per un lungo periodo ho letto tonnellate di manuali di self-help e libri sulla spiritualità e robe del genere, speravo di trovare risposte o una svolta o un aiuto.
mai trovato niente.
da giovanissimo mi diede molto ottimismo e soddisfazione leggere "le zone erronee" di dyer e "istruzioni per un'aquila che si crede un pollo" di de mello, ma sostanzialmente non sono mai cambiato, non mi è mai arrivato un input risolutivo da un libro.
non credo quindi sia una cosa che possa succedere. ma mi domando se magari voi avete letto qualcosa che vi ha dato una piccola scossa.
sono curioso di leggere un libro sulla timidezza di un certo philip zimbardo, ma non lo compro perché un po' credo che resterei deluso come sempre e un po' perché non voglio in casa un testo con scritto sopra TIMIDEZZA così tutti sanno che leggo cose sulla timidezza essendo poi timido. strano ma vero.
cominciai a leggere QUIET di susan cain, ma mi faceva stare male, paradossalmente, non mi sembrava invece che aiutasse gli introversi come prometteva. ma forse era il periodo sbagliato, penso che proverò a rileggerlo.
sicuramente ho imparato molto con timido, docile ardente del dottor anepeta, quello sì. pesante come linguaggio, poche pagine ma abbastanza mattonazzo... però mi ha veramente schiarito la mente su me stesso e sull'introversione.
voi.