Le persone si stufano del nostro carattere - Pagina 2

varlam · 24-02-2013, 14:10

io di amici fino alle medie ne avevo diversi,anche se ero diciamo un po' strano mi accettavano per come ero e tutti i pomeriggi si stava insieme.poi alle superiori forse a causa di diversi episodi di bullismo mi sono chiuso ancora di piu' in me stesso e le amicizie si sono rarefatte,a circa 19 anni ero praticamente sempre solo,poi lavorando un po' ho ripreso a uscire ma sempre molto poco.di chi e' la colpa?mia:penso di essere superiore agli altri.quante volte mi hanno chiesto di uscire e a me non andava mai....alla fine non me lo hanno piu' chiesto.non mi sono mai interessato al mio aspetto fisico o a vestirmi bene o alle cose comuni che interessano ai ragazzi,e ora sono solo solo.capisco che dovrei cambiare il mio atteggiamento ma non lo faccio.mi sono arreso.

evitante · 24-02-2013, 14:53

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Originariamente inviata da shycrs

Purtroppo alle altre persone stanno sulle scatole gli introversi, c'è poco da fare. Ci vedono come snob, falsi, che hanno sempre qualcosa da nascondere, che giudicano male gli altri, con pretese eccessive, che vivono in un mondo loro (e a modo loro), noiosi, tristi, malinconici, depressi, passivi...

Ma che impressione, è proprio così.
Poi che l'introverso medio non se ne renda conto è un altra faccenda.

rudra · 24-02-2013, 15:03

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Originariamente inviata da Pillola Magica

Ma dopo anni e anni di solitudine non state bene anche da soli? Io si

Anch'io, però adesso che so che la mia tendenza ad isolarmi non è per amore della solitudine ma per paura delle persone le cose sono cambiate. Non soffro a star solo e, a dire il vero, non mi trovo neanche troppo a disagio in mezzo alle persone, purché non mi mettano al centro dell'attenzione. Non riesco ad aprirmi, a instaurare un rapporto non superficiale: questo mi fa soffrire e forse è anche il problema di chi ha aperto il thread (non ricordo il nick, scusa

)

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Originariamente inviata da Manuela.tr

Penso, da quella che e'la mia esperienza, che anche persone introverse e timide, riescano ad aprirsi e a far passare le proprie emozioni se hanno accanto a loro volta le persone "giuste", comprensivi, umili, disposte all'ascolto e ovviamente pazienti. Allo stesso tempo ritengo che anche persone molto socievoli non e'detto che si aprano e si scoprano con facilita'. Magari sono solo estroverse ad un livello superficiale mentre ad uno più profondo meno. Spero che la tua amica riesca a capire questo. E a dare tempo al tempo.

Sottoscrivo in pieno.

TheMask · 24-02-2013, 16:12

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Originariamente inviata da don_flamingo

Avevo trovato una migliore amica (speravo ci fosse qualcosa di più e probabilmente poteva esserci) ma io come uno scemo sono rimasto distaccato, non ho tirato fuori i sentimenti (o ci ho provato troppo lentamente) ho mantenuto il mio pudore eccessivo ecc.. tutti problemi di fobia sociale. Le ne ho parlato. Lei probabilmente sperava di cambiarmi. Si non è stata morbida con me ma mi voleva bene.

Ora si sta staccando da me e io ci sto male da morire. E sapete perché? Perché tutti si staccano da me per via del mio carattere un po' associale ma mi ero abituato. Con lei ho voluto riaprire il mio cuore.. riprovare a buttarmi. Ma ho capito che finché mi porto avanti questa cavolo di "malattia" nulla può cambiare... le persone si stufano di stare accanto a persone con un carattere particolare. Ma io sono fatto così ho 24 anni e soffro di mancanza di affetto per quanto allo stesso tempo la respinga. Sono un tipo complicato.

Che fare? abituarsi alla solitudine? Io proprio non ci riesco. Scusate lo sfogo.

con l'esperienza si possono risolvere almeno alcuni aspetti del proprio carattere, certo non potremo pretendere di cambiare totalmente ma almeno migliorarci un po'

quindi ragazzi e ragazze uscite di casa e cercate di incontrare persone più o meno simili a voi, poi con il tempo migliorerete e potrete sperare di poter fare colpo su una persona che adesso considerate quasi irraggiungibile

.....e parlo sia di un amico/a che di un possibile partner

The Golden Boy · 24-02-2013, 16:17

Secondo me un modo per farsi accettare è spiegare fin da subito il proprio carattere.
Si confidano all'altro i propri limiti, poi sta alla sua maturità decidere se passare del tempo in nostra compagnia o no.

don_flamingo · 24-02-2013, 19:16

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Originariamente inviata da matriX85

Posso dire solo che ti capisco perfettamente, don flamingo perchè la sto vivendo io sulla mia pelle.
Una ragazza finalmente dopo anni in cui avevo sopito queste belle emozioni, o forse non ho mai provato, da settembre me le sta facendo scoprire, non ho mai trovato una cosi, ho come l'impressione che mi legga dentro, mi sento capito come mai.
E io per colpa della mia forte inibizione dovuta ad un eccessiva timidezza di base, con conseguente fobia sociale fortissima annessa, non riesco ad aprimi e a vivermele come vorrei.
E cosi mi pare che questa ragazza abbia capito come sono, e si sia scocciata di stare anche solo come amica con uno cosi enigmatico, scostante e incomunicativo.
Il dolore che provo al solo pensiero che non mi calcolerà forse piu, o di meno di prima non lo posso spiegare, mi viene solo voglia di prendermi a sberle per come sono diventato e di non avere capito forse i suoi segnali sinceri di avvinamento a me.
mi viene da piangere, serve a poco ma mi sento meno solo a sapere che non sono solo io a star cosi male

Assomiglia tanto alla mia storia.. Ti auguro non finisca come la mia però!

Melancholia · 24-02-2013, 19:30

E' normale che una persona si stufi di un carattere chiuso, evitante e che risponde sì e no alle telefonate e alle uscite.
Le amicizie vanno coltivate, che ci piaccia o no... e se per un periodo vogliamo stare per i fatti nostri e non sentire nessuno, l'altra persona giustamente si stufa e trova di meglio.

Belindo · 24-02-2013, 19:30

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Originariamente inviata da don_flamingo

nte) tutti problemi di fobia sociale. Le ne ho parlato.

grande ideona.
complimenti

Halastor · 24-02-2013, 20:04

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Originariamente inviata da don_flamingo

Le persone si stufano del nostro carattere

Non è un mio problema.

don_flamingo · 25-02-2013, 01:05

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Originariamente inviata da Belindo

grande ideona.
complimenti

Come pensi di giustificare certi tuoi comportamenti a lungo andare?? se hai un'idea dimmela sono curioso... Per tre giorni puoi nascondere.. per lunghi periodi no!

don_flamingo · 25-02-2013, 01:08

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Originariamente inviata da Frugolina

E' normale che una persona si stufi di un carattere chiuso, evitante e che risponde sì e no alle telefonate e alle uscite.
Le amicizie vanno coltivate, che ci piaccia o no... e se per un periodo vogliamo stare per i fatti nostri e non sentire nessuno, l'altra persona giustamente si stufa e trova di meglio.

Il discorso non è questo.. io semplicemente sono un carattere che forse sono più serio che amante della risata... ho molto pudore.. (causa insegnamenti sbagliati dei genitori) anche molta paura del giudizio anche di chi conosco da anni e autostima bassa...
Ora io ho dato il meglio di me nell'amicizia (che è durata) però rimane il fatto che se non cambio in qualche modo, non dureranno molto i miei affetti...

Belindo · 25-02-2013, 01:26

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Originariamente inviata da don_flamingo

Come pensi di giustificare certi tuoi comportamenti a lungo andare?? se hai un'idea dimmela sono curioso... Per tre giorni puoi nascondere.. per lunghi periodi no!

si da per scontato che nel mentre uno si impegni anche a migliorare se stessi
ma comunque no c'entra nulla diglielo
tanto se ne accorge da sola
ma magari questo succede fra 1 anno e in 1 anno alcuni timori riesci a superarli
ma indipendentemente da tutto, andare a dire problematiche tue ad una tua eventuale partner è sempre negativo
sempre, non se ne ricava mai nulla
le donne vogliono sicurezza e determinazione, non uno pieno di problemi
a diglielo cosa ne hai ricavato? se non un allontanamento?

briox77 · 25-02-2013, 01:29

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Originariamente inviata da don_flamingo

Avevo trovato una migliore amica (speravo ci fosse qualcosa di più e probabilmente poteva esserci) ma io come uno scemo sono rimasto distaccato, non ho tirato fuori i sentimenti (o ci ho provato troppo lentamente) ho mantenuto il mio pudore eccessivo ecc.. tutti problemi di fobia sociale. Le ne ho parlato. Lei probabilmente sperava di cambiarmi. Si non è stata morbida con me ma mi voleva bene.

Ora si sta staccando da me e io ci sto male da morire. E sapete perché? Perché tutti si staccano da me per via del mio carattere un po' associale ma mi ero abituato. Con lei ho voluto riaprire il mio cuore.. riprovare a buttarmi. Ma ho capito che finché mi porto avanti questa cavolo di "malattia" nulla può cambiare... le persone si stufano di stare accanto a persone con un carattere particolare. Ma io sono fatto così ho 24 anni e soffro di mancanza di affetto per quanto allo stesso tempo la respinga. Sono un tipo complicato.

Che fare? abituarsi alla solitudine? Io proprio non ci riesco. Scusate lo sfogo.

l'hai detto tu stesso, devi imparare a essere te stesso fin dall'inizio, con tutti i pro e i contro del caso, almeno alla fine, se dovesse andare male, non avresti nulla da rimproverarti.

hopauradivivere · 25-02-2013, 03:35

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Originariamente inviata da caratteriale

Qualcuno sa consigliarmi delle sostanze tipo a impatto inibitorio? a parte l'alcool e acidi vari?

ma lascia stare per carità!!!non c'è persona che valga la propria vita!
e poi?scuasa eh...ma cosa credi di farti all'infinito?fidati,il meccanismo lo conosco bene,ci sarebbero talmente tanti inizi o tentati inizi(del tipo la uso solo per il primo approccio),che l'unica cosa che ti ritroverestiaccanto è un pusher....

don_flamingo · 25-02-2013, 09:19

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Originariamente inviata da Belindo

si da per scontato che nel mentre uno si impegni anche a migliorare se stessi
ma comunque no c'entra nulla diglielo
tanto se ne accorge da sola
ma magari questo succede fra 1 anno e in 1 anno alcuni timori riesci a superarli
ma indipendentemente da tutto, andare a dire problematiche tue ad una tua eventuale partner è sempre negativo
sempre, non se ne ricava mai nulla
le donne vogliono sicurezza e determinazione, non uno pieno di problemi
a diglielo cosa ne hai ricavato? se non un allontanamento?

L'ho persa per il mio carattere non perché gliel'ho detto! potevo dirglielo non dirglielo non sarebbe cambiato nulla!

evitante · 25-02-2013, 14:49

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Originariamente inviata da Pillola Magica

Aggiungerei:
- Se qualcuno si interessa dei tuoi problemi, è per una sua utilità
- Se qualcuno si occuperà dei tuoi problemi, lo farà nel modo sbagliato

Conoscere le tue esigenze è tua responsabilità.
Se stai male è perché ti trascuri

Il peccato originale è l'autosvalutazione e il disamore di sé.

Peppemetal81 · 25-02-2013, 15:29

Anch'io mi stufo del mio carattere,quindi se io mi stufo e gli altri si stufano tutto il mondo puo' stufarsi.

Inosservato · 25-02-2013, 16:12

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Originariamente inviata da don_flamingo

Avevo trovato una migliore amica (speravo ci fosse qualcosa di più e probabilmente poteva esserci) ma io come uno scemo sono rimasto distaccato, non ho tirato fuori i sentimenti (o ci ho provato troppo lentamente) ho mantenuto il mio pudore eccessivo ecc.. tutti problemi di fobia sociale. Le ne ho parlato. Lei probabilmente sperava di cambiarmi. Si non è stata morbida con me ma mi voleva bene.

Ora si sta staccando da me e io ci sto male da morire. E sapete perché? Perché tutti si staccano da me per via del mio carattere un po' associale ma mi ero abituato. Con lei ho voluto riaprire il mio cuore.. riprovare a buttarmi. Ma ho capito che finché mi porto avanti questa cavolo di "malattia" nulla può cambiare... le persone si stufano di stare accanto a persone con un carattere particolare. Ma io sono fatto così ho 24 anni e soffro di mancanza di affetto per quanto allo stesso tempo la respinga. Sono un tipo complicato.

Che fare? abituarsi alla solitudine? Io proprio non ci riesco. Scusate lo sfogo.

potresti provare a cambiare peromeno piccoli aspetti del tuo carattere, se hai la forte volontà di avere rapporti sociali può bastare molto poco per ottenere un qualche risultato

vikingo · 27-02-2013, 23:12

da una parte uno ha voglia di aprirsi,di farsi conoscere,dall'altro lato teme di prendere fregature,perche diciamocelo chiaramente,un introverso gia piace poco,e piu senisbile,teme di esser eusato...io sembro una persona scontrosa lo so,quando entro in palestra per esempio e raro che saluto mi imbarazza,uno dovrebbe cercare da queste piccole cose di migliorare...ma non e facile quando i circuiti mentali sono di un certo tipo...
e mi sto rendendo conto anche con le donne perche non piaccio...mi guardavo allo specchio oggi,dalla camminata si capisce l'andatura nervosa,postura rigida goffa,l'altezza in questi casi diventa un deterrente

Xchénnpossoreg? · 05-03-2013, 10:34

I matrimoni non sono per sempre, figuriamoci le amicizie.

Le persone e le situazioni cambiano costantemente.
Non è colpa sua o del tuo carattere.. semplicemente funziona così.

La gente è sola e ogni tanto si fa un po' di compagnia a vicenda.
Il resto sono solo frasi da baci perugina.