Mary98

Ciao a tutti. Sono una ragazza di 22 anni che si sente in una fase di ricerca, di ricerca di affinità dal punto di vista intellettuale ed emotivo, ma non solo. Per fortuna ho delle buone amicizie nella mia vita e un ragazzo che mi ama, ma mi sento davvero male lo stesso perché sento di non potermi esprimere al 100% e credo di soffrire di dipendenza affettiva unita a una lieve sindrome borderline (che in realtà non so se definire lieve, immagino si possa stare peggio di così ma sicuramente non me la passo bene). Ho crisi emotive praticamente continue, e questo mi impedisce di avere una connessione stabile con le cose che mi circondano, ho costante paura dell'abbandono altrui e che i miei sforzi a mantenere saldi i miei rapporti non basteranno più, che le mie amicizie avranno una data di scadenza come è successo in passato. Però di solito riesco ad essere anche allegra e positiva, non sono sempre cosi, è come se avessi due personalità a volte. Vorrei parlare con qualcuno che si sente come me, magari la cosa può portare a un'amicizia nuova e con chi mi può capire. Ho usato il web in passato, e grazie ad esso ho trovato un'amica con cui abbiamo spostato il rapporto nella realtà dato che abitiamo nella stessa regione, anche se non mi può capire nemmeno lei. Forse non possono farlo il più delle persone. Sono della Lombardia, a titolo informativo.

Ezp97

Che culo. Conta che io non ho amici da anni, relazioni zero, mai avuto una ragazza, mai fatto sesso, mai fatto esperienze di viaggi con altri.
Te stai messa di lusso.

Black_Hole_Sun

Vuoi avere il controllo di ciò che ti sta attorno, hai paura di perdere le persone a cui tieni.

A volte queste cose succedono e non puoi farci niente, non dipende sempre da te. Gli amici spariscono, il partner ti lascia e le certezze che vuoi tenerti stretta crollano.

Non fare troppo affidamento sulle persone perchè il giorno in cui non potrai dar loro quello che cercano ti molleranno. Sei ancora troppo giovane per capire cosa vuol dire perdere, ma con gli anni tante cose a cui teniamo la vita ce le toglie e non possiamo fare niente per evitarlo.

Goditi i tuoi anni migliori giorno per giorno, se le persone a cui tieni si allontaneranno trovane altre. Perchè succederà, non oggi, non domani ma col tempo tutto quello a cui teniamo ci viene portato via.

Mary98

Scusa ma non è un po' pessimista come visione? Io non credo che vada tutto nel cestino, non può essere così. Se no cosa ha davvero senso? Io capisco il tuo punto di vista, ma non lo condivido. Ho vissuto un'adolescenza terrificante, non so neanche io dove ho trovato la forza di risollevarmi da certe cose, e sicuramente mi porto dietro le cicatrici di questo ma sono riuscita a costruire delle belle cose, con tanta fatica. E dentro di me mi sembrano più salde di quelle prima, ma a volte non riesco a non avere paura. In realtà volevo delle rassicurazioni, non per illudermi ma proprio perché mi avrebbe fatto sentire meno sola sapere che c'è qualcuno che condivide questa mia paura, perché se la si condivide in qualche modo si va nella direzione di evitare il baratro che intendi. Però grazie per la risposta comunque, capisco che ognuno abbia il suo pensiero sulla cosa

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pure_truth2

Tu cercavi delle rassicurazioni,ma è proprio la sicurezza il cuore del tuo problema.
Il messaggio di Black può sembrare una visione pessimistica e fatalista,ma ciò che suggerisce tra le righe è di abbandonare la ricerca della sicurezza. Perché semplicemente non c'è,e non ci sarà mai.
Mi rendo conto che sia difficile,lo è per tutti, tanto più per chi ha un problema in questo senso.
Ma è l'unico modo, seppur sembra drastico,e seppur già so che non lo farai.
Ti consiglio qualche lettura in tema spirituale sul lasciare andare,o sul concetto di impermanenza.
È una cosa che,a seconda di come la si percepisce, può spaventare o rasserenare.
D'ogni modo, questo è un forum in cui l'ottimismo non pullula, c'è da tenerlo presente.
Spero comunque che tu qui possa trovare un'amica che condivida le tue difficoltà,e mi auguro altresì che le tue amicizie e relazioni possano durare il più a lungo possibile!

Charles D. Ward

Io condivido la tua paura dell'abbandono da parte di amici e conoscenti, anche in quei casi che so che non avverrebbe mai. Infatti in tutti i rapporti (non so quelli sentimentali perchè non li ho mai sperimentati) cerco sempre di smussare tutti gli angoli e le discussioni per evitare che eventuali prese di posizione troppo nette possano causare l'allontanamento.
Per di più, proprio a causa dell'insicurezza, se non ricevo risposta ad una email o ad un messaggio su WhatsApp mi convinco che la mancata risposta sia colpa mia, perchè involontariamente posso aver scritto o fatto intendere qualcosa di diverso da quello che volevo dire, e che questo può addirittura portare alla fine di un amicizia.
Fortunatamente negli ultimi mesi ho trovato un amica, anche lei con diverse problematiche, che è diventata la mia confidente e con cui riesco ad essere onesto al 100% anche nelle questioni più delicate, e attraverso un supporto reciproco cerchiamo anche di migliorarci a vicenda ma, anche se so che lei non mi abbandonerà perchè me lo ha detto più volte, questa paura è sempre li in agguato.
Non so se la tua casistica sia simile alla mia, e vorrei poterti dare qualche consiglio, ma al momento neanch'io riesco a conviverci bene e la cosa è continua fonte di ansia che, a volte, mi porta ad avere delle vere crisi in cui mi vedo tra ppchi anni completamente solo e senza neanche un amico con cui parlare. Ma ci stò lavorando sopra, rafforzando l'autostima in altri campi cerco di convincermi che non sono io quello sbagliato e che, se anche in qualche occasione mi capitasse di dire qualcosa di fuori luogo, se la persona dell'altra parte è un vero amico saprà comprendere e la cosa si risolverebbe senza strascichi.
E se non si dovesse risolvere (come mi è successo proprio il mese scorso con un amico che avevo da 10 anni) vuol dire che non era un vero amico e, anche se so quanto possa spaventare ed essere brutta la solitudine, la sua perdita non potrà che avere effetti positivi sul lungo periodo.

Edwin

Mi sento simile a te, quantomeno nella costante ricerca di una connessione emotiva con l'altro.
Mi sono persuaso che le relazioni sociali abbiano senso (quasi) solo se si riesce a instaurare un rapporto emotivamente appagante con l'altro, e per emotivamente appagante intendo quando si vive quella rara sensazione di sentire che l'altro abbia capito esattamente cosa volevamo esprimere sia verbalmente che emotivamente.

Mi è capitato in passato, più raramente lo vivo ora con la ragazza che ho a fianco e con i miei amici e ciò mi da un forte senso di vuoto. Penso che al di là di tutto, parte dell'insicurezza dell'abbandono nasca dalla dissonanza che si prova dal non essere capiti del tutto...poi chiaro, non si può fare una colpa all'altro di ciò, nel senso che non mi aspetto che una persona capisca esattamente cosa provo (malgrado il mio disturbo dissociativo™) e non è una questione assoluta per cui ci sono tanti grigi, però ecco spero si sia capito cosa intendo (e se non lo avete capito non abbiamo connessione emotiva scherzo )

Masterplan92

Crudo