|
24-10-2016, 10:01
|
#1
|
Esperto
Qui dal: Jun 2016
Messaggi: 608
|
Sono al lavoro e vorrei essere a casa a pensare, quando sono a casa vorrei essere al lavoro per non pensare, quando esco con gli amici (evento ormai più raro di una pioggia di pesci) vorrei essere sul letto dove mi sento a mio agio, quando sono sul letto vorrei uscire come le persone normali. Vi capita?
Fin quando si può sopportare un' insoddisfazione cronica? Come diavolo si impara a vivere al momento, nemmeno alla giornata, al momento.. concentrandosi su quello che si sta facendo senza pensare al poi e al prima, senza aspettative, senza pensare a come dovrei e dovrebbe essere?
|
Ultima modifica di TheProphet; 24-10-2016 a 11:53.
|
24-10-2016, 10:04
|
#2
|
Intermedio
Qui dal: Aug 2016
Messaggi: 159
|
Quote:
Originariamente inviata da TheProphet
Sono al lavoro vorrei essere a casa a pensare, quando sono a casa vorrei essere al lavoro per non pensare, quando esco con gli amici (evento ormai più raro di una pioggia di pesci) vorrei essere sul letto dove mi sento a mio agio, quando sono sul letto vorrei uscire come le persone normali. Vi capita?
Fin quando si può sopportare un' insoddisfazione cronica? Come diavolo si impara a vivere al momento, nemmeno alla giornata, al momento.. concentrandosi su quello che si sta facendo senza pensare al poi e al prima, senza aspettative, senza pensare a come dovrei e dovrebbe essere?
|
Mi capita sempre, da anni. Sono da una parte e voglio essere da un'altra. Mi capita pure per le stagioni, quando c'è il cambio di stagione penso: oh che bello, fortunatamente arriva *stagione qualsiasi*. Tempo qualche giorno e mi stufo e aspetto la stagione successiva per poi rimanerne sempre deluso
|
|
24-10-2016, 10:53
|
#3
|
Esperto
Qui dal: Mar 2016
Ubicazione: Como
Messaggi: 1,243
|
Quote:
Originariamente inviata da TheProphet
Sono al lavoro vorrei essere a casa a pensare, quando sono a casa vorrei essere al lavoro per non pensare, quando esco con gli amici (evento ormai più raro di una pioggia di pesci) vorrei essere sul letto dove mi sento a mio agio, quando sono sul letto vorrei uscire come le persone normali. Vi capita?
Fin quando si può sopportare un' insoddisfazione cronica? Come diavolo si impara a vivere al momento, nemmeno alla giornata, al momento.. concentrandosi su quello che si sta facendo senza pensare al poi e al prima, senza aspettative, senza pensare a come dovrei e dovrebbe essere?
|
E' una situazione che capisco benissimo e con la quale ormai convivo, il problema è mi capita anche di pensare quando sono al lavoro
Fin quando si può sopportare? purtroppo ciò dipende da noi, prima ci riuscivo con più facilità, ma da un paio d'anni si è sbloccato qualcosa in me che lo rende più difficile, anche se per ora resisto... ma appunto per quanto?
|
|
24-10-2016, 12:56
|
#4
|
Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 13,425
|
Quote:
Originariamente inviata da TheProphet
Sono al lavoro e vorrei essere a casa a pensare, quando sono a casa vorrei essere al lavoro per non pensare, quando esco con gli amici (evento ormai più raro di una pioggia di pesci) vorrei essere sul letto dove mi sento a mio agio, quando sono sul letto vorrei uscire come le persone normali. Vi capita?
|
Sì, mi càpita e purtroppo mi sembra stia peggiorando. Sono sempre in tensione nel momento in cui sto facendo qualcosa e penso a come mi rilasserò/libererò nell'attività successiva, cosa che puntualmente non avviene, e la speranza si trasferisce sull'attività successiva ancora.
Attualmente l'unica "attività" che mi dia veramente soddisfazione è dormire, e così ho detto tutto...
|
|
24-10-2016, 16:36
|
#5
|
Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 135
|
...
|
Ultima modifica di cancellato17995; 09-11-2016 a 18:57.
|
|
|