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30-01-2016, 20:55
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#1
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Ubicazione: Non so
Messaggi: 1,678
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In un vecchio libro di psicologia ho letto qualcosa di molto interessante:che sapere ascoltare attentamente le persone è essenziale per imparare l'arte della conversazione.
Il libro dice:'il prof.W.Jones dell'università di Tulsa(USA)dice:'che uno degli errori che fanno le persone portate a isolarsi socialmente è questo:'quando conversano con gli altri prestano poca attenzione al loro interlocutore,non si interessano molto di ciò che dice,nè ascoltano volentieri.
cambiano spesso e senza ragione argomento di discussione.
pongono poche domande.
Rispondono evasivamente alle domande che vengono loro fatte.
In poche parole si interessano poco agli altri,non sono sensibili ai loro problemi
e tendono a parlare sempre di se stessi.
Denotano un certo egocentrismo e si fanno sfuggire tutte le occasioni per allacciare nuove amicizie e creare nuovi rapporti'
Voi che ne pensate,è vero tutto questo?
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31-01-2016, 01:40
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#2
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,589
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Sì mi ritrovo abbastanza nella descrizione.
In questo forum è giusto anche fare autocritica, quindi la faccio.
Ma sono migliorato molto.
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31-01-2016, 02:09
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#3
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 14,161
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Quote:
Originariamente inviata da Smeraldina
In un vecchio libro di psicologia ho letto qualcosa di molto interessante:che sapere ascoltare attentamente le persone è essenziale per imparare l'arte della conversazione.
Il libro dice:'il prof.W.Jones dell'università di Tulsa(USA)dice:'che uno degli errori che fanno le persone portate a isolarsi socialmente è questo:'quando conversano con gli altri prestano poca attenzione al loro interlocutore,non si interessano molto di ciò che dice,nè ascoltano volentieri.
cambiano spesso e senza ragione argomento di discussione.
pongono poche domande.
Rispondono evasivamente alle domande che vengono loro fatte.
In poche parole si interessano poco agli altri,non sono sensibili ai loro problemi
e tendono a parlare sempre di se stessi.
Denotano un certo egocentrismo e si fanno sfuggire tutte le occasioni per allacciare nuove amicizie e creare nuovi rapporti'
Voi che ne pensate,è vero tutto questo?
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Mi riconosco in pieno, io sono esattamente così…
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31-01-2016, 02:10
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#4
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 2,564
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Sicuramente è una situazione che può verificarsi.
Per quanto mi riguarda succede il contrario.
Ascolto, tanto e bene, forse anche troppo, dal momento che poi tendo a preoccuparmi eccessivamente per le questioni degli altri.
Mentre, quando si tratta di parlare di me stesso, preferisco glissare e sono sollevato se non mi viene chiesto nulla riguardo a me.
Ciò nonostante, pur non potendomi definire "isolato", non posso di certo affermare di avere molte persone intorno.
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31-01-2016, 02:59
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#5
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Esperto
Qui dal: Dec 2005
Messaggi: 5,064
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Sono un grande ascoltatore, oltre che un grande osservatore. Se una persona mi dice una cosa me la ricordo anche dopo tanto tempo, dò importanza a quello che mi viene detto.
Mi ha aiutato questo?.......no, non glene frega un cazzo a nessuno, l'importante è essere un grande chiacchierone se no finisci nel dimenticatoio della gente
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31-01-2016, 03:49
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#6
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 12,574
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Quote:
Originariamente inviata da Smeraldina
In un vecchio libro di psicologia ho letto qualcosa di molto interessante:che sapere ascoltare attentamente le persone è essenziale per imparare l'arte della conversazione.
Il libro dice:'il prof.W.Jones dell'università di Tulsa(USA)dice:'che uno degli errori che fanno le persone portate a isolarsi socialmente è questo:'quando conversano con gli altri prestano poca attenzione al loro interlocutore,non si interessano molto di ciò che dice,nè ascoltano volentieri.
cambiano spesso e senza ragione argomento di discussione.
pongono poche domande.
Rispondono evasivamente alle domande che vengono loro fatte.
In poche parole si interessano poco agli altri,non sono sensibili ai loro problemi
e tendono a parlare sempre di se stessi.
Denotano un certo egocentrismo e si fanno sfuggire tutte le occasioni per allacciare nuove amicizie e creare nuovi rapporti'
Voi che ne pensate,è vero tutto questo?
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Mah
Quel comportamento lo vedo anche in chi socializza senza pietà
Vedo dei concetti validi ma non esclusivi degli evitanti, sono validi per chiunque, come regole basilari per una buona interazione
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31-01-2016, 03:49
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#7
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Infinitamente nel tuo pensiero.
Messaggi: 3,181
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E' un quadro preciso della mia situazione nella relazione con l'altro, non so perché capita, forse per giustificarmi posso dire che ho avuto poche soddisfazioni di essere capita con empatia dagli altri.
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31-01-2016, 12:50
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#8
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Messaggi: 3,307
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Quote:
Originariamente inviata da Smeraldina
In un vecchio libro di psicologia ho letto qualcosa di molto interessante:che sapere ascoltare attentamente le persone è essenziale per imparare l'arte della conversazione.
Il libro dice:'il prof.W.Jones dell'università di Tulsa(USA)dice:'che uno degli errori che fanno le persone portate a isolarsi socialmente è questo:'quando conversano con gli altri prestano poca attenzione al loro interlocutore,non si interessano molto di ciò che dice,nè ascoltano volentieri.
cambiano spesso e senza ragione argomento di discussione.
pongono poche domande.
Rispondono evasivamente alle domande che vengono loro fatte.
In poche parole si interessano poco agli altri,non sono sensibili ai loro problemi
e tendono a parlare sempre di se stessi.
Denotano un certo egocentrismo e si fanno sfuggire tutte le occasioni per allacciare nuove amicizie e creare nuovi rapporti'
Voi che ne pensate,è vero tutto questo?
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potrebbe essere...infatti io nn seguo un discorso per più di 4 secondi ...proverò a interessarmi di più...al massimo nn cambierà niente
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31-01-2016, 13:34
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#9
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Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,954
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Quote:
Originariamente inviata da Smeraldina
In un vecchio libro di psicologia ho letto qualcosa di molto interessante:che sapere ascoltare attentamente le persone è essenziale per imparare l'arte della conversazione.
Il libro dice:'il prof.W.Jones dell'università di Tulsa(USA)dice:'che uno degli errori che fanno le persone portate a isolarsi socialmente è questo:'quando conversano con gli altri prestano poca attenzione al loro interlocutore,non si interessano molto di ciò che dice,nè ascoltano volentieri.
cambiano spesso e senza ragione argomento di discussione.
pongono poche domande.
Rispondono evasivamente alle domande che vengono loro fatte.
In poche parole si interessano poco agli altri,non sono sensibili ai loro problemi
e tendono a parlare sempre di se stessi.
Denotano un certo egocentrismo e si fanno sfuggire tutte le occasioni per allacciare nuove amicizie e creare nuovi rapporti'
Voi che ne pensate,è vero tutto questo?
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E' assolutamente vero, per la mia personale esperienza.
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31-01-2016, 16:14
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#10
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Ubicazione: I'll remain unperturbed by the joy and the madness that I encounter everywhere I turn.
Messaggi: 1,955
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Vale il solito principio di reciprocità. Se ti aspetti di ricevere qualcosa intanto pensa a dare, che è poi l'unico atto che in un rapporto a due rientri immediatamente nel tuo potere. Non si tratta di apprendere chissà quale arte della conversazione o imprimere al discorso una direzione particolare, ma di guardare in faccia chi hai di fronte ed interessarti allo spazio personale che state costruendo in quel momento. Più si cerca di obbedire ad un principio, meno si è presenti e naturali. L'unico principio dovrebbe essere il piacere comune di non darsi per scontati.
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31-01-2016, 18:54
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#11
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 7,102
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Quote:
Originariamente inviata da Smeraldina
quando conversano con gli altri prestano poca attenzione al loro interlocutore,non si interessano molto di ciò che dice,nè ascoltano volentieri
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non so, in molti casi credo di essere uno a cui viene facile ascoltare l'altro, seguo il discorso, cerco di capire quello che vuole comunicare (anche al di là delle parole, se ci riesco), in altri casi sono un po' più impaziente; dipende dalla persona forse o da quello che sta dicendo. Se inizia a parlare e a non finirla più inizia a diventare difficile ascoltarlo. Sull'interesse verso ciò che si dice o più generalmente verso l'altra persona, temo di non saperlo mostrare, probabile che appaia un po' freddo. A volte può essere che sia così, ma molte altre volte è semplicemente una questione di apparenza.
Poi se uno è timido non sempre ha facilità di guardare negli occhi l'altra persona.
Quote:
Originariamente inviata da Smeraldina
cambiano spesso e senza ragione argomento di discussione.
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mah spesso non direi, qualche volta sì, ma è una cosa che non dipende tanto dall'essere dei tipi solitari o meno. Spesso capita che non me la senta di virare su un altro argomento anche se questo mi sta annoiando o mettendo in difficoltà, ma se la cosa diventa pesante inizio a rispondere a monosillabi o in qualche caso ci provo a cambiar argomento. Ma mi sembra pure una cosa normale o perlomeno accettabile.
Quote:
Originariamente inviata da Smeraldina
pongono poche domande.
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nel virtuale capita anche di fare diverse domande, IRL mi limito perchè non so se quella domanda può dar fastidio a chi viene fatta, oltre al fatto che in diverse situazioni, quelle di semplici conoscenti, non me ne frega di saper granchè di loro e non sono portato a fare la solita recita, anche perchè a quanto pare deve essere accompagnata anche da espressioni convincenti del linguaggio non verbale che non sono il mio forte (ma neanche quelle verbali eh )
Quote:
Originariamente inviata da Smeraldina
Rispondono evasivamente alle domande che vengono loro fatte.
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dipende dalla domanda. Per alcune domande è anche un favore rispondere evasivamente e non rispondere in modo sgarbato
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Originariamente inviata da Smeraldina
In poche parole si interessano poco agli altri,non sono sensibili ai loro problemi
e tendono a parlare sempre di se stessi.
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ma gli altri chi? gli altri a prescindere?
Sulla seconda parte, dipende, tendo a parlare di me stesso, non solo per 'egocentrismo' (caratteristica che non è un'esclusiva dei poco socievoli), ma anche perchè, come ho scritto prima, non me la sento di fare domande agli altri o fare apprezzamenti / complimenti e dopo aver esaurito l'argomento tempo e qualche altro (in questo momento non me ne viene in mente neanche un altro, giusto per far capire), si passa a dire qualcosa che ci riguarda che si pensa di poter dire.
Quote:
Originariamente inviata da Smeraldina
Denotano un certo egocentrismo e si fanno sfuggire tutte le occasioni per allacciare nuove amicizie e creare nuovi rapporti'
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come ho già scritto l'egocentrismo non è una prerogativa degli introversi, magari è reso più palese in certi casi. Sulle occasioni... beh è vero, così come è vero che amicizie e rapporti in genere possono portare con sè difficoltà che le persone 'normali' vedono molto più ridotte.
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Ultima modifica di alien boy; 31-01-2016 a 18:58.
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