Eclipse

Mi sembra di capire che la maggior parte degli utenti che hanno provato psicologi o psicoterapeuti abbiano avuto esperienze negative.
Vorrei raccogliere in questo topic vari racconti e aneddoti sulle peggiori esperienze che vi siano capitate dallo psicologo.

Yumenohashi

A 12 anni i miei mi trascinavano all'ospedale praticamente di peso per quanto poco mi aggradasse la prospettiva, per le sedute dalla psicologa infantile. Ricordo con raccapriccio le ore passate nello studio ( che nella mia immaginazione probabilmente distorta era più uno stanzino angusto ). Io chiusa nel mio mutismo e le dottoresse esasperate che cercavano di estorcermi mezza parola minacciandomi di 'Spedirmi come un pacco postale a ricovero' per l'alimentazione endovenosa presumo,dato che mi trovavo lì perché ai tempi iniziavo a fare i conti con i miei problemi alimentari.

Successivamente ancora per qualche anno i miei confidarono in una psicologa della asl. L'unica cosa che ricordi con piacere di quei pomeriggi sono i panini imbottiti che mi preparava la mamma prima di entrare in studio. Momento che cercavo di protrarre più a lungo possibile per allontanare il tedio di quegli incontri.
Ore passate in silenzio, a pensare presumibilmente ognuno ai fatti propri e poi finalmente la libertà.

Hazel Grace

gli psicologi sono stati i miei migliori amici e i miei migliori confidenti, probabilmente se non mi avessero aiutato loro sarei morta suicida ora. Ero messa talmente male che non so spiegare, totalmente alienata e fuori dalla realtà, a loro potevo dire tutto e mi davano sempre ottimi consigli, mi hanno dato gli strumenti per tirarmi fuori. Anche lo psichiatra mi è stato vicino, tutti hanno fatto un ottimo lavoro, da quelli a pagamento a quelli del consultorio.. Io dico sempre che bisogna chiedere aiuto, un aiuto serio a persone che davvero posso aiutarci a tirarci fuori, altrimenti si corre il rischio di annaspare anni nella stessa melma, un circolo vizioso di pensieri controproducenti che si ritorcono solo contro noi stessi. Loro sono li per aiutarci a guarire quando da soli non possiamo farcela più, non sono i nemici.. noi siamo il nostro nemico, a volte ci pongono di fronte alla più brutta realtà ma solo per farci rendere conto e permetterci di uscirne

Eclipse

Hazel mi fa piacere che a te abbiano aiutato, ma qui volevo raccogliere le esperienze negative, anche per riderci su sulle situazioni più ridicole, certo non su quelle terribili come quella di Yumenohashi

Hazel Grace

eh vabbè era anche per dire che secondo me sono esperienze negative a seconda di con che spirito vai dallo psicologo. Non concepisco semplicemente come uno possa pensare che un professionista sia li per far del male, tutto qui

cancellato19574

Ne ho avute 2. La prima durata precisi 2 anni: lo psicologo sosteneva che bastava stare tranquilli e le cose si sarebbero aggiustate da sole magicamente, ma la cosa che più mi dava fastidio è che vedevo che era completamente indifferente alla mia situazione, mi sono sentito preso in giro. La seconda durata solo 3 mesi: lo psicologo diceva che non era importante trovarsi una ragazza, fare l'amore, ma ripeteva in continuazione che basta che tieni anche 1-2 amici per prenderti una birretta il sabato sera, e ti trovi un lavoretto anche super precario e sottopagato e le cose vanno bene così. La stupidaggine più grande che dicevano entrambi è che bastava scambiare 2 parole con qualsiasi persona e costui o costei mi avrebbe invitato ad uscire con lui/lei per fare amicizia e per fare qualsiasi attività sociale. In pratica sostenevano che tutte le persone sulla terra volessero avere relazioni di amicizia/amore con me e ,ti ripeto, bastava solo che fossi io a fare il primo passo.

Noriko

Ne hanno dette talmente tante che vorrei raccontare, ma vanno sul personale e devo specificare situazioni altrimenti non si capisce.
Allora per adesso evito.

varykino

la prima e l'ultima , ero adolescente e ingurgitavo whiskey a livelli comatosi , nn era solo per quello che ero li ma cmq un po pure per quello e lo sapeva .... la prima cosa che fa mi offre un sigaro ( io 20 enne vabbè) e un bicchiere di nn so che liquore .... cioè io dico boh lol , finita la seduta nn ho più bevuto per un bel pezzo piuttosto di ritornare da uno psicologo

Dorian Gray

Non ci credo.

varykino

eh giuro su quello che te pare

Eclipse

allora ha funzionato alla grande

Ogard

Penso cercassero di scatenare una reazione e ricevere dei feedback, da quel che ho capito faceva scena muta, cosa che si potrebbe confondere con forme d'autismo e altri disturbi gravi della personalità.

Hazel Grace

Quoto
Modo di fare sbagliato ma di fronte al mutismo totale forse volevano che almeno reagisse. Se addirittura non si nutriva era pure una situazione di emergenza, il ricovero forse pensavano pure fosse una soluzione per arginare il problema

Eclipse

Io credo che l'aiuto psicologico non debba essere imposto, altrimenti diventa facilmente una forma di violenza. Se uno non spiccica parola lo psicologo dovrebbe avere l'onestà intellettuale di dire che non può aiutarlo contro la sua volontà. Comunque mi sembra si stia facendo un po' di confusione tra lo psicologo/psicoterapeuta e il neuropsichiatra infantile. E poi questo è il topic degli aneddoti e delle brutte esperienze, il topic sull'utilità della psicoterapia lo trovate appena sotto.

TheProphet

Sono andato per un anno per problemi di autostima, ansia e umore tendenzialmente depresso. Risultati direi prossimi allo zero (se non l'esperienza di aver visto com'è un percorso di psicoterapia) ma nessun aneddoto particolare, se non che alla fine la colpa degli scarsi risultati sembrava dovesse essere la mia. Soldi sborsati 2000 euro abbondanti. Non generalizzo e quindi credo che ci siano professionisti bravi e meno bravi, adatti e meno adatti alle persone. Tuttavia a 2000 euro a botta non si può andare per tentativi.

trapsky

bhe non ho avuto esperienze negative con dei psicologi anzi, ma ogni volta aspettare nella sala d'attesa era un incubo.
Le sale d'attesa sono il maleee.

Maca

Sono andata a una sola seduta.

Mi è rimasto impresso solo lo studio. Ben arredato, “accogliente” con pareti e tappeti colorati, ma vuoto.

Solo due sedie scomode su lati opposti della stanza, io su una, lei sull’altra a circa tre metri di distanza, senza nulla in mezzo

Una sensazione di disagio assurda.

Sono tutti così gli studi degli psicologi? Mi sono chiesta sè fosse fatto apposta