MrBean

Chi e' vegano o vegetariano qui? Seguo un'alimentazione vegana per motivi etici da qualche anno.

No quote per privacy



C'era un topic vecchissimo e non potevo fare un necroposting di 5 anni ovviamente.

Spero questo post non mi causi l'antipatia del forum, so che non sono molto "amati" i vegani, per cui alle persone che conosco superficialmente non lo dico nemmeno, per non apparire troppo "strano".

Kitsune

Sono vegetariano dal 2004.
Vorrei diventare vegano, c'è stato un periodo in cui lo ero quasi diventato ma non sono molto motivato e sono troppo pigro per cucinare e seguire una dieta scrupolosa.

MrBean

fino ad ora non siamo in molti (vegani e vegetariani).. Vediamo se ci sono altri..

A quanto pare hanno deciso di rifare il Vegtoberfest

https://www.vegtoberfest.co.uk/

Blutarski

massimo rispetto per chi fa questa scelta, personalmente sono onnivoro ma se dovessi uccidere ciò che mangio credo ci riuscirei solo in casi di vita o di morte

Wrong

Complimenti ai vegani, sarebbe il mio obbiettivo ma come detto da Kitsune non ci riesco anche per pigrizia e me ne vergogno :/

zoe666

Carnivora.
Ho visto Hearthling, ed ecco, non avevo mai visto un documentario antispecista. Si, ho letto, mi son informata, ma vederlo mai.
Davvero vien voglia di non mangiare mai più carne o pesce. Per quanto immagino dal 2005 ad oggi alcune tecniche di macellazione siano state abolite, oddio.
Alcune immagini son davvero terribili, insostenibili.

Apprezzo i vegetariani ed i vagani per la loro forza di volontà ed etica, io vorrei, ma per il momento vince, come detto sopra, la pigrizia.
Nel mio piccolo, compro solo eco pelle e uova di terra, col tempo, spero di implementare mangiando meno carne e pesce.

varykino

onnivoro , la vita è troppo breve per privarsi di qualcosa volontariamente

Teach83

immagino che l'incubo dei vegani sia una fiorentina al sangue alta 6 cm.
Comunque diminuendo l'apporto di carne mi sento meglio , soprattutto in estate. Temo che diventare vegano nella patria della mortadella sarà impossibile ma mai dire mai

alien boy

per me c'è sempre da considerare la questione del che cosa comporta la non assunzione di cibi di origine animale sul proprio organismo. Ho provato a informarmi leggendo qualcosa su internet, ascoltando la versione di chi ritiene sostenibile e salutare in genere una dieta vegetariana o vegana e di quelli che invece ne mettono in luce i limiti e i rischi, e così, un po' a fiuto (perchè dovrei avere conoscenze molto più ampie per seguire 'scientificamente' la faccenda), mi hanno convinto di più i secondi; anche basandomi sulle mie sensazioni personali: se per un certo tempo mi privo di alimenti non approvati da vegetariani/vegani inizio a sentirne il bisogno (è come se mancasse un certo tipo di "consistenza" all'alimentazione), pur se in fondo a livello di sapore non sono un grande estimatore della carne, per esempio. Può essere abitudine? Forse, dovrei fare dei tentativi con più convinzione e più regolamentati. Sinceramente credo di non riuscire a sostenere questo tipo di privazione; anche altri, più motivati, ci hanno provato e dopo esserci riusciti sono ritornati alle vecchie abitudini. Secondo me per alcuni è più fattibile che per altri, probabilmente il corpo risponde in modo diverso da persona a persona, ci può essere una differenza nella compatibilità con diete più limitate variabile. Magari si fa la guerra per stabilire se le proteine animali sono necessarie o meno, se fanno bene o male, per l'essere umano, ma ci si chiede poco se esiste una risposta ugualmente estendibile per tutti gli esseri umani.

Joseph

Ragionare sugli effetti diretti e indiretti di una scelta è già difficile (la gente abusa il mondo per compensare la mancanza di felicità -> per fare pensieri profondi e capire come essere felici bisogna essere lucidi e sereni -> se non si mangiano alcune cose ci si sente più frustrati -> non si capisce come essere felici -> la propria felicità diminuisce o non aumenta -> si diminuisce o non si aumenta la felicità delle persone che si hanno intorno -> il mondo viene abusato in eguale o maggiore misura) , ancora di più con il carico emotivo di un documentario, anche perché di fronte a tante sofferenze (in primis psicologiche) si è anestetizzati per l'abitudine dunque non è scontato capire quanto uno possa basarsi su quello che sente per capire cosa è più giusto fare.

zoe666

In realtà ci ho riflettuto ( per quanto so che non sia proprio il massimo prendere decisioni del genere durante il ciclo ) e ci provo.
Consumo tutti i residui di carne o pesce che ho in casa e poi smetto, e vedo come va.
In realtà ci avevo pensato anche anni fa, ma praticamente non mangiavo verdure, mangiamo pochissimi legumi, ero molto schizzinosa a livello di palato e quindi sapevo oggettivamente che non avrei potuto sostenere anche l'assenza di carne.
Ora da qualche anno ho cominciato a mangiare praticamente di tutto ed a essere curiosa di ogni cibo, per cui penso sia fattibile togliere carne o pesce senza risentirne.
Magari poi aggiorno tra qualche mese.

hermit94

io

HelterSkelter

Sto provando a diventare vegetariana, per ora sono a due settimane senza carne né pesce

Edera

Presente. E Ho fatto gli esami del sangue e sono tutti giusti, sia l'emocromo che il ferro che la vitamina b12...paradossalmente sono fuori con un altro valore che non c'entra niente con l'alimentazione vegetariana

Cristal

Sono stata vegetariana per 15 anni, vegana da 5. Esami a posto solo con la dieta vegana.

zoe666

Ho diminuito tipo del 90% il consumo di carne e pesce.
Conto ad arrivare a zero totale appena avrò finito le provviste carnivore nel frigo ( ne avevo davvero tante ).
Stasera apriamo una vaschetta di crudo da 100 gr, a me è sempre piaciuto il crudo.
Ne assaggio una fetta, dico alla mia ragazza che penso sia andato a male, ha un sapore orribile. Lei lo assaggia, dice che è buono.
A me sembra di mangiare carne avariata. In questi giorni ho mangiato solo carne bianca e un pò di pesce.
La prendo come una buona notizia

zoe666

mah, dopo una settimana scarsa
Per il momento cerco di seguire il mio corpo, non ho voglia di mangiare carne ( e le stesse provviste le stiamo consumando giusto perchè il cibo non si butta ), per la b12 in casa c'è sempre stato il betotal di cui son ghiotta.

Van_Gogh

Complimenti.Io sono quasi vegano da qualche anno,solo perchè fuori casa è molto difficile purtroppo.Faccio il possibile visto che la maggioranza va nella direzione completamente opposta.Sono contento della mia scelta,non tornerei mai indietro.

Kitsune

Ogni volta che ho qualcosa che non va tutti, perfino i dottori mi consigliano di lasciare la dieta vegetariana.
Mi dissero così per la perdita di capelli (che ora non perdo più), le fascicolazioni (che ora non ho quasi più) e ora per l'onicomadesi.. in pratica una volta ogni 4 mesi l'unghia degli alluci smette di crescere.. si interrompe e riprende qualche giorno dopo ed il risultato è un solco, uno scalino e l'unghia "nuova" finisce per spingere l'altra.. alla fine però non mi si è mai staccata completamente.. Il fenomeno va avanti da 2 anni.. a volte migliora a volte peggiora, a volte i solchi sono sincronizzati e a volte no. Uno dei mille motivi per cui viene l'onicomadesi è la malnutrizione quindi per tutti è colpa del fatto che sono vegetariano.
Magari è semplicemente colpa di un trauma dovuto all'alluce che spinge la punta della scarpa quando vado in gita per trekking boh.
L'unico sbaglio che commetto è che sperando di diventare vegano tendo sempre più a mangiare pochi latticini e uova e il risultato è che un anno fa dagli esami risultava che avevo la B12 bassa quindi ho preso per la prima volta in 15 anni gli integratori di B12 ma l'ho scoperto per caso in esami di routine non manifestavo nessun problema.

cancellato2824

Si' la b12 con la dieta vegana se prolungata bisogna starci attenti e integrarla...io tendo a dimenticarmene, quest'anno mi son capitate delle paralisi notturne, quelle dove sei blocato e senti parlare, capitata 1-2-3 volte poi ho pensato alla b12, presa e passato. Che poi magari e' anche un aumento di qualche percezione ma non sapendola gestire e' meglio stare coi piedi un po' piu' per terra.
La b12 e' la cosa a cui bisogna stare a piu' attenti, il ferro meno (le lenticchie ne hanno buona quantita', i limoni ne facilitano l'assimilazione), poi anche la vitamina d ma quella ce l'han bassa anche tanti onnivori (o la prendono da cibi che la integrano artificialmente), in fondo si ricava o dovrebbe ricavare dal sole (per assimilarla serve la vit k es insalata e olio), e neanche e' sicuro che l'integrazione sia la mossa giusta, ho letto studi controversi al riguardo.