cancellato8738

s

Qwerty

A volte penso che sono stata io quella nociva...

.:innominato:.

Basta tagliare qualsiasi tipo di contatto con la persona

si

barrylyndon

Wow, domanda interessante.

"Profondamente nocivo" non penso, almeno, al momento non mi viene in mente nessuno.

Ma è possibile includere nel concetto amicizie con gente non proprio a posto?

iturbe89

I parenti!

Liberarsi completamente da loro non è facile... a meno che non vada a vivere fuori, te li ritrovi sempre in mezzo prima o poi.

Cmq non tutti i parenti sono "nocivi" per fortuna

NatoMorto

tantissime..poi x liberarmene dovevo fare i salti mortali perché mi restavano appiccicate come sanguisughe...il problema è soprattutto quando la persona nociva è un collega con cui lavori ogni giorno...se poi sono 4 su 5 come nel mio caso allora francamente la situazione diventa insopportabile

cancellato3349

Solo a livello lavorativo ho avuto a che fare con persone profondamente nocive che mi hanno parecchio distrutto psicologicamente.persone senza rispetto..
Per il resto quando non mi trovavo più non avevo problemi ad allontanarmi.

Wolferstein

Si, la compagnia di un mio collega di lavoro: persone false e approfittatrici. Me ne sono prima pian piano distaccato non accettando i loro inviti e infine liberato definitivamente affrontandoli a muso duro. L'unico appunto che mi faccio è che ho impiegato troppo tempo a metterli alla porta: se non altro ho imparato la lezione.

MossGarden85

Nella vita mi è capitato molte volte di incappare in "persone nocive", penso a compagnie sbagliate (droga e alcool) e ambienti di lavoro ansiogeni che mi hanno disturbato molto. Basta rendersi conto di come ti stiano rovinando e bisogna semplicemente tagliare i contatti e cambiare lavoro. E' difficile ma non è così impossibile come sembra. Penso che queste siano situazioni temporanee, che ti creano si grosso disagio ma che si possono risolvere da solo con la propria volontà.
Il problema grosso è sempre con me stesso e prima o poi arriva il momento dove capisci che sei te la persona infelice, triste e disperata dalla quale gli altri vogliono allontanarsi.

sato

l'unico modo per liberarsene è allontanarsi volontariamente, bisogna circondarsi di persone che creino una situazione di comfort

cancellato8041

In questo campo sono talmente un pro che mi libero persino delle persone giuste

Boriss

il problema non è tanto la tossicità degli altri, quanto il non essere abbastanza accorti da farsi intossicare e l'essere troppo vulnerabili per riprendersi dall'intossicazione... in questo caso l'unica soluzione, come indicato dagli altri, è un taglio netto

dentromeashita

eliminandolo dalla mia vita

Pablo's way

Per esser sicuro di non sbagliare le ho eliminate tutte, giuste e sbagliate

Penso che in alcuni casi dipenda anche molto dalla nostra sensibilità, un'eccessiva sensibilità, vulnerabilità, ti porta a "subire" gli altri più di quanto dovresti al punto che finisci per esser costretto ad allontanarli da te.

Comunque se una persona è per te nociva devi tagliargli i ponti se ne hai la possibilità.

ilredeicactus

Il problema è come essere sicuri che il problema sia l' altro e non noi

Mike Patton

Magari mi rimetto in contatto e ti dico come hanno fatto

pokorny

Certo, ho interrotto i rapporti e pace. Per fortuna non sono una di quelle persone di cui qualcuno possa sentire bisogno o per cui si possa sentire motivo di non volermi perdere, e dal momento in cui non mi sono più fatto vivo i rapporti sono decaduti automaticamente.

Non capisco come il titolo del topic possa descrivere un vero problema ma comprendo che ci possono essere tanti casi differenti.

Winston_Smith

Datori di lavoro e politici non contano, immagino.

Hor

Sì, ne trovo spesso, sono persone che di primissimo acchito mi fanno come scattare dei campanellini d'allarme in testa che dicono "pericolo pericolo pericolo".

Non è difficile, come detto da altri basta starne alla larga...

trapsky

non è facile liberarsi di una persona, ma cmq basta farsi sentire sempre meno fiche non capisca