È da qualche ora che penso a cosa rispondere perché non voglio dare risposte scontate tipo "la pace nel mondo"
Per anni ho letto senza cercare insegnamenti, in alcuni casi era pura voglia di esplorare una realtà diversa, ci sono libri che mi sono piaciuti enormemente e con cui mi sono fissata anche senza riuscire a darmi una spiegazione, altri li ho iniziati e poi ho lasciato perdere perché non mi ispiravano. Ho letto molta narrativa negli anni passati, invece adesso sono più su manuali e saggi perché cerco più "concretezza", ma tutti i libri possono dare qualcosa a chi è nello stato mentale giusto. Non saprei fare una lista perché starei improvvisando, ti consiglio di seguire l'intuito, se qualche titolo o categoria ti interessa significa che forse in quei libri c'è qualcosa di interessante per te da imparare o capire. Per esempio negli ultimi mesi ho letto un libro sui meccanismi dell'ansia, un altro sull'uso della psicologia nella pubblicità, un altro sul significato primitivo della gelosia, e altri che non ho finito. Da molti libri ho ricavato qualcosa. Tu parti dal presupposto di dover ancora imparare tutto, cioè senti di non avere nessun concetto già nella mente, nessuna verità, ti definisci "ignorante in fatto di letteratura, ma intelligente e con la voglia di capire", si nota che ti svaluti molto. Ti consiglio di leggere soprattutto per divertirti, seguendo i tuoi gusti e le tue sensazioni, non partire con la "missione" di imparare qualcosa che ti aiuterà, perché questo succederà inconsapevolmente, la mente lo farà per te. Infatti noi impariamo in ogni istante e prima ancora di esserne consapevoli, e non perché abbiamo deciso di farlo ma perché siamo spinti da una curiosità naturale, cioè la "voglia di capire" di cui parli anche tu