La timidezza non è poi un grosso problema per avere una relazione (se si è donna) - Pagina 4

mondina · 11-07-2011, 12:31

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Originariamente inviata da Winston_Smith

Ottimo, se fossi stata un uomo non ti avrebbero mai corteggiata, probabilmente, neanche prima. That's the difference^^

Ad ogni modo bisogna anche specificare il tipo di problema di cui soffri e il livello di timidezza che hai. Quanti anni hai non me l'hai detto, però.

E poi vedi che ti contraddici?

Allora è colpa della FS o dell'aspetto fisico se non ti vengono dietro? Se gli uomini se ne fregano del carattere, perché la FS ti crea problemi?

qui non c'è scritto di dover specificare ahaha no è che questa comunque è una discussione che ha diversi punti di vista.prima di tutto,quando si vede una donna,si guarda l'aspetto fisico è ovvio.non è che tu sai già che quella è simpatica,noiosa,stronza,gelosa o invidiosa e poi tutto il resto.non sai il carattere di qualcuno dalla prima occhiata.ci si innamora del fuori principalmente e poi si cerca di conoscere.gli uomini mi guarderanno pure ma dopo 5 minuti si mettono le mani nei capelli e fuggono.discorso semplice

Winston_Smith · 11-07-2011, 12:33

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Originariamente inviata da mondina

gli uomini mi guarderanno pure ma dopo 5 minuti si mettono le mani nei capelli e fuggono.discorso semplice

Ecco, magari una donna non rileverebbe neanche la presenza di un uomo nelle tue stesse condizioni, questa è la differenza^^
Ad ogni modo ripeto che dipende anche dal tipo di problematiche, la fobia sociale "canonica" non è già identificabile con la "semplice" timidezza.

utentequalsiasi · 11-07-2011, 12:35

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Originariamente inviata da very90

Tu sei tu, non tutti ragionano come te. Secondo me la possibilità che si inizi una relazione o che un uomo ci provi con lei è abbastanza alta, invece.
Poi tempo qualche giorno o settimana che ci si rende conto che c'è proprio una grande incompatibilità di base, e si molla tutto. Ma non credere che tutti i ragazzi stiano a farsi mille calcoli prima di provarci con una.

Si ma se una è proprio un'idiota, tipo quelle ochette iperfighe con la cintura Fendi e la borsa Louis Vuitton che pensano di averla solo loro, può essere bella quanto le pare, ma sinceramente neanche io che son disperato non vorrei averci per niente a che fare! Lo sbavare "fisico" è un'altra cosa

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mondina · 11-07-2011, 12:36

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Originariamente inviata da Winston_Smith

Ecco, magari una donna non rileverebbe neanche la presenza di un uomo nelle tue stesse condizioni, questa è la differenza^^
Ad ogni modo ripeto che dipende anche dal tipo di problematiche, la fobia sociale "canonica" non è già identificabile con la "semplice" timidezza.

però comunque la timidezza in quanto tale non aiuta c'è da dire.è un piccolo problema se trovi la persona che riesce a sbloccarti ma diventa un hanticap se non sei sicura di te e il ragazzo che hai di fronte magari è timido in egual maniera.son situazioni imbarazzanti quelle che si vanno a creare per la timidezza e per la fobia.

very90 · 11-07-2011, 12:37

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Originariamente inviata da utentequalsiasi

Si ma se una è proprio un'idiota, tipo quelle ochette iperfighe con la cintura Fendi e la borsa Louis Vuitton che pensano di averla solo loro, può essere bella quanto le pare, ma sinceramente neanche io che son disperato non vorrei averci per niente a che fare! Lo sbavare "fisico" è un'altra cosa

.

E secondo te queste tipe così non hanno mai avuto una relazione o qualche uomo che ci ha provato esplicitamente con loro?

Alexon · 11-07-2011, 12:37

architeutis si trova perfettamente a suo agio nel ruolo che gli è stato imposto da altri, ossia il criceto parlate che fa una comparsata nel teatro della vita e poi se ne tona nel buio mentre gli altri vivono.

Winston_Smith · 11-07-2011, 12:40

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Originariamente inviata da Alexon

architeutis si trova perfettamente a suo agio nel ruolo che gli è stato imposto da altri, ossia il criceto parlate che fa una comparsata nel teatro della vita e poi se ne tona nel buio mentre gli altri vivono.

Tutto questo solo perché non è d'accordo con te?

Winston_Smith · 11-07-2011, 12:41

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Originariamente inviata da mondina

però comunque la timidezza in quanto tale non aiuta c'è da dire.è un piccolo problema se trovi la persona che riesce a sbloccarti ma diventa un hanticap se non sei sicura di te e il ragazzo che hai di fronte magari è timido in egual maniera.son situazioni imbarazzanti quelle che si vanno a creare per la timidezza e per la fobia.

Sì, sono d'accordo. Il punto è (a differenza di quello che viene dopo) la parte evidenziata non capita nella stessa misura a uomini e donne timidi.

Alexon · 11-07-2011, 12:44

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Originariamente inviata da Winston_Smith

Tutto questo solo perché non è d'accordo con te?

no, non so se hai letto cosa scrive di solito e che considerazione ha di se stesso. ma sarebbe meglio che io scrivessi il solito " povero piccolo è il mondo che è crudele "vero?

mondina · 11-07-2011, 12:48

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Originariamente inviata da Winston_Smith

Sì, sono d'accordo. Il punto è (a differenza di quello che viene dopo) la parte evidenziata non capita nella stessa misura a uomini e donne timidi.

ma il topic non parlava della timidezza femminile vista all'interno di una relazione?

Alexon · 11-07-2011, 12:53

io non farei nessuna figura. non sono io quello che accetta passivamente il ruolo impostogli da altri come se fosse la parola di dio. ma non preoccuparti te ne accorgerai un giorno, allora si che sarà un " amaro risveglio ".

Winston_Smith · 11-07-2011, 12:54

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Originariamente inviata da mondina

ma il topic non parlava della timidezza femminile vista all'interno di una relazione?

No, parlava della timidezza come eventuale ostacolo all'inizio di una relazione, o al trovare qualcuno che sia interesssato a te.

utentequalsiasi · 11-07-2011, 12:55

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Originariamente inviata da very90

E secondo te queste tipe così non hanno mai avuto una relazione o qualche uomo che ci ha provato esplicitamente con loro?

Sicuramente, quelli maschi che son come loro. In effetti in giro di persone così non ce ne sono poche. Io comunque parlavo per me e per la mia categoria e (credo) per molte altre persone.

Alexon · 11-07-2011, 13:00

dovresti fare qualcosa per la tua autostima, non devi considerare le ragazze migliori di te. è un problema anche mio sia chiaro e purtroppo all'80% succede nel nostro inconscio

Moonwatcher · 11-07-2011, 13:16

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Originariamente inviata da zucchina

moon, mi stupisci con queste affermazioni, proprio tu diagnosticato evitant!!

e allora il fuggire davanti alle opportunità che ti si offrono, nonostante il forte se non fortissimo desiderio, non semplice timidezza ok, ma se non fobia come la vogliamo chiamare? nevrosi evitante inibitoria auto-frustrante??
anche tra ragazzi di questo forum c'è chi ha scritto che fuggirebbe se gli si presentasse schiettamente un'occasione, anche fosse angelina jolie, o la loro fiamma segreta da 10 anni...
forse tu hai vissuto questa fase ma l'hai superata? oppure è da sempre che se solo ti si presentasse l'occasione sperata le tue inibizioni se ne vanno a fanc?

Ho scritto "avere l'opportunità" proprio perché è diverso da essere in grado di sfruttarla, quindi la frase va ben analizzata grammaticalmente (

). Per quanto riguarda me personalmente non so dire per il passato, se non che non mi si è offerta alcuna opportunità, quindi non so se le avrei rifuggite. Oggi, in virtù di una maggiore autostima, sono sicuro che non fuggirei (ma questo non significa che diventerei estroverso o le inibizioni sparirebbero all'istante, avrei bisogno che si andasse per gradi).

very90 · 11-07-2011, 13:19

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Originariamente inviata da utentequalsiasi

Sicuramente, quelli maschi che son come loro. In effetti in giro di persone così non ce ne sono poche. Io parlavo per me e per la mia categoria (credo) per molte altre persone.

Sì ovviamente non intendevo generalizzare, avrei dovuto spiegarlo meglio.
Il succo del mio discorso era che se una donna è bella avrà quasi certamente dei pretendenti, salvo casi estremi in cui per esempio non esce di casa, anche se il carattere non gioca a suo favore.
Poi probabilmente la relazione non durerà a lungo o non inizierà nemmeno in alcuni casi, perchè comunque anche il carattere è un fattore abbastanza importante. Ciò ovviamente non vuol dire che tutti gli uomini le vadano dietro, ci sono anche quelli che apprezzano altro in una ragazza (e per fortuna, aggiungerei).

Moonwatcher · 11-07-2011, 13:23

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Originariamente inviata da Winston_Smith

No, dipende dal grado di timidezza. Chiamala pure fobia quella estrema, se vuoi, io non m'intendo di psicologia.

No, ho visto fobiche fidanzate così timide che è difficile immaginarne con grado maggiore di timidezza. Se poi non escono affatto di casa e non riescono a incontrare nessuno allora è diverso, ma di questo può soffrire anche chi non è affatto timido (es. attacchi di panico o agorafobia). Quindi le due cose sono in linea di massima scollegate.

Moonwatcher · 11-07-2011, 13:27

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Originariamente inviata da Architeuthis

che molto spesso la timida si deve accontentare degli estroversoni (truzzi compresi) che si fanno avanti senza problemi,ma che magari non le interessano per nulla perchè i ragazzi "migliori" per lei se li sono accaparrati le estroverse disinibite
,mentre il timido che davvero le interessa non si fa avanti manco a pagarlo quindi non se ne farà mai nulla..visto che manco lei si farà avanti.

questo non è un grosso vantaggio secondo me per lei alla lunga,
quindi sti cazzi che hanno più probabilità di iniziare la relazione,
ma se capitano sempre quelli sbagliati?

Mi sembra una forzatura grossa come una casa che si debba accontentare dei truzzi (gli estroversi/normali sono forse tutti truzzi?) e che invece sia interessata ai timidi e questo sia uno svantaggio per loro.

Moonwatcher · 11-07-2011, 13:29

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Originariamente inviata da Architeuthis

io però ho anche conosciuto di persona un ragazzo così timido che è difficile immaginare un grado maggiore di timidezza.

Ed era single o fidanzato?

Moonwatcher · 11-07-2011, 13:33

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Originariamente inviata da bunker

*con la piccola differenza che i timidi non sono discriminati come gli ebrei, ma sono essi stessi che si vedono male

Tipica alterazione della realtà: il fatto che in molti casi i timidi sviluppino un senso di inadeguatezza, si considerino "sbagliati" e vedano male se stessi, non toglie che siano effettivamente sottoposti a discriminazione e mal visti dalla maggioranza delle persone.