Una frase che se letta con superficialità può sembrare banale, specialmente se le si dà un'accezione romantica. La mia chiave di lettura è differente, quando nasciamo siamo per lo più una tabula rasa e, tranne qualche raro caso fortunato, siamo immersi in contesti culturalmente poveri che piuttosto ci affossano non che ci fanno crescere e sviluppare. Mi è capitato durante l'esistenza di incontrare persone vive (di persona) e morte (tramite i libri che hanno scritto) che mi hanno letteralmente cambiato la vita e mi hanno portato a rinascere, anche se io l'ho inteso come nascere per la prima volta.
Se letta con questa accezione per me è verissima, in quanto da soli non si è in grado di fare certi passi e c'è bisogno di un mentore nella maggior parte dei casi.
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