ottenere una maggiore appetibilità. Il risultato è spesso quello di creare una percezione distorta della realtà e dell'equilibrio tra devianza e normalità. Al famigerato "italiano medio" tutta la realtà pare in completo disfacimento e questo perché l'hanno detto alla tv.
Ma noi non dobbiamo stupirci: gli organi di informazione sono aziende che commercializzano notizie ("notizie", parola che ha un significato ben diverso da "fatti") e come tali devono utilizzare gli strumenti retorici dell'allarmismo, della paura, della catasfrofe, esattamente come ogni azienda usa altre forme retoriche per pubblicizzare i propri prodotti (ad esempio nell'industria automobilistica andrà di moda la velocità, le prestazioni, l'eleganza).
Tempo fa in un'intervista, quel nobile individuo che risponde al nome di Vittorio Feltri disse che se sulle pagine del suo giornale fossero apparsi articoli inneggianti all'ottimismo e alla positività nessuno gliel'avrebbe più comprato. A buon intenditor...
Vecchio 09-07-2008, 13:44   #3
lev
Principiante
L'avatar di lev
 

Quello che trovo vergognoso della vicenda è il voler sottolineare l'aspetto trasgressivo ovvero il discorso alcol-droga-sesso quasi come a voler dire che è morta perchè tutto sommato se l'è cercata: se non si fosse fatta le canne, avesse bevuto meno e fosse stata meno zoxxxola sarebbe viva. ma per favore....
Vecchio 09-07-2008, 13:46   #4
Esperto
 

La tv ormai è talmente corrotta e marcia che non ha senso nemmeno cercare di cambiarla. E' un mezzo vecchio, morto, passivo. Tranne una manciata di programmi, che si contano sulle dita di una mano (Report, Blob, Fuori orario, Passepartout), il resto è quasi nulla. La cosa migliore è spegnerla e non parlarne.
Vecchio 09-07-2008, 14:09   #5
Esperto
L'avatar di inadatto
 

Quote:
Originariamente inviata da Vento_del_Sud
La televisione ha un ruolo fondamentale nel plasmare l'opinione pubblica e nel diffondere un certo tipo di mentalità. Anche i muri sanno che nei posti sopra citati è molto facile varcare il "limite" e trasgredire le regole con alcol, droga e sesso. E' tipico di tutti quei contesti in cui manca la contrapposizione controllanti - controllati (o meglio, le due categorie coincidono, perchè i controllati, cioè i giovani, dovrebbero controllare se stessi, ovvero non eccedere), venuta meno perchè si realizza una concentrazione di coetanei: lì non vanno certo a trascorrere le vacanze famiglie con figli piccoli o coppie di pensionati.
Eppure di tutto questo la tv parla solo quando ci scappa il morto!
Nel resto del tempo, cosa fa?Diffonde massicciamente programmi, servizi, pubblicità che inducono alla trasgressione, vedi Lucignolo o Veline. Le migliori fortune delle tv di proprietà del Presidente del Consiglio dei Ministri in carica sono dipese da culi e tette gettati come merce al mercato in prima serata.
Ma anche il servizio pubblico non è da meno: nel periodo estivo, forse per colmare i palinsesti dei telegiornali, ci ammorba con servizi del tipo: "La nuova moda dell'estate: la discoteca in spiaggia", "Amori estivi: utili o dannosi?", "20 milioni di italiani in vacanza, esodo dalle grandi città", facendo sentire i restanti 39 degli anomali o dei morti di fame perchè non possono permettersi una vacanza (e deprimendo noi fobici che spesso non abbiamo nessuno con cui svagarci )...
Ma almeno la tv non venga a fare moralismo da quattro soldi quando capita l'evento tragico! :twisted:
Quoto

Trovo ridicolo e addirittura offensivo che la stessa televisione che propone questi modelli di divertimento , di trasgressione a tutti i costi, di vuota superficialità faccia poi del moralismo di quart'ordine quando , anche per motivi legati alla messa in opera di questi stessi comportamenti che lei per prima promuove , le persone vanno incontro a problemi o a tragedie

questa si chiama ipocrisia; meglio farebbe ad interrogarsi su se stessa e sul proprio ruolo e a fare una sana autocritica
Vecchio 09-07-2008, 14:17   #6
Esperto
L'avatar di Ramirez
 

Quote:
Originariamente inviata da Vento_del_Sud
Ieri sera al Tg2 delle 20.30 è andato in onda un servizio che sottolineava i rischi insiti nelle vacanze di giovani e giovanissimi, sempre più all'insegna dello sballo e del divertimento sfrenato. Casus belli di questa vetta di giornalismo?La scomparsa della povera Federica, avvenuta in una località che, al pari di Ibiza, Zante, Mykonos ha tutte le carte in regola per attirare fiumi di ragazze e ragazzi da ogni parte d'Europa e anche oltre.
Mentre vedevo il servizio, facevo questa riflessione...La televisione ha un ruolo fondamentale nel plasmare l'opinione pubblica e nel diffondere un certo tipo di mentalità. Anche i muri sanno che nei posti sopra citati è molto facile varcare il "limite" e trasgredire le regole con alcol, droga e sesso. E' tipico di tutti quei contesti in cui manca la contrapposizione controllanti - controllati (o meglio, le due categorie coincidono, perchè i controllati, cioè i giovani, dovrebbero controllare se stessi, ovvero non eccedere), venuta meno perchè si realizza una concentrazione di coetanei: lì non vanno certo a trascorrere le vacanze famiglie con figli piccoli o coppie di pensionati.
Eppure di tutto questo la tv parla solo quando ci scappa il morto!
Nel resto del tempo, cosa fa?Diffonde massicciamente programmi, servizi, pubblicità che inducono alla trasgressione, vedi Lucignolo o Veline. Le migliori fortune delle tv di proprietà del Presidente del Consiglio dei Ministri in carica sono dipese da culi e tette gettati come merce al mercato in prima serata.
Ma anche il servizio pubblico non è da meno: nel periodo estivo, forse per colmare i palinsesti dei telegiornali, ci ammorba con servizi del tipo: "La nuova moda dell'estate: la discoteca in spiaggia", "Amori estivi: utili o dannosi?", "20 milioni di italiani in vacanza, esodo dalle grandi città", facendo sentire i restanti 39 degli anomali o dei morti di fame perchè non possono permettersi una vacanza (e deprimendo noi fobici che spesso non abbiamo nessuno con cui svagarci )...
Ma almeno la tv non venga a fare moralismo da quattro soldi quando capita l'evento tragico! :twisted:
Siamo passati da " La religione è l'oppio dei popoli" a
"La televisione è l'oppio dei popoli".

In questi tempi di dittatura soft la distinzione tra servizio pubblico e Tv Berlusconiane è quasi scomparsa, se uno vuole documentarsi o trovare programmi "liberi" si deve mettere davanti al video dalle 23 in poi;
prima no L'INFORMAZIONE E' IL MALE.

Sono disgustato dall'Italia e dal gregge Italiano.
Ci governa il peggio e
IL CRIMINE PAGA: INFATTI UN PREGIUDICATO E' PRIMO MINISTRO.

byeeeeeeeeeeeeeeee :wink:
Vecchio 09-07-2008, 14:24   #7
Esperto
L'avatar di Ramirez
 

Quote:
Originariamente inviata da bardamu
La tv ormai è talmente corrotta e marcia che non ha senso nemmeno cercare di cambiarla. E' un mezzo vecchio, morto, passivo. Tranne una manciata di programmi, che si contano sulle dita di una mano (Report, Blob, Fuori orario, Passepartout), il resto è quasi nulla. La cosa migliore è spegnerla e non parlarne.
SPEGNIAMOLA o se uno ha la possibilità può passare alle TV a pagamento(sky) e vedersi BBC, Fox, Discovery channell, Natural Geografic channell,ecc.

Ricordo che anche per il servizio pubblico paghiamo un canone annuale che se non erro è sui 90 -99 euro.Obbligatorio anche se la Rai non la vedi.

Byeeeeeeeeeeeeee :wink:
Vecchio 09-07-2008, 14:49   #8
Banned
 

Spegnere la tv non ha nessun effetto educativo se non si capisce la causa vera del motivo per cui è difettosa: e cioè il fatto che non divulga le informazioni sulla meta-comunicazione, cioè sull'argomentazione logica, cioè le informazioni che danno gli strumenti agli individui per stimolare la loro maturazione intellettuale.
Bisognerebbe chiedersi qual è la televisione ideale che si considererebbe più educativa? Non necessariamente chi non è soddisfatto dall'attuale televisione sarebbe capace di proporne una educativa
Vecchio 09-07-2008, 15:10   #9
Esperto
 

Quote:
Originariamente inviata da HurryUp2
Spegnere la tv non ha nessun effetto educativo se non si capisce la causa vera del motivo per cui è difettosa: e cioè il fatto che non divulga le informazioni sulla meta-comunicazione, cioè sull'argomentazione logica, cioè le informazioni che danno gli strumenti agli individui per stimolare la loro maturazione intellettuale.
Bisognerebbe chiedersi qual è la televisione ideale che si considererebbe più educativa? Non necessariamente chi non è soddisfatto dall'attuale televisione sarebbe capace di proporne una educativa
Io critico proprio il mezzo in sé: è una tecnologia vecchia di decenni, totalmente superata da internet. E' una tecnologia unidirezionale, che non permette all'ascoltatore di controbattere, ma solo di assorbire passivamente ciò che gli viene proposto.
Non ha più senso investire in una tecnologia del genere, che ormai non ha più futuro. Bisognerebbe dirottare i soldi del canone per cablare il paese in maniera decente e far arrivare la banda larga ovunque, non per pagare lo stipendio ad una mandria di incapaci.
Vecchio 09-07-2008, 15:16   #10
Esperto
L'avatar di vetro
 

La tv si puo' guardare ma con occhio critico e attento.Non prendere per oro colato tutto quello che ci propina.
Vecchio 09-07-2008, 15:22   #11
Intermedio
L'avatar di infelice2
 

si sono d'accordo anche io ho la stessa impressione quando guardo la tv (molte poche volte); prima quasi si inneggia la trasgressione a base di droga e sesso,come detto programmi tipo lucignolo,dio quanto odio quel coglione che parla,come fosse una cosa figa drogarsi,sballarsi e chi non lo fa e' uno sfigato,poi quando uno muore in un contesto di divertimento e trasgressione,non fanno altro che rimarcare ad ogni ora l'aspetto trasgressivo della vicenda come appunto se questa persona fosse morta per quello,che se l'e' cercata,come detto giustamente da lev
io ce l'ho in particolare con lucignolo,e' quanto di piu' schifoso e vomitevole ci sia in tv
Vecchio 09-07-2008, 16:06   #12
Esperto
L'avatar di giordano
 

la tv è sicuramente ipocrita e piena (quasi) di programmi diseducativi ...però basterebbe nn guardarla ..nn è difficile
..e poi secondo me bisogna rendersi conto che la televisione nn è altro che lo specchio di questo paese ..come il nostro "semprecaro" presidente del consiglio!
Vecchio 09-07-2008, 16:44   #13
Principiante
L'avatar di lupo80
 

Quote:
Originariamente inviata da bardamu
Io critico proprio il mezzo in sé: è una tecnologia vecchia di decenni, totalmente superata da internet. E' una tecnologia unidirezionale, che non permette all'ascoltatore di controbattere, ma solo di assorbire passivamente ciò che gli viene proposto.
Questo è quello che affermava anche Pasolini 40 anni fa, e quoto in toto
Vecchio 09-07-2008, 16:57   #14
Esperto
L'avatar di Wonderlust76
 

Quote:
Originariamente inviata da lev
Quello che trovo vergognoso della vicenda è il voler sottolineare l'aspetto trasgressivo ovvero il discorso alcol-droga-sesso quasi come a voler dire che è morta perchè tutto sommato se l'è cercata: se non si fosse fatta le canne, avesse bevuto meno e fosse stata meno zoxxxola sarebbe viva. ma per favore....
Io nn voglio assolutamente sparare sentenze su di una persona che nn ho conosciuto e che per giunta nn c'è più....ma una cosa te la posso dire: sono stato in quei posti quando ero più giovane (22/23 anni), e sono POSTACCI.
Sono la brutta copia di Rimini, per dire...dove trovi il divertimento, i giovani, ma anche tanta, tantissima feccia...gran parte della quale costituita da italiani.
Chi va in quei posti nn ci va per le bellezze paesaggistiche (cm già detto sono orrendi)...ma per fare un "certo tipo di vacanza" diciamo...fuori dagli schemi tradizionali.
Nulla di male, intendiamoci...nn voglio fare il moralista: parlo per quello che oggettivamente ho visto coi miei occhi.
Quello che voglio sottolinere è che in certi posti, si sa, DEVI stare in campana più che in altri...e quindi se ci vai con una tua amica, e conosci solo lei, nn ti fidi del primo Pablo o Victor che raccatti su ad una festa dove gira di ogni...e tanto meno nn ti allontani dalla tua mica per andare da sola, alle 4 del mattino, probabilmente fumata e bevuta (scusate le crudezza ma è inutile nascondersi la verità), da qualche parte nn si sa dove con Victor....è stata incosciente...come tante delle persone che bazzicano quei posti...poi che poveretta abbia pagato con la vita mi spiace tantissimo.
Che poi l'amica ABBIA ASPETTATO LA SERA DOPO per fare la denuncia mi fa capire che per certa gente è normale che la persona con cui vai in vacanza sparisca senza lasciare traccia per seguire il primo pirla che trova ad una festa a Loret de Mar. Io avrei fatto la denuncia molto prima ovviamente. O forse questa nn la conta giusta?? :roll:
Vecchio 09-07-2008, 17:06   #15
Esperto
L'avatar di Fear
 

Quote:
Originariamente inviata da bardamu
Quote:
Originariamente inviata da HurryUp2
Spegnere la tv non ha nessun effetto educativo se non si capisce la causa vera del motivo per cui è difettosa: e cioè il fatto che non divulga le informazioni sulla meta-comunicazione, cioè sull'argomentazione logica, cioè le informazioni che danno gli strumenti agli individui per stimolare la loro maturazione intellettuale.
Bisognerebbe chiedersi qual è la televisione ideale che si considererebbe più educativa? Non necessariamente chi non è soddisfatto dall'attuale televisione sarebbe capace di proporne una educativa
Io critico proprio il mezzo in sé: è una tecnologia vecchia di decenni, totalmente superata da internet. E' una tecnologia unidirezionale, che non permette all'ascoltatore di controbattere, ma solo di assorbire passivamente ciò che gli viene proposto.
Non ha più senso investire in una tecnologia del genere, che ormai non ha più futuro. Bisognerebbe dirottare i soldi del canone per cablare il paese in maniera decente e far arrivare la banda larga ovunque, non per pagare lo stipendio ad una mandria di incapaci.
Ormai ho perso completamente fiducia sul Sistema Italia e sul teatrino di sanguisughe che sottrae linfa vitale (finanziamenti, ecc.) a chi ha veramente voglia di fare ricerche e studi.

W Zapatero!!! come direbbe Sabrina Guzzanti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Byeeeeeeeeeeeeeee :wink:
Vecchio 09-07-2008, 17:15   #16
lev
Principiante
L'avatar di lev
 

Quote:
Originariamente inviata da Wonderlust76
Io nn voglio assolutamente sparare sentenze su di una persona che nn ho conosciuto e che per giunta nn c'è più....ma una cosa te la posso dire: sono stato in quei posti quando ero più giovane (22/23 anni), e sono POSTACCI.
Sono la brutta copia di Rimini, per dire...dove trovi il divertimento, i giovani, ma anche tanta, tantissima feccia...gran parte della quale costituita da italiani.
Chi va in quei posti nn ci va per le bellezze paesaggistiche (cm già detto sono orrendi)...ma per fare un "certo tipo di vacanza" diciamo...fuori dagli schemi tradizionali.
Nulla di male, intendiamoci...nn voglio fare il moralista: parlo per quello che oggettivamente ho visto coi miei occhi.
Quello che voglio sottolinere è che in certi posti, si sa, DEVI stare in campana più che in altri...e quindi se ci vai con una tua amica, e conosci solo lei, nn ti fidi del primo Pablo o Victor che raccatti su ad una festa dove gira di ogni...e tanto meno nn ti allontani dalla tua mica per andare da sola, alle 4 del mattino, probabilmente fumata e bevuta (scusate le crudezza ma è inutile nascondersi la verità), da qualche parte nn si sa dove con Victor....è stata incosciente...come tante delle persone che bazzicano quei posti...poi che poveretta abbia pagato con la vita mi spiace tantissimo.
Che poi l'amica ABBIA ASPETTATO LA SERA DOPO per fare la denuncia mi fa capire che per certa gente è normale che la persona con cui vai in vacanza sparisca senza lasciare traccia per seguire il primo pirla che trova ad una festa a Loret de Mar. Io avrei fatto la denuncia molto prima ovviamente. O forse questa nn la conta giusta?? :roll:
D'accordo, sarà stata forse un po' incosciente ma questo non giustifica che l'abbiano ammazzata. Oltre al fatto che questo Victor non credo che abbia scritto in fronte "assasino". Cioè ci sarebbe anche da discutere sulla cossidetta feccia e come secondo te uno riesca a riconoscerla. Ti faccio un esempio: io bevo alcol e qualche canna me la faccio. Se fossi stato là con lei e magari fosse andava via con me alle 4 del mattino secondo te ero da considerare feccia? Non penso, non avrei fatto niente che lei non avesse voluto.
Ma il punto non è questo, quello che critico è come i media hanno cercato di mettere insieme alcol-droga-sesso con l'omicidio, ripeto quasi come a voler dire che è stata una sorta di possibile conclusione all'accaduto.
Che poi siano posti dove lo scopo della vacanza sia quello sono d'accordo (un po' come la Grecia e ormai il mondo intero) e la gente se ne frega di tutto e di tutto a parte dei suoi problemi.
Vecchio 09-07-2008, 18:16   #17
Esperto
L'avatar di MarcheseDelGrillo
 

Ma perchè, voi guardate ancora la tv? Io ho il coraggio di accenderla solo dopo le 23...
Vecchio 09-07-2008, 19:08   #18
Esperto
L'avatar di Wonderlust76
 

Quote:
Originariamente inviata da lev
Quote:
Originariamente inviata da Wonderlust76
Io nn voglio assolutamente sparare sentenze su di una persona che nn ho conosciuto e che per giunta nn c'è più....ma una cosa te la posso dire: sono stato in quei posti quando ero più giovane (22/23 anni), e sono POSTACCI.
Sono la brutta copia di Rimini, per dire...dove trovi il divertimento, i giovani, ma anche tanta, tantissima feccia...gran parte della quale costituita da italiani.
Chi va in quei posti nn ci va per le bellezze paesaggistiche (cm già detto sono orrendi)...ma per fare un "certo tipo di vacanza" diciamo...fuori dagli schemi tradizionali.
Nulla di male, intendiamoci...nn voglio fare il moralista: parlo per quello che oggettivamente ho visto coi miei occhi.
Quello che voglio sottolinere è che in certi posti, si sa, DEVI stare in campana più che in altri...e quindi se ci vai con una tua amica, e conosci solo lei, nn ti fidi del primo Pablo o Victor che raccatti su ad una festa dove gira di ogni...e tanto meno nn ti allontani dalla tua mica per andare da sola, alle 4 del mattino, probabilmente fumata e bevuta (scusate le crudezza ma è inutile nascondersi la verità), da qualche parte nn si sa dove con Victor....è stata incosciente...come tante delle persone che bazzicano quei posti...poi che poveretta abbia pagato con la vita mi spiace tantissimo.
Che poi l'amica ABBIA ASPETTATO LA SERA DOPO per fare la denuncia mi fa capire che per certa gente è normale che la persona con cui vai in vacanza sparisca senza lasciare traccia per seguire il primo pirla che trova ad una festa a Loret de Mar. Io avrei fatto la denuncia molto prima ovviamente. O forse questa nn la conta giusta?? :roll:
D'accordo, sarà stata forse un po' incosciente ma questo non giustifica che l'abbiano ammazzata. Oltre al fatto che questo Victor non credo che abbia scritto in fronte "assasino". Cioè ci sarebbe anche da discutere sulla cossidetta feccia e come secondo te uno riesca a riconoscerla. Ti faccio un esempio: io bevo alcol e qualche canna me la faccio. Se fossi stato là con lei e magari fosse andava via con me alle 4 del mattino secondo te ero da considerare feccia? Non penso, non avrei fatto niente che lei non avesse voluto.
Ma il punto non è questo, quello che critico è come i media hanno cercato di mettere insieme alcol-droga-sesso con l'omicidio, ripeto quasi come a voler dire che è stata una sorta di possibile conclusione all'accaduto.
Che poi siano posti dove lo scopo della vacanza sia quello sono d'accordo (un po' come la Grecia e ormai il mondo intero) e la gente se ne frega di tutto e di tutto a parte dei suoi problemi.
Hanno appena detto sul tg 5 che è stato l'amico victor ad ammazzare la povera faderica. Del resto era la conclusione più ovvia: ha tentato di stuprarla, lei ha reagito...lui l'ha ammazzata. La spiegazione più banale era la più logica del resto.
Per il resto si...son cose che capitano anche al di fuori del trinomio alcool-droga-sesso-----> ma quando questi elementi sono presenti, le possibilità che qualcuno faccia qualche cazzata aumentano esponenzialmente...spece se già di suo uno è un balordo.
Viviamo propio in un bel mondo di merda...
Vecchio 10-07-2008, 00:10   #19
Intermedio
L'avatar di NoFear
 

Quote:
Originariamente inviata da Ramirez
Quote:
Originariamente inviata da Vento_del_Sud
Ieri sera al Tg2 delle 20.30 è andato in onda un servizio che sottolineava i rischi insiti nelle vacanze di giovani e giovanissimi, sempre più all'insegna dello sballo e del divertimento sfrenato. Casus belli di questa vetta di giornalismo?La scomparsa della povera Federica, avvenuta in una località che, al pari di Ibiza, Zante, Mykonos ha tutte le carte in regola per attirare fiumi di ragazze e ragazzi da ogni parte d'Europa e anche oltre.
Mentre vedevo il servizio, facevo questa riflessione...La televisione ha un ruolo fondamentale nel plasmare l'opinione pubblica e nel diffondere un certo tipo di mentalità. Anche i muri sanno che nei posti sopra citati è molto facile varcare il "limite" e trasgredire le regole con alcol, droga e sesso. E' tipico di tutti quei contesti in cui manca la contrapposizione controllanti - controllati (o meglio, le due categorie coincidono, perchè i controllati, cioè i giovani, dovrebbero controllare se stessi, ovvero non eccedere), venuta meno perchè si realizza una concentrazione di coetanei: lì non vanno certo a trascorrere le vacanze famiglie con figli piccoli o coppie di pensionati.
Eppure di tutto questo la tv parla solo quando ci scappa il morto!
Nel resto del tempo, cosa fa?Diffonde massicciamente programmi, servizi, pubblicità che inducono alla trasgressione, vedi Lucignolo o Veline. Le migliori fortune delle tv di proprietà del Presidente del Consiglio dei Ministri in carica sono dipese da culi e tette gettati come merce al mercato in prima serata.
Ma anche il servizio pubblico non è da meno: nel periodo estivo, forse per colmare i palinsesti dei telegiornali, ci ammorba con servizi del tipo: "La nuova moda dell'estate: la discoteca in spiaggia", "Amori estivi: utili o dannosi?", "20 milioni di italiani in vacanza, esodo dalle grandi città", facendo sentire i restanti 39 degli anomali o dei morti di fame perchè non possono permettersi una vacanza (e deprimendo noi fobici che spesso non abbiamo nessuno con cui svagarci )...
Ma almeno la tv non venga a fare moralismo da quattro soldi quando capita l'evento tragico! :twisted:
Siamo passati da " La religione è l'oppio dei popoli" a
"La televisione è l'oppio dei popoli".

In questi tempi di dittatura soft la distinzione tra servizio pubblico e Tv Berlusconiane è quasi scomparsa, se uno vuole documentarsi o trovare programmi "liberi" si deve mettere davanti al video dalle 23 in poi;
prima no L'INFORMAZIONE E' IL MALE.

Sono disgustato dall'Italia e dal gregge Italiano.
Ci governa il peggio e
IL CRIMINE PAGA: INFATTI UN PREGIUDICATO E' PRIMO MINISTRO.

byeeeeeeeeeeeeeeee :wink:
Sono un pò sbalordito di come nessuno abbia avuto niente da notare, criticare o aggiungere quanto sopra affermato.

Un silenzio assordante.

Si dice che siamo in piena disinformazione e nessuno se ne frega...
Si dice che siamo governati dalla mafia o simili e nessuno se ne frega...

Non credevo e non voglio credere che ci si possa chiudere in un tale narcisismo egocentrico.

Correggetemi, please.

Byeeeeeeeeeeeeeee :wink:
Vecchio 10-07-2008, 12:34   #20
Esperto
L'avatar di Chioccioccolata
 

Quote:
Originariamente inviata da NoFear
Quote:
Originariamente inviata da Ramirez
Quote:
Originariamente inviata da Vento_del_Sud
Ieri sera al Tg2 delle 20.30 è andato in onda un servizio che sottolineava i rischi insiti nelle vacanze di giovani e giovanissimi, sempre più all'insegna dello sballo e del divertimento sfrenato. Casus belli di questa vetta di giornalismo?La scomparsa della povera Federica, avvenuta in una località che, al pari di Ibiza, Zante, Mykonos ha tutte le carte in regola per attirare fiumi di ragazze e ragazzi da ogni parte d'Europa e anche oltre.
Mentre vedevo il servizio, facevo questa riflessione...La televisione ha un ruolo fondamentale nel plasmare l'opinione pubblica e nel diffondere un certo tipo di mentalità. Anche i muri sanno che nei posti sopra citati è molto facile varcare il "limite" e trasgredire le regole con alcol, droga e sesso. E' tipico di tutti quei contesti in cui manca la contrapposizione controllanti - controllati (o meglio, le due categorie coincidono, perchè i controllati, cioè i giovani, dovrebbero controllare se stessi, ovvero non eccedere), venuta meno perchè si realizza una concentrazione di coetanei: lì non vanno certo a trascorrere le vacanze famiglie con figli piccoli o coppie di pensionati.
Eppure di tutto questo la tv parla solo quando ci scappa il morto!
Nel resto del tempo, cosa fa?Diffonde massicciamente programmi, servizi, pubblicità che inducono alla trasgressione, vedi Lucignolo o Veline. Le migliori fortune delle tv di proprietà del Presidente del Consiglio dei Ministri in carica sono dipese da culi e tette gettati come merce al mercato in prima serata.
Ma anche il servizio pubblico non è da meno: nel periodo estivo, forse per colmare i palinsesti dei telegiornali, ci ammorba con servizi del tipo: "La nuova moda dell'estate: la discoteca in spiaggia", "Amori estivi: utili o dannosi?", "20 milioni di italiani in vacanza, esodo dalle grandi città", facendo sentire i restanti 39 degli anomali o dei morti di fame perchè non possono permettersi una vacanza (e deprimendo noi fobici che spesso non abbiamo nessuno con cui svagarci )...
Ma almeno la tv non venga a fare moralismo da quattro soldi quando capita l'evento tragico! :twisted:
Siamo passati da " La religione è l'oppio dei popoli" a
"La televisione è l'oppio dei popoli".

In questi tempi di dittatura soft la distinzione tra servizio pubblico e Tv Berlusconiane è quasi scomparsa, se uno vuole documentarsi o trovare programmi "liberi" si deve mettere davanti al video dalle 23 in poi;
prima no L'INFORMAZIONE E' IL MALE.

Sono disgustato dall'Italia e dal gregge Italiano.
Ci governa il peggio e
IL CRIMINE PAGA: INFATTI UN PREGIUDICATO E' PRIMO MINISTRO.

byeeeeeeeeeeeeeeee :wink:
Sono un pò sbalordito di come nessuno abbia avuto niente da notare, criticare o aggiungere quanto sopra affermato.

Un silenzio assordante.

Si dice che siamo in piena disinformazione e nessuno se ne frega...
Si dice che siamo governati dalla mafia o simili e nessuno se ne frega...

Non credevo e non voglio credere che ci si possa chiudere in un tale narcisismo egocentrico.

Correggetemi, please.

Byeeeeeeeeeeeeeee :wink:
Se un messaggio non viene quotato,non significa necessariamente che la gente se ne freghi.Per quanto mi riguarda,non ho quotato perchè appunto mi pareva che non ci fosse nulla da aggiungere a quanto avevi detto tu,e poi mi è anche venuto un pò di scoraggiamento pensando che una verità che dovrebbe essere palese e condivisa come questa è in sostanza ignorata dai più.
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