barclay

L'uso della parola "tutto" è disfunzionale soltanto quando la usano i maschi?!

claire

Tutto ciò che è che sociale, ma penso si capisca dal topic.
Ho il bel fidanzatino,e pensa che riesco ancora a lavarmi i denti e fare il bucato,quante cose!

Keith

La FS preclude tantissimo, e anche quando non è grave è cmq grave.
Non riesco ad avere amicizie in quanto l'ansia anticipatoria mi rende impossibile invitare gente a casa o incontrarsi fuori.

La sera quando rientro a casa sento un senso di vuoto terrificante che non so mai come riempire.

Non riesco ad andare in palestra o in piscina, e visto che ho molti complessi sul fisico mi servirebbero assai.
Guido normalmente ma un po' più impaurito di prima.
Trovare una ragazza è impensabile
Cambiare lavoro impossibile
La situazione è cristallizzata, anzi è in lento e inesorabile peggiorare.

Non riesco a leggere, vedere film, fare cose artigianali, imparare cose nuove,non ho la testa per concentrarmi, poiché penso sempre che sarebbe tempo perso, ma poi perdo tempo su internet.

E' una vita penosa e molto, molto triste.

cancellato18523

come mai siamo bloccati in questo loop secondo voi? e non si riesce a dare una sterzata?

claire

Eh.

claire

La paura.E la paura della paura.

claire

Non voglio essere disfattista ma secondo me è impossibile pensare a una soluzione valida per tutti.Psicoterapia e farmaci restano supporti validi,poi ognuno deve analizzare la propria situazione e vedere quali sono le sue risorse e i suoi limiti, cosa può accettare e dove si può intervenire.
Per esempio io ho analizzato il discorso guidare, è una cosa troppo grossa per me e ci ho definitivamente messo una pietra sopra.Non ci penso piú ossessivamente,l'unico problema resta spiegare agli altri che non capiscono e si stupiscono.
A tante cose ho rinunciato e non mi ossessiono piú, il grande problema resta il lavoro,non riesco a vedere per me alternative piú fattibili delle supplenze a vita,ma anche quelle stanno diventando veri incubi.Prendere periodi sabbatici non mi cambia nulla...anzi rende il rientro ogni volta piú traumatico.Quindi non lo so cosa fare.Sono anche scoraggiata perchè nel corso degli ultimi anni ho riscontrato un peggioramento,una volta andavo al lavoro senza ansiolitici,ora anche quelli fanno troppo poco...

Keith

Qualcosa si potrebbe fare, ma l'ansia anticipatoria e generalizzata bloccano ogni sforzo.

claire

Io con l'ansia faccio,è il terrore che mi blocca.

Keith

E' la paura dell'ansia. che poi quando l'hai già provata l'ansia, più e più volte, senza riuscire a scardinarla, ti mette ancora più paura

Keith

Ne ho, ne abbiamo, già provate tante, ma le figuracce e le goffaggini non ce le fanno godere.

In piscina era sempre pieno di gente nelle corsie e combinavo casini, urtavo gli altri e le corsie.. dopo una volta, due, che la gente inizia a infastidirsi e a guardarti strano..poi ti stufi.
In palestra le goffaggini facevano ridere gli altri utenti, gli istruttori non ti cagano perché preferiscono dare attenzione a gente che da più soddisfazioni.
Gli "amici" vogliono andare a fare i balli o le tavolate ai ristoranti.. già provato, e non fa per me. Le cose tranquille non gli piacciono e li annoiano.
Se inviti la gente a casa non ti ci viene, oppure ci vengono ma bisogna essere in tanti sennò io e un altro/a si annoiano (me lo hanno fatto capire) e io di preparare, sistemare per tanta gente non me la sento, non sono capace. La casa non è un porcile ma neanche è ordinata e accogliente.

Piccola parentesi: per queste cose ci vogliono anche i soldini, e fra lavori poco remunerati, affitti e bollette..non è che ne rimangono moltissimi.

Conoscere gente nuova è difficile e ansiogeno. Rischi sempre di apparire disadattato/trasandato/sfigato/povero.

Io non lo so se se ne esce..sinceramente la vedo un po' difficile.

enemyofthesun

Idem, però sono uomo (e sono etero, quindi va declinato al femminile)
Per il resto mi ci ritrovo. Non sarà una novità per te.
Seguirò anch'io un po' la discussione, vediamo che ne esce.

sadsilversoul

Passeggiate. In un parco o in città come si preferisce. Oppure un giro in bicicletta. Io non sempre ci riesco, spesso sono troppo in paranoia per uscire, oppure sono stanca per il lavoro e dormo.
Ma quando lo faccio sto meglio, mi piace respirare un pò d'aria fresca e sentire il sole sulla pelle almeno mezz'oretta. A volte si vede anche qualcosa di bello (ad esempio l'altro ieri un tappeto azzurro di nontiscordardime al parco).
Niente di che , ma meglio di niente.
Il fatto mi sia precluso tutto il resto mi fa molta rabbia e tristezza, non credo lo accetterò mai.

Keith

Quando il tempo lo permette si possono fare passeggiate nei parchi, oppure si può correre per fare sport, non c'è interazione con strutture e persone. I più audaci si possono unire ai gruppi facebook di runner che ci sono nei vari parchi.

Per il resto non mi viene in mente niente, non faccio niente, a parte qualche giretto a vuoto con l'auto, o giro mirato per andare a prendere un caffè da qualche parte e tornare a casa.
D'estate si può andare al mare in qualche spiaggia libera poco affollata. Prendere un po' di sole fa sempre bene.
Per il resto per ora non mi azzardo.. purtroppo.

claire

Io bicicletta niente,la usavo per brevi tratti in passato , ora basta ,passeggiate riesco in compagnia ma se sono sola mi sento troppo osservata e mi guardo attorno spaventata.Dovrei girare in posti dove non mi conosce nessuno,ma purtroppo abito in paese.

claire

Almeno voi potete girare in macchina.
Correre non ho le forze, e cmq mi vergogno troppo



Comunque oggi ho accennato a mio padre che non lavorerò ancora per molto,non ce l'ho fatta a parlare direttamente di fs ma l'ho buttata piú sulla salute fisica(che effettivamente fa schifo).Vorrei che i miei genitori sapessero che sono affetta da questo disturbo,ma non mi pare vogliano sentirne,sono anziani e vogliono vivere quel che resta sereni,e già sia io che mio fratello abbiamo problemi di salute che li preoccupano.Sanno che prendo farmaci e faccio terapia,non sanno che inferno è ogni giorno di lavoro.

È meglio lavorare e morirci,fra fatiche e figuracce e panico, o accettare il retaggio sociale di essere considerati scansafatiche?
Forse la seconda,ma i soldi.I schei.

Keith

con l'auto non ho più la sicurezza che avevo un tempo, però guido, vado, andando piano.. e poi non ho molte alternative, dove vivo ci sono pochi autobus, nessuna metro, e treni ne passano pochi e stazioni lontane.

A correre certamente ora non avrai le forze, nessuno ce le ha subito se non è allenato. Si inizia prima col camminare, poi camminare veloce, e poi si accenna una leggera corsetta. tutto questo nell'arco di settimane, mesi. poi vedrai che diventerà un piacevole passatempo. E cmq rafforza il fisico, so che per molti non conta, ma per me avere un fisico funzionale, seppur non bello e leggermente sovrappeso, ma che può affrontare la fatica è cosa fondamentale per vivere. La vergogna la posso capire, basta andare in posti non molto frequentati. E poi credo che abbiamo poco da vergognarci, è pieno di gente messa male che corre
I miei sanno che andrò da uno psicologo, ma in realtà è uno psichiatra/psicoterapeuta. Non gli voglio parlare di farmaci, anche loro sono anziani e non voglio che si preoccupino.
Smettere di lavorare non posso, sarebbe una caporetto, una stalingrado, durerei pochi mesi e poi mi ucciderei.. se non ho neanche i soldi per permettermi alcuni piccoli sfizi allora sarebbe la fine.

Keith

a me che mi considerino scansafatiche non me ne potrebbe proprio fregar di meno. E' solo una questione di reddito. ora ho i miei e potrei anche non lavorare, ma quando non ci saranno più sarò solo al mondo e nessuno mi può sovvenzionare. Se lascio adesso e perdo l'allenamento al lavoro, poi non lo ritrovo più e muoio di fame o dovrei andare in una casa famiglia o caritas..e con la FS come fai a stare in mezzo alla gente di questi centri di accoglienza? Alla fine è "meno" pesante lavorare.

sadsilversoul

Come mai?
Comunque anche io non sono mai completamente rilassata quando cammino, sia da sola che non, ho il terrore di incontrare qualcuno che conosco. E' successo giusto l'altro giorno e stavo morendo di vergogna, mi sono inciampata nei miei piedi, sono diventata viola in volto e ho balbettato "buongiorno" (alle sei di sera).
Tutta la passeggiata rovinata, mi mancava il respiro e volevo solo morire, e mi ripetevo " a casa, devo starmene a casa!".
Vitaccia.

claire

Ho fobia di condurre mezzi,e della strada,correlata alla fs.
Vado in tilt per la strada,già a piedi mi blocco e mi sento di intralcio.
Se fosse una scampagnata in bici in luogo di campagna lo potrei fare,ma in compagnia,da sola temo di perdermi e i cani senza guinzaglio.

Comunque mi fa piacere che partecipiate a questo post per sfogare le piccole e grandi frustrazioni della fs.

Syd io sono molto debole fisicamente, ho problemi di salute.Camminare sí ma correre è troppo faticoso.
Poi bisogna trovare i posti nascosti per farlo,e da sola ho paura che sbuchino cani,o le persone.Troppo stress.