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31-10-2010, 21:16
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#21
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Intermedio
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Sicilia
Messaggi: 254
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Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
Diciamo così, anche sembra che nessuno mi calcoli:
per storie corte, è meglio uno appena conosciuto (e alto RV);
per storie lunghe, è possibilissimo che ci si innamori di un conoscente di lunga data; anche amico, nonostante la condizione di amicizia sia un'arma a doppio taglio per l'uomo, in quanto la donna ha bisogno di un uomo idealizzato e non umanizzato come un amico.
Però alla fine tutto è possibile, tranne la condizione di cui parlavo nel precedente post.
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Uhm... O magari con uno appena conosciuto può nascere una storia lunga mentre con uno che conoscevi da tempo la storia può iniziare e finire subito, chissà. Anch'io penso che tutto è possibile.
Tra le due opzioni di Who_by_fire io direi la 2 perchè mi è capitato personalmente di sviluppare dei sentimenti per un amico dopo due anni che lo conoscevo, e l'avevo sempre visto solo come un amico prima di allora. E' solo cambiato il mio modo di vederlo, tutto qui.
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31-10-2010, 21:20
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#22
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,757
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Amy, la differenza tra storie corte e lunghe non è letterale.
Storia corta= dopamina, attrazione fisica, sesso pratico e valore riproduttivo
Storia lunga= ossitocina, fiducia, amore, bisogno di costruire il rapporto, valore di sopravvivenza e magari anche riproduttivo
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31-10-2010, 21:24
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#23
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Esperto
Qui dal: Jun 2010
Ubicazione: Near Rome
Messaggi: 11,492
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Premesso che come al solito non si può generalizzate, personalmente credo che il cambiamento di idea possa avvenire al limite con persone solo amiche o per le quali non si provava niente all'inizio e poi man mano nasce qualcosa.
Ci sono casi di esclusione a prescindere che non porteranno mai a cambi di idea: rifiuti totali a pelle come quelli che subiamo noi, difficilmente sfocieranno in amicizie o affetti, almeno la mia esperienza è stata questa, non ho mai visto cambi di attegiamenti da parte delle ragaze che conoscevo anni e anni fa, nonostante più di qualche progresso lo abbia fatto.
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31-10-2010, 21:33
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#24
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Intermedio
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Sicilia
Messaggi: 254
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Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
Amy, la differenza tra storie corte e lunghe non è letterale.
Storia corta= dopamina, attrazione fisica, sesso pratico e valore riproduttivo
Storia lunga= ossitocina, fiducia, amore, bisogno di costruire il rapporto, valore di sopravvivenza e magari anche riproduttivo
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Ah, scusa, non avevo capito... Allora il tuo ragionamento è logico ma mi sembra difficile provare ad analizzare in modo così schematico i sentimenti che portano all'innamoramento.
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31-10-2010, 21:38
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#25
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,757
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Quote:
Originariamente inviata da AmyLee
Ah, scusa, non avevo capito... Allora il tuo ragionamento è logico ma mi sembra difficile provare ad analizzare in modo così schematico i sentimenti che portano all'innamoramento.
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I sessuologi lo fanno (lunghe e corte),
i seduttori lo fanno (ONS e LTR),
le bimbeminkia lo fanno ("gna gna ma tanto ke t'importa, stupyda!, mika te lo devi sposare! E' solo 'na botta evvìa; la mattina dopo lo mandi affankulo! gna gna")
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31-10-2010, 21:50
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#26
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Intermedio
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Sicilia
Messaggi: 254
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Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
I sessuologi lo fanno (lunghe e corte),
i seduttori lo fanno (ONS e LTR),
le bimbeminkia lo fanno ("gna gna ma tanto ke t'importa, stupyda!, mika te lo devi sposare! E' solo 'na botta evvìa; la mattina dopo lo mandi affankulo! gna gna")
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Non sono una sessuologa nè una seduttrice (magari) nè una bimbaminkia, sarà per questo che non me ne intendo... Mi dispiace. Se non me lo spiegavi tu non sapevo nemmeno cosa s'intendeva per storia lunga e storia corta.
Scusate l'OT.
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31-10-2010, 21:57
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#27
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 6,848
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Ovvio che a una domanda simile, le persone qui dentro saranno molto più portati a rispondere 1 in base alla loro esperienza, mentre la 2 (qui parlo per me) è una cosa tuttalpiù vista succedere ad altri.
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31-10-2010, 23:51
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#28
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Ubicazione: L'Universo
Messaggi: 1,117
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Quote:
Originariamente inviata da paccello
Ovvio che a una domanda simile, le persone qui dentro saranno molto più portati a rispondere 1 in base alla loro esperienza, mentre la 2 (qui parlo per me) è una cosa tuttalpiù vista succedere ad altri.
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Quoto, comunque secondo me l'ipotesi 1 è la più probabile: penso che per una donna soprattutto la prima impressione (spesso inconscia) sia decisiva per inquadrare un uomo; difficilmente uno che lei reputa amico potrà trasformarsi in partner proprio per il fatto che lo conosce da tempo e sa com'è fatto, non ci può essere sorpresa, intrigo, tutt'al più un forte affetto (anche un po' di gelosia) ma, appunto, da amica... se l'attrazione non scatta fin da subito, per me c'è poco da fare... certo poi esistono le eccezioni...
La seconda ipotesi, dell'odio o indifferenza che poi con il tempo e la frequentazione assidua si trasforma in amore, è molto bella e tenera, ma la vedo più un'ipotesi da film romantici alla Harry ti presento Sally e via dicendo...
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01-11-2010, 13:06
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#29
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da AmyLee
Non sono d'accordo perchè io trovo piacevole la compagnia delle amiche femmine come dei maschi. Non li trovo piacevoli perchè penso che possano essere 'fidanzabili', li trovo piacevoli e basta.
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Se la compagnia di una persona è piacevole, può essere "fidanzabile" (condizione necessaria, anche se non sufficiente). Ergo, non si passa dalla repulsione/indifferenza/"non mi ci metterei mai con lui" al fidanzamento, se non in rari casi => l'opzione 1 è quella che si verifica più di frequente.
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01-11-2010, 13:31
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#30
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Intermedio
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Sicilia
Messaggi: 254
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Se la compagnia di una persona è piacevole, può essere "fidanzabile" (condizione necessaria, anche se non sufficiente). Ergo, non si passa dalla repulsione/indifferenza/"non mi ci metterei mai con lui" al fidanzamento, se non in rari casi => l'opzione 1 è quella che si verifica più di frequente.
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Secondo me può esserci invece anche quel totale cambio di rotta, che secondo la 1 non può avvenire, ecco perchè continuo a insistere sulla 2.
Penso di capire che vuoi dire: nel mio caso non provavo avversione verso il mio amico quindi non è stato completamente un 'cambio di idea' ma per me è stato come nel punto 2: non ero per niente attratta da lui, soprattutto fisicamente, poi conoscendolo meglio, vivendoci insieme delle cose, dopo anni, mi sono sentita più legata e ho cominciato a vederlo come un possibile fidanzato.
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01-11-2010, 15:00
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#31
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Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 2,862
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Le donne cambiano idea continuamente, solo se sei sfigato non la cambiano, e se la cambia state vedendo un film.
Comunque io sono per la prima, la seconda ipotesi si verifica raramente.
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02-11-2010, 00:53
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#32
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Banned
Qui dal: Jan 2009
Messaggi: 1,924
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Quote:
Originariamente inviata da Who_by_fire
Secondo me 15 secondi sono troppo pochi. 60 secondi invece potrebbero essere ok: nei primi 30 avviene la costruzione di un pregiudizio, e nei rimanenti 30 la sua conferma.
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E come fai a dire questo e poi optare per la 2?
Io sono per la 1, la trovo molto più realistica.
Ma con "fattibile" cosa intendi?
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02-11-2010, 01:01
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#33
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Banned
Qui dal: Jan 2009
Messaggi: 1,924
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L'amicizia che diventa amore succede di rado persino nei film, "Harry ti presento Sally" ad esempio. Figurarsi nella realtà.
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02-11-2010, 01:25
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#34
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Intermedio
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Sicilia
Messaggi: 254
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Quote:
Originariamente inviata da NightVision
ci sono gli amici e ci sono i potenziali fidanzati,o i ragazzi con cui è lecito pensare al qualcosa di più...
il modo di porsi fin dal principio è diverso...come dire se non ti vedono da subito in un modo non ti ci vedono più...
non sono però categorie molto sovrapponibili
se ti desidera in amicizia e ti considera un amico non potrà quasi mai vederti in altro modo
poi ci sono anche le eccezioni ma sono piuttosto non comuni...
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Non so se sono comuni o meno, per me è così però. Non mi sembra strano che un amico, visto solo come amico, in futuro possa essere visto come un possibile fidanzato.
Il modo di porsi può cambiare secondo me, senza che una lo voglia ovviamente: le emozioni possono cambiare quando una non se lo aspetta e allora cambia anche il modo di porsi.
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02-11-2010, 02:06
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#35
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,136
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basta co sta storia dello sfigato,cis onod onne che dannoa cnhanes a tutti..perche magari pur essendo belle si sono snetite sfigate pure loro ina lcune fasi della vita...non sono tutte come le copertine le donne...
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02-11-2010, 02:16
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#36
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Ubicazione: L'Universo
Messaggi: 1,117
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Quote:
Originariamente inviata da NightVision
mmm si direi di si
diciamo che sono molto più intuitive di noi,hanno già capito molto di te anche se ti hanno visto solo da poco...insomma valutano dai particolari...
i filmetti americani sono una cosa,la realtà è ben diversa purtroppo..
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Hai detto ciò che penso...
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02-11-2010, 03:41
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#37
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Esperto
Qui dal: Sep 2010
Ubicazione: trentino
Messaggi: 849
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Originariamente inviata da Who_by_fire
Mah, questa domanda mi è venuta spontanea leggendo il topic sull'amicizia uomo-donna.
Quale dei due atteggiamenti, secondo la vostra esperienza (o inesperienza), è comunemente seguito dalle ragazze?
[non preoccupatevi di sottolineare di non generalizzare, per piacere: è ovvio che ci sono sempre eccezioni eccetera]
1) Fin dall'inizio o le piaci o non le piaci. O sei fattibile/fidanzabile o non lo sei. Non esiste che all'inizio non ti nota e poi pian piano, conoscendola, avviene un cambiamento di rotta e comincia ad essere attratta da te. Se eri suo amico e comincia a guardarti in modo diverso è solo perché è sempre stata attratta da te, ma magari allora non si erano verificate le condizioni per un interesse concreto da parte sua (perché stava con uno "migliore" di te oppure più "sicuro" di te, o per mancanza di possibilità di frequentazione o altro).
2) C'è una notevole flessibilità. All'inizio puoi non piacerle, oppure può vederti solo come amico e non è attratta da te, ma poi man mano che vi conoscete la sua attrazione verso di te può crearsi dove prima non c'era niente.
Io tenderei a considerare più realistica l'ipotesi numero 2. Senza ombra di dubbio.
Non dimenticatevi che non si tratta di una scelta della ragazza, ma di emozioni che prova spontaneamente e di atteggiamenti (quelli più convenienti per lei in funzione delle emozioni che prova) che attua a seconda del contesto concreto.
Sarebbe anche interessante sentire un parere sincero da parte delle ragazze: vi è capitato di cominciare ad interessarvi ad un tipo dopo parecchio tempo che lo conoscevate e magari ci eravate amici? Se sì, questo è successo perché vi attraeva già dalla prima volta che lo avete conosciuto ma non vi conveniva approfondire perché o stavate già con uno "migliore" (o "più legato a voi" quindi più sicuro) o perché lui era occupato, vero?
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io direi la 1! se davvero conosci una persona, o ti paice anche poco da subito o non lo sarà mai! questo perchè le persone ci mettono tanto a fare cambiamenti visibili, quindi se davvero conosci qualcuno, o ti piace oppure no.
se però questa persona no la vedi per un po, mesi o un anno e poi ricominci a frequetarla, sarà cabiata e potrebbe piacerti se prima non ti interessava in quel senso. la mia esperienza mi dice questo.
questo vale per ragazzi e ragazze, anche se le ragazze tendo a valutare subito se uno e fattibile o meno, mentre i ragazzi ci mettono di più a capirlo
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02-11-2010, 03:45
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#38
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Esperto
Qui dal: Sep 2010
Ubicazione: trentino
Messaggi: 849
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Quote:
Originariamente inviata da Solitudine
scelgo la 2.
mi è capitato di essermi innamorata di colui che ritenevo ANTIPATICO E INSOPPORTABILE.
ma nn ne è nato mai niente
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quindi forse non lo conoscevi abbastazana...la logica mi dice che quando ti sei innamorata non it stava più antipatico, quindi una volta conosciuto meglio ne sei rimasta attratta, quindi rientra nel campo della 1 a mio parere.
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02-11-2010, 03:50
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#39
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Esperto
Qui dal: Sep 2010
Ubicazione: trentino
Messaggi: 849
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Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
Lo schema è questo:
Se per qualche motivo (es. affinità intellettive, pressioni della gente...) "A" dovesse prendere in considerazione "B" come proprio partner e, nonostante l'impegno di "A", non cresce dentro di sé nulla --> allora non crescerà neanche in futuro
Se "A" e "B" già si conoscono, ma "A" per qualche motivo (es.: innamorato/a di qualcun altro/a, oppure ancora immaturo/a di gusti ecc. ecc.) non ha mai preso in considerazione "B" come proprio partner e non si è mai impegnato a farselo/a piacere --> allora c'è possibilità di un innamoramento/infatuazione anche a distanza di anni dal primo incontro.
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sono daccordo!
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02-11-2010, 04:14
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#40
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Intermedio
Qui dal: Jan 2009
Ubicazione: Torino
Messaggi: 172
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Quote:
Originariamente inviata da CerealKiller
Mi è capitato di scoprire un uomo fantastico sotto una spessa coltre di trasandatezza e mutismo. Per mesi niente. Poi una folgorazione improvvisa.
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Il mio sogno :
che la gente mi veda per come sono veramente al di là dei miei silenzi e del mio essere ostinatamente "chiuso"
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