Bluevelvet93

Anche se possiamo comportarci in maniera normale, socievole e aperta, poi tutto lo schifo emerge lo stesso

Cosa hai fatto sabato sera?
Dove andrai a Capodanno?
Che locali ci sono nella tua città?
Ecc.

Quindi bo, se uno è sincero lo sfigometro sale vertiginosamente, se invece si inventano risposte false, prima o poi a forza di mentire con il tempo si viene sgamati e la figura è ancora peggiore.

Doomguy

Senza vita sociale nessuno te lo viene a chiedere .

Boston

In questo periodo è: "Dove vai di bello in vacanza? Con chi?"

Poi c'è un altro classicone adatto a tutte le stagioni: "Allora, hai trovato finalmente una ragazza?"

cancellato16760

E poi c'è la frase totalizzante: "cosa fai di bello nella vita?"

cancellato16760

Ecco perchè la solitudine porta ad altra solitudine.

Ansiaboy

la soluzione è evitare, evitare quelli che ti dicono così o inventare

Konkurs

perché non parli e che problemi hai

dp91

Quando ti laurei?
Hai la fidanzata? Perché non ce l'hai?

veronese

Uscire OGNI sabato sera per locali
è da tamarri.
Festeggiare il Capodanno, poi
è da babbi.

Sickle

Cosa hai fatto sabato sera? - ero a letto con tua madre...
Dove andrai a Capodanno? - a letto con tua madre...
Che locali ci sono nella tua città? - non lo so, sono troppo indaffarato a soddisfare tua madre...

Bluevelvet93

Vabbè, ma mica sono frasi con un secondo fine

Sickle

il fatto è che molti ti fanno queste domande per sfottere... perche sanno già la risposta... ovvero che sei un povero sfigato che non esce mai di casa...

Bluevelvet93

Si, capita, ma io mi riferivo alle persone che non sospettano nulla appunto.

Sickle

in questo caso direi una mezza verità... del tipo "esco raramente perchè certi locali non mi piacciono e i miei amici vivono in altre città" o qualcosa di simile...

Konkurs

anche l'irrefragabile domanda: "tutto ok?"

Weltschmerz

"Hai un lavoro?"
"Fai qualcosa?"
"Stai studiando?"
"Cosa fai di bello?"
"Che fai di sopra?" ("Sto su internet" seguito da "ma non ti annoi?" no)

cancellato16573

Non c'è da scandalizzarsi.
Nel linguaggio esiste una "funzione fàtica", cioè un parlare tanto per avviare una conversazione. Sono domande o ragionamenti generici, fatti con poco reale interesse, ma contando sul fatto che l'interesse verrà dopo.

pegasus

io rispondo sempre restando sul vago, sopratutto alle domande di capodanno, pasqua, natale ecc.. per esempio con ingiro, ho fatto un salto la
sul sabato sera schiettamente rispondo a casa

argeo.94

Io rispondo mentendo ma deviando subito il discorso...mi viene un'ansia O.O! Oppure un semplice non mi andava di uscire, o a casa di amici, o non stavo bene, o perchè? ti interessa?. Insomma tattiche utili, fino ad ora hanno funzionato, non so per quanto continueranno a funzionare. Io tendo comunque a stare lontano da chi fa troppe domande.

Bluevelvet93

Eh si, quello è ovvio. Ma se la domanda è disinteressata poi la risposta pesa lo stesso. Vabbè, non che uno venga escluso a priori per certe cose, per carità... anche se dipende dal contesto. Per una relazione sentimentale direi che è pesantissimo, se poi invece si parla di un compagno di corso con cui fare due boiate ogni tanto fuori dall'università il discorso cambia. Ma pure in quel caso, anche se non è nulla di irreparabile, per me non è assolutamente una cosa da poco, soprattutto per l'immagine che si dà.