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27-07-2024, 18:36
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#1
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 660
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Sono terrorizzato dal giudizio degli altri, da eventuali derisioni o insulti volti a rendermi ridicolo.
Sono arrivato al punto che ho paura di entrare in un bar e di fare figuracce (mi muovo male, ho dei tic nervosi).
Ogni giorno è sempre peggio.
Non faccio altro che evitare i contatti con le persone, tranne quei pochi amici che ho, alcuni anche appartenenti a questo forum, che non smetterò mai di ringraziare.
Mi rifiuto anche di provarci con le donne, dicendo a me stesso " Ma chi me lo fa fare? "
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27-07-2024, 20:37
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#2
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Esperto
Qui dal: Oct 2016
Messaggi: 2,466
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le gente giudica chiunque per qualsiasi sciocchezza, ma mica solo te! pure gente migliore rispetto a loro in tutto e per tutto.
In una parola: fregatene
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27-07-2024, 23:24
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#3
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Banned
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Marche
Messaggi: 4,061
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In questo disturbo non esiste resilienza.
Quando sono arrivato ad avere serissime difficoltà anche solo a portar fuori il cane mi sono accorto che anni prima non era così, per niente. Quindi al pari di ogni altro squilibrio, se lasciato progredire porterà a fenomeni acuti sempre più pervasivi.
Tutto questo per dirti ovviamente che ti sconsiglio di fregartene, del tuo timore. Di non fermarti dove sei, perchè la paura si espanderà a macchia d'olio.
E' presente in tutti gli esseri umani una base giudicante, e se non si riesce a sopportarlo occorrono degli aiuti, ma tutto deve partire dalla te, dal tuo desiderio di non soffrire più.
In breve "Chi te lo fa fare?" Tu.
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28-07-2024, 10:50
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#4
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Esperto
Qui dal: Jan 2019
Ubicazione: Provincia di Bologna
Messaggi: 5,151
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Nel mio caso mi sono sforzato di fare certe cose, e c'è stato un miglioramento, ma ho dovuto farlo per necessitá.
Certo è che mi sono fatto (ed in certi caso faccio ancora), certe sudate da "stress sociale"... inzomma.
Poi ci sono situazioni ancora off limits, ma vabbeh.
Penso poi che l'evitamento può portare pure alla regressione, anche se ci sono stati miglioramenti significativi.
Un po' come l'alcolista che ci può ricascare se abbassa la guardia.
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28-07-2024, 15:55
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#5
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Esperto
Qui dal: Nov 2009
Ubicazione: Regno dei fini
Messaggi: 1,542
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Non avevi già aperto dei topic simili? Comunque servirebbe l’aiuto di un terapeuta, di qualcuno che possa aiutarti a superare le tue paure… uno può avere paura delle tigri e pazienza, nel caso delle persone è diverso, ci avrai sempre a che fare finché sarai su questo pianeta
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28-07-2024, 16:46
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#6
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 660
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Quote:
Originariamente inviata da cosechenonho
Non avevi già aperto dei topic simili? Comunque servirebbe l’aiuto di un terapeuta, di qualcuno che possa aiutarti a superare le tue paure… uno può avere paura delle tigri e pazienza, nel caso delle persone è diverso, ci avrai sempre a che fare finché sarai su questo pianeta
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Può darsi ma devo essermi dimenticato
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22-08-2024, 18:38
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#7
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 2,837
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Quote:
Originariamente inviata da Robert_Plant 89
Sono terrorizzato dal giudizio degli altri, da eventuali derisioni o insulti volti a rendermi ridicolo.
Sono arrivato al punto che ho paura di entrare in un bar e di fare figuracce (mi muovo male, ho dei tic nervosi).
Ogni giorno è sempre peggio.
Non faccio altro che evitare i contatti con le persone, tranne quei pochi amici che ho, alcuni anche appartenenti a questo forum, che non smetterò mai di ringraziare.
Mi rifiuto anche di provarci con le donne, dicendo a me stesso " Ma chi me lo fa fare? "
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Difficile dare consigli al sottoscritto è stata la vita stessa a costringerlo a vincere una consistente parte delle proprie paure...
Lutti a raffica che hanno sterminato la mia famiglia e la morte fulminante di un amico che mi aveva sempre aiutato, un'operazione a cuore aperto quest'anno e tante altre cosettine (in real life, ma pure qui dentro in modi diversi, sono stato definito un piagnina sfigato capace solo di fare la vittima da gente interessante e popolare che però ha avuto il 2% delle mie sfighe..)...
E' stata una sorta di terapia d'urto (terremoto a dire il vero) che mi ha costretto a prendere a testate i problemi di evitamento...
E sono sicuro che il giudizio degli altri sia nella maggioranza dei casi pessimo ma cosa ci posso fare?
Devo averci a che fare per forza quindi per forza ho dovuto imparare a sbattermene....
Semplice...
Ma non ti auguro di passare quello che ho passato io non lo augurerei nemmeno al peggiore degli uomini....
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22-08-2024, 19:12
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#8
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Avanzato
Qui dal: Oct 2022
Ubicazione: nel castello errante di Howl
Messaggi: 482
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Robert posso chiederti se riesci a individuare l'inizio di questo terrore, quindi era così già quando avevi 12 anni o quando ne avevi, età a caso, 20?
Inoltre, i tic nervosi quando sono iniziati?
Riesci a isolare delle esperienze in particolare che hanno contribuito a scatenare o fare crescere il terrore di essere giudicato?
Ti faccio un esempio di una persona che mi sta molto simpatica:
ha problemi neurologici e all'improvviso compie dei movimenti estremamente rapidi a volte solo con la testa a volte oltre a muovere la testa solleva il braccio e quasi si dà uno schiaffo. Non può controllare questi movimenti improvvisi ha solo potuto imparare a conviverci. E capita quasi sempre quando si trova in compagnia delle persone, e non esiste cura, almeno per ora.
Be' tale persona è sposata e ha messo al mondo due splendidi bambini, di cui uno autistico.
Non è una persona particolarmente intelligente, è di aspetto comunque tendente al cicciotto perché gli piace molto mangiare, non è miliardario, insomma è una persona comune.
Puoi farcela Robert!
Magari non da solo, ti occorre il necessario aiuto, ma puoi farcela...
E se avessi voglia di parlare con qualcuno, anche dal vivo, nel mio piccolo e con tutti i miei limiti, basta che mi scrivi e magari ci si vede...
So che magari può sembrare poco o niente la mia proposta, ma ho voluto tentare perché queste parole mi sono uscite dal cuore, contro la mia tendenza a isolarmi e osservare tutto e tutti da lontano.
p.s. anch'io sto a roma
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22-08-2024, 19:44
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#9
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Esperto
Qui dal: Nov 2009
Ubicazione: Regno dei fini
Messaggi: 1,542
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Quote:
Originariamente inviata da Robert_Plant 89
Sono terrorizzato dal giudizio degli altri, da eventuali derisioni o insulti volti a rendermi ridicolo.
Sono arrivato al punto che ho paura di entrare in un bar e di fare figuracce (mi muovo male, ho dei tic nervosi).
Ogni giorno è sempre peggio.
Non faccio altro che evitare i contatti con le persone, tranne quei pochi amici che ho, alcuni anche appartenenti a questo forum, che non smetterò mai di ringraziare.
Mi rifiuto anche di provarci con le donne, dicendo a me stesso " Ma chi me lo fa fare? "
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Hai già scartato l’ipotesi della Tourette immagino anche con il tuo medico?
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22-08-2024, 19:56
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#10
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,280
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Entrare in un bar dove non si conosce nessuno può essere imbarazzante anche se non si è fobici.
Dipende dal contesto.
Ad esempio se entri in un bar e sei l'unico "straniero" e si conoscono e ridono e scherzano tutti tra di loro, provare imbarazzo all'inizio può essere perfettamente normale.
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22-08-2024, 20:33
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#11
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Esperto
Qui dal: Feb 2023
Messaggi: 1,294
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Quote:
Originariamente inviata da Nightlights
Entrare in un bar dove non si conosce nessuno può essere imbarazzante anche se non si è fobici.
Dipende dal contesto.
Ad esempio se entri in un bar e sei l'unico "straniero" e si conoscono e ridono e scherzano tutti tra di loro, provare imbarazzo all'inizio può essere perfettamente normale.
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Confermo: in particolare a me accade talvolta che in quei contesti il barista/cameriere è talmente intento a chiacchierare con i suoi "assidui clienti" da non capire la comanda e dover quindi ripeterla o correggerla. Situazione seccante e poco professionale.
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Ultima modifica di Hassell; 22-08-2024 a 20:42.
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22-08-2024, 21:00
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#12
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Esperto
Qui dal: Aug 2023
Messaggi: 1,019
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Bisogna in qualche modo distogliere l'attenzione da se stessi e anche disinteressarsi del proprio benessere. Se si è costantemente coscienti di se stessi si è anche costantemente coscienti di "pericoli", o percepiti tali, che possono mettere a rischio la propria identità che a quel punto risulta fragilissima. Almeno è così che io l'ho "risolto" più o meno: avendo meno interesse verso me stesso e come mi sento, una sorta di ego-nichilismo, e mettendo tutto il valore sugli obiettivi che mi pongo, anche quelli piccolissimi. Faccio figure di merda? non me ne deve importare e me le tengo. Poi col tempo e la pratica quell'atteggiamento si trasforma in movimenti naturali. Questo va assieme al mio rifiuto di vedere chiunque come fondamentalmente migliore o peggiore di me.
Ovviamente questi ragionamenti non hanno molto senso per chi ha avuto una pratica sociale decente da giovani e per cui ha sempre avuto almeno un'accettabile autostima e abilità sociale.
Consiglio anche io il percorso terapeutico però. Credimi, sarebbe un buon investimento.
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22-08-2024, 21:08
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#13
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,280
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Quando entri in un bar le persone si stanno facendo gli affari loro con chi conoscono, il pensiero che tutti stiano lì a guardare te (te generico) è una paranoia.
Il 99% delle volte.
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22-08-2024, 21:25
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#14
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Intermedio
Qui dal: Jun 2016
Messaggi: 140
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La cosa più importante è quella di non iniziare ad evitare più di quanto già si faccia, come detto da altri utenti è una regressione che diventa difficile da arrestare. Provare a cercare di mettere i propri bisogni davanti a tutto, percependoli come stimoli spontanei e profondi che hanno più valore del giudizio altrui che, pur se probabilmente sicuro, ha una durata misera. Chi giudica in modo gratuito e continuamente, non può che ricordare per un breve momento un giudizio perché questo sarà sostituito da quello su altri soggetti. Se vuoi bere, entra in un bar, la sete ti passerà e i giudizi pure.
Non so di che terapia scrivano gli altri ma un logopedista potrebbe aiutare a concentrarsi di più sulla comunicazione se è questa una difficoltà.
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22-08-2024, 21:26
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#15
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Principiante
Qui dal: Apr 2023
Messaggi: 45
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Quote:
Originariamente inviata da Robert_Plant 89
Sono terrorizzato dal giudizio degli altri, da eventuali derisioni o insulti volti a rendermi ridicolo.
Sono arrivato al punto che ho paura di entrare in un bar e di fare figuracce (mi muovo male, ho dei tic nervosi).
Ogni giorno è sempre peggio.
Non faccio altro che evitare i contatti con le persone, tranne quei pochi amici che ho, alcuni anche appartenenti a questo forum, che non smetterò mai di ringraziare.
Mi rifiuto anche di provarci con le donne, dicendo a me stesso " Ma chi me lo fa fare? "
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Ti capisco. Mi succede la stessa cosa. Pensa che quando devo andare al bar a comprare le sigarette, se vedo che c'è troppa gente ci rinuncio e ne cerco un altro. Provarci con le donne? Ti racconto un fatto che mi è accaduto di recente.
Qualche mese fa ho iniziato a seguire su instagram una ragazza, bellissima, che lavora in un bar a mezz'ora di macchina da casa mia.
Mi sono invaghito di lei a tal punto (nonostante non l'abbia mai neanche vista dal vivo) da voler andare nel bar in cui lavora per conoscerla. Qualche giorno fa ho deciso di farlo: appena sceso dall'auto ansia, agitazione e paura di fare figure di merda ed essere giudicato male hanno preso il sopravvento. Sono risalito in auto e sono tornato a casa. Mi chiedo cosa ho fatto di male per ritrovarmi a quasi 29 anni in una situazione così...
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23-08-2024, 00:15
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#16
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 660
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Quote:
Originariamente inviata da Marshall
Ti capisco. Mi succede la stessa cosa. Pensa che quando devo andare al bar a comprare le sigarette, se vedo che c'è troppa gente ci rinuncio e ne cerco un altro. Provarci con le donne? Ti racconto un fatto che mi è accaduto di recente.
Qualche mese fa ho iniziato a seguire su instagram una ragazza, bellissima, che lavora in un bar a mezz'ora di macchina da casa mia.
Mi sono invaghito di lei a tal punto (nonostante non l'abbia mai neanche vista dal vivo) da voler andare nel bar in cui lavora per conoscerla. Qualche giorno fa ho deciso di farlo: appena sceso dall'auto ansia, agitazione e paura di fare figure di merda ed essere giudicato male hanno preso il sopravvento. Sono risalito in auto e sono tornato a casa. Mi chiedo cosa ho fatto di male per ritrovarmi a quasi 29 anni in una situazione così...
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Anche a me successe un fatto analogo
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23-08-2024, 01:46
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#17
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,053
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Ma alla fine di cosa hai paura veramente? Che ti prendano in giro per l'aspetto fisico? Io più che altro ho questa paura, però succede molto ma molto di rado, quasi mai diciamo. Poi si può risolvere curando il sottopeso o sovrappeso ove presenti, oppure vestendo in modo da non attirare troppe attenzioni.. non essere strani nell'aspetto in poche parole.
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23-08-2024, 08:48
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#18
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Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,989
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Quote:
Originariamente inviata da Keith
Ma alla fine di cosa hai paura veramente? Che ti prendano in giro per l'aspetto fisico? Io più che altro ho questa paura, però succede molto ma molto di rado, quasi mai diciamo. Poi si può risolvere curando il sottopeso o sovrappeso ove presenti, oppure vestendo in modo da non attirare troppe attenzioni.. non essere strani nell'aspetto in poche parole.
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Certo che essendo tu il boss del quartiere potresti invitarlo in qualche uscita con la vostra banda. Nessuno oserebbe toccare un vostro ospite.
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23-08-2024, 11:42
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#19
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Avanzato
Qui dal: Aug 2024
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 460
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Quote:
Originariamente inviata da Robert_Plant 89
Sono terrorizzato dal giudizio degli altri, da eventuali derisioni o insulti volti a rendermi ridicolo.
Sono arrivato al punto che ho paura di entrare in un bar e di fare figuracce (mi muovo male, ho dei tic nervosi).
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Io una volta che sono venuto (ovviamente da solo) a Roma per turismo per vedere gli straordinari monumenti di quella citta', ho avuto talvolta effettivamente l'impressione di essere un po' sbeffeggiato. Una volta un tizio sconociuto a cui avevo rivolto una domanda mi rispose con "a gioia!" con una espressione di compatimento (cosi' l'ho percepita), un'altra volta un cameriere si lascio' sfuggire un "mamma mia!" detto a voce bassa quando mi presi troppo tempo per scegliere un tavolo. Ho avuto l'impressione che certa gente (ovviamente un certo tipo di temperamento.....) fosse piu' sfacciata che da me.
Ho avuto l'impressione che da quelle parti siano piu' aperti nel bene e nel male, ma per gente come noi, strani e permalosi, forse e' piu' difficile. A Milano ti lasciano piu' in pace, io non ho avuto mai problemi (almeno con gli sconosciuti, con il giro di amici e' un altro discorso). Quindi forse dipende anche dalla localita' in cui si vive, in alcuni posti sono piu' riservati, in altri la gente si fa meno problemi.
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Ultima modifica di Mollusco; 23-08-2024 a 19:30.
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23-08-2024, 13:50
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#20
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Super Moderator
Qui dal: Jun 2018
Ubicazione: Divano
Messaggi: 4,820
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Tu questa paura di essere deriso e insultato la avverti in anticipo rispetto alle situazioni che devi affrontare.
E' ansia rispetto a ciò che accadrà una volta che sarai al bar ecc
Evidentemente questa è una strategia della mente per difendersi da situazioni dolorose. Ti sarà capitato di essere deriso in altre occasioni passate e, in modo automatico, hai messo in atto meccanismi di protezione, evitando certe cose. E quando ti capitano o si avvicinano quelle circostanze, parte subito il sistema di allarme anche solo a livello di pensiero, che ti vuole difendere.
Se tu sei convinto che in qualunque situazione, proprio qualunque, sarai insultato, significa che il tuo sistema di percezione-reazione è alterato da esperienze dolorose passate. Si chiama sistema percettivo-reattivo.
Ci sono delle situazioni in cui questa ansia anticipatoria non si presenta?
Ci sono cose che riesci a fare in modo abbastanza tranquillo, occasioni in cui non ti viene nemmeno il pensiero delle possibili prese in giro?
Se riesci ad isolare i casi in cui ti viene l'ansia, è già utile per ottenere più autonomia.
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