Lascereste il vostro patner per...? - Pagina 3

Wrong · 05-11-2016, 23:14

Per me è una domanda come "Preferiresti abitare sulla Luna o su Marte?"

lonely heart · 05-11-2016, 23:17

Parto dal presupposto che è già tanto se riesco a trovare un partner, però non credo che lascerei una persona solo perché si presenta qualcun altro più bello e più ricco. Spero di non essere così superficiale. E poi se mi trovo bene, che motivo ho di piantarlo? Complicata come sono, probabilmente me lo terrei stretto uno così.

dottorzivago · 05-11-2016, 23:27

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Le mogli degli operai son tutte brutte?

No ma se è bonazza è un figaccione anche lui. Dove lavoro vedere delle strafighe con cessi disumani è la prassi.......e stranamente hanno posizioni di rilievo.

The_Sleeper · 05-11-2016, 23:30

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Originariamente inviata da M.me Adelaide

Se stare con quella persona è quello che desidero sì, ci riuscirei.
Penso che sia possibile. Io potrei stare con una persona per cui provo affetto e stima e con chi sto bene pur non amandola. Quindi immagino potrebbero anche gli altri.

E se poi subentra una terza persona che tu inizi ad amare sul serio ?
O lui, volendo.

Non so, il tuo discorso è molto razionale, pragmatico.
Pure dal mio punto di vista avrebbe senso, dato che spesso quello che viene definito amore mi pare più un insieme di moti inconsci che spesso portano a fare scelte a pene di segugio.
Affetto sincero e stima solida invece mi paiono elementi ben più solidi su cui costruire qualcosa e da considerare, rispetto all'amore "irrazionale".
Troppo spesso sono cose date per scontate pure quando presenti e sacrificate in nome dei moti dell'animo.

Però credo la maggior parte delle persone non sia così razionale, tema il doversi ritrovare a gestire una situazione in cui un legame costruito su queste basi, e magari pure duraturo, si debba scontrare con un sentimento amoroso per una terza persona.
Io stesso sarei molto in dubbio ad avere una relazione stabile con una persona che non sento di amare ma che trovo perfetta in tutto il resto. Avrei paura di ritrovarmi in un conflitto interno bello grosso qualora inizi a nutrire sentimenti più forti per un'altra, di poterla ferire.
Idem a parti inverse.
Preferirei sapere che una relazione di lunga durata si fonda sull'amore reciproco, oltre che lo stare bene.
Altrimenti avrei il timore di vivere un legame molto pragmatico, quasi di utilità reciproca (da non leggersi forzatamente in senso negativo), che può entrare in crisi con una certa facilità.

Vabhè che, amore o meno, le relazioni possono comunque andare in crisi per i più disparati motivi o fondarsi su amori completamente disfunzionali senza che se ne sia consci. Quindi certezze ce ne sono poche.

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Originariamente inviata da dottorzivago

Eccome!!!
Io lavoro da svariati anni in un grande ospedale.....credo che sia un ottimo posto per osservare attività dei tutte le classi sociali. Ogni giorno entro in contatto con il dipendente delle cooperative con stipendio da fame fino al superchirurgo di fama internazionale con svariati milioni in banca.
Vedo cose da far accapponare la pelle.....le donne sanno bene dove andar a cercare.

Che tali comportamenti siano (molto) diffusi non è una novità.
Ma sinceramente non avrei nemmeno interesse a rapportarmi con tali persone, gli altri mi fanno solo un favore se accettano loro di intraprendere relazioni con persone che li considerano in funzione del conto in banca e me le tolgono dai piedi.
Per me è la vera prostituzione è questa in sostanza.

Più che altro ho più paura di quei pensieri, che reputo molto più trasversali e subdoli, evidenziati da Adelaide.
Del tipo sentirsi più importanti se si ricevono le attenzioni di una persona con una certa avvenenza estetica, o sentirsi più amati se si ricevono dimostrazioni materiali (regali e simili) di affetto.
Sono pensieri che reputo immaturi e che mi repellono abbastanza, ma credo siano molto presenti a dei livelli inconsci.

Hazel Grace · 05-11-2016, 23:30

Ho capito che non sempre le persone sanno cosa vuol dire essere felici, preferiscono farsi prendere dal cosiddetto carpe diem. Cazzo la felicità è avere accanto una persona che ti vuole bene

Solitario97 · 05-11-2016, 23:32

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Originariamente inviata da Hazel Grace

Ho capito che non sempre le persone sanno cosa vuol dire essere felici, preferiscono farsi prendere dal cosiddetto carpe diem. Cazzo la felicità è avere accanto una persona che ti vuole bene

Concordo pienamente. La maggior parte della gente vive un'amore "infantile" a parer mio, tipo quello dei bambini per i giocattoli...

Hazel Grace · 05-11-2016, 23:35

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Originariamente inviata da Solitario97

Concordo pienamente. La maggior parte della gente vive un'amore "infantile" a parer mio, tipo quello dei bambini per i giocattoli...

Esatto. La gente sai che pensa, che amare vuol dire sentire "le farfalle che girano nello stomaco". Ma dai. Per favore. L'amore vero è tante altre cose molto più belle, è sentire di appartenersi, riconoscersi, sapere cosa sta pensando l'altro, aver bisogno l'uno dell'altro. Mi vien da dire un sacco di cose, non belle, a questo proposito. Ho troppa rabbia

Krieg · 05-11-2016, 23:37

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Originariamente inviata da dottorzivago

No ma se è bonazza è un figaccione anche lui. Dove lavoro vedere delle strafighe con cessi disumani è la prassi.......e stranamente hanno posizioni di rilievo.

Sai che risate quando i figli verranno tipo mostri?
Però ho, c'ha il bmw quindi compensa

Poi però mi chiedo, ma queste persone facoltose o con posizioni di rilievo, non si rendono conto che la tipa di fianco a loro stà lì solo per quello? Non la vivono male questa cosa? Perchè quindi accollarsene una e non andare a troie per tutte la vita se tanto sono entrambe attaccate solo ai soldi?

Solitario97 · 06-11-2016, 00:53

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Originariamente inviata da JericoRose

Comunque l'utente che ha aperto il topic ha chiesto lascereste la persona con cui state con cui vi trovate bene e che è perfetta sotto ogni punto di vista per uno ricco e bello? Non ha chiesto se lascereste la persona che amate per uno più ricco e bello, dunque ipotizzando che con il partner con cui state vi troviate bene e lui/lei sia perfetto/a ma non l'amiate le cose rimangono uguali o cambiano?
Perchè è facile dire "no io non lascerei il mio partner per uno più bello e ricco" all'inizio di una relazione quando è tutto fiori, gattini ronfanti e coniglietti saltellanti o magari da single fantasticando su un'ipotetica relazione romantica, ma le cose si fanno davvero molto più complicate dopo anni di matrimonio quando il sentimento si trasforma in tiepido affetto... credo che tutti quelli che rispondo che non lascerebbero mai la persona che amano per un'altro giustificherebbero invece chi lascia quando non ama più proprio perchè queste persone idealizzano troppo l'amore e quando non amano più con trasporto, allora li vacillano le loro certezze. Il complicato non è non lasciare quando si ama ma quando non si ama più. E voi potreste affermare con assoluta certezza che una volta affievolitosi l'amore e diventato magari solo affetto al presentarsi di una tentazione sareste forti e saldi in egual modo come lo siete nel mentre l'amore romantico più travolgente vi possiede anima e corpo?
è li che si vede la vera forza di volontà e la vera fedeltà.

Hai centrato in pieno il punto. Io continurei la relazione comunque perché per me l'amore è molto altro.

mezzastella · 06-11-2016, 01:16

Rimango anch'io con il mio fidanzato

mezzastella · 06-11-2016, 01:19

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Originariamente inviata da Hazel Grace

Neanche morta lascerei il mio partner per un altro, per me è una promessa

bello

mezzastella · 06-11-2016, 01:26

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Originariamente inviata da JericoRose

Comunque l'utente che ha aperto il topic ha chiesto lascereste la persona con cui state con cui vi trovate bene e che è perfetta sotto ogni punto di vista per uno ricco e bello? Non ha chiesto se lascereste la persona che amate per uno più ricco e bello, dunque ipotizzando che con il partner con cui state vi troviate bene e lui/lei sia perfetto/a ma non l'amiate le cose rimangono uguali o cambiano?
Perchè è facile dire "no io non lascerei il mio partner per uno più bello e ricco" all'inizio di una relazione quando è tutto fiori, gattini ronfanti e coniglietti saltellanti o magari da single fantasticando su un'ipotetica relazione romantica, ma le cose si fanno davvero molto più complicate dopo anni di matrimonio quando il sentimento si trasforma in tiepido affetto... credo che tutti quelli che rispondo che non lascerebbero mai la persona che amano per un'altro giustificherebbero invece chi lascia quando non ama più proprio perchè queste persone idealizzano troppo l'amore e quando non amano più con trasporto, allora li vacillano le loro certezze. Il complicato non è non lasciare quando si ama ma quando non si ama più. E voi potreste affermare con assoluta certezza che una volta affievolitosi l'amore e diventato magari solo affetto al presentarsi di una tentazione sareste forti e saldi in egual modo come lo siete nel mentre l'amore romantico più travolgente vi possiede anima e corpo?
è li che si vede la vera forza di volontà e la vera fedeltà.

se io non amo più lascio quella persona, non ci sto se è diventato affetto ciò che provavo

mezzastella · 06-11-2016, 01:30

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Originariamente inviata da stellina0391

Io non credo che potrei stare a lungo con una persona per cui non provo amore. Cioè interromperei il legame prima che l'ipotetico ricco e bello si presentasse. Il problema neppure si formerebbe. Non sono una di quelle persone che rimane fianco a fianco a una persona per la quale non sente più amore: lo prenderei in giro, lo illuderei e la verità, prima o poi verrebbe a galla e farebbe male sia a lui che a me. Potrei rimanere magari amica e volergli bene, se lui me lo permette, se vedo che un'amicizia può rimanere tra noi, ma non potrei ingannarlo. Posso volergli bene come amica. Non è nel mio carattere fingere a questo modo, non so, mi sentirei male al pensiero.
E poi l'utente ha non ha parlato di "amore romantico travolgente che arriva e ci possiede anima e corpo", ha semplicemente parlato di una persona ricca e bella che entra nelle nostre vite. C'è differenza. E comunque sia che me ne importa a me di questa persona ricca e bella? Non sono proprio il tipo che cede di fronte a queste cose. Insomma, non è ciò che cerco quando instauro rapporti di qualunque tipo con le persone.

Sono d'accordo

Hazel Grace · 06-11-2016, 01:38

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Originariamente inviata da mezzastella

bello

Si è bello ma in genere non è considerato importante sai, almeno non importante quanto cazzeggiare con gli amici, ovvio molto più bello

The_Sleeper · 06-11-2016, 01:47

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Originariamente inviata da JericoRose

Comunque l'utente che ha aperto il topic ha chiesto lascereste la persona con cui state con cui vi trovate bene e che è perfetta sotto ogni punto di vista per uno ricco e bello? Non ha chiesto se lascereste la persona che amate per uno più ricco e bello, dunque ipotizzando che con il partner con cui state vi troviate bene e lui/lei sia perfetto/a ma non l'amiate le cose rimangono uguali o cambiano?

La risposta sarebbe la medesima, per i medesimi motivi.
Non sono i soldi o l'avvenenza fisica di una terza persona a farmi mettere in discussione il legame e l'intimità che ho con la mia partner; l'unica cosa che potrebbe farlo è il formarsi di nuovi sentimenti più forti per questa persona e la presa di consapevolezza che è con lei che voglio stare e non con la mia attuale compagna.

Comunque mi è pure difficile pensare di poter stare con una persona che non amo.
Preciso però che quello che tu descrivi come amore romantico, tipico dei primi tempi di una relazione, per me non è nemmeno definibile amore vero e proprio. Solo una forma di innamoramento, necessità dell'altro anche un po' ossessiva. Qualcosa di strettamente legato alle reazioni chimiche, alla parte biologica di noi.
Per me l'amore vero e proprio ( romantico o meno che lo si voglia definire) è quel sentimento che subentra dopo del tempo, fatto di costante e profondo affetto, del conoscersi profondamente ed intimamente sia negli aspetti positivi che negativi e, nonostante questi ultimi, continuare a scegliere di rimanere insieme, affrontare le difficoltà come una coppia, intraprendere un percorso di crescita insieme. Il voler consapevolemente condividere la propria vita con l'altra persona.
Per me l'amore è una scelta consapevole. Non si sceglie di chi innamorarsi, ma si sceglie se amare o meno una persona.
I discorsi alla " è più forte di me ", " non sono io a scegliere di amarlo/a o meno" etc etc per me hanno un valore molto basso e mi restituiscono l'idea di una persona fortemente vittima del proprio inconscio e della propria emotività. Che non sa chi o cosa vuole e desidera più che altro colmare dei propri vuoti attraverso le relazioni, cosciente o meno di ciò.

Altrimenti dovrei pensare che la maggior parte delle coppie che si formano e poi smontano dopo pochi mesi, per qualche incompatibilità o problemi vari, siano nate da scelte serie e sentimenti profondi.
Sinceramente l'amore romantico per me è proprio tutta un'altra cosa, non è l'innamoramento febbrile di persone che hanno necessità di avere relazioni perchè non sanno stare sole e poi vanno in crisi alla prima difficoltà.
O che addirittura aspettano solamente l'occasione giusta per mollarsi con il/la partner e ricercare condizioni più "vantaggiose".

mezzastella · 06-11-2016, 02:27

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Originariamente inviata da JericoRose

Ma lo so che molti lascerebbero se non amano più ed è questo che volevo sottolineare, il fatto che molti affermano con convinzione "io non lascerei il mio partner per uno più ricco e bello" ma non si accorgono che è una affermazione non del tutto corretta perchè tale affermazione è valida solo nel momento in cui sussiste l'amore e si annulla nel momento esatto in cui l'amore finisce. (ed un diritto sacro santo lasciare qualcuno se non lo si ama più).

Non affermate dunque ciò che sapete in partenza di non poter affermare con assoluta certezza. Io so di poter stare con una persona che non amo più e quindi potrei benissimo affermare con certezza che non lascerei il mio partner per un'altro, ma non lo faccio perchè so che pur potendo stare con una persona che non amo più ma a cui voglio semplciemente bene potrebbe accadere che mi innamori di un'altro nel frattempo. Nessuno può affermare niente con certezza quando si tratta di sentimenti perchè i sentimenti non si gestiscono con la razionalità e dunque non si può avere la certezza di nulla in questo ambito.

Se non ci sono più sentimenti è normale che si lascia
anche se per tanti non è normale lo stesso
ma il topic non si riferiva se ci sono sentimenti?

mezzastella · 06-11-2016, 02:37

io se non lo amo, lo lascio
non mi piace lasciare per un altro quindi la mia risposta è sempre la stessa: non lo lascerei per un altro

Jai · 06-11-2016, 02:42

Prendo nota:
- I sentimenti hanno una scadenza.*
- L'unicità ha una scadenza.*
- La fedeltà** ha una scadenza.*

*O almeno potrebbero essere soggette a scadenze, dai, giusto per non essere estremisti.
**Quella mentale perlomeno; meglio specificare va.

Quote:

Originariamente inviata da Hazel Grace

Si è bello ma in genere non è considerato importante sai.

Perdonami se quoto il tuo messaggio ma sono interessato ad una tua opinione, in quanto ti sei sbilanciata più di tutti:
considerato quanto riportato da me sopra, vista l'ottica che si ha di questo argomento, ti senti di confermare o smentire quanto scritto?
Fa riferimento solo ed esclusivamente ad un tuo modo di considerare la cosa, soggettivamente.

Solitario · 06-11-2016, 04:35

No.

mezzastella · 06-11-2016, 06:32

Quote:

Originariamente inviata da Yamcha

No non potrei mai lasciare la mia mano

wow che frase