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Originariamente inviata da Stefania90
Il punto è che accettando se stessi in qualche modo il rapporto con gli altri cambia. Lo sto sperimentando io stessa, da quando ho imparato ad accettarmi non mi sento più un diversa dagli altri e riesco a rapportarmi alle persone con più serenità. Finchè ci si sentirà dei "mostri" non si sarà mai capaci di rapportarsi agli altri con serenità. Io credo che la fobia sociale nasca da questo, dal sentirsi inadeguati e non all'altezza di stare con gli altri perchè diversi.
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Intervento molto interessante a mio parere. Farei qualche appunto sulla selezione naturale:
l'uomo non deve più lottare per la sopravvivenza da un bel po', per cui non vedo in che modo questa selezione possa agire. Inoltre i processi di evoluzione darwiniana richiedono moolto più tempo di quello passato dall'homo sapiens. Mi fermo qui.
Credo che un buon passo per uscire dalla bassa autostima sia quello di accettare come è veramente dal di dentro e convincersi che noi non siamo i nostri comportamenti, che invece sono maschere di cui troppo spesso ci siamo travestiti e di cui ci siamo troppo convinti.
Penso che se qualcuno soffre per la propria introversione, allora questo travestimento in qualche misura ci sia. Se invece un introverso sta ragionevolmente sereno così com'è, allora non è un vero sociofobico e può dedicarsi tranquillamente alla teoria della relatività!