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Vecchio 28-10-2014, 23:57   #21
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Originariamente inviata da alien boy Visualizza il messaggio
Alla fine tra tanti problemi si dimenticano le cose fondamentali. Mancanza di persone con cui uscire, incapacità di trovare un partner, essere brutti/grassi/bassi/sfigati e stronzate varie, ecc. ecc. ecc. ma il discorso principale è che bisognerà pure sopravvivere in qualche modo, se non si decide una volta per tutte di suicidarsi senza fare i soliti annunci fasulli del cavolo, e per sopravvivere, se non si è ricchi, bisognerà lavorare con un minimo di continuità oppure continuare a farsi campare dai propri genitori e quindi continuare in uno stato di dipendenza, di non-autosufficienza, di infantilità innaturale, ad essere larve. Ma se uno, come me e come altri, non sa rendersi utile per la società e per chi offre lavoro, se difficilmente sostiene la presenza di altre persone per un certo numero di ore al giorno, come deve guadagnarsi da vivere, come deve trovare un minimo di dignità, o perlomeno di decenza, in un mondo così competitivo e corrotto. Senza indipendenza, e diciamolo (citazione di Larussa), senza soldi guadagnati per conto proprio, che vita pretende di condurre, dove vuole andare, cosa ca**o vuole sognare ecc. ecc. ecc. Ho perso troppo tempo e non so più che fare.
E' questa la minestra. Ci hanno talmente riempito di stupidaggini su chi siamo, come siamo, diritti, rispetto, meglio degli altri e via dicendo che davvero qui qualcuno spera non so cosa, non guardando in faccia la realtà. Ma intanto il tempo passa, e non guarda in faccia nessuno e il tempo perso non lo recupererai più.
Vecchio 29-10-2014, 01:16   #22
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Originariamente inviata da alien boy Visualizza il messaggio
Alla fine tra tanti problemi si dimenticano le cose fondamentali. Mancanza di persone con cui uscire, incapacità di trovare un partner, essere brutti/grassi/bassi/sfigati e stronzate varie, ecc. ecc. ecc. ma il discorso principale è che bisognerà pure sopravvivere in qualche modo, se non si decide una volta per tutte di suicidarsi senza fare i soliti annunci fasulli del cavolo, e per sopravvivere, se non si è ricchi, bisognerà lavorare con un minimo di continuità oppure continuare a farsi campare dai propri genitori e quindi continuare in uno stato di dipendenza, di non-autosufficienza, di infantilità innaturale, ad essere larve. Ma se uno, come me e come altri, non sa rendersi utile per la società e per chi offre lavoro, se difficilmente sostiene la presenza di altre persone per un certo numero di ore al giorno, come deve guadagnarsi da vivere, come deve trovare un minimo di dignità, o perlomeno di decenza, in un mondo così competitivo e corrotto. Senza indipendenza, e diciamolo (citazione di Larussa), senza soldi guadagnati per conto proprio, che vita pretende di condurre, dove vuole andare, cosa ca**o vuole sognare ecc. ecc. ecc. Ho perso troppo tempo e non so più che fare.
per curiosità quanti anni hai?
Vecchio 29-10-2014, 03:49   #23
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Originariamente inviata da Black_ Visualizza il messaggio
E' questa la minestra. Ci hanno talmente riempito di stupidaggini su chi siamo, come siamo, diritti, rispetto, meglio degli altri e via dicendo che davvero qui qualcuno spera non so cosa, non guardando in faccia la realtà. Ma intanto il tempo passa, e non guarda in faccia nessuno e il tempo perso non lo recupererai più.
e quindi che vuoi fare? comunque noto troppo pessimismo nel forum...
ripeto comunque un concetto FORTE nessuno è nei panni di un'altra persona e quelli che sono problemi per te magari lo sono in misura minore per me e viceversa, detto questo lo 'stare in mezzo agli altri' è meno complicato di quanto si pensi
Vecchio 29-10-2014, 09:56   #24
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Originariamente inviata da tersite Visualizza il messaggio
e quindi che vuoi fare? comunque noto troppo pessimismo nel forum...
ripeto comunque un concetto FORTE nessuno è nei panni di un'altra persona e quelli che sono problemi per te magari lo sono in misura minore per me e viceversa, detto questo lo 'stare in mezzo agli altri' è meno complicato di quanto si pensi
Nessun pessimismo, ma realismo, senza illusioni. E quindi non c'è mica una soluzione in comune. Il risultati di noi tutti, qui, possono essere simili: poca vita sociale, malesseri vari, etc. Ma ogni caso ha input a parte ed é su quelli che si deve lavorare: La nostra natura non la si cambia, ma il nostro atteggiamento si. Anche noi abbiamo il nostro habitat naturale, bisogna trovarlo. Certo che se lo cerchiamo nel mondo altrui e cerchiamo di imitare gli altri, ció che noi non siamo..
Riguardo allo stare in mezzo agli altri concordo che in fondo non é complicato.

Non dimentichiamoci che questi sono più che altro problemi della società di oggi. Una volta non c'era molto questa possibilità di isolarsi. O lavoravi o lavoravi(almeno per il genere maschile) o altro, le fobie te li facevi scomparire se le avevi, ma già da te non li consideravi e quindi volente o nolente ti adattavi a questo mondo. Il risultato non era male.

Un altro male dei giorni oggi, a mio parere, é internet. Molte persone qui se non ci fosse internet sarebbero giá fuori di casa dalla mattina alla sera, altro che sociofobia.

Arruolatevi se potete...
Vecchio 29-10-2014, 11:12   #25
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Non è solo Internet, magari anche altre attività che si possono fare in solitario: tv, libri, giochi, musica, oppure anche se un sociofobico dovesse uscire, si sceglierebbe attività a bassa interazione sociale, tipo andare a fare passeggiate, jogging trekking,giri in bici, andare a sentire musica in un locale. Il fatto è stare in mezzo a gruppi di persone, non tanto stare fuori casa. Si potrebbe stare fuori casa 24 ore su 24, ma non si risolverebbe nulla se si sta per conto proprio. Certo meglio fuori casa anche per conto proprio che non uscire per nulla.

Ultima modifica di Wolferstein; 29-10-2014 a 11:15.
Vecchio 29-10-2014, 12:01   #26
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Originariamente inviata da Black_ Visualizza il messaggio
Non dimentichiamoci che questi sono più che altro problemi della società di oggi. Una volta non c'era molto questa possibilità di isolarsi. O lavoravi o lavoravi(almeno per il genere maschile) o altro, le fobie te li facevi scomparire se le avevi, ma già da te non li consideravi e quindi volente o nolente ti adattavi a questo mondo. Il risultato non era male.

Un altro male dei giorni oggi, a mio parere, é internet. Molte persone qui se non ci fosse internet sarebbero giá fuori di casa dalla mattina alla sera, altro che sociofobia.

Arruolatevi se potete...
non condivido... siccome ho qualche anno sulle spalle , ti dico che internet non va demonizzato anzi in certi casi serve pure a socializzare
certo può diventare una gabbia perché rischia di farti vedere una realtà virtualizzata e falsa ...
ma quando non c'era internet c'era la Tv e quando non c' era la Tv c'erano i giornaletti e i libri , c'è stato sempre un modo per isolarsi se uno voleva farlo , ricordo gli anni della mia giovinezza quando ero depresso spesi a guardare il soffitto per ore ...lì internet non c 'era
Vecchio 29-10-2014, 13:40   #27
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Non confondiamo la depressione con altre cose.
Non confondiamo passatempi con interazioni sociali(reali e telematici).
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