super unknown

Perché il gruppo di lavoro è concepito come il matrimonio...

liuk76

Ma i lavoratori vogliono vedere riconosciuti i loro diritti lottando oppure nella totale immobilità vogliono un "supereroe" che li difenda?
Io sono per la revisione dell'art. 18 anche perché nel mio caso non si applica.
Pensi veramente che tutti abbiano un TI con aziende con più di 15 dipendenti?

Non vale se ha meno di 15 dipendenti e, poi, è tutto da dimostrare che sia impugnabile il licenziamento.
Senza contare che non sappiamo nemmeno se era un contratto a termine. In quel caso non c'è nulla da impugnare.
Ci sono molti casi in cui non lo è.

Nel lavoro subordinato e nel tempo indeterminato per me dovresti rimanere al tuo posto anche se fai il minimo sindacale e contrattuale.
E' però legittimo che un'azienda voglia puntare ad avere un organico di persone che facciano aumentare profitto, produttività.
Ne guadagnano tutti.

Lo ero anch'io una volta.
Sai cosa succede a quel punto? Che le aziende chiudono e licenziano tutti, si trasferiscono in altri Paesi e tu ed il tuo estremismo fate la fame.
Poi, non c'è scritto da nessuna parte che uno deve avere il diritto di lavorare come dipendente.
Si può anche intraprendere un'iniziativa di lavoro autonomo.

Keith

gruppo di lavoro

Noriko

Guadagno solo guadagno, produttività sopra ogni.

Diritti?... E chi se ne frega.

cancellato13317

Quoto super unknown e Noriko. Con i ritmi di lavoro che chiedono di fare oggi, 9/10 ore al giorno quando va bene..., per garantisi la massima resa del personale cercano di ridurre al minimo l'atrito fra le persone.

liuk76

Alt, definiamo il perimetro delle condizioni di lavoro.
Lavorare a tempo pieno sopra le 40 ore settimanali lo trovo anch'io esagerato.
Fosse per me scenderei a 32-35 per il tempo pieno.
Sull'orario di lavoro, però, un contratto regolare è difficile che preveda più di 40 ore settimanali ed è sempre responsabilità del singolo se accetta di farle come straordinario senza essere pagato, né recuperandole.

lauretum

E qui ti volevo

L'azienda fa bene a cercare persone più produttive, ma tu non fai un minuto in più dell 'orario senza che venga compensato

Per coerenza ti dovresti dimettere e lasciare il posto a chi lavora più velocemente, e ogni tanto si ferma anche la sera anche se non richiesto, per il bene di tutti, come dicevi prima

Stasüdedòs

Già... e spero che questo Sistema sia destinato presto a fallire e collassare (anzi, direi che ha già cominciato da alcuni anni) sotto il peso della sua stessa stupidità, assurdità e insostenibilità.

cancellato11905

Non so se ridere o piangere .Il sindacato dovrebbe aiutare e tutelare i lavoratori ma ...
Comunque tentare non nuoce .Oppure se ne vale la pena rivolgerti agli avvocati del lavoro .Mi dispiace .

liuk76

Nel lavoro bisogna avere sempre qualcosa in cambio.

Chi ti dice che non faccia così quando lo reputo opportuno?
Di certo, non sono mai andato in perdita: prima o poi, mi sono ripreso con gli interessi quello che davo e non ho mai nascosto all'azienda la mia idea sullo straordinario eppure non hanno mai pensato di licenziarmi. Perché?
Perché evidentemente ho altre (soft) skill che mi rendono importante in azienda.

lauretum

Erano parole tue

Lavori più lentamente di altri e timbri il cartellino come nei film di fantozzi, appena suona le campanella

Le skill le hanno in molti, non sarai il migliore al mondo , ma altri saranno anche più veloci e disposti a farsi molte piú ore, allora se ne trovano uno e ti licenziano sarà giusto, e dirai al capo che ha fatto bene e te ne andrai col sorriso sulle labbra, ben felice che l'economia italiana trarrà un beneficio

Poi dovresti anche spiegarmi come si può pianificare un futuro vivendo ogni giorno nella incertezza di perdere il posto di lavoro , come possono riprendere i consumi e come si possa uscire dalla deflazione, se nessuno spende per paura che domani non lavora più

Come possano riprendere le nascite, e insomma come si possa evitare il default del debito pubblico

Forse la faccio troppo complicata, intanto diamo libertà di licenziare, mica un governo può pensare a tutto in una volta

cancellato11905

Bella roba . E' pure difficile dimostrarlo anche perchè i colleghi avendo paura di ritorsioni non testimoniano certo in tuo favore.

manuel76.

Non ho ben capito quanti dipendenti ha la ditta in questione,
comunque se sono meno di 15 il datore di lavoro fa un pò come
vuole, se in sei mesi ha avuto un calo del fatturato almeno del
20-30% con la scusa di una "ristrutturazione/riorganizzazione
aziendale" licenzia senza problemi, se poi in questo periodo ha pure
usufruito di CIG ordinaria o in deroga ha ancor più la strada spianata,
per tutto questo va ringraziata la signora Fornero e il governo Monti .

P.S. Esperienze personali da disoccupato

Alice74

Straquoto, nel mio settore sta andando esattamente così. Anche se capisco la rabbia di chi si sene usurpato della propria vita per potersela permettere

Mi dispiace per la perdita di lavoro, detta così sembra proprio una presa in giro e penso anche io che sia stata una frase che nascondeva altro, va a sapere cosa.
Davvero in bocca al lupo!

Novak

Se fossero meno di 15 dipendenti (sempre posto che sia un lavoro a tempo indeterminato) potrebbe provare a farlo passare per discriminatorio, anche se sarà difficile, per usare un eufemismo.
Comunque, non capisco perchè uno, se fa bene le mansioni assegnate, possa essere licenziato in base al suo orientamento caratteriale (riservato, prudente, timido ecc.) ma non in base a quello sessuale o altri

eVito Corleone

Gay e neri hanno associazioni che difendono i loro diritti. I timidi no.

Novak

Può essere una chiave di lettura.
Agli uomini timidi o con problemi relazionali manca una coscienza collettiva.

Ma perchè questo? E' una Vergogna per un uomo essere timido, quindi anche il solo costituire un'associazione che voglia tutelarne i diritti mostrando eventuali (eufemismo) svantaggi che subisce nella vita di tutti i giorni (dal bullismo a quelli lavorativi), implica di doversi dichiarare tali e quindi svergognarsi a priori (roba simile ai gay tot decenni fa, mi verrebbe da dire)? Sarebbe un simile organismo svilito et perculato?
Qualcuno potrà pensare che non le costituiscono perchè in quanto timidi non riescono a farlo, vabbè.


Sia chiaro che non parlo degli svantaggi relazionali/con le donne ecc., quelli è comprensibile vi siano e lo stato non deve fare nulla per ridimensionarli, ma almeno a scuola e sul lavoro, essù.

eVito Corleone

Gay e neri se vengono discriminati è per motivi che nulla hanno a che vedere con il lavoro in sè (a meno che non si stia parlando di un venditore di creme per il sole) un timido se viene discriminato è perché è effettivamente meno producente di un non timido in quello specifico, almeno secondo il padrone.

Novak

Meno produttivo sulla base di preconcetti, immagino.
Non penso che il lavoro dell'autore del topic fosse quello di vendere porta a porta (in tal caso invece capirei).

Posto che è stato assunto per le mansioni x y z e le fa bene, non credo che la presunta inadeguatezza causa timidezza a una carica superiore sia valido motivo di licenziarlo dal suo attuale compito da contratto.

Keith

perchè c'è sempre questo maledetto concetto del lavoro di squadra, e anche quando non è di squadra devi saperti relazionare in modo falso, mascherato e perbenista con i colleghi anche se sono delle teste di c.... patentate.
Devi andare alle loro cene, parlarci delle tue vacanze, di dove vai, con chi vai, perché se non ti integri nel gruppo e non racconti i cavoli tuoi (che appunto sono tuoi e non di dominio pubblico) e non riverisci i capi e non dai confidenza più del necessario a colleghi che NON HAI SCELTO, in un lavoro che fai per campare e non per hobby, allora non sei degno di lavorare, perché sei uno snob, uno stronzo, un musone.. no, non sei un introverso, non possono esistere gli introversi, non sia mai, se parli poco sei una persona negativa, strana e non hai diritto a lavorare!