Originariamente inviata da The_Sleeper

Della bellezza oggettiva non me ne frega nulla, conta come lei appare ai miei occhi e questo è inevitabilmente funzione del legame e nell'intimità raggiunta.

I soldi... oddio, ma ha davvero senso considerare il reddito come elemento d'attrazione in un rapporto sentimentale ?
Posso capire desiderare un minimo di stabilità economica, ma arrivare a provare maggiore attrazione per chi guadagna di più è aberrante.
A me fregherebbe solo di avere accanto una persona che non si aspetti di esser mantenuta e mi dimostri di avere la volontà di provare a contribuire alle spese di coppia.
Poi, se lavora, che lavoro fa e quanto guadagna sono tutti elementi che non influiscono sull'attrazione.
È abbastanza vomitevole pensare di poter avere a che fare con una persona che ne preferisce sentimentalmente una ad un'altra un funzione della possibilità di "sistemarsi". Prostituzione in pratica.

Originariamente inviata da Architeuthis

Nessuno risponderá di si anche se lo pensa.

Originariamente inviata da Ippocrates

Ma si condividono ideali anche con il partner più ricco e bello? O si chiede semplicemente se siamo disposti a rinunciare alla comunanza di ideali in favore di bellezza/ricchezza?

Originariamente inviata da Solitario97

Personalmente credo che sia molto difficile trovare un'altra persona che condivide i nostri stessi ideali...quindi...magari rispondi ad entrambe le domande

Originariamente inviata da Weltschmerz

Per una fornitura di cremini annuale



o anche mensile.

Originariamente inviata da Solitario97

Domanda rivolta sia agli uomini e sia alle donne: "Lascereste il vostro patner per uno più ricco e oggettivamente bello?"
Il vostro attuale patner (ipotetico per chi è single) è fantastico sotto ogni punto di vista...andate d'accordo, condividete gli stessi ideali...ma...ad un certo punto si presenta una persona più ricca ed attraente...cosa fate?
Io resterei col mio attuale patner dato che non bado a certe cose, poco m'interessa la bellezza oggettiva e poco mi interessano i soldi in questi ambiti.

Originariamente inviata da M.me Adelaide

Devo dire che questo punto di vista ho difficoltà a capirlo. Per me prima c'è "sto con la persona che amo". Che mi ami passa in secondo piano. L'importante è che decida di stare con me, poi che io lo ami o cmq decida di stare con lui. Ma se io non lo amo, che me ne faccio poi del suo amore? Tra due persone, una mi ama e l'altra no, io scelgo chi mi piace di più, anche se è quella che non mi ama.
Vabbé l'ho messa giù in modo tanto confusionale che non s'è capito una mazza

Originariamente inviata da dottorzivago

Eccome!!!
Io lavoro da svariati anni in un grande ospedale.....credo che sia un ottimo posto per osservare attività dei tutte le classi sociali. Ogni giorno entro in contatto con il dipendente delle cooperative con stipendio da fame fino al superchirurgo di fama internazionale con svariati milioni in banca.
Vedo cose da far accapponare la pelle.....le donne sanno bene dove andar a cercare.

Originariamente inviata da M.me Adelaide

Ah ok. Perché la frase che ho quotato diceva solo "basta che mi ami", come se il resto non contasse. Così sono quasi d'accordo

Quasi, per rispondere anche alla tua domanda. Potrei stare con una persona che non mi ama, ma che mi vuol bene e mi stima e sta bene con me.

Originariamente inviata da M.me Adelaide

Se stare con quella persona è quello che desidero sì, ci riuscirei.
Penso che sia possibile. Io potrei stare con una persona per cui provo affetto e stima e con chi sto bene pur non amandola. Quindi immagino potrebbero anche gli altri.

Originariamente inviata da Hazel Grace

eppure è così semplice essere felici: stai con una persona che ti fa star bene, punto