cancellato16760

Lo stesso per me, ma per ora non posso farci niente...

cancellato16760

Che ne sarà di noi??

Ilsaggio

Riflettevo che la parte della giornata dove provo un filo di sollievo è la sera...forse perché un altro giorno è passato..un giorno in meno di sofferenza..

Keith

perchè quando si parla di emarginazione sociale si fa sempre riferimento alla povertà..uno può anche essere non povero ma emarginato..

*Stellina*

ma il sottobosco esiste in veneto?? (curiosità moment)

y

il massimo di sottobosco che ho trovato io son 4 erbacce sotto le piante di pomodori e melanzane nell'orto... anche perché più in là non vado. ._.

DownwardSpiral2

DownwardSpiral2

Stavo pensando: ci sono delle persone che si lasciano intravedere, magari in modo appena accennato, così, fugacemente, aprendo una prospettiva di scoperta (alimentata da una curiosità genuina,incontaminata, ingenua e anche bambinesca se vogliamo); nuovi mondi, sconosciuti eppure familiari, che ti danno lo stesso sollievo suscitato dal sapere che ci sarà qualcuno ad aspettarti, quando torni a casa dopo un lungo viaggio. La promessa di un carnevale delle anime, pieno di lanterne colorate e giochi di luce. Poi però queste stesse persone, quando le vedi in contesti totalmente codificati, si mimetizzano, chiudono questi punti di fuga, occultandoli con un perfetto e miserabile meccanismo gregario, dissimulando perfettamente quell'inadeguatezza che le rendeva, per così dire, affascinanti. Ciò che non riesco a comprendere, è che sanno colpire duramente, chi, in quello stesso contesto, non riesce a dissimularsi così efficacemente, anzi sembrano cercare scrupolosamente il nervo scoperto, con freddezza, anche con malignità, a volte. Così le lanterne colorate diventano le luci al neon di una grottesca sala operatoria sociale, dove un occhio clinico e cinico, scruta alla ricerca delle spigolature altrui, di ciò che è sfuggito alla grande pialla omologante e, servendosi di una lingua affilata come un bisturi, seziona ed eviscera con lo stesso distacco di un bambino che pungola una lucertola morta, dimentica di avere a che fare con un essere vivo e senziente, compiendo con abnegazione una vivisezione senza anestesia, in cui alche la reazione dolorosa viene osservata dietro una lente pavloviana .
Tutto questo mi fa pensare che questa prospettiva non sia altro che un effetto ottico, un'illusione di profondità, un Trompe-l'œil, un artificio che nasconde una trappola, e che sia quindi meglio proteggersi e prendersi tutto il tempo necessario prima di aprirsi troppo a chi non sa o non è in grado di rispettare le sue stesse debolezze e disagi, il rischio di trovarsi in un gioco di specchi è troppo elevato e non vorrei fare la fine dell'allodola.

giuseppe.

Manca poco

Stella89

Ma dov'è la crisi se viaggiano tutti,stanno sempre tutti in giro per il mondo e non solo d'estate,bò.

cancellato16760

Non l'ho visto, è bello?

cancellato16760

Oggi in home genitori al centro del mirino!

cancellato15324

Che palle, non ho voglia di andare a lavorare anche oggi.
Ieri sono morta, non di ansia per fortuna, ma è stato un caos. Almeno non ho fatto errori.

Chissà come starò domani.

Ippocrates

"C'é tanta gente infelice che tuttavia non prende l'iniziativa di cambiare la propria situazione perché condizionata dalla sicurezza ,dal conformismo ,dal tradizionalismo, tutte cose che sembrano assicurare la pace dello spirito, ma in realtà per l'animo avventuroso di un uomo non esiste nulla di più devastante di un futuro certo..
L'essenza dello spirito di una persona é la passione per l'avventura. La gioia di vivere deriva dalle nuove esperienze,dall'avere un orizzonte in continuo cambiamento ,dal trovarsi ogni giorno sotto un sole nuovo"

Quanto la mia vita é condizionata dalle sicurezze e dal conformismo? Domanda che necessita di risposta ..

Pensieroso

Mi sta venendo un dubbio... Aspetterò ancora qualche giorno, poi vedrò il da farsi...

DownwardSpiral2

A volte mi viene il prurito di togliermi alcuni sassolini dalla scarpa con certe persone, però se ci penso troppo mi rendo conto che più che sassolini sarebbero dei veri e propri macigni con cui vorrei schiacciarle, tipo gigantomachia, e allora desisto.

Onizuka

Ultimamente mi sento più angosciato del solito, ora sto cominciando a chiedermi se questo stato di angoscia perenne non sia causato proprio dal farmaco che sto prendendo. Anche se sono a più di due settimane di trattamento non riesco ancora ad accettare completamente l'idea che io stia assumendo sul serio un farmaco di questo tipo. E non riesco più a capire se questo mio stato d'animo sia naturale, o causato dagli effetti collaterali del farmaco, e se è il caso di cambiarlo o di diminuire il dosaggio.

Weltschmerz

Per non parlare poi dello sporco che dovresti toglierti dalla scarpa.

DownwardSpiral2

Giusta osservazione

Wrong

Un pensiero per le vittime e i feriti di Orlando... Povera mamma che non aveva notizie di suo figlio