Graziepapi

Salve a tutti! Cosa ne pensate di questo concetto? Con l'essere"sportivi"intendo saper accettare le sconfitte senza scoraggiarsi, anzi prenderle come lezioni imparate.Inoltre non invidiare chi ottiene risultati migliori dei nostri.. Io in passato provavo molta invidia verso chi otteneva risultati migliori dei miei, ora invece rispetto i successi degli altri e cerco di essere contento per loro.. 🙂

cancellato22544

Penso che sia un modo equilibrato di rapportarsi con gli altri. Non potremo sempre essere i primi, gli altri avranno successi che noi non avremo (e a volte viceversa), ma farsi venire il sangue amaro non serve a nulla. Bello invece essere contenti per loro. Inoltre il successo altrui può pure essere un'ispirazione.
Quindi sono perfettamente in linea con te

Inner_Beauty89

Penso che la cosa debba avere un contesto specifico in cui svilupparsi, come lo Sport appunto.
Su tutto il resto, non sono molto d'accordo, per il semplice fatto che la stragrande maggioranza degli ambiti sociali non ha nulla a che vedere con il concetto di sportività.

Non vedo l'invidia o la gelosia come qualcosa di errato, ma al contrario, dei segnali importanti che la nostra psiche ci invia per allertarci su problemi irrisolti o limiti vari personali.

Charles D. Ward

Invidia difficilmente la provo, diciamo solo nei casi in cui le cose capitano per colpi di fortuna e mi chiedo "perché a lui e non a me".

Nel resto dei fallimenti trovo sempre il modo di colpevolizzarmi, e non riesco ancora ad imparare dai miei errori che, nella maggior parte dei casi, sono legati alle mie paure e fobie

Varano

Io provo molta poca invidia verso le persone normali che fanno la vita da adulto responsabile, fatta perlopiù di lavoro, sacrifici e rinunce.

Provo una leggera invidia per coloro che sono giovani e hanno sfondato nel loro campo, praticamente lo 0.00001% della popolazione. E per sfondare non intendo essere un medico rinomato o un pezzo grosso a livello locale.

Intendo il 20enne calciatore milionario che si è fatto da solo più o meno.