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10-06-2016, 22:55
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#39781
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: A volte in soffitta, a volte in cantina.
Messaggi: 6,932
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Quote:
Originariamente inviata da Roberto97
Infatti, Lady Gaga ha venduto più dischi dei Joy Division, ma non perché sia più brava. Perché è più facile da digerire. I social network hanno ancora un certo coefficiente di utilità a causa dei contenuti postati dai suoi utenti, ma più la cultura delle persone sarà divorata dalla velocità e vacuità del mezzo tecnologico più questi social network saranno un contenitore vuoto. Avere persone col volto chino su uno smartphone è il desiderio del potere, perché più distanzi le persone della realtà più sarai libero di fare con essa ciò che vuoi. Anche distruggerla. Beato colui che nell'epoca delle persone astratte dal proprio corpo si affaccerà alla realtà. Ne sarà il padrone incontrastato e potrà puntare a universi che nessuno aveva mai sognato prima. Universi che non sono creati da nessun'altro se non egli stesso.
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Come dire che: in un mondo di ciechi colui che ha un occhio solo è un Re! (cit.)
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10-06-2016, 23:15
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#39782
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Esperto
Qui dal: Mar 2014
Ubicazione: Emilia
Messaggi: 14,020
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Torniamo alla realtà. Torniamo al fallito che sono, al fallito senza difese che sono, altro che parlare di qui, parlare di là. Dovrei ammazzarmi da solo, porco cazzo. Terza volta in un mese che porto a riparare la bici, esco di casa, sento il freno che va male, la bici va lentissimo. Arrivo da mia nonna, le citofono e non risponde, citofono per 10 minuti e non risponde, provo a chiamarla ma mi dice la stronza del centralino che non ho soldi, cazzo, almeno fosse umana almeno le dicevo due parole, le dicevo quanto cazzo fa schifo la mia vita di merda, niente, ho sputtanato 10 euro per la promozione e non ho un cazzo per chiamare, non so nemmeno come si fa la chiamata d'emergenza, niente, tagliato fuori dal modno con una bici di merda che non va. Entro in garage, fumo un po' per calmarmi, provo a mettere la bici apposto, mi inzozzo di grasso, sudo come un cane, provo tutti i rimedi possibili per mezz'ora spezzandomi la schiena ma niente, sono costretto a togliere il freno e riportare la bici a riparare domani, niente che vada come deve. Faccio per tornare a casa ma un pezzo del freno impossibile da togliere continua a picchiare contro la ruota, allora con la bici lentissima e che fa un rumore madornale mi dirigo tutto sudato e incazzato verso casa. Mentre sono sulla pista ciclabile, al di là del canale, dal senso opposto, arriva un gruppo di ragazzi e ragazze, 5 o 6, io li guardo con la coda dell'occhio ma distolgo subito capendo che potrebbero esserci altri problemi, ma niente da fare, il loro "capetto" mi guarda e mi fa "Buonasera!" io proseguo senza dir nulla, chi glielo va a dire che ho avuto una serata di merda e l'ultima cosa che voglio è essere preso per il culo da sti marmocchi, ma niente, mi guarda e fa "Scusi, ma lei è un pazzo o un genio?" e una delle tizie fa, ridendo, "E' un pazzo, è un pazzo!", il tizio fa "Ora veniamo lì", con tono minaccioso, io non so che fare, sul momento ero csì disperato che stavo per buttarmi a terra e mettermi a piangere davanti a loro, a strillare chiedendogli pietà, chiedendogli di lasciarmi in pace perché sono un rifiuto di sto mondo e non merito nient'altro di male, non merito un'altra dose di umiliazioni, al massimo potrebbero uccidermi e farmi un piacere, ma non so se hanno i mezzi, non so se ce la fanno. Preso dall'ansia inizio a correre a più non posso fottendomene, lascio lo stomaco sui pedali andando a una velocità che non avevo mai fatto nemmeno quando la bici andava tutto a posto, mi faccio tutta una tirata sul cavalcavia e sparisco nella campagna semilandoli, ma tornando a casa avevo la disperazione negli occhi, volevo buttarmi in un canale, scomparire da sto cazzo di mondo. Ho passato anni fuori dalla società, senza un amico sincero che mi chiedesse come sto, faccio minimi passi per cercare almeno di perdere un po' di kili, per stare un po' all'aperto, e appena incontro un gruppo di miei coetanei vengo preso per il culo come se fossi di nuovo a scuola, ma perché sono nato se devo sempre e solo subire, senza mai fare del male a nessuno? Ho sempre provato ad aprirmi, ma nella realtà come nel virtuale mi si sono empre chiusi portoni in faccia, non facendomi altro che male, male, un male, che ho dovuto portare dentro senza che nessuno lo ascoltasse. E chissà se quei pensieri che mi hanno detto in faccia non lo hanno fatto altre decine di persone vedendomi, magari erano troppo pochi o troppo timidi per dirmi che sembravo un pazzo, che sembravo un coglione, un handicappato, e han preferito tacere, non dir nulla avendo pietà di me, sono proprio senza sicurezze, senza appigli, senza niente di niente, e appena provo a far qualcosacome ho provato in passato non ne ricavo altro che dolore. Ma che cazzo ci sto a fare qui.... e magari fra quei ragazzi c'era anche uno di voi, che vi sentite forti in gruppo e pecorelle da soli. Non nascondo che vorrei stare con qualcuno, ma se mi faccio schifo da solo, quindi come posso apprezzare qualcosa di sto mondo.... fanculo davvero.
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10-06-2016, 23:27
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#39783
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Esperto
Qui dal: Mar 2013
Messaggi: 3,845
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Quote:
Originariamente inviata da Genesis_R
Forse non avevi visto che i miei messaggi erano in risposta a Roberto?
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Ah pensavo le volesse abolire solo Roberto.
Allora ti conviene usare i tappi per le orecchie
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10-06-2016, 23:33
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#39784
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Banned
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 2,921
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Quote:
Originariamente inviata da Weltschmerz
Ah pensavo le volesse abolire solo Roberto.
Allora ti conviene usare i tappi per le orecchie
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Non hai capito, io non le voglio abolire
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10-06-2016, 23:35
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#39785
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Esperto
Qui dal: Mar 2013
Messaggi: 3,845
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Quote:
Originariamente inviata da Genesis_R
Non hai capito, io non le voglio abolire
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Ah ok
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10-06-2016, 23:36
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#39786
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Banned
Qui dal: Jun 2014
Ubicazione: Via Lattea
Messaggi: 19,112
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Penso che sono un'ameba e dovrei darmi da fare ma sto messo ancora troppo male, mi sa che senza qualche aiuto esterno non se ne esce.
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10-06-2016, 23:40
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#39787
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
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Originariamente inviata da Roberto97
Torniamo alla realtà. Torniamo al fallito che sono, al fallito senza difese che sono, altro che parlare di qui, parlare di là. Dovrei ammazzarmi da solo, porco cazzo. Terza volta in un mese che porto a riparare la bici, esco di casa, sento il freno che va male, la bici va lentissimo. Arrivo da mia nonna, le citofono e non risponde, citofono per 10 minuti e non risponde, provo a chiamarla ma mi dice la stronza del centralino che non ho soldi, cazzo, almeno fosse umana almeno le dicevo due parole, le dicevo quanto cazzo fa schifo la mia vita di merda, niente, ho sputtanato 10 euro per la promozione e non ho un cazzo per chiamare, non so nemmeno come si fa la chiamata d'emergenza, niente, tagliato fuori dal modno con una bici di merda che non va. Entro in garage, fumo un po' per calmarmi, provo a mettere la bici apposto, mi inzozzo di grasso, sudo come un cane, provo tutti i rimedi possibili per mezz'ora spezzandomi la schiena ma niente, sono costretto a togliere il freno e riportare la bici a riparare domani, niente che vada come deve. Faccio per tornare a casa ma un pezzo del freno impossibile da togliere continua a picchiare contro la ruota, allora con la bici lentissima e che fa un rumore madornale mi dirigo tutto sudato e incazzato verso casa. Mentre sono sulla pista ciclabile, al di là del canale, dal senso opposto, arriva un gruppo di ragazzi e ragazze, 5 o 6, io li guardo con la coda dell'occhio ma distolgo subito capendo che potrebbero esserci altri problemi, ma niente da fare, il loro "capetto" mi guarda e mi fa "Buonasera!" io proseguo senza dir nulla, chi glielo va a dire che ho avuto una serata di merda e l'ultima cosa che voglio è essere preso per il culo da sti marmocchi, ma niente, mi guarda e fa "Scusi, ma lei è un pazzo o un genio?" e una delle tizie fa, ridendo, "E' un pazzo, è un pazzo!", il tizio fa "Ora veniamo lì", con tono minaccioso, io non so che fare, sul momento ero csì disperato che stavo per buttarmi a terra e mettermi a piangere davanti a loro, a strillare chiedendogli pietà, chiedendogli di lasciarmi in pace perché sono un rifiuto di sto mondo e non merito nient'altro di male, non merito un'altra dose di umiliazioni, al massimo potrebbero uccidermi e farmi un piacere, ma non so se hanno i mezzi, non so se ce la fanno. Preso dall'ansia inizio a correre a più non posso fottendomene, lascio lo stomaco sui pedali andando a una velocità che non avevo mai fatto nemmeno quando la bici andava tutto a posto, mi faccio tutta una tirata sul cavalcavia e sparisco nella campagna semilandoli, ma tornando a casa avevo la disperazione negli occhi, volevo buttarmi in un canale, scomparire da sto cazzo di mondo. Ho passato anni fuori dalla società, senza un amico sincero che mi chiedesse come sto, faccio minimi passi per cercare almeno di perdere un po' di kili, per stare un po' all'aperto, e appena incontro un gruppo di miei coetanei vengo preso per il culo come se fossi di nuovo a scuola, ma perché sono nato se devo sempre e solo subire, senza mai fare del male a nessuno? Ho sempre provato ad aprirmi, ma nella realtà come nel virtuale mi si sono empre chiusi portoni in faccia, non facendomi altro che male, male, un male, che ho dovuto portare dentro senza che nessuno lo ascoltasse. E chissà se quei pensieri che mi hanno detto in faccia non lo hanno fatto altre decine di persone vedendomi, magari erano troppo pochi o troppo timidi per dirmi che sembravo un pazzo, che sembravo un coglione, un handicappato, e han preferito tacere, non dir nulla avendo pietà di me, sono proprio senza sicurezze, senza appigli, senza niente di niente, e appena provo a far qualcosacome ho provato in passato non ne ricavo altro che dolore. Ma che cazzo ci sto a fare qui.... e magari fra quei ragazzi c'era anche uno di voi, che vi sentite forti in gruppo e pecorelle da soli. Non nascondo che vorrei stare con qualcuno, ma se mi faccio schifo da solo, quindi come posso apprezzare qualcosa di sto mondo.... fanculo davvero.
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Sinceramente ti preferivo quando ragionavi sul malcostume del giorno d'oggi, per un attimo mi sono illuso di aver trovato un socio politico... mannaggia...
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10-06-2016, 23:42
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#39788
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Esperto
Qui dal: Mar 2014
Ubicazione: Emilia
Messaggi: 14,020
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Perchè, secondo te mi sono inventato ciò che mi accaduto?
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11-06-2016, 00:04
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#39789
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: A volte in soffitta, a volte in cantina.
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Quote:
Originariamente inviata da Roberto97
Perchè, secondo te mi sono inventato ciò che mi accaduto?
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Non vedo perchè dovresti mentire, però preferivo molto di più il fervore con cui denunciavi l'alienazione causata dalle tecnologie moderne ai danni della vita sociale della gente, piuttosto che lo smodato vittimismo con cui descrivi la tua persona in quello sfogo di frustrazione personale.
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11-06-2016, 00:08
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#39790
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Messaggi: 1,001
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Quote:
Originariamente inviata da Roberto97
Torniamo alla realtà. Torniamo al fallito che sono, al fallito senza difese che sono, altro che parlare di qui, parlare di là. Dovrei ammazzarmi da solo, porco cazzo. Terza volta in un mese che porto a riparare la bici, esco di casa, sento il freno che va male, la bici va lentissimo. Arrivo da mia nonna, le citofono e non risponde, citofono per 10 minuti e non risponde, provo a chiamarla ma mi dice la stronza del centralino che non ho soldi, cazzo, almeno fosse umana almeno le dicevo due parole, le dicevo quanto cazzo fa schifo la mia vita di merda, niente, ho sputtanato 10 euro per la promozione e non ho un cazzo per chiamare, non so nemmeno come si fa la chiamata d'emergenza, niente, tagliato fuori dal modno con una bici di merda che non va. Entro in garage, fumo un po' per calmarmi, provo a mettere la bici apposto, mi inzozzo di grasso, sudo come un cane, provo tutti i rimedi possibili per mezz'ora spezzandomi la schiena ma niente, sono costretto a togliere il freno e riportare la bici a riparare domani, niente che vada come deve. Faccio per tornare a casa ma un pezzo del freno impossibile da togliere continua a picchiare contro la ruota, allora con la bici lentissima e che fa un rumore madornale mi dirigo tutto sudato e incazzato verso casa. Mentre sono sulla pista ciclabile, al di là del canale, dal senso opposto, arriva un gruppo di ragazzi e ragazze, 5 o 6, io li guardo con la coda dell'occhio ma distolgo subito capendo che potrebbero esserci altri problemi, ma niente da fare, il loro "capetto" mi guarda e mi fa "Buonasera!" io proseguo senza dir nulla, chi glielo va a dire che ho avuto una serata di merda e l'ultima cosa che voglio è essere preso per il culo da sti marmocchi, ma niente, mi guarda e fa "Scusi, ma lei è un pazzo o un genio?" e una delle tizie fa, ridendo, "E' un pazzo, è un pazzo!", il tizio fa "Ora veniamo lì", con tono minaccioso, io non so che fare, sul momento ero csì disperato che stavo per buttarmi a terra e mettermi a piangere davanti a loro, a strillare chiedendogli pietà, chiedendogli di lasciarmi in pace perché sono un rifiuto di sto mondo e non merito nient'altro di male, non merito un'altra dose di umiliazioni, al massimo potrebbero uccidermi e farmi un piacere, ma non so se hanno i mezzi, non so se ce la fanno. Preso dall'ansia inizio a correre a più non posso fottendomene, lascio lo stomaco sui pedali andando a una velocità che non avevo mai fatto nemmeno quando la bici andava tutto a posto, mi faccio tutta una tirata sul cavalcavia e sparisco nella campagna semilandoli, ma tornando a casa avevo la disperazione negli occhi, volevo buttarmi in un canale, scomparire da sto cazzo di mondo. Ho passato anni fuori dalla società, senza un amico sincero che mi chiedesse come sto, faccio minimi passi per cercare almeno di perdere un po' di kili, per stare un po' all'aperto, e appena incontro un gruppo di miei coetanei vengo preso per il culo come se fossi di nuovo a scuola, ma perché sono nato se devo sempre e solo subire, senza mai fare del male a nessuno? Ho sempre provato ad aprirmi, ma nella realtà come nel virtuale mi si sono empre chiusi portoni in faccia, non facendomi altro che male, male, un male, che ho dovuto portare dentro senza che nessuno lo ascoltasse. E chissà se quei pensieri che mi hanno detto in faccia non lo hanno fatto altre decine di persone vedendomi, magari erano troppo pochi o troppo timidi per dirmi che sembravo un pazzo, che sembravo un coglione, un handicappato, e han preferito tacere, non dir nulla avendo pietà di me, sono proprio senza sicurezze, senza appigli, senza niente di niente, e appena provo a far qualcosacome ho provato in passato non ne ricavo altro che dolore. Ma che cazzo ci sto a fare qui.... e magari fra quei ragazzi c'era anche uno di voi, che vi sentite forti in gruppo e pecorelle da soli. Non nascondo che vorrei stare con qualcuno, ma se mi faccio schifo da solo, quindi come posso apprezzare qualcosa di sto mondo.... fanculo davvero.
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Poco fa hai espresso dei concetti meravigliosi e leggo sempre con interesse i tuoi post,sei una persona in gamba non puoi svilirti così per delle cazzate
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11-06-2016, 00:16
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#39791
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Esperto
Qui dal: Mar 2014
Ubicazione: Emilia
Messaggi: 14,020
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Quote:
Originariamente inviata da silenzio
Non vedo perchè dovresti mentire, però preferivo molto di più il fervore con cui denunciavi l'alienazione causata dalle tecnologie moderne ai danni della vita sociale della gente, piuttosto che lo smodato vittimismo con cui descrivi la tua persona in quello sfogo di frustrazione personale.
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E a te pare che me ne potesse fregare qualcosa? silenzio, non puoi sapere quello che porto dentro. Tu non sai quanto cazzo sono sfinito dentro, quante ne ho passate fin da quando andavo ai primi anni di elementari e quanto già un semplice sguardo sia capace di mandarmi (mentalmente) al creatore. Io l'ho detto all'inizio del messaggio, "basta parlare di questo o di quello", perché non è il proprio momento per essere razionali ed imparziali. Tu non sai quante ne ho passate in questa fottuta vita e non sai la disperazione che certi piccoli avvenimenti mi accendono, a te può sembrare una cazzata ma io davanti a questa tastiera ho pianto per la squallida vita che mi trovo a traversare, senza una gioia che sia una, senza che una persona mi dica "Ti capisco, ma non demordere, perché tu non sei per niente uno schifo". Mi dispiace silenzio tu non abbia apprezzato le mie parole, ma credimi, in questi momenti l'ultima cosa che mi frega è che queste parole piacciano a qualcuno. Quando sono a tanto così da prendere e buttarmi giù dalla finestra sono la persona meno piacevole del mondo, è proprio questa la fregatura, soffro e mi allontano ancora di più da tutti e da tutti. Vengo rapito dal mio moto interiore... non posso che ringraziare FolleAnonimo per averlo capito e avermi dato un po' di coraggio. Era quello che quelle parole strillavano ogni istante, era il bisogno di sentire che non sono completamente da solo su 'sto mondo a prendere sempre le botte, materiali o psicologiche che siano, e dover fare i conti con la mia sensibilità fuori misura. La mia sfiga è essere nato in un corpo che non mi rappresenta, essere nato con una bocca che non fa uscire le mie idee come vorrei, un corpo che è uno specchio distorto di me stesso e che mi fa passare come una merda, come uno schifo a cui non vale la pena chiedere come sta, uno schifo che bisogna solo offendere, come se fosse scontato che non posso soffrire anch'io, come se fossi un alieno da prendere e strapazzare e poi felici tutti. Intanto quei ragazzini ora stanno ridendo e scherzando, io mi sono rovinato tutta la nottata e ho un'altra ferita interiore che mi lascia mille dubbi e altra tristezza. Davvero, un appunto sullo sfogo che ho scritto era l'unica cosa che cercavo, ma fa niente. Mi auguro ci ritroveremo presto a disquisire di altro con la freddezza di sempre, sono il primo a sperarlo. Spero di andare oltre a questo placido inferno che mi brucia dentro.
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11-06-2016, 00:20
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#39792
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Esperto
Qui dal: Mar 2014
Ubicazione: Emilia
Messaggi: 14,020
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Centauro, lo dico anche a te, non mi conosci. E non lo dico con rabbia eh. Ora che sono un po' più freddo riesco a connettere un po' di più, ma se dico che sono un pazzo coglione di merda, messo anche che sono triste, un po' di ragione ce l'ho. Ma il discorso sarebbe lungo e noioso. Davvero, vorrei venissi tu nei miei panni, nel mio cervello, e potessi "non svilirti per queste cazzate". Sarebbe bellissimo. Ma non si può. Io mi ritrovo qui solo nel mezzo di una vita senza alcun appiglio e continuo a prendere mazzate, che in questa testa intrappolata in un corpo che sembra andarsene per conto suo risultano amplificate mille volte. Volevo solo sfogarmi, tutto qui. Almeno qui dovrebbe esserci un'utenza mediamente più familiare con vite passate a essere sempre bersagliati, per motivi più o meno apparenti, con modi più o meno stronzi. Scusate e ci risentiamo quando non sarò giù e potremo parlare di cose che discernono dalla sensibilità personale. Per quella prima o poi forse creeranno un forum apposito. Forse si chiamerà Figa & Lamborghini.
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11-06-2016, 00:35
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#39793
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: A volte in soffitta, a volte in cantina.
Messaggi: 6,932
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Ma guarda che non ti sto mica disprezzando per gli sfoghi, così come non sto affatto sminuendo la tua sofferenza, stavo solo esaltando il momento in cui hai espresso un'opinione che a mio avviso era molto azzeccata e che quindi sottolineava la tua arguzia intellettuale e che comunque mi trova assolutamente d'accordo perchè molto saggia e intelligente.
Non farti consumare da pensieri ossessivi autolesionistici e dall'autosabotaggio perchè hai già dimostrato di essere ben diverso da come ti descrivi, sicuramente molto diverso da come quei pischelli da quattro soldi ti hanno valutato.
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11-06-2016, 00:36
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#39794
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Intermedio
Qui dal: Mar 2016
Messaggi: 145
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Quote:
Originariamente inviata da Roberto97
E a te pare che me ne potesse fregare qualcosa? silenzio, non puoi sapere quello che porto dentro. Tu non sai quanto cazzo sono sfinito dentro, quante ne ho passate fin da quando andavo ai primi anni di elementari e quanto già un semplice sguardo sia capace di mandarmi (mentalmente) al creatore. Io l'ho detto all'inizio del messaggio, "basta parlare di questo o di quello", perché non è il proprio momento per essere razionali ed imparziali. Tu non sai quante ne ho passate in questa fottuta vita e non sai la disperazione che certi piccoli avvenimenti mi accendono, a te può sembrare una cazzata ma io davanti a questa tastiera ho pianto per la squallida vita che mi trovo a traversare, senza una gioia che sia una, senza che una persona mi dica "Ti capisco, ma non demordere, perché tu non sei per niente uno schifo". Mi dispiace silenzio tu non abbia apprezzato le mie parole, ma credimi, in questi momenti l'ultima cosa che mi frega è che queste parole piacciano a qualcuno. Quando sono a tanto così da prendere e buttarmi giù dalla finestra sono la persona meno piacevole del mondo, è proprio questa la fregatura, soffro e mi allontano ancora di più da tutti e da tutti. Vengo rapito dal mio moto interiore... non posso che ringraziare FolleAnonimo per averlo capito e avermi dato un po' di coraggio. Era quello che quelle parole strillavano ogni istante, era il bisogno di sentire che non sono completamente da solo su 'sto mondo a prendere sempre le botte, materiali o psicologiche che siano, e dover fare i conti con la mia sensibilità fuori misura. La mia sfiga è essere nato in un corpo che non mi rappresenta, essere nato con una bocca che non fa uscire le mie idee come vorrei, un corpo che è uno specchio distorto di me stesso e che mi fa passare come una merda, come uno schifo a cui non vale la pena chiedere come sta, uno schifo che bisogna solo offendere, come se fosse scontato che non posso soffrire anch'io, come se fossi un alieno da prendere e strapazzare e poi felici tutti. Intanto quei ragazzini ora stanno ridendo e scherzando, io mi sono rovinato tutta la nottata e ho un'altra ferita interiore che mi lascia mille dubbi e altra tristezza. Davvero, un appunto sullo sfogo che ho scritto era l'unica cosa che cercavo, ma fa niente. Mi auguro ci ritroveremo presto a disquisire di altro con la freddezza di sempre, sono il primo a sperarlo. Spero di andare oltre a questo placido inferno che mi brucia dentro.
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Ma lo scopo del forum teoricamente dovrebbe essere proprio questo no? Lo sfogo.
Vero, si può parlare anche con freddezza o meno di altri argomenti, di politica, di calcio, dei nostri ideali, di ciò che vorremmo e non vorremmo nei nostri giardini che nessuno sa.
Tuttavia ESISTE anche la vita reale, non si può far finta di nulla. Non posso sapere come sia stata la tua vita, ma un po' di coraggio voglio provare ad infondertelo anche io. Anche se pensi di essere nato come non appartenente al tuo corpo (ti comprendo benissimo), non pensare di non valere niente o di lasciarla dare vinta agli altri! La vita è una gran merda, ma a leggerti vedo una grande persona, con davvero un gran valore!! So bene quanto questo possa rappresentare un'ulteriore cicatrice al tuo animo. Lo so. Centauro e Folle però hanno ragione, non svilirti che non lo meriti affatto!
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11-06-2016, 00:40
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#39795
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Esperto
Qui dal: Mar 2014
Ubicazione: Emilia
Messaggi: 14,020
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Beh, allora silenzio ho frainteso. Scusa... e cercherò di fare tesoro del tuo incoraggiamento. Come quello di Centauro e di Simple. Mi fa piacere sentirvi dire che dimostro di essere intelligente, è raro sentirlo dire. Magari è vero, ma ammetto che questa intelligenza è piegata al mio bipolarismo, alla mia incostanza, al mio indomabile moto interiore. Ora sto già meglio, ma magari fra poco tornerò a stare peggio, chissà. Speriamo di tirare avanti.
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11-06-2016, 00:44
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#39796
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 2,982
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Roberto97, ne abbiamo già parlato in chat ma lo dico anche qui: è difficile non abbattersi per queste cose quando si ha una sensibilità sopra la media (e so benissimo cosa vuol dire), ma passeranno anche questi momenti, e in qualche modo si andrà avanti. Forse tu, io e tanti altri possiamo apparire come persone senza valore ma sappiamo bene entrambi che non è così, e come ti ho sempre detto, la tua profondità, la tua sensibilità e il tuo essere avanti rispetto ai tuoi coetanei ti rende la persona più valorosa che io abbia mai conosciuto, nonché il mio migliore amico. Qualcuno per te ci sarà sempre, ricordatelo.
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11-06-2016, 01:16
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#39797
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Esperto
Qui dal: Mar 2014
Ubicazione: Emilia
Messaggi: 14,020
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11-06-2016, 03:45
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#39798
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Esperto
Qui dal: Nov 2014
Ubicazione: sotto il letto
Messaggi: 4,384
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Rob bisogna benemeglizzarsi qua
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11-06-2016, 04:22
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#39799
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Esperto
Qui dal: Mar 2014
Ubicazione: Emilia
Messaggi: 14,020
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Inteso nella variante demoniaca o benevola del BenemeglioPensiero?
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11-06-2016, 04:23
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#39800
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Esperto
Qui dal: Nov 2014
Ubicazione: sotto il letto
Messaggi: 4,384
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Quote:
Originariamente inviata da Roberto97
Inteso nella variante demoniaca o benevola del BenemeglioPensiero?
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Inutile che te lo dica
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