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09-08-2022, 10:10
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#141
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 13,300
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Quote:
Originariamente inviata da Levin
Ecco, il problema è che vivendo in società la tua salute, come dice la costituzione, è anche un interesse della comunità, e questo non si può negare.
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Sì, ma si deve come sempre distinguere tra effetti diretti e indiretti.
Se io assumo sostanze e poi mi metto alla guida causo effetti negativi diretti sugli altri con la mia guida pericolosa.
Se io assumo sostanze senza mettermi alla guida posso causare eventuali effetti negativi diretti su di me (possibili danni cerebrali, ecc.), ma gli effetti sugli altri sono talmente indiretti (un paventato crollo sociale sulla lunghissima distanza, come con l'esempio dell'assunzione di piombo da parte degli antichi romani) che, secondo me, la bilancia torna a pendere a favore della concessione della libertà di usare quelle sostanze.
Se si ritiene che lo Stato debba sempre "prendersi cura" della salute dei cittadini in maniera coercitiva, visto che la salute dei singoli impatta sull'intero corpo sociale, questo può portare alla fine di ogni libertà individuale, visto che domani qualcuno potrebbe dire che chi fa una vita sedentaria pesa sul sistema sanitario (e in effetti è vero), e dunque va inviata la polizia della salute nelle case a controllare che tutti facciano esercizio. Da qui a tornare al sabato fascista in piazza a far ginnastica il passo è breve.
Per me si deve sempre fare un bilancio tra i danni causati da determinati comportamenti dei singoli e i danni causati dai sistemi coercitivi messi in atto dallo Stato per limitare i primi.
Non si può parlare dei presunti danni causati dalle droghe senza considerare i danni causati dal proibizionismo, in termini di affollamento carcerario, enormi spese per lo Stato per mantenere gli apparati repressivi, creazione di interi indotti criminali, marginalizzazione dei consumatori che vengono a contatto più facilmente con ambienti criminali, destabilizzazione politica e sociale dei paesi dove le sostanze vengono prodotte o trafficate (l'esempio del Messico, devastato dalla guerra alla droga, è illuminante).
Come ho scritto nel mio primo intervento in questo thread continuo a pensare che i danni causati dal proibizionismo siano di gran lunga maggiori di quelli causati dall'uso degli stupefacenti, considerando anche e soprattutto che il proibizionismo non è mai riuscito a fermare la gente dal consumare le sostanze. Anche questo l'avevo già scritto: non è che facendo la legge che proibisce le droghe la gente smette magicamente di drogarsi, tutt'altro. Ricordo ancora una volta che l'Italia, nonostante il proibizionismo, è tra i maggiori consumatori di cannabis ( https://www.emcdda.europa.eu/media-l...dults-15-34_en )
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09-08-2022, 13:36
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#142
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Esperto
Qui dal: Mar 2022
Messaggi: 1,713
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Quote:
Originariamente inviata da Levin
Mi dispiace che la discussione si sia interrotta in questo punto. Forse si aprono questo tipo di thread solo per cercare l'appoggio a proprie opinioni e non si ritengono interessanti i contributi contrari degli altri, vabbè peccato perchè è un tema che può avere un impatto maggiore per chi ha problematiche mentali di suo rispetto alle altre persone.
Io tiro le mie conclusioni, che sono che dato che la salute è un bene costituzionalmente tutelato non può essere promulgata nessuna legge che la metta a rischio e gli stupefacenti abbiamo visto che lo fanno. Ora l'unica situazione in cui avrebbe un senso la legalizzazione sarebbe quando il consumo di una sostanza fosse talmente diffuso e socialmente accettato nella popolazione che non ci sarebbe il rischio di creare ulteriori consumatori e si potrebbe almeno controllare la filiera del prodotto, sia dal punto di vista qualitativo e che del rispetto della legalità. Come succede per l'alcol etilico e il tabacco, che già abbiamo quelle come sostanze voluttuarie permesse.
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Come argomentazioni sono molto interessanti anche quelle a sfavore della legalizzazione. Perchè devi pensare il contrario ?
Per qunto riguarda la legge costituzionale per la salute quello che dici è vero. Per lo stesso motivo non hanno potuto mettere l'obbligo per il vaccino. Però bisognerebbe essere intellettualmente onesti. Come ha detto zoe, obbiettivamente bisognerebbe fare lo stesso discorso con alcoolici e tabacco. Poiché anche queste sostanza risultano altamente dannose, ma di libero accesso. Quindi c'è un incoerenza di fondo nella legge a mio avviso. Inoltre anche ignorando la mia opinione di essa, bisogna anche dire che dal momento in cui ci fosse una legalizzazione, non ci sarebbe automaticamente l'obbligo a consumarla o abusarne.
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09-08-2022, 15:51
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#143
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Esperto
Qui dal: Feb 2022
Ubicazione: Tomobiki
Messaggi: 1,011
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Quote:
Originariamente inviata da zoe666
non era fonte di una statistica, è logica, in quanto la maggior parte degli incidenti avviene per una serie di fattori e non perchè si fuma erba alla guida.
Ecco dei dati.
https://www.fuoriluogo.it/pubblicazi.../#.YvIOB31BzIU
qui oltretutto si fa riferimento all'uso di stupefacenti in generale ( che son la minima parte dei fermati rispetto a quelli sotto uso di alcool ed a quelli sobri - la maggioranza - ) e non all'uso di erba.
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Il problema di quel tipo di articoli che citi è che sono troppo di parte, vogliono sostenere una tesi e piegano troppo grossolaneamente i dati a loro favore.
Leggendo bene risulta che ai controlli gli automobilisti positivi a sostanze stupefacenti sono lo 0,27% del totale, mentre gli incidenti in cui questi sono coinvolti rappresentano il 3,20% del totale. Questo significa che il rischio di avere un incidente alla guida guidando sotto gli effetti di sostanze aumenta di più di 10 volte rispetto alla popolazione generale. Cioè se tutti gli automobilisti assumessero stupefacenti prima di mettersi alla guida avremmo ragionevolmente ogni anno in Italia circa 20-30 mila morti sulle strade.
Per quanto riguarda la pericolosità dell'alcol, sempre dai dati dell'articolo, l'8,7% degli incidenti è correlato all'assunzione di questa sostanza, contro il 5,1% dei positivi ai controlli totali; il rischio relativo cresce "solo" del 70%. Dal momento che i dati non distinguono fra cannabis ed altre droghe l'articolo è però inutile per stabilire quale tra questa e le bevande alcoliche siano più pericolose alla guida.
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09-08-2022, 16:07
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#144
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Esperto
Qui dal: Feb 2022
Ubicazione: Tomobiki
Messaggi: 1,011
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Quote:
Originariamente inviata da Hor
Sì, ma si deve come sempre distinguere tra effetti diretti e indiretti.
Se io assumo sostanze e poi mi metto alla guida causo effetti negativi diretti sugli altri con la mia guida pericolosa.
Se io assumo sostanze senza mettermi alla guida posso causare eventuali effetti negativi diretti su di me (possibili danni cerebrali, ecc.), ma gli effetti sugli altri sono talmente indiretti (un paventato crollo sociale sulla lunghissima distanza, come con l'esempio dell'assunzione di piombo da parte degli antichi romani) che, secondo me, la bilancia torna a pendere a favore della concessione della libertà di usare quelle sostanze.
Se si ritiene che lo Stato debba sempre "prendersi cura" della salute dei cittadini in maniera coercitiva, visto che la salute dei singoli impatta sull'intero corpo sociale, questo può portare alla fine di ogni libertà individuale, visto che domani qualcuno potrebbe dire che chi fa una vita sedentaria pesa sul sistema sanitario (e in effetti è vero), e dunque va inviata la polizia della salute nelle case a controllare che tutti facciano esercizio. Da qui a tornare al sabato fascista in piazza a far ginnastica il passo è breve.
Per me si deve sempre fare un bilancio tra i danni causati da determinati comportamenti dei singoli e i danni causati dai sistemi coercitivi messi in atto dallo Stato per limitare i primi.
Non si può parlare dei presunti danni causati dalle droghe senza considerare i danni causati dal proibizionismo, in termini di affollamento carcerario, enormi spese per lo Stato per mantenere gli apparati repressivi, creazione di interi indotti criminali, marginalizzazione dei consumatori che vengono a contatto più facilmente con ambienti criminali, destabilizzazione politica e sociale dei paesi dove le sostanze vengono prodotte o trafficate (l'esempio del Messico, devastato dalla guerra alla droga, è illuminante).
Come ho scritto nel mio primo intervento in questo thread continuo a pensare che i danni causati dal proibizionismo siano di gran lunga maggiori di quelli causati dall'uso degli stupefacenti, considerando anche e soprattutto che il proibizionismo non è mai riuscito a fermare la gente dal consumare le sostanze. Anche questo l'avevo già scritto: non è che facendo la legge che proibisce le droghe la gente smette magicamente di drogarsi, tutt'altro. Ricordo ancora una volta che l'Italia, nonostante il proibizionismo, è tra i maggiori consumatori di cannabis ( https://www.emcdda.europa.eu/media-l...dults-15-34_en )
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Cioè ritieni equivalenti i due principi, e sposti il campo sull'analisi sul rapporto vantaggi/svantaggi delle decisioni legislative da prendere. Quindi la questione va posta se adesso, in Italia o in un altro singolo altro paese si dovrebbero legalizzare le droghe leggere.
Mi piace questo approccio, perchè anch'io credo nel diritto alla salute e alla libertà individuale e nel pragmatismo quando si parla di decisioni da prendere.
Per quanto riguarda i tuoi esempi però due osservazioni: il Messico è in una situazione particolare, perchè di fatto fa "da base" per il mercato statunitense più che per quello domestico; e paragonare la situazione italiana con quella degli altri paesi europei è poco utile a causa della pressocchè omogenea legislazione proibizionista di questi stati.
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09-08-2022, 16:32
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#145
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Esperto
Qui dal: Feb 2022
Ubicazione: Tomobiki
Messaggi: 1,011
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Quote:
Originariamente inviata da CongaBlicoti_96
Come argomentazioni sono molto interessanti anche quelle a sfavore della legalizzazione. Perchè devi pensare il contrario ?
Per qunto riguarda la legge costituzionale per la salute quello che dici è vero. Per lo stesso motivo non hanno potuto mettere l'obbligo per il vaccino. Però bisognerebbe essere intellettualmente onesti. Come ha detto zoe, obbiettivamente bisognerebbe fare lo stesso discorso con alcoolici e tabacco. Poiché anche queste sostanza risultano altamente dannose, ma di libero accesso. Quindi c'è un incoerenza di fondo nella legge a mio avviso. Inoltre anche ignorando la mia opinione di essa, bisogna anche dire che dal momento in cui ci fosse una legalizzazione, non ci sarebbe automaticamente l'obbligo a consumarla o abusarne.
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Ma non lo penso affatto, è solo che mi sembrava che certe posizioni non fossero state molto argomentate. Certi interventi in questo thread si possono infatti riassumere così: a me piace assumere certe sostanze, a me non fanno male, quindi liberi tutti, lo stato dovrebbe liberalizzare eccetra. Per quello mi è venuto il dubbio che qualcuno non sapesse bene di cosa si stesse parlando e sottostimasse gli effetti degli stupefacenti.
Poi l'ho detto prima, alcol e tabacco sono a pieno titolo sostanze voluttuarie, anche se legali. Fanno anch'essi danni ma per ragioni storiche, culturali e economiche ce le teniamo; tra l'altro io non sono astemio.
Da ultimo, non c'è la certezza che il consumo aumenti ma un ragionevole rischio sì. Come ho risposto prima a Hor, per me è una questione pragmatica.
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09-08-2022, 16:47
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#146
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Banned
Qui dal: Jun 2022
Messaggi: 595
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Quote:
Originariamente inviata da Levin
Ti riporto l'articolo 32 della Costituzione:
“La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti.
Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana”
Come vedi, nel dettato costituzionale la salute è un diritto dell'individuo ma allo stesso tempo interesse pubblico (che non è in posizione subordinata rispetto al primo) e lo stato è tenuto a tuterarla. Da qui deriva il suo diritto a intervenire (anche proibendo) su tutto ciò che può comprometterla.
Se conosci qualche interpretazione diversa della legge, senza polemica, mi farebbe piacere che la condividessi.
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certo , condivido il concetto del diritto alla salute dell'individuo ed anche quello dell'interesse della collettività, essi " convivono " , infatti il TSO rientra nella riserva di legge
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09-08-2022, 17:01
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#147
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Banned
Qui dal: Jun 2022
Messaggi: 595
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Se da un lato abbiamo i dati statunitensi circa l'aumento degli incidenti stradali, dall'altro abbiamo i dati del Portogallo.
Eroinomani due volte meno, decessi per droga cinque volte inferiore , drastica diminuzione HIV.
https://weedy.fr/it/legalisation-cannabis-portugal/
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09-08-2022, 17:10
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#148
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Banned
Qui dal: Jun 2022
Messaggi: 595
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e aggiungerei anche la fallimentare politica repressiva nelle Filippine che vede crescere il consumo di droghe in maniera esponenziale.
Non riesco proprio a vedere alcun beneficio nel proibizionismo, proprio no.
Solo il crimine organizzato ne beneficia .
Credo nel diritto alla salute come diritto sociale , le tossicodipendenze vanno curate.
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09-08-2022, 17:39
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#149
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Banned
Qui dal: Jun 2022
Messaggi: 595
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e se volessimo tenere a bada gli incidenti stradali legalizzando le droghe leggere potremmo limitarne l'uso negli spazi privati, come la Spagna
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09-08-2022, 17:54
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#150
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Esperto
Qui dal: Sep 2016
Messaggi: 2,707
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Quote:
Originariamente inviata da OLAF
Se da un lato abbiamo i dati statunitensi circa l'aumento degli incidenti stradali, dall'altro abbiamo i dati del Portogallo.
Eroinomani due volte meno, decessi per droga cinque volte inferiore , drastica diminuzione HIV.
https://weedy.fr/it/legalisation-cannabis-portugal/
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Forse perché hanno investito tanto sulla prevenzione? Oppure in TV stanno mandando spot che dicono "Chi si droga è uno sfigato"
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09-08-2022, 18:01
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#151
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Banned
Qui dal: Jun 2022
Messaggi: 595
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approccio assolutamente condivisibile!
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09-08-2022, 22:16
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#152
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Esperto
Qui dal: Feb 2022
Ubicazione: Tomobiki
Messaggi: 1,011
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Quote:
Originariamente inviata da OLAF
e aggiungerei anche la fallimentare politica repressiva nelle Filippine che vede crescere il consumo di droghe in maniera esponenziale.
Non riesco proprio a vedere alcun beneficio nel proibizionismo, proprio no.
Solo il crimine organizzato ne beneficia .
Credo nel diritto alla salute come diritto sociale , le tossicodipendenze vanno curate.
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Come nel caso del Portogallo e del Messico il problema è stato l'approccio troppo duro, trattare il consumo come illecito penale. Chiaro che trattare i consumatori come criminali ne porta alla marginalizzazione. In Italia è solo illecito amministrativo, non parlerei di politica repressiva.
Sicuramente corretto l'approccio alla tossicodipendenza come problema sanitario.
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10-08-2022, 08:43
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#153
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Principiante
Qui dal: Jul 2022
Ubicazione: zfg
Messaggi: 98
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Quote:
Originariamente inviata da Levin
Esempio: sotto effetto di stupefacenti alla guida provochi un incidente mortale. In questo caso caso quale diritto conta di più, il tuo sul tuo corpo o quello alla vita degli altri?
Lo so, è un esempio estremo e neanche tanto elegante dal punto di vista intellettuale, ma come si risolve?
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basterebbe non guidare e prenderemmo due piccioni con una fava, anzi tre.
la domanda corretta dunque è: quando aboliranno il consumo di petrolio e suoi derivati? quando tenteranno di risolvere finalmente un problema SERIO, anzi IL problema, che riguarda TUTTI? domanda retorica, conosco la risposta.. ad estinzione avvenuta. soluzione temporanea? la droga.
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10-08-2022, 15:29
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#154
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Esperto
Qui dal: Feb 2022
Ubicazione: Tomobiki
Messaggi: 1,011
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Quote:
Originariamente inviata da corvo
basterebbe non guidare e prenderemmo due piccioni con una fava, anzi tre.
la domanda corretta dunque è: quando aboliranno il consumo di petrolio e suoi derivati? quando tenteranno di risolvere finalmente un problema SERIO, anzi IL problema, che riguarda TUTTI? domanda retorica, conosco la risposta.. ad estinzione avvenuta. soluzione temporanea? la droga.
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Perchè pensi che il petrolio sia il problema dell'uomo? Senza i combustibili fossili non abbiamo a tutt'oggi un'altra fonte di energia sufficientemente abbondante per i nostri bisogni.
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10-08-2022, 16:27
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#155
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Principiante
Qui dal: Jul 2022
Ubicazione: zfg
Messaggi: 98
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Quote:
Originariamente inviata da Levin
Perchè pensi che il petrolio sia il problema dell'uomo? Senza i combustibili fossili non abbiamo a tutt'oggi un'altra fonte di energia sufficientemente abbondante per i nostri bisogni.
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quali bisogni? il bisogno di non muovere un dito per scaldarsi o di fare andare le gambucce per spostarsi? il sole poi mi pare sia sufficientemente abbondante, o no? ma sarò io che sono un tipo troppo romantico e vivo nel mondo dei sogni, lontano dalle cose pratiche e assolutamente necessarie del mondo moderno.
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10-08-2022, 17:35
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#156
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Esperto
Qui dal: May 2021
Messaggi: 2,094
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Se penso che l'alcool è legale, mi viene da pensare al perchè la cannabis non lo sia, come lo è negli usa, intendo regolamentarla per uso personale, senza fumarla fuori e guidare sotto effetto etc.
So che la cannabis non è per tutti, ma a molti da benefici sia a livello mentale che fisico, poi parliamo comunque di una sostanza in molti casi meno pericolosa dell'etanolo. Ovviamente essendo statale i contenuti cbd/thc devono essere sicuri, ovvero avere la sativa controllata e pure la indica, idem per l'hash.
Il contenuti di thc non dovrebbe essere più alto del cbd secondo me.
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10-08-2022, 22:09
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#157
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Esperto
Qui dal: Feb 2022
Ubicazione: Tomobiki
Messaggi: 1,011
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Quote:
Originariamente inviata da corvo
quali bisogni? il bisogno di non muovere un dito per scaldarsi o di fare andare le gambucce per spostarsi? il sole poi mi pare sia sufficientemente abbondante, o no? ma sarò io che sono un tipo troppo romantico e vivo nel mondo dei sogni, lontano dalle cose pratiche e assolutamente necessarie del mondo moderno.
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Accendere il computer o lo smartphone, avere una connessione sono bisogni anche questi, e per adesso l'energia solare non è abbastanza disponibile
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10-08-2022, 22:39
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#158
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Banned
Qui dal: Nov 2020
Ubicazione: UMBRIA
Messaggi: 647
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Quote:
contro!!!!!!
la sinistra per acquisire voti e assicurarsi la poltrona fottendosene del popolo come sempre, fa leva sui disagi della gente,cercando di raccattare voti nella fascia di popolazione piu discutibile,tra drogati e arcobaleni, ha capito che è un bel bacino di voti,ce ne sono tanti................
e questa è la sinistra il male del mondo
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.......................
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11-08-2022, 12:05
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#159
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Avanzato
Qui dal: Jul 2018
Messaggi: 329
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Assolutamente favorevole. Sono sia una cura che una distrazione per molte cose.
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11-08-2022, 17:41
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#160
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Scott
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Notevole come si accusi la sinistra di fottersene del "popolo" e poi però si inserisca la definizione di "popolazione discutibile"... quindi c'è popolo di serie A e popolo di serie B? Anche ammesso che la sinistra si interessi di "drogati e arcobaleni", non è popolo anche quello?
E questo classismo poi, proprio su un forum che parla di emarginazione?
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