Ho ascoltato con attenzione il dibattito di oggi alle Camere e devo dire di esserne rimasto disgustato. La maggioranza (nella figura di Berlusconi) ha difeso il suo posto, ha raccontato la stessa solfa di sempre ("la situazione è preoccupante ma non è così grave per l'Italia"). L' opposizione invece ha attaccato come sempre il governo perché in fondo vorrebbe essere al posto della maggioranza. Nessuno, e ripeto nessuno, ha stilato un piano di sviluppo, un'agenda, dicendo con chiarezza ed in concreto quali sono i passi da fare per l'occupazione, la crescita e lo sviluppo. Per la maggioranza la panacea è che i partiti di maggioranza stiano al governo e per l'opposizione la panacea è che i partiti di opposizione vadano al governo.
La cosa giusta da fare sarebbe prendere spunto dai giovani americani durante la guerra del Vietnam: loro bruciavano le cartoline precetto, noi dovremmo bruciare le tessere elettorali.
Datemi pure del populista, ma la politica pensa solo per sé, non per le persone comuni.
|