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15-01-2014, 00:42
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#1
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Intermedio
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 92
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Stavo ripensando al Massacro al Virginia Polytechnic Institute del 16 aprile 2007 in cui Cho Seung-hui, un sudcoreano di 23 anni, uccise 32 persone.
Questo ragazzo soffriva di fobia sociale associata a mutismo selettivo ed è stato vittima di bullismo durante le scuole medie e superiori probabilmente per i suoi disturbi psicologici; evidentemente nel corso del tempo ha accumulato dentro di sè una forte rabbia fino a sfociare in follia omicida contro coloro che lui considerava la colpa dei suoi problemi.
Quello che ha fatto è qualcosa di atroce, ha ucciso 32 persone, ma può essere davvero considerato un mostro oppure semplicemente una persona con gravi disturbi psichici che può essere perdonato anche solo parzialmente, pur considerando l'atrocità dell'evento ?
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15-01-2014, 00:45
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#2
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 2,270
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Davvero vorresti perdonare uno così? E' peggio di un mostro.
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15-01-2014, 00:48
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#3
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Esperto
Qui dal: Dec 2012
Ubicazione: Roma
Messaggi: 1,699
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Non credo esistano scusanti o giustificazioni per il gesto del killer. Non ne esistono, d'altronde, nemmeno per i bulli suoi aguzzini. Hanno tutti commesso degli atti tremendi.
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15-01-2014, 00:55
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#4
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 2,270
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Quote:
Originariamente inviata da Tararabbumbieee
Non credo esistano scusanti o giustificazioni per il gesto del killer. Non ne esistono, d'altronde, nemmeno per i bulli suoi aguzzini. Hanno tutti commesso degli atti tremendi.
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Erano tutti bulli in quella classe? Tutti? E siccome lui ha sviluppato problemi mentali, coloro che ne sono stati artefici [ma davvero?] avrebbero commesso un atto pari a quello di un assassino????
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15-01-2014, 01:01
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#5
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Esperto
Qui dal: Dec 2012
Ubicazione: Roma
Messaggi: 1,699
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Quote:
Originariamente inviata da Kody
Erano tutti bulli in quella classe? Tutti? E siccome lui ha sviluppato problemi mentali, coloro che ne sono stati artefici [ma davvero?] avrebbero commesso un atto pari a quello di un assassino????
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Scusa Kody, dov'è che hai letto che l'atto commesso dall'assassino sarebbe secondo me pari a quello di chi lo ha preso in giro?? Io mi sono limitato a dire che entrambi hanno sbagliato, tutto il resto sei stato tu a mettermelo in bocca, anche perché è evidente che non si possono equiparare le due azioni! La colpa del killer per quanto mi riguarda è enorme, ma questo - tale era il senso del mio post - non può bastare a cancellare anche le responsabilità di quei compagni di classe che hanno contribuito, ne sono certo, ad esasperare la sua follia.
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15-01-2014, 01:09
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#6
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 2,270
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Quote:
Originariamente inviata da Tararabbumbieee
Scusa Kody, dov'è che hai letto che l'atto commesso dall'assassino sarebbe secondo me pari a quello di chi lo ha preso in giro?? Io mi sono limitato a dire che entrambi hanno sbagliato, tutto il resto sei stato tu a mettermelo in bocca, anche perché è evidente che non si possono equiparare le due azioni! La colpa del killer per quanto mi riguarda è enorme, ma questo - tale era il senso del mio post - non può bastare a cancellare anche le responsabilità di quei compagni di classe che hanno contribuito, ne sono certo, ad esasperare la sua follia.
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Ok perfetto, avevo capito male.
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15-01-2014, 01:11
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#7
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Esperto
Qui dal: Dec 2012
Ubicazione: Roma
Messaggi: 1,699
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Quote:
Originariamente inviata da Kody
Ok perfetto, avevo capito male.
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No problem Se sono stato aggressivo o polemico nella risposta me ne scuso, volevo solo chiarire che non la pensavo come avevi creduto
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15-01-2014, 01:12
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#8
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Intermedio
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 92
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Quote:
Originariamente inviata da Kody
Davvero vorresti perdonare uno così? E' peggio di un mostro.
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Io invece lo perdono e comprendo la sua rabbia, pur condannando il gesto; ovviamente se fosse ancora vivo meriterebbe di andare in carcere, più che altro per una questione di giustizia sociale e per rispetto delle vittime.
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Ultima modifica di Simon653; 25-01-2014 a 22:06.
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15-01-2014, 01:17
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#9
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 2,270
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Quote:
Originariamente inviata da Simon91
Io invece lo perdono e comprendo la sua rabbia, pur condannando il gesto
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Lo perdoni, ma condanni il gesto. Io queste frasi ho difficoltà a comprenderle.
E' un assassino, ha ucciso delle persone. Fine. Io purtroppo gli assassini e gli stupratori non li posso vedere, per me si meritano di lasciare questo mondo il prima possibile.
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15-01-2014, 01:34
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#10
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Intermedio
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 108
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Sono contro la pena di morte, ma una persona, pur sofferente e disturbata come questa, che ha messo fine alla VITA di 32 innocenti e rovinato l'esistenza ai loro familiari, non è meritevole di nessun perdono e attenuante.
P.S.
" Io purtroppo gli assassini e gli stupratori non li posso vedere, per me si meritano di lasciare questo mondo il prima possibile."
Non è una provocazione ma solo una mia idea. Ritengo più grave la pedofilia dello stupro, e ancora, ritengo quest'ultimo non paragonabile ad un omicidio
Fermo restando che poi ci dobbiamo anche mettere d'accordo su cosa sia uno stupro..
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15-01-2014, 01:35
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#11
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Intermedio
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 92
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Quote:
Originariamente inviata da Kody
Lo perdoni, ma condanni il gesto. Io queste frasi ho difficoltà a comprenderle.
E' un assassino, ha ucciso delle persone. Fine. Io purtroppo gli assassini e gli stupratori non li posso vedere, per me si meritano di lasciare questo mondo il prima possibile.
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Perdonare qualcuno che ha fatto qualcosa di sbagliato non significa essere d'accordo per quello che ha fatto, non è molto difficile da comprendere.
Se tu dici che gli assassini devono lasciare questo mondo il prima possibile, allora vuol dire che forse sei favorevole alla condanna a morte, che è un omicidio anche quello a tutti gli effetti.
Anch'io sono contro gli assassini e gli stupratori, gli stupratori forse sono anche peggio, ma ciò che ho posto nella mia domanda non era se considerare questa strage giusta o sbagliata, ma se quella persona può essere perdonata e non essere considerata un mostro, riguardando tutta la sua vita di mer.., le umiliazioni di cui è stato vittima e i suoi disturbi psichici.
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Ultima modifica di Simon653; 15-01-2014 a 01:38.
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15-01-2014, 02:06
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#12
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 2,635
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diciamo che è un mostro creato da mostri (gli uomini, la società*) e siamo tutti d'accordo?
*alcuni, non tutta
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15-01-2014, 09:40
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#13
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,727
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Io mi attengo a quello che mi è stato insegnato nel corso di diritto penale: se un disturbo mentale ha influito sulla decisione di commettere il fatto, il reo non dev'essere punito ma curato. Detto questo, senza una conoscenza approfondita del caso (e quello che si sa dai giornali è troppo poco) non mi esprimo
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Ultima modifica di barclay; 15-01-2014 a 09:45.
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15-01-2014, 12:12
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#14
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Esperto
Qui dal: Jun 2012
Messaggi: 1,418
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Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis
ma Cho era l'idolo di un ex utente bannato del Forum
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E se fossi stato io? Se fossi il suo fantasma? In fin dei conti il mio Nick comincia con CHOpin.
Comunque sia... Le persone che commettono questi omicidi lo fanno contro la loro volontà. E' qualcosa di più forte di loro. ò.O E' come se dicessi a uno che soffre di fobia sociale: "Ti condanno perché non partecipi alla società con le tue paure, quindi meriti di essere punito". Capisco che c'è grande differenza tra commettere un omicidio ed evitare molte situazioni sociali, ma come la maggior parte delle malattie esiste una difficoltà e una sofferenza interiore molto, molto grande.
Diverso se io agissi tipo da mafioso. ò.O I mafiosi MERITANO la condanna, oltre che l'inferno a vita. Perché non credo che i mafiosi siano malati. Sono degli approfittatori parassiti, che vivono con il male degli altri.
Se esiste la coscienza mentale di quello che si fa, la condanna è corretta. Ma se nella mente della persona vi esiste l'incoscienza, ebbene essa va curata.
So che è difficile da credere e accettare, ma purtroppo è così. Se esistono le malattie NON è colpa nostra, ma del peccato originale. Molti credenti, poi, se la prendono con Dio delle loro difficoltà. In realtà, Dio non c'entra proprio a niente! Non ha creato le malattie, quelle sono nate a causa del peccato.
Ripeto: se esiste la coscienza di quello che si fa, la persona NON merita lo stesso la condanna a morte, quella gliela darà Dio, e sarà molto peggio ed eterna. Ma se esiste uno stato di incoscienza, la persona può essere perdonata.
Io perdono tutti i bulletti che mi hanno aumentato le paranoie, anche se erano coscienti. Perdono anche mia madre per essere la causa principale dei miei problemi, sia per cose che ha fatto, sia per cose che non ha colpa, come il fatto che mi abbia trasmesso l'insicurezza caratteriale che ha anche lei (anche se, nel mio caso, è estrema e disturbata).
Il perdono è la cosa più importante, ed è un gesto nobile, difficile, molto molto difficile da raggiungere. Io l'ho raggiunto SOLO con la fede in Dio. ^^
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15-01-2014, 12:14
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#15
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Esperto
Qui dal: Jun 2012
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Quote:
Originariamente inviata da barclay
Io mi attengo a quello che mi è stato insegnato nel corso di diritto penale: se un disturbo mentale ha influito sulla decisione di commettere il fatto, il reo non dev'essere punito ma curato. Detto questo, senza una conoscenza approfondita del caso (e quello che si sa dai giornali è troppo poco) non mi esprimo
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Sì. Lo dice pure la legge. xD Poi, chiaramente, non si sa bene il caso di questo Cho. ^^ Ma, a quanto sembra, sembrerebbe proprio una malattia mentale. ò.O
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15-01-2014, 12:15
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#16
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Esperto
Qui dal: Jun 2012
Messaggi: 1,418
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Originariamente inviata da Simon91
Perdonare qualcuno che ha fatto qualcosa di sbagliato non significa essere d'accordo per quello che ha fatto, non è molto difficile da comprendere.
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Non è difficile da comprendere, ma difficile da atture. Comunque, Simon, dimostri una certa sensibilità in questi casi. ^^ Questo, a mio avviso, ti fa onore!
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15-01-2014, 12:34
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#17
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Esperto
Qui dal: Jun 2012
Messaggi: 1,418
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Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis
Il perdono non va riservato a tutti,ma solo chi ci è passato in quanto vittima può davvero sapere cosa si prova e quanto non si possa perdonare,e poi molti killer fingono l'incoscienza per avere uno sconto di pena o la pietà degli altri,
ci pensavo giusto ieri mentre passeggiavo:quando si supera in maniera definitiva e inesorabile una certa soglia di follia,la persona non sarà mai più recuperabile,e lo dico da perfetto ignorante in psichiatria criminale o psicologia,ma la penso così,
potrà sembrare recuperata o reinseribile in società,ma la follia ormai si è annidata nel cervello e non potrà mai più essere estirpata,prima o poi potrebbe ricapitare il black out psicopatico,per persone così il perdono proprio non lo concepisco,
ma non sto parlando di tutti gli assassini in blocco,ma di alcuni più di altri.
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Questo è vero. Ma non spetta a noi giudicare cosa è giusto o sbagliato. Solo Dio sa cosa veramente c'è nella mente della persona. Dio sa se finge o meno. Tutti possono scampare qui, in terra, ma nessuno può scampare a Dio. Se fingono, la pagheranno e CARISSIMA!
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15-01-2014, 12:51
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#18
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Esperto
Qui dal: Jul 2013
Ubicazione: Provincia di Milano
Messaggi: 4,733
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si, era un mostro imperdonabile. avesse ucciso che so 32 mafiosi il mondo gli sarebbe stato grato.
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15-01-2014, 14:40
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#19
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Esperto
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: bardo
Messaggi: 4,387
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Cos'è un mostro?
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15-01-2014, 14:53
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#20
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Nervenleben.
Messaggi: 2,958
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Quote:
Originariamente inviata da Kitsune
Cos'è un mostro?
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Qualcuno rispetto a cui ogni questione politica magicamente diviene una cosa facile.
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