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Vecchio 25-01-2014, 15:46   #21
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L'avatar di Loner
 

Io non sento il bisogno di ribellarmi, a mo' di rivoluzione, contro questi individui.
O meglio, li ritengo inferiori, stupidi, e mi basta quello. (Solo l'invidia mi porterebbe probabilmente a pensare ad una ribellione.)
Casomai per l'introverso/timido c'è da lavorare sulla 'difesa personale', nel caso capitasse di doverla usare. E questo 'lavoro' agirebbe positivamente anche su altri fattori.
Vecchio 25-01-2014, 15:46   #22
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L'avatar di Novak
 

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Originariamente inviata da IlForumista Visualizza il messaggio
Sicuramente c'è una certa diffidenza e ignoranza verso il termine "introverso", cosa che si vede anche su questo forum. Io stesso ,anni fa, quando ero ancora sereno e gioviale, a sentirmi dare dell'introverso stetti male, perchè lo presi come un critica, mentre oggi sono contento di esserlo. Quindi magari la gente da dell'introverso davvero per criticare, ma a chi lo da? Non agli introversi che sanno stare in pubblico, sanno relazionarsi ecc., ma a quelli che a loro appaiono solo introversi, e invece sono magari sociofobici o altro. Per esempio, io ero introverso, ma mi facevo rispettare e credo che nessuno m abbia mai criticato per questo, perchè comunque mettevo in mostra la mia personalità. Una mia compagna di classe, invece era introversa, ma soprattutto era probabilmente sociofobica, e quindi veniva criticata (ingiustamente ovviamente) per la sua debolezza, mancanza di personalità ecc. Quindi, come alla fine hanno detto altri nei post precedenti, non dobbiamo chiederci cosa la società può fare per gli introversi, dobbiamo chiederci cosa possiamo fare noi per la società (cit.). Nel senso che alla gente non frega nulla se uno è introverso, estroverso o quant'altro, la gente interagisce con la nostra personalità e poi agisce di conseguenza, quindi introverso può essere la critica campata per aria DOPO che hai mostrato lacune nella personalità o nell'interazione, ma a meno di persone altamente superficiali nessuno dirà mai PRIMA: "ah tu sei introverso, addio", proprio perchè la gente non sa davvero la definizione di introverso (neppure io eh xD), quindi se uno come Mourinho arriva li con il suo carattere mica lo trattano male perchè è introverso, se invece arriva uno insicuro e tutto, magari viene purtroppo discriminato e, solo dopo, per darsi una giustificazione dicono a caso, eh ma lui è introverso (a caso, come potrebbero dire asociale o altro, tanto per criticare)
Quoto perchè mi piace quanto hai detto, pur non concordando appieno sul fatto di non poter essere emarginati solo in quanto introversi; o meglio, solo a causa di comportamenti, assolutamente leciti, che sono spesso naturale conseguenza dell'introversione (es., non andare sempre in disco).

Allora, proprio nell'ottica che hai detto, la sensibilizzazione o la "battaglia" andrebbero fatte (se vanno fatte) verso disturbo evitante, fobia sociale e simili. Dovrebbero essere accomunate a chi ha il diabete, per esempio.
Escludereste/schifereste un diabetico in quanto tale?
Vecchio 25-01-2014, 15:50   #23
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Originariamente inviata da Savius Visualizza il messaggio
Nella nostra società estroversocentrica e introfobica se si insulta un'introverso chiamandolo con arroganza , senso di superiorità e pregiudizio razziale caratteriale introiettato , " sfigato " , " morto di figa " , " asociale " nessuno dice niente . Se però si chiamano gli estrofighi " teste di cazzo " , " stronzi " o altro , tutti termini che non sono insulti ma semplice realtà , si scatena il putiferio e il permaloso stronzo/testa di cazzo si sente offeso e tutti lo difederebbero perchè p un ragazzo difficile , poverino , e poi è bello , è aperto e socievole mica un'asociale come il subumano introverso , no ?

I termini usati contro gli introversi dovrebbero essere considerati termini discriminatori , proprio come accade per dire " frocio " a un gay che giustamente è considerato un'obbrobrio , mentre dirlo a un'introverso ( etero o gay non importa ) non lo è ed è accettato ( se inteso come " morto di figa " ) ... insomma è ora di dire basta alla prepotenza dei parassiti figobulli ... devono pagare questi viziati , e devono perdere i loro privilegi ottenuti con l'inganno , la violenza e la complicità di una società discriminatoria e razzista verso il diverso sociale , ovvero l'introverso .


Tutti meritiamo di stessi diritti e abbiamo un carattere da rispettare e una testa da pensare , tranne il figobullo che la mente e l'ha venduta nei saldi in un negozio alla moda
Gran parte delle tue considerazioni sono sbagliate. Prima di tutto dici ''nella nostra società estroversa'', sembra quasi che la società più estroversa mai esistita sia la nostra. Ti ricordo che sei stato più che fortunato a nascere in questo periodo della Storia, voglio vedere che fine avresti fatto se fossi stato un Maya, oppure un primitivo, oppure uno spartano (no, tranquillo, uno spartano non ci saresti diventato, ti avrebbero ucciso alla nascita), oppure semplicemente un secolo fa, nel periodo della prima guerra. Seconda cosa, fai confusione tra estroversione e bellezza. L'estroverso per te è necessariamente bello. Non è così, esistono estroversi non attraenti. Terza cosa: in questa Forum sembra quasi che valga l'equazione estroverso=stupido, introverso=intelligente. Vorrei farvi notare che siete socialmente inetti, quindi come minimo a livello sociale siete stupidi. Leggevo in un altro thread che un utente si chiedeva come mai gli introversi scrivono bene. Beh, la risposta é che un introverso essendo un incapace (e quindi una persona poco intelligente) l'unica cosa che riesce a imparare è una cosa stupida come scrivere bene, dato che sta tutto il giorno sul computer oppure a leggere libri inutili come Marco Russo. La via che dovete seguire è, personalmente, questa (cioè la via che anch'io dovrei seguire): diventare estroversi E intelligenti. Di fatto, esistono estroversi stupidi e intelligenti, introversi stupidi e introversi intelligenti. L'ideale umano, dal mio punto di vista, è l'estroverso intelligente.
Vecchio 25-01-2014, 15:55   #24
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L'avatar di Novak
 

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Originariamente inviata da L. Lovegood Visualizza il messaggio
Gran parte delle tue considerazioni sono sbagliate. Prima di tutto dici ''nella nostra società estroversa'', sembra quasi che la società più estroversa mai esistita sia la nostra. Ti ricordo che sei stato più che fortunato a nascere in questo periodo della Storia, voglio vedere che fine avresti fatto se fossi stato un Maya, oppure un primitivo, oppure uno spartano (no, tranquillo, uno spartano non ci saresti diventato, ti avrebbero ucciso alla nascita), oppure semplicemente un secolo fa, nel periodo della prima guerra. Seconda cosa, fai confusione tra estroversione e bellezza. L'estroverso per te è necessariamente bello. Non è così, esistono estroversi non attraenti. Terza cosa: in questa Forum sembra quasi che valga l'equazione estroverso=stupido, introverso=intelligente. Vorrei farvi notare che siete socialmente inetti, quindi come minimo a livello sociale siete stupidi. Leggevo in un altro thread che un utente si chiedeva come mai gli introversi scrivono bene. Beh, la risposta é che un introverso essendo un incapace (e quindi una persona poco intelligente) l'unica cosa che riesce a imparare è una cosa stupida come scrivere bene, dato che sta tutto il giorno sul computer oppure a leggere libri inutili come Marco Russo. La via che dovete seguire è, personalmente, questa (cioè la via che anch'io dovrei seguire): diventare estroversi E intelligenti. Di fatto, esistono estroversi stupidi e intelligenti, introversi stupidi e introversi intelligenti.

Perchè parli di "voi"? Non sei anche tu un inetto/introverso/infobicato?

Se sì, cosa ti autoinsulti a fare?

Se no, cosa ci fai quì?

Solo per dire, eh.
Vecchio 25-01-2014, 16:00   #25
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L'avatar di peppe89
 

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Originariamente inviata da Savius Visualizza il messaggio
Nella nostra società estroversocentrica e introfobica se si insulta un'introverso chiamandolo con arroganza , senso di superiorità e pregiudizio razziale caratteriale introiettato , " sfigato " , " morto di figa " , " asociale " nessuno dice niente . Se però si chiamano gli estrofighi " teste di cazzo " , " stronzi " o altro , tutti termini che non sono insulti ma semplice realtà , si scatena il putiferio e il permaloso stronzo/testa di cazzo si sente offeso e tutti lo difederebbero perchè p un ragazzo difficile , poverino , e poi è bello , è aperto e socievole mica un'asociale come il subumano introverso , no ?

I termini usati contro gli introversi dovrebbero essere considerati termini discriminatori , proprio come accade per dire " frocio " a un gay che giustamente è considerato un'obbrobrio , mentre dirlo a un'introverso ( etero o gay non importa ) non lo è ed è accettato ( se inteso come " morto di figa " ) ... insomma è ora di dire basta alla prepotenza dei parassiti figobulli ... devono pagare questi viziati , e devono perdere i loro privilegi ottenuti con l'inganno , la violenza e la complicità di una società discriminatoria e razzista verso il diverso sociale , ovvero l'introverso .


Tutti meritiamo di stessi diritti e abbiamo un carattere da rispettare e una testa da pensare , tranne il figobullo che la mente e l'ha venduta nei saldi in un negozio alla moda

Questo è proprio un topic molto forte e che fa al caso di tutti quanti noi io ci battaglio da una vita con questa situazione, e non riesco ad uscirne più, di recente me stato detto addirittura (il tuo modo di porti e il tuo linguaggio del corpo obbligano la gente a prenderti in giro, è impossibile non sfotterti per come ti poni )
ma cosa devo sentirmi dire??? io cosi son fatto e mi devo sentir dire pure ste cose??? ma stiamo scherzando, allora la categoria introversa e come se socialmente non avesse diritti, deve sempre subire e prenderla a quel servizio???? ma non si può proprio andare avanti cosi!!!

spero si trovi vivamente un modo per uscire da questa situazione, che io non voglio vivere come sottomesso per tutta la vita!

MA STIAMO SCHERZANDO!!!
Vecchio 25-01-2014, 16:10   #26
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L'avatar di Bluevelvet93
 

L' OP forse ha spiegato il tutto in maniera troppo forte e drastica, però effettivamente si potrebbe cambiare mentalità... per dire nelle pubblicità e nei film è considerato divertente e normale perculare lo sfigato di turno, che fra l' altro è sempre stereotipizzato all' inverosimile (occhiali, capelli da nerd, vestito male, impacciato).
Vecchio 25-01-2014, 16:15   #27
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Originariamente inviata da Novak Visualizza il messaggio
Perchè parli di "voi"? Non sei anche tu un inetto/introverso/infobicato?

Se sì, cosa ti autoinsulti a fare?

Se no, cosa ci fai quì?

Solo per dire, eh.
Bisogna essere invidiosi degli estroversi e aspirare a diventare come loro. Parlo degli estroversi intelligenti. Gli estroversi intelligenti sono tipo i musicisti, gli artisti, i politici.
Vecchio 25-01-2014, 16:37   #28
Esperto
L'avatar di vikingo
 

lultimo terapeuta mi ha detto la societa ha tempi rapidi,ti devi adattare tu a a questa societa'...sei chiuso,io non creod i essere chiuso ma non vedo segnali di apertura nei miei confronti,forse la gente vede che parlo poco e non gli viene di parlamri...la fortuna mia o sfortuna e che mi sono fatto un bel fisico con lo sport e nessuno oserebbe dirmi nulla se no lo appendo nel muro...
Vecchio 25-01-2014, 16:44   #29
Esperto
L'avatar di vikingo
 

e comunque una cosa la riconosco io come tanti introveris manco di intelligenza sociale..ne ho poca...quest ainvidio ad un estroverso non le sue battute o la sua caciaronita'
Vecchio 25-01-2014, 19:53   #30
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Originariamente inviata da L. Lovegood Visualizza il messaggio
Bisogna essere invidiosi degli estroversi e aspirare a diventare come loro. Parlo degli estroversi intelligenti. Gli estroversi intelligenti sono tipo i musicisti, gli artisti, i politici.
Mica tutti gli artisti/musicisti sono estroversi. I politici poi...meglio morto che politico.
Vecchio 25-01-2014, 20:32   #31
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L'avatar di Loner
 

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Originariamente inviata da L. Lovegood Visualizza il messaggio
Bisogna essere invidiosi degli estroversi e aspirare a diventare come loro. Parlo degli estroversi intelligenti. Gli estroversi intelligenti sono tipo i musicisti, gli artisti, i politici.
Penso che non dobbiamo essere invidiosi di nessuno.
Siamo tutti uguali, ognuno di noi ha la sua capacità, la difficoltà ed il piacere sta nel saperla cogliere ed utilizzarla al meglio. È lo scopo della nostra vita.
Vecchio 25-01-2014, 20:33   #32
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L'avatar di Simon653
 

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Originariamente inviata da peppe89 Visualizza il messaggio
Questo è proprio un topic molto forte e che fa al caso di tutti quanti noi io ci battaglio da una vita con questa situazione, e non riesco ad uscirne più, di recente me stato detto addirittura (il tuo modo di porti e il tuo linguaggio del corpo obbligano la gente a prenderti in giro, è impossibile non sfotterti per come ti poni )
ma cosa devo sentirmi dire??? io cosi son fatto e mi devo sentir dire pure ste cose??? ma stiamo scherzando, allora la categoria introversa e come se socialmente non avesse diritti, deve sempre subire e prenderla a quel servizio???? ma non si può proprio andare avanti cosi!!!

spero si trovi vivamente un modo per uscire da questa situazione, che io non voglio vivere come sottomesso per tutta la vita!

MA STIAMO SCHERZANDO!!!
Perchè quale sarebbe il tuo linguaggio del corpo ???
Poi almeno l'avrai mandato aff...... sto tizio che ti ha detto questo ?
Vecchio 25-01-2014, 20:37   #33
Intermedio
L'avatar di Simon653
 

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Originariamente inviata da muttley Visualizza il messaggio
Esatto, a meno che si voglia invece affermare che siamo marionette pilotate dall'esterno. Ciò può essere valido nel caso di un bambino nell'età della formazione o nel caso di persone ancorate a strutture emotive di dipendenza dal giudizio altrui. In quest'ultimo caso occorre lavorare al fine di liberarsi da queste dipendenze (che, per definizione, non sono mai positive) e abbandonare i punti di vista deterministi e fatalisti per cui la vita emotiva più profondamente interiorizzata e radicata sia immodificabile. Del resto ammettere la fattibilità di un'impresa non equivale altresì a postularne la semplicità, così come dire che un'impresa è ardua non significa etichettarla come impossibile.
Quello che dici è vero fino ad un certo punto, sicuramente il nostro carattere può cambiare, ma molto spesso parliamo di un disturbo d'ansia sociale che è una vera e propria malattia, difficile da sconfiggere solo con la forza di volontà senza l'aiuto di nessuno, essendoci varie cause dietro.
Vecchio 25-01-2014, 21:02   #34
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Originariamente inviata da caratteriale Visualizza il messaggio
l'idea che ho io è che bisogna farsi la scorza, non vedo altra soluzione.
scorza, si.... fino a un certo punto
posso non fregarmene di quello che pensano, ma se quello che pensano danneggia le mie possibilità?

esempio sempre sul non esco il sabato sera: mi deridono mi isolano e fin qua.....
non dico va bene, ma si sa

però il MI ISOLANO cazzo ha delle conseguenze, se mi isolano al lavoro? cioè ha delle conseguenze indipendentemente dal fatto che me ne freghi
posso anche fregarmene, ma se non mi rinnovano il contratto perchè sono strambo, non mi risolve la cosa.....
Vecchio 25-01-2014, 23:12   #35
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Originariamente inviata da Mirrorpriors Visualizza il messaggio
L'unica cosa da fare, ahimè, è fare come sempre il solito: ignorare tutto e tutti.

Sono in UK da 10 gg ormai, ognuno si fa la sua vita, nessuno fa caso a come sei vesto, a che faccia hai,a come cammini... Poi ci sono un sacco di aspetti negativi, ma è ovvio, normale.

PS Comunque quoto il pensiero del post di apertura di questo topic: DEVONO PAGARE.
Vecchio 26-01-2014, 19:54   #36
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Originariamente inviata da liuk76 Visualizza il messaggio
Si vuol far passare l'idea che l'estroversione è sinonimo di male, superficialità, insensibilità e che l'introversione sia l'esatto contrario.
A me basterebbe contrastare l'idea, purtroppo non raramente riscontrabile e senz'altro molto più diffusa nella società, che le cose siano esattamente al contrario.
Ma temo sia una battaglia difficile se persino su questo forum c'è chi divinizza l'estroversione.
Vecchio 26-01-2014, 21:10   #37
Intermedio
L'avatar di Javi7
 

Beh... sapete da noi c'è un detto che dice: Se pecora ti fai... lupo ti mangia!! Sarò pure introverso,timido,sociofobico tutto quello che volete ma ho sempre cercato di farmi rispettare anche con quelli più grandi e più grossi di me che hanno cercato di prendersi gioco del sottoscritto!!!
Vecchio 27-01-2014, 01:42   #38
Esperto
L'avatar di Kody
 

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Originariamente inviata da reknub Visualizza il messaggio
A me non importa... ma del coglione me lo prendo lo stesso... non è che mi ci sento...
Se non ti importa, finisce lì. Che problema c'è? Non ti importa nulla, quindi sei immune al giudizio altrui. Allora puoi lasciari dire ciò che vogliono. Ma se anche un minimo ti senti ferito, allora non sei immune al giudizio altrui....

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Originariamente inviata da Al One Visualizza il messaggio
Io non sento il bisogno di ribellarmi, a mo' di rivoluzione, contro questi individui.
O meglio, li ritengo inferiori, stupidi, e mi basta quello. (Solo l'invidia mi porterebbe probabilmente a pensare ad una ribellione.)
Casomai per l'introverso/timido c'è da lavorare sulla 'difesa personale', nel caso capitasse di doverla usare. E questo 'lavoro' agirebbe positivamente anche su altri fattori.
1)Giudichi negativamente altre persone. Cosa non buona.
2)Spesso la difesa personale che si va diffondendo qua dentro è del tipo: "Tizio mi dice bau e quindi lo riempio di botte.". Questo è bullismo, è violenza. Chi colpisce per primo ha, molto spesso, torto. E verrà giudicato per ciò che ha fatto.

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Originariamente inviata da L. Lovegood Visualizza il messaggio
Terza cosa: in questa Forum sembra quasi che valga l'equazione estroverso=stupido, introverso=intelligente. Vorrei farvi notare che siete socialmente inetti, quindi come minimo a livello sociale siete stupidi. Leggevo in un altro thread che un utente si chiedeva come mai gli introversi scrivono bene. Beh, la risposta é che un introverso essendo un incapace (e quindi una persona poco intelligente) l'unica cosa che riesce a imparare è una cosa stupida come scrivere bene, dato che sta tutto il giorno sul computer oppure a leggere libri inutili come Marco Russo. La via che dovete seguire è, personalmente, questa (cioè la via che anch'io dovrei seguire): diventare estroversi E intelligenti. Di fatto, esistono estroversi stupidi e intelligenti, introversi stupidi e introversi intelligenti. L'ideale umano, dal mio punto di vista, è l'estroverso intelligente.
1)Giudichi negativamente Marco Russo. Bruttissima cosa giudicare le azioni di un'altra persona.
2)Hai ragione che qua dentro l'equazione è quella, e che la verità sia che noi siamo "socialmente intelligenti" ad un livello inferiore a tante altre persone.

Fortunatamente l'intelligenza sociale, come tutto, si può allenare partecipando alla vita.

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Originariamente inviata da vikingo Visualizza il messaggio
lultimo terapeuta mi ha detto la societa ha tempi rapidi,ti devi adattare tu a a questa societa'...sei chiuso,io non creod i essere chiuso ma non vedo segnali di apertura nei miei confronti,forse la gente vede che parlo poco e non gli viene di parlamri...la fortuna mia o sfortuna e che mi sono fatto un bel fisico con lo sport e nessuno oserebbe dirmi nulla se no lo appendo nel muro...
Ancora bullismo ed uso della violenza....boh. E poi ci si lamenta dei bulli. Mah, vabbè.

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Originariamente inviata da Simon91 Visualizza il messaggio
Quello che dici è vero fino ad un certo punto, sicuramente il nostro carattere può cambiare, ma molto spesso parliamo di un disturbo d'ansia sociale che è una vera e propria malattia, difficile da sconfiggere solo con la forza di volontà senza l'aiuto di nessuno, essendoci varie cause dietro.
Io ho usato solo forza di volontà. Non avevo amici ed i miei genitori mi pressavano a livelli altissimi. E' dura da soli, ma possibile.

Quote:
Originariamente inviata da reknub Visualizza il messaggio
scorza, si.... fino a un certo punto
posso non fregarmene di quello che pensano, ma se quello che pensano danneggia le mie possibilità?

esempio sempre sul non esco il sabato sera: mi deridono mi isolano e fin qua.....
non dico va bene, ma si sa

però il MI ISOLANO cazzo ha delle conseguenze, se mi isolano al lavoro? cioè ha delle conseguenze indipendentemente dal fatto che me ne freghi
posso anche fregarmene, ma se non mi rinnovano il contratto perchè sono strambo, non mi risolve la cosa.....
Esempio:
Tempo fa io ed il mio gruppetto di amici invitammo un altro ragazzo. Guidava lui. Ad un certo punto della serata eravamo stanchi e volevamo andare via. Questo ragazzo disse che lui avrebbe aspettato la fine della serata. Ci cominciarono a girare le scatole perchè questo non può fare come gli pare quando siamo in gruppo. Esito: questo tipo potrebbe essere allontanato dal gruppo se ancora fa come gli pare quando siamo tutti insieme. Morale: le sue azione lo portano all'isolamento, perchè non sa stare in gruppo. Non siamo noi che lo vogliamo escludere, ma non possiamo certo aspettare che faccia i suoi porchi comodi.

Quote:
Originariamente inviata da Tribe Visualizza il messaggio
PS Comunque quoto il pensiero del post di apertura di questo topic: DEVONO PAGARE.
Tassa sull'estroversione, sai bello.

Quote:
Originariamente inviata da Javi7 Visualizza il messaggio
Beh... sapete da noi c'è un detto che dice: Se pecora ti fai... lupo ti mangia!! Sarò pure introverso,timido,sociofobico tutto quello che volete ma ho sempre cercato di farmi rispettare anche con quelli più grandi e più grossi di me che hanno cercato di prendersi gioco del sottoscritto!!!
Mi chiedo se usi la violenza anche tu per farti rispettare.
Vecchio 27-01-2014, 03:15   #39
Esperto
L'avatar di peppe89
 

Quote:
Originariamente inviata da Simon91 Visualizza il messaggio
Perchè quale sarebbe il tuo linguaggio del corpo ???
Poi almeno l'avrai mandato aff...... sto tizio che ti ha detto questo ?

In pratica ma detto che da come cammino e mi pongo vicino ad una qualsiasi persona, si vede lontano un miglio che ho dei seri problemi
anche da come parlo e come mi esprimo, sembro un insicuro, a me non sembra di pormi come una persona problematica, ma lui dicedi si, e dice pure che e cosa normalissima che se approccio una donna e automatico il palo con lei!
dice che devo fare seri cambiamenti della mia vita, altrimenti solo una mezza mongoloide può fidanzarsi con me (parole sue)

Ultima modifica di peppe89; 27-01-2014 a 03:21.
Vecchio 27-01-2014, 03:18   #40
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Quote:
Originariamente inviata da L. Lovegood Visualizza il messaggio
Gran parte delle tue considerazioni sono sbagliate. Prima di tutto dici ''nella nostra società estroversa'', sembra quasi che la società più estroversa mai esistita sia la nostra. Ti ricordo che sei stato più che fortunato a nascere in questo periodo della Storia, voglio vedere che fine avresti fatto se fossi stato un Maya, oppure un primitivo, oppure uno spartano (no, tranquillo, uno spartano non ci saresti diventato, ti avrebbero ucciso alla nascita), oppure semplicemente un secolo fa, nel periodo della prima guerra. Seconda cosa, fai confusione tra estroversione e bellezza. L'estroverso per te è necessariamente bello. Non è così, esistono estroversi non attraenti. Terza cosa: in questa Forum sembra quasi che valga l'equazione estroverso=stupido, introverso=intelligente. Vorrei farvi notare che siete socialmente inetti, quindi come minimo a livello sociale siete stupidi. Leggevo in un altro thread che un utente si chiedeva come mai gli introversi scrivono bene. Beh, la risposta é che un introverso essendo un incapace (e quindi una persona poco intelligente) l'unica cosa che riesce a imparare è una cosa stupida come scrivere bene, dato che sta tutto il giorno sul computer oppure a leggere libri inutili come Marco Russo. La via che dovete seguire è, personalmente, questa (cioè la via che anch'io dovrei seguire): diventare estroversi E intelligenti. Di fatto, esistono estroversi stupidi e intelligenti, introversi stupidi e introversi intelligenti. L'ideale umano, dal mio punto di vista, è l'estroverso intelligente.
A me sinceramente sembrate due provocatori, sia tu, sia l' autore del topic. Condivido però alcune cose che dici.

Ma con il riferimento a Marco Russo, che non è un utente con cui vada d' accordo su tutto, ma che è comunque uno che cerca di dare una mano agli altri, l' hai messa su di un tono esageratamente sprezzante, perfino per i mei standard di sarcasmo.
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