Coraje

...

Dipende ovviamente solamente dai gusti della donna in fatto di peli, quindi le risposte possono essere di un miliardo di diverso tipo, le due sole tendenze maggiori con le quali possiamo dare una risposta approssimativa sono:

Sì
No

eddy sesterzi

Ma a me va benissimo che la pensano diversamente da me, che dicono che il sesso fa schifo, che sono meglio le coccole, per me sarebbe un sogno vivere in un mondo dove tutti gli uomini la pensassero così, così me le scopo tutte io 😜

Norlit

Il sesso fatto solo per svuotarsi le palle senza un minimo di sentimento, abbandonando la donna dopo averla scopata, QUELLO fa schifo.
Probabilmente lo farei con sentimento persino con una prostituta (se mai dovesse accadere), in generale anche solo per una notte di sesso occasionale voglio che ci sia un minimo di emozione e di confidenza... e anche se la relazione non dovesse andare avanti di certo non "sparirei"

Laurence

Prima che questo topic vada di nuovo off topic per 3-4 pagine, come è avvenuto in precedenza, chiedo alla moderazione di chiudere la discussione poiché ritengo si sia conclusa a pagina 3, prima dell'intervento di Coraje che ha deragliato la discussione.

Tanto è chiaro che non frega più un cazzo a nessuno del post originale e quindi si deve cadere nelle solite discussioni che non c'entrano niente con la mia situazione o quella di altri in questo topic, perché già ci si avvia verso le tematiche che si stavano trattando qui prima del backup.
Speravo che magari non sarebbe stato così, ma vorrei che il topic fosse chiuso prima che la mia discussione sia bastardizzata ulteriormente.

Mi avete rotto i coglioni.

Fate venire la voglia di tagliare le vene o buttarsi sotto una cazzo di automobile, inquinate sempre i topic dove si parlano di cose che davvero ti rendono impossibile l'esistenza e la convivenza con un altro essere umano.

Lo stronzo sono io che perdo pure tempo a esprimermi e aprire discussioni di questo tipo, ad aspettarmi diversamente.

eddy sesterzi

No neanchio sparirei, certo che ci deve essere sentimento e attrazione fisica che per me vanno di pari passo, però è giusto che la donna capisca che non è piacevole per un uomo stare col cazzo in tiro storto nei pantaloni per ore o per giorni, perché se una piace tanto può bastare anche solo baciare le guance o abbracciarsi per farmelo diventare duro... comunque la chiudo qua per non andare offtopic

Coraje

Per come la vedo io "discutere" significa proprio seguire il filo delle risposte, che man mano possono naturalmente portare in altri binari rispetto a quello iniziale.

Se la "discussione" deve cominciare nel punto A e terminare nel punto A, senza auto-alimentarsi, non vedo l'interesse dello scambio.

Non capisco neppure il sentirsi "proprietari" di una discussione per il solo fatto di averla cominciata.

Da'at

Ciao, io ci avevo provato ad aprire uno spinoff per spostare la discussione altrove, ma purtroppo con il reset del forum questa è andata perduta.

Chiedo a te e alla moderazione di aver la pazienza affinché riapra lo spinoff, così lo posso linkare e proseguiamo lì. Poi, se non hai voglia di tenere il thread aperto, a condizione che chiunque risponda in topic, lo si può chiudere.

Mi rendo conto che pure i miei interventi erano offtopic, ti chiedo scusa, è facile lasciarsi andare nella discussione senza considerare il post iniziale.

cancellato22544

Ti ringrazio per la risposta.
Ti chiedevo perché magari, anche a causa del trauma, potessi aver sviluppato un problema anche di tipo sensoriale, ma invece almeno quello non c'è, se con gli animali riesci ad avere dei contatti fisici.
Sono sempre più convinta che ti aiuterebbe un'esposizione sensoriale in cui sei tu a comandare, e magari una volta abituato al contatto potresti piano piano accettare la condivisione del controllo.
Certo non ci come si possa ottenere un simile percorso, dovresti trovare qualcuno che ha la voglia e la pazienza di farti da cavia. Oppure una persona che tiene tanto a te da aver voglia di aiutarti in questo percorso.

Equilibrium

Sembra che anche fuori dalla sfera sessuale tu abbia un comportamento simile, anche qua ti senti invaso a quanto pare

Purtroppo non puoi controllare ciò che fanno gli altri neppure prendendo tutte le precauzioni necessarie. Ci sarà sempre una parola, un gesto che non ti aspetti.
L'analisi della tua situazione è semplice, c'è qualcosa che ti ha spaventato e non riesci piu a fidarti, non riesci ad aprirti con le altre persone.
Il problema è che tutti gli esseri viventi hanno l'impulso ad aprirsi al mondo, quando questo non succede (per via di eventi traumatici per esempio o di forti delusioni), si va contro natura e si sta male.

La soluzione mi pare semplice da capire, non puoi controllare ciò che fanno gli altri, ma puoi fare qualcosa su te stesso. Cioè cercare di aprirti, spingerti in quel senso.
E cerca anche di dare meno importanza a quello che pensi, togliamo un pò di pensiero che fa bene.

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Io avevo fatto un post in topic ma è andato smarrito : (

Laurence

Ah giusto, ti avevo inviato questo in risposta riguardo la terapia.

Black_Hole_Sun

Tu da che parte stai? Sei la gente che vive e basta senza farsi seghe mentali? Se è così mi sfugge il perché tu si sia iscritto ad un forum di questo genere. Voglio dire che ci sono miliardi di forum in rete su tutti gli argomenti possibili dello scibile umano, quindi perché proprio questo?

Coraje

Prima di tutto non esistono fazioni, né "parti" dove stare, né devo una spiegazione a te sui miei sentimenti di appartenenza ad un gruppo di socialmente-diversi.

E se proprio vuoi saperlo: sono la gente che vive e basta farsi seghe mentali, sì. Solo che sono anche la gente che per vivere, contrariamente alle masse deve sudare una, due, sette camice e di smettere di farsi seghe mentali non riesce del tutto come vorrebbe.

I miei disagi in società non sono il mio aspetto fisico, né il mio curriculum sotto (e sopra) le coperte. Se per te la fobia sociale è questa, allora ad essere nel posto sbagliato sei tu.

Hank Moody

Io ve l'ho detto dall'inizio che questo è entrato per fare il cagacazzo e basta.

Norlit

Non per essere pignolo ma è una lei

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No nel senso avevo scritto un post riguardo alla mia esperienza
Se la discussione non chiude poi lo riscrivo

Avevo letto la tua risposta sulla terapia, purtroppo quando si tratta di un problema così delicato trovare un terapeuta competente e adeguato è ancora più importante e potenzialmente difficile...
Io però (se ne hai la possibilità economica) ti suggerirei di riprovare cercando la persona giusta e col metodo giusto per te, mettendo in chiaro, se riesci, ciò che NON ti è servito, ciò che ti ha fatto male e ciò che ti senti e non ti senti di fare.
Tenerti stretto nonostante tu volessi togliere la mano è un errore enorme :\ E anche insistere nella cosa di fronte al tuo malessere, sono cose che andrebbero fatte molto gradualmente e mai facendo sentire costretto e a disagio l'interessato.

Mannaggia che rabbia, possibile che debba essere così difficile per una persona con traumi dello sviluppo trovare qualcuno di competente che la aiuti?

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Un po' di delicatezza non guasterebbe, eh. E poi appunto si può pur sempre discutere, sfogarsi e trovare persone con cui si hanno punti in contatto e condividere la propria esperienza.

Per il resto, sono in parte d'accordo con te riguardo al discorso della società ossessionata dal sesso etc.
È semplicemente che chi vive male tutta la dimensione della sessualità e del contatto fisico vive in maniera amplificata sia il parlare che si fa in società del sesso, sia il bisogno di contatto fisico, affettività e sessualità che sembrano avere gli altri, sia le aspettative che la società sembra avere su di loro (“tutti trombano, dovete trombà” etc.).

È comprensibile che chi non vive quella pulsione o la vive in modo diverso possa avere delle difficoltà nel comprendere la sessualità altrui; ma ha poco senso giudicare il resto della società come dei malati ossessionati dal sesso, anche se è comprensibile che possa accadere.
Ma ciononostante è una visione che comunque può scadere nella superficialità basata solo sulle proprie impressioni rispetto a come si vive la cosa, esattamente come lo sarebbe giudicare superficialmente gli asessuali solo perché non si vive quella condizione e non la si comprende, e magari determinare che “hanno un problema che va affrontato e risolto”, dimenticando che comunque c'è chi trova una sua dimensione nell'asessualità e vive in pace così, e che qualsiasi messa in discussione di un aspetto così personale del proprio vissuto dovrà comunque partire dalla persona stessa, con i suoi modi e i suoi tempi, e nel caso di un percorso terapeutico si tratterebbe comunque di qualcosa che ha un costo emotivo ed economico non da poco, quindi chi ne è estraneo avrebbe poco da sentenziare in proposito.

Coraje

Ti ringrazio per l'accoglienza
Sempre un piacere essere etichettati a "cagacazzo" per il solo fatto di non aderire alla gara a chi scova più colpevoli.
O per il semplice fatto di mettere sulla tavola la propria visione delle cose e portare le proprie ragioni.

"non sei solo", dice il banner. Bisognerebbe aggiungere: finché non cominci a delirare teorie strampalate sul mondo e rifiuti di puntare il dito verso la presunta diabolica categoria del "tutto ciò che non sono io'".



Sono d'accordo: esserne consapevoli è la chiave per fare un passo in avanti.
Che si usi questo discorso invece per giustificare l'impantanarsi in loop nelle proprie teorie strampalate: dov'è la via d'uscita?

Hank Moody

È diverso tu vuoi imporre agli altri la tua coscienza. Basta guardarti riprendere ogni intervento che fanno gli utenti con le tue esclamazioni di stupore.

Barracrudo

È polemica coraje e lancia le frecciatine