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Originariamente inviata da ila82
oh, be' pazienza che non si riesce a comunicare comunque io mi sento perfettamente etica nel mio agire e considero il mio modo di amare piu' che maturo, considero anche di averti risposto al meglio che potevo e con correttezza
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Al tuo meglio non direi, considerato il tuo andar abbastanza "fuori traccia".
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Originariamente inviata da ila82
Mi e' stata fatta una domanda, se ho ben capito sarebbe cosi' terribile per me Tizietta se Tizietto a pelle potesse mi preferirebbe qualcun'altro (mettiamo Miss Mondo, l'ultima la laureata e volontaria), preferirebbe approfondire la conoscenza con lei piuttosto che con me? Mia risposta no, do' per scontato che per il 99,99999% (ma potrei anche dire il 100%) sarebbe cosi', per questo preferirei che Miss Mondo se non ha interesse per Tizietto che mi piace sia con lui onesta e abbastanza esplicita.
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Sigh
Cercherò di risultare il più comprensibile possibile.
Allora, se torni al primo post da me scritto, risulta chiaro aver specificato che, in merito a quella parte di discorso da me sottolineata, mi trovavo in completo disaccordo; ciò
non implica affermare che tutto il resto sia incondivisibile.
La questione sull'onestà fin dal principio,
a prescindere dai moventi e dalla situazione creatasi nonché dal ruolo ricoperto - quindi anche nel caso ipotizzato da me su base di ciò che hai scritto nel modo in cui lo hai scritto -, la considero importante tanto quando il metabolizzare che per costruire un rapporto sano e il più longevo possibile, tra due persone che dicono di amarsi vicendevolmente, si debba partire col riconoscere che quella persona specifica non sia un contentino per sé e né viceversa.
Non credo minimamente che un rapporto sentimentale profondo con qualcuno possa nascere se quel qualcuno considera l'altro/a, a priori, alla stregua di una ruota di scorta.
Gli unici motivi che mi vengono in mente, per giustificare un tale pensiero, è che la persona che accetta di buon grado ciò è che:
a) Si stia a sua volta accontentando a causa di occasioni migliori sfumate.
b) Abbia una così bassa considerazione di sé, su tale aspetto, da farselo andar bene e magari assurdamente ringraziare il cielo che qualcuno/a la consideri così così.
Qualunque sia il caso, le aspettative per un futuro roseo per una coppia formatasi attraverso una tale
Condicio sine qua non, ahimè, le vedo molto pallide e alquanto ferali.
Per rispondere poi a una tua allusione in merito alla questione quantitativa dei potenziali partner, che esista un'unica persona (come nel mio caso) o più persone verso cui si è geneticamente e genuinamente portati ad amare, il risultato non cambia: l'onestà e la totale alchimia (quest'ultima resa possibile solo nel caso in cui non ci si accontenti della seconda scelta) sono i "mattoni" fondamentali affinché si possa tutelare sé stessi e l'altro/a.
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Originariamente inviata da ila82
(evidentemente non ho le capacita' intellettive per comprendere i tuoi discorsi e manco farmi capire, che posso farci, d'altra parte se mi viene fatta una domanda tento di rispondere con le mie capacita')
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↓
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Originariamente inviata da ila82
Comunque non mi metto da parte nessuno spasimante, son single e ho delle persone con cui ci sto amica ma su alcune ci faccio sopra anche un pensiero, un pensiero sentimentale, si e' tutti liberissimi, usualmente manco sanno del mio potenziale interesse anche se magari gli sembro eccessivamente affettuosa.
Se poi con qualcuno la relazione sembra diventare piu' tenera, raffreddo un po' quella con gli altri e questo principalmente per scrupolo nei loro confronti (e in misura credo minore anche per rispetto della persona con cui si sta creando piu' feeling) , che di fatto mi piacerebbe continuare a dir loro e che continuino a dirmi cose dolci.
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In effetti la sintassi adottata da te rende confondibile (confrontando quanto scritto con la frase in chiusura) il messaggio che vuoi veicolare.
Sapendo ciò prendo per buone le tue intenzioni... solo fa' attenzione a non essere troppo affettuosa, per evitare di trovarti involontariamente dalla parte di colei che, con input differente, si ritrova (suo malgrado) a illudere e contraddirsi un po'.
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Originariamente inviata da ila82
Quoto anche te perche' credo di aver risposto su.
Riguardo i numerini non mi piacciono ma mi facilitavano lo spiegarmi e ribadisco che non sono numeri solo estetici, se sono brutta, grassoccia, con disturbi mentali e fisici, senza lavoro, poco simpatica, scarse abilita' sociali e evidentemente anche poco in grado di capire i discorsi, e una scema che per spiegarsi deve usare i numerini e infantile perche' il mio libro di vita e' Il piccolo principe, avro' un numerino basso no? Lo vedran tutti basso, tutti i sani di mente almeno, inutile girarci intorno. Magari qualcuno finisce poi per affezionarsi anche a me ma so di partire svantaggiata e non si fa il bene di uno svantaggiato negando o facendo finta di non vedere che ha uno svantaggio.
(qualche pagina addietro ho messo la metafora dell'oasi si' lo so che li' l'ho tirata per le lunghe e son contorta e un modo di ragionare un po' trasversale, ma da' comunque degli elementi che spiegano perche' la penso in questo modo)
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Mi sembri rientrare sufficientemente nell'opzione "b" descritta poco fa.
Un vero peccato se ciò fosse così.
Auf wiedersehen.
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