gaucho

Bene, non mi ha scritto tutto il giorno, io lo zerbino non lo faccio

Daytona

Carino il tasto "edita" proprio affianco a quello del quote (ultimo a sx)
Prima o poi lo faró il pasticcio di modificarvi un messaggio come replica al posto del normale quote

cancellato21990

ma possibile che i libri da leggere per il torneo letterario di Robinson facciano così cagare?....sto mandando le recensioni a cazzo.

Laurence

Difficilmente esprimo ad alta voce i lamenti (penso di lamentarmi più qui sul forum), le poche volte che lo faccio ricevo solamente un trattamento negativo o atto a sminuire i pensieri che esprimo.
Almeno nel contesto familiare ho notato più pressione da parte degli altri membri della famiglia, che si lamentano di me e della mia situazione più del sottoscritto.
Sempre riguardo il nucleo familiare, ho notato che se io esprimo determinate cose sono viste come stupidaggini, insignificanti e iniziano a deridermi. Ma se un altro membro della famiglia dice le stesse cose, il comportamento è diverso, sono ascoltati.
I miei problemi non sono di particolare importanza, ma quelli altrui, le loro lamentele, sono messe al centro dell'attenzione.
E' vero che altri possono dire tutto e tanto saranno apprezzati, loro agli occhi altrui non possono sbagliare, se lo dicono loro non importa il contenuto, saranno ascoltati lo stesso.

Io con queste persone evito di esprimermi poiché non ho particolari cose "positive" da dire, da come si può notare dai miei post qui sul forum e le mie interazioni.
Purtroppo questo causa problemi altrove perché mi blocco e non esprimo ciò che sento, ho l'impressione di poter risultare fastidioso o pesante, come accade nelle interazioni in famiglia.
Ho la costante sensazione di essere qualcuno di troppo o di peggiorare la giornata altrui con ciò che sento, quindi sto zitto pure in contesti dove sono rassicurato che non darà alcun fastidio esprimere certe cose.
A lungo termine, questo mio comportamento diventa insopportabile.

edward00767

Mi sento intorpidito nell'anima, non me ne frega di niente, anni fa dimostravo affetto a mia nonna, ora mi sento spento, non riesco più a provare emozioni forti, sarà che sto invecchiando, ma a volte vorrei tornare adolescente per sentire le emozioni, piangere... Ora provo solo ansia e depressione, ma è una completa mancanza di speranza, non è quella depressione "emozionale" non so se mi spiego, a volte piango solo quando ripenso al passato e non vedo futuro, ma non piango per le persone, anche quando morì la vicina di casa che conoscevo da quando ero piccolo ultimamente non ho versato una lacrima boh.

gaucho

Non si può neanche più dire bimbominkia, è diffamazione aggravata

Ezp97

O nei pacchetti di patatine quando uscivano belle sorprese

RKO

Prendo in prestito una citazione dal personaggio della serie che porto nell'avatar, una di quelle in cui mi sono riconosciuto di più:

(...)“Voglio dire che non capisco come fa la gente a vivere. Come fa a svegliarsi tutte le mattine e dire: “Sì, un altro giorno. Diamoci dentro!”? Come fa la gente? Non lo capisco.”

Esatto, non lo capisco nemmeno io.

gaucho

Ho sonno, voglio dormire per sempre

_dharma_

buon weekend

Crepuscolo

Ora che ho il contratto sotto mano (da tirocinante) mi sono accorto che le ore scritte la non sono quelle che faccio io, ne faccio di più. Dite che devo dirlo al capo o è inutile?

limitless

Buona fortuna.

A parte gli scherzi glielo potresti anche dire, ma credo che servirà a poco, ovunque sono stato è sempre andata così, non c'è stato un posto dove sia riuscito a fare le ore che spettavano.

gaucho

Scoglio del primo appuntamento passato, domenica si va al secondo!

Hor

Oggi sono uscito poco dopo pranzo e ho trovato più caldo fuori di casa che dentro. Fuori sarei stato benissimo in maniche corte, dentro devo coprirmi.

Varano

i colleghi "anziani" ho scoperto che hanno organizzato una pizzata senza invitare me e i miei colleghi preferiti, che sono quelli nuovi.

bella merda anche il lavoro, un covo di serpenti...tolte quelle 3/4 persone gli altri sarebbero da spedire nel donbas

Delta80

Giornata abbastanza piena oggi

_Luna_

sono uscita per comprare una cosa che mi serviva e mi sono ritrovata in pieno orario da aperitivo e volevo morire

Hor

Ho un lavoro che non mi piace da fare entro fine mese e sto già pensando di rimandarlo all'ultimo momento, quando invece sarebbe saggio farlo subito per levarselo il prima possibile.
Cercherò di pensare che dopotutto mi farà entrare un po' di soldi in più, cosa che non fa assolutamente male, specie in questo periodo.

FitterHappier

Capisco perfettamente. Da me addirittura lo fanno anche i colleghi giovani, miei coetanei. Ormai vado con l’obiettivo di timbrare, fare il mio schifoso lavoro e stimbrare quando devo.

Proprio poco fa in due si stavano chiamando al telefono, col vivavoce a palla sparlando male di me. “Oggi sei con -cognome mio-, immagino che grandi chiaccherate con quello. Che paranoia”.

Hor

Oggi pomeriggio avevo in programma due cose ansiogene da fare e finora non le ho fatte, le sto rimandando sino all'ultimo momento, e questo non va bene.
Il rischio è di rimandarle a domani o dopodomani, pensando che "tanto c'è tempo sino a tutto il fine settimana per farle".
Devo dirmi che se le faccio ora e non le rimando, poi per il fine settimana potrò stare più tranquillo perché non avrò il pensiero. Vediamo se funziona.