Smeraldina

Anche se in questo forum ho scritto molto poco,nel corso del tempo ho letto delle discussioni di molte persone e ho capito quanta sofferenza emotiva possa nascondersi dietro queste parole.
Se durante l'arco della nostra vita abbiamo sofferto di problemi di inserimento sociale,secondo me il motivo è stato quello che in realtà non abbiamo mai trovato dei veri amici che sono stati disposti ad ascoltarci veramente.
Cioè non abbiamo trovato nessuno che ci abbia mostrato'Empatia'.
L'empatia consiste nella capacità di capire,sentire e condividere i pensieri e le emozioni di un'altro,in una determinata situazione.
è stata definita la capacità di mettersi nei panni degli altri,che richiede inanzitutto che si comprenda la situazione dell'altra persona,cioè implica il provare la sofferenza altrui nel proprio cuore.
Ascoltando attentamente veniamo veniamo a conoscenza dei problemi che gli altri affrontano.
Tutti dovremmo coltivare questa qualità altruistica,ma ciò a volte ci viene difficile perchè ci facciamo sopraffare dall'egoismo,e ci lasciamo sfuggire l'opportunità di alleviare le sofferenze altrui e poi renderci conto dei loro bisogni.

mariobross

quoto..... io per quanto possibile ci provo ad ascoltare gli altri.... e lo faccio volentieri..... però non ho trovato mai nessuno che facesse la stessa cosa con me.... purtroppo!

Cristal

Anche per me è lo stesso. Le poche amicizie che ho avuto in questo senso sono state tutte dei gran fallimenti. Sono portata a credere che la vera amicizia non esista, che gli altri cerchino i loro simili solo per una sorta di tornaconto personale.

LostInNowhere

Topic molto interessante questo per me!
Penso, almeno per quanto mi riguarda, di poter scindere in due il saper ascoltare, e il saper comprendere , l' empatia come l' avete definita.
Personalmente io sono sempre stato uno a cui piace ascoltare gli altri e tendenzialmente chi ha iniziato ad aprirsi con me ha trovato terreno fertile e l' ha fatto molto in profondita'. Tanto mi e' facile ascoltare, tanto mi e' difficile essere io quello che parla e che si apre, spesso mi sono lamentato di non essere stato ascoltato, ma mi rendo sempre piu' conto di non essermi spesso aperto per timidezza, per paura,di essere giudicato, di non essere capito soprattutto.
E qui subentra l' empatia. Quando mi e' capitato di ascoltare problematiche in cui mi identificavo o che avevo vissuto mi e' stato molto facile offrire la massima comprensione e solidarieta', quando a volte mi si parla di problemi diversi dai miei, mi risulta difficile offire il giusto sostegno, proprio perche' non riesco forse a mettermi effettivamente nei panni degli altri, anche se quantomeno ci provo. E sono certo che quando mi sono aperto io, piu' di una volta chi mi ascoltava ( e gia' comunque trovare qualcuno che ti ascolta non e' semplice) non ha capito un bel niente...

missim

..sembra la mia descrizione!

anch'io so ascoltare gli altri e molti si sono aperti in profondità....

purtroppo io... mi apro poco con gli altri

niky

A me è stato detto espressamente che ho un'ottima capacità di ascoltare gli altri (minchia volevo dire, grazie della concessione9)...peccato che poi ad ascoltare me mmmhhh mmmhhhh fatemi pensare quante persone ci sono??
Confesso però che ascoltare gli altri (non tutti) mi è sempre piaciuto, come per un cercare di carpire qualcosa, esperienze che possono tornare utili in qualche modo

clanghetto

Empatia...a volte penso di esserne sprovvisto, altre di immedesimarmi troppo negli altri. Sta di fatto che con alcune persone sono capace di stare a sentire per ore e nn risultarmi pesante o palloso, altre invece (quando noto che rimangono ai bordi del problema o parlano facendo finta di nn avere niente) non ho voglia di ascoltare perché "se lui mi racconta palle perché devo stare ad ascoltare stronzate?"

Nella vita reale ascolto passivamente.

Essere Inutile

letto. lo consiglio anche io

Rorò

Capacità che non possiedo minimamente! Riesco a capire quello che provano gli altri in una determinata situazione, ma è un qualcosa che per quanto mi riguarda necessita di uno sforzo consistente. Inoltre mi rendo conto che in fin dei conti non è una comprensione percepita sentimentalmente ma ottenuta con l'intelletto. Non ho il carattere adatto né per dare conforto agli altri né per riceverne.

krool

Simile a Rorò per quanto mi riguarda. Qualche volta mi sono aperto, ma sinceramente non è servito a molto, ho trovato un'accoglienza freddina.

boshY

Sono molto ricco di empatia sia perchè sono sensibile di natura e sia perchè beh...mi sono allenato per anni
Ora non mi resta che completarla vivendola in prima persona da protagonista

Ps. comunque è una gran dote

AmyLee

Non sono una che esprime facilmente i suoi sentimenti, ma cerco di capire quelli degli altri. Non direi che mi manca l’empatia, anzi, ma probabilmente non sempre sono in grado di far capire agli altri che ce l'ho.

EdgarAllanPoe

tutti nella vita abbiamo avuto degli amici, spesso però queste persone ci hanno tradito e siamo rimasti soli, bisogna trovarne altri che però potrebbero tradirci pure e la la storia si ripeterà sempre. Ecco perchè non riesco ad avere amici. L'egoismo prevale sulle altre forme di amicizia e solidarietà.

Hartigan

La cosa vale anche per me.
Tuttavia gli altri difficilmente si aprono con me per il semplice fatto che...non esprimo "sicurezza".

ASongNoOneSings

Il problema è anche che per gli altri è difficile comprendere, non trovandosi nella nostra situazione...ho provato a parlare con qualcuno, ma purtroppo temo di non riuscire a farmi capire.
La gente guarda me e vede una ragazza eccessivamente timida, ma anche abbastanza indipendente, in salute, con una famiglia che la ama, che ottiene buoni risultati nello studio.
Non capiscono cosa abbia da lamentarmi, né perché abbia la tendenza ad isolarmi e a stare in silenzio.
I muri che vedo di fronte a me sono solo nella mia testa...non riesco a mostrarli agli altri.