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20-05-2011, 22:12
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#21
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: 4700 km a nord dell'equatore e 300 km a sud del 45° parallelo
Messaggi: 8,186
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avojaaaa che ce ne sono!
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20-05-2011, 23:51
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#22
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Intermedio
Qui dal: Aug 2010
Messaggi: 247
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Ci provano eccome. Ma durante il corteggiamento sono delle gran paracule e dopo aver abbindolato il fesso di turno non ci mettono nulla a tirarsi indietro se scoprono che qualcosa non va
L'uomo invece una bottarella la darebbe comunque, al massimo se la svigna dopo
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21-05-2011, 03:53
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#23
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Messaggi: 2,338
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Titolo originale: Self-made man. One woman’s journey into manhood and back again
Autore: Norah Vincent
Editore: Piemme
Capitolo 4 - Amore
Credevo che avere appuntamenti galanti sarebbe stato divertente, la parte più facile. Di certo, come uomo, avevo accesso a molte più donne che non come lesbica, e questo mi dava la sensazione di essere in vantaggio. Mi sentivo partecipe almeno ipoteticamente dell’eterosessualità e potevo chiedere a qualsiasi donna di uscire con me senza rischiare di ricevere un sacco di rifiuti, a sperimentare l’odio verso se stessi che deve provare un povero artista depresso o il brutto anatroccolo che ogni donna cerca di levarsi di torno.
Purtroppo anche a Ned andò quasi sempre così, quando cercava di accalappiare la sconosciute nei bar per single. Come avrei capito ben presto, alla maggior parte degli uomini accadeva lo stesso. Era lo stato naturale delle cose, se eri un maschio. Tu era l’atleta ai blocchi di partenza, l’esemplare maschio che sfoderava il miglior piumaggio colorato facendo la danza del corteggiamento, e lei era il giudice severo che ti lesinava un cenno di assenzo. Per essere uomo dovevo rischiare. Dovevo stare alle regole del gioco, anche se faceva male. Così mi convinsi che arruolare un compagno per condividere le difficoltà non avrebbe nuociuto, e chiesi a un amico, Curtis, di farmi da spalla.
Era perfetto per quell’incarico. Era bello, atletico, socievole, sicuro di sè e abbastanza sensibile da non prendersi troppo sul serio e da non lasciarsi influenzare da quello che una sconosciuta poteva pensare di lui. Aveva accettato di aiutarmi a calcare la scena e a sviluppare le mie caratteristiche maschili, che ancora erano carenti e bisognose di rifiniture. Per fare un esempio, non ero mai sicura di quanto bisognava abbassare sugli occhi il cappellino da baseball. Gesticolavo ancora troppo mentre parlabo e a volte mi spalmavo il burro di cacao sulle labbra terminando con uno schiocco infantile.
Un giorno, mentre facevi shopping in un grande magazzino nei panni di Ned, mi ero strofinata i polsi dopo essermi spruzzata dell’acqua di colonia nel reparto dei profumi da uomo. Osservandomi, la donne dietro il bancone aveva stretto gli occhi e poi aveva distolto subito lo sguardo come se stesse assistendo a una scena indecente. Avevi bisogno di altri due occhi che mi controllassero in queste cose, cose che facevo senza pensare. Curtis mi promise di darmi una gomitata ogni volta che commettevo un errore. Passò l’intera prima sera insieme a darmi calci sotto il tavolo. Quella sera andammo in diversi posti, tutti locali di quartiere affollati di giovani professionisti in cerca di una preda o solo di una bevuta con gli amici.
Nel primo bar, un elegante pub sportivo, ero pronta a lanciarmi senza ritegno, benchè Curtis facesse del suo meglio per dissuadermi. Lui si che sapeva come farem dato che era cresciuto nella pelle di uomo. Aveva preso troppi pugni sul naso per aver abbordato a testa bassa una bellezza riservata. Mi consigliò di seguire il suo esempio. Ma io non vedevo l’ora di mettere alla prova le mie nuove armi. Così appena ci sedemmo, scelsi due ragazze poco più che ventenni sedute a un tavolo dell’altra parte della sala. Le osservai a lungo per controllare se erano interessate. Incrociai lo sguardo con una di loro e le sorrisi. Ricambiò il sorriso e abbassò gli occhi. Quel segnale per me fu sufficiente, così mi alzai, mi diressi al tavolo e chiesi se volevano unirsi a noi per bere qualcosa. “No grazie”, rispose “stiamo per andare via”.
Semplice, no? Un secco rifiuto. Niente di grave. Ma quando mi voltai per trascinarmi al mio tavolo, mi sentii come un bambino emrginato durante la pausa pranzo a scuola, che inciampa e rovescia il vassoio sul pavimento di linoleum davanti a tutti i compagni. Il rifiuto faceva male. “Il rifiuto è una pietri miliare per gli uomini” disse Curtis ridendo, mentre mi risiedevo al mio tavolo sospirando umiliata. “Farai meglio a farci l’abitudine”. Quella fu la mia prima lezione sui rituali del corteggiamento maschile. Avevo ricevuto un brutto colpo, ma dovevo riprovare. Altrimenti avrei dovuto aspettare un atto pietoso della Provvidenza, che senz’altro non sarebbe mai arrivato.
Quella non era l’isola felice di uno spot pubblicitario in cui tutte le ragazze si animavano per me se bevevo la birra giusta. “Provaci ancora” mi incoraggiò Curtis. “Dai. Non rinunciare così presto”. Accanto al nostro tavolo c’era un gruppetto di tre donne sedute al bar; erano chiaramente amiche e chiacchieravano tra loro. Curtis mi fece un cenno in quella direzione. “Eccole. Sono perfette. Vai”. “Va bene, va bene” dissi. “Che casino”. “Bé, benvenuto nel mio mondo”.
Imprecai a voce bassa e mi alzai. Curtis incrociò le braccia e si appoggiò allo schienale, sogghignando. Quando raggiunsi il bar notai che le tre erano concentrate sulla conversazione. Avrei dovuto interromperle e la mia parte femminile sapeva che quell’approccio, benchè senza pretese, sarebbe stato recepito come un tentativo patetico e detetstabile. Un ragazzo mingherlino si avvicina timidamente a delle ragazze carina con una frase preconfezionata e un’enorme insicurezza. A quel pensiero mi fermai. Non volevo essere quel ragazzo, il tipo noioso che ogni donna aborrisce.
Fui sopraffatta dall’imbarazzo. Come avrei fatto adesso a battere in ritirata con dignità? Ero già troppo vicino a loro per fingere di voler attirare l’attenzione del barista. Mentre mi appoggiavo al bancone con una banconota in mano, le ragazze si girarono a guardarmi, con il tipico sguardo superficiale di quando qualcosa di poco interessante entra nella visione periferica. I loro occhi mi sfiorarono come se fossi un cartello sull’autostrada, dall’alto al basso, per poi spostare l’interesse su qualcos’altro. In poche parole, mi avevano rimesso al mio posto, senza possibilità di rivalsa.
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21-05-2011, 04:58
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#24
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da captainmarvel
Credevo che avere appuntamenti galanti sarebbe stato divertente, la parte più facile. Di certo, come uomo, avevo accesso a molte più donne che non come lesbica, e questo mi dava la sensazione di essere in vantaggio. Mi sentivo partecipe almeno ipoteticamente dell’eterosessualità e potevo chiedere a qualsiasi donna di uscire con me senza rischiare di ricevere un sacco di rifiuti, a sperimentare l’odio verso se stessi che deve provare un povero artista depresso o il brutto anatroccolo che ogni donna cerca di levarsi di torno.
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Beata ingenuità
Quote:
Originariamente inviata da captainmarvel
Un ragazzo mingherlino si avvicina timidamente a delle ragazze carina con una frase preconfezionata e un’enorme insicurezza. A quel pensiero mi fermai. Non volevo essere quel ragazzo, il tipo noioso che ogni donna aborrisce.
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Praticamente io.
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21-05-2011, 13:55
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#25
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,757
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Quote:
Originariamente inviata da Timidboy
Si dice che le ragazze negli ultimi anni fanno la parte di quelle che ci provano coi ragazzi questo non l'ho mai notato di vedere, anche a scuola i ragazzi facevano la prima mossa sono solo falsità che si dicono.
Non lo dico solo perchè non ci hanno mai provato con me.
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L'iniziativa femminile ha una frequenza sopravvalutata.
Accade quando:
1) La donna percepisce quell'uomo come giustificato a non provarci con lei a causa dell'enorme gamma di scelta che lui ha a disposizione;
2) L'attrazione per quell'uomo è molto forte a causa di comprovate e molteplici caratteristiche inconsciamente considerate utili.
Indi:
Il punto numero 1 spiega l'enorme numero di uomini che non ha mai ricevuto un approccio.
Il punto numero 2 spiega il motivo per cui anche un tipo molto prestante fisicamente, se va in un posto affollato di persone che non conosce, potrà subire avances soltanto attraverso azzeccate scelte seduttive.
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21-05-2011, 15:15
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#26
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Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 6,117
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Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
Il punto numero 2 spiega il motivo per cui anche un tipo molto prestante fisicamente, se va in un posto affollato di persone che non conosce, potrà subire avances soltanto attraverso azzeccate scelte seduttive.
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Non generalizzare:
(Ah, scusa, lui rientrava nel punto 1 !!)
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21-05-2011, 17:25
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#27
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Esperto
Qui dal: Aug 2010
Messaggi: 2,952
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Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
L'iniziativa femminile ha una frequenza sopravvalutata.
Accade quando:
1) La donna percepisce quell'uomo come giustificato a non provarci con lei a causa dell'enorme gamma di scelta che lui ha a disposizione;
2) L'attrazione per quell'uomo è molto forte a causa di comprovate e molteplici caratteristiche inconsciamente considerate utili.
Indi:
Il punto numero 1 spiega l'enorme numero di uomini che non ha mai ricevuto un approccio.
Il punto numero 2 spiega il motivo per cui anche un tipo molto prestante fisicamente, se va in un posto affollato di persone che non conosce, potrà subire avances soltanto attraverso azzeccate scelte seduttive.
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Concordo, anche se credo che in caso di pochissime avances ricevute negli anni, anche una donna possa provarci con un uomo "qualunque".
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21-05-2011, 17:53
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#28
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Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 8,236
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Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
L'iniziativa maschile ha una frequenza sopravvalutata.
Accade quando:
1) La donna percepisce quell'uomo come giustificato a non provarci con lei a causa dell'enorme gamma di scelta che lui ha a disposizione;
Indi:
Il punto numero 1 spiega l'enorme numero di uomini che non ha mai ricevuto un approccio
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ma se qui si scrive sempre che le donne single non esistono...
anche le donne hanno un'enorme gamma di scelta a disposizione, perchè sceglie di non scegliere?
sono tutte timide?
naaaaaaaa, lo sapete bene perchè, cose già dette
Quote:
2) L'attrazione per quell'uomo è molto forte a causa di comprovate e molteplici caratteristiche inconsciamente considerate utili.
punto numero 2 spiega il motivo per cui anche un tipo molto prestante fisicamente, se va in un posto affollato di persone che non conosce, potrà subire avances soltanto attraverso azzeccate scelte seduttive.
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utili a che scopo? tutte le donne hanno lo stesso scopo? non mi pare proprio
anche gli sfigati se fanno azzeccate scelte seduttive possono ricevere avances
non generalizziamo (cit)
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21-05-2011, 18:08
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#29
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Esperto
Qui dal: Jul 2008
Messaggi: 4,959
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Quote:
Originariamente inviata da very90
Noooooo mi deludi!
Comunque, come al solito siete bravi a fare di tutta un'erba un fascio ^^
Le ragazze che ci provano ci sono, anche se in misura minore.
E basta con 'ste generalizzazioni del cacchio ogni volta.
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Possiamo fare un paragone con la ricerca del lavoro
E' possibile che un'azienda ti cerchi non appena laureato...ma accade ad una minoranza di persone, e spesso è perché sono raccomandati o perché escono da un'università costosissima!
Quindi la forma mentis migliore è "il lavoro me lo devo cercare da solo, se aspetto rimarrò disoccupato a vita, devo chiedere un sacco di volte in un sacco di posti diversi"
La cosa migliore è quindi dirsi queste cose anche se non corrispondono alla realtà, bisogna scordarsi l'idea che prima o poi qualcuno regali un lavoro..sennò si parte già da perdenti
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21-05-2011, 18:49
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#30
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Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 6,117
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Quote:
Originariamente inviata da JohnReds
o perché escono da un'università costosissima!
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In che senso?
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21-05-2011, 18:57
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#31
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Esperto
Qui dal: Jul 2008
Messaggi: 4,959
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Quote:
Originariamente inviata da Who_by_fire
In che senso?
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bocconi-cattolica-luiss, massi91, do you remember?
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21-05-2011, 19:04
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#32
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Esperto
Qui dal: Nov 2010
Messaggi: 6,527
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Quote:
Originariamente inviata da JohnReds
Possiamo fare un paragone con la ricerca del lavoro
E' possibile che un'azienda ti cerchi non appena laureato...ma accade ad una minoranza di persone, e spesso è perché sono raccomandati o perché escono da un'università costosissima!
Quindi la forma mentis migliore è "il lavoro me lo devo cercare da solo, se aspetto rimarrò disoccupato a vita, devo chiedere un sacco di volte in un sacco di posti diversi"
La cosa migliore è quindi dirsi queste cose anche se non corrispondono alla realtà, bisogna scordarsi l'idea che prima o poi qualcuno regali un lavoro..sennò si parte già da perdenti
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Azz che esempio complesso John, ti sei proprio impegnato!
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21-05-2011, 20:22
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#33
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Messaggi: 2,338
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le tipe non fanno mai la prima mossa perché a loro piacciono fisicamente solo pochi esemplari maschili mentre per l'uomo every hole is a trench come dicono gli americheni. se vivessimo in una società completamente liberata sessualmente le donne si appropinquerebbero solo a pochi uomini mentre gli altri si farebbero un montagna di seghe. per ovviare a questo problema e per evitare che gli uomini si scannassero per l'approvvigionamento della faiga è stata inventata la monogamia e alle donne è stato insegnato ad essere sentimentali in modo da provare attrazione sentimentale per un uomo laddove non sussista quella fisica. infatti le donne/ragazze di solito ti rispondono dicendo che loro non guardano l'aspetto perché sono romantiche/sognatrici/dolcemente complicate ma in realtà non lo sono di natura, gli viene insegnato ad essere così.
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21-05-2011, 20:29
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#34
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da bunker
ma se qui si scrive sempre che le donne single non esistono...
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Mai detto nulla del genere, io.
Quote:
Originariamente inviata da bunker
anche le donne hanno un'enorme gamma di scelta a disposizione, perchè sceglie di non scegliere?
sono tutte timide?
naaaaaaaa, lo sapete bene perchè, cose già dette
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Può capitare che qualche uomo abbia una gamma di scelta a disposizione paragonabile o più ampia rispetto a quella di un certo numero di donne.
Quote:
Originariamente inviata da bunker
utili a che scopo? tutte le donne hanno lo stesso scopo? non mi pare proprio
anche gli sfigati se fanno azzeccate scelte seduttive possono ricevere avances
non generalizziamo (cit)
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Certo, ma la devono azzeccare proprio giusta, statisticamente sono più sfavoriti rispetto ad altri che incontrano un gradimento più diffuso.
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21-05-2011, 20:34
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#35
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,757
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Quote:
Originariamente inviata da bunker
ma se qui si scrive sempre che le donne single non esistono...
anche le donne hanno un'enorme gamma di scelta a disposizione, perchè sceglie di non scegliere?
sono tutte timide?
naaaaaaaa, lo sapete bene perchè, cose già dette
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Spero che siano state dette giuste, allora.
Tanto per esserne sicuri...
la donna sceglie di rifiutare e di accettare, sceglie di rendersi avvicinabile, delega all'uomo la scelta propriamente detta per giudicare grado di motivazione e stile di approccio; se sarà lei a fare l'approccio, non potrà giudicare questi due dati.
Quote:
Originariamente inviata da bunker
utili a che scopo? tutte le donne hanno lo stesso scopo? non mi pare proprio
anche gli sfigati se fanno azzeccate scelte seduttive possono ricevere avances
non generalizziamo (cit)
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No, non lo stesso scopo, ma gli stessi scopi: seme valido per prole sana, disponibilità e capacità a rendere comoda la vita di moglie e figli, allontanandoli dai rischi o disagi.
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21-05-2011, 20:39
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#36
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Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 8,236
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Certo, ma la devono azzeccare proprio giusta, statisticamente sono più sfavoriti rispetto ad altri che incontrano un gradimento più diffuso.
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statisticamente se un timido fa le mosse giuste, ha superato la timidezza e va alla pari degli altri...
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21-05-2011, 20:41
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#37
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Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 8,236
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Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
No, non lo stesso scopo, ma gli stessi scopi: seme valido per prole sana, disponibilità e capacità a rendere comoda la vita di moglie e figli, allontanandoli dai rischi o disagi.
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ah bene, le ragazze non cercano la scopata e via
ma va là che la maggior parte delle relazioni parte da un'attrazione sessuale che non ha nulla a che vedere con questi scopi prettamente non estetici...
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21-05-2011, 20:43
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#38
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Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 8,236
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Quote:
la donna sceglie di rifiutare e di accettare, sceglie di rendersi avvicinabile, delega all'uomo la scelta propriamente detta per giudicare grado di motivazione e stile di approccio; se sarà lei a fare l'approccio, non potrà giudicare questi due dati.
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ma davvero c'è chi pensa che la donna faccia questi calconi per un approccio?
che poi voglio ribadire, l'approccio si fa in DUE e quindi questi dati sono rilevabili sempre...
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21-05-2011, 20:44
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#39
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Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 6,117
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Quote:
Originariamente inviata da bunker
ma davvero c'è chi pensa che la donna faccia questi calconi per un approccio?
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In. Con. Scia. Men. Te.
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21-05-2011, 20:51
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#40
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Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 8,236
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Quote:
Originariamente inviata da Who_by_fire
In. Con. Scia. Men. Te.
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sarò pragmatico, ma non capisco come si possano giudicare inconsciamente delle azioni altrui, sicuramente per carità una parte è anche così... ma voler far passare che sia la legge primaria mi sembra ridicolo... mi par impossibile che le ragazze non si rendano conto sempre delle scelte che fanno
io personalmente quando evito spesso sono incosciente, ma poi me ne accorgo
loro non se ne accorgono mai?
cioè dopo anni di relazione, la coppia si basa su questo apporto? mah...
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