Ciao ragazzi, volevo sapere cosa ne pensate degli effetti benefici del sole sull'umore.
Negli ultimi anni mi sono accorto di quanto la luce solare faccia bene anche al nostro umore; è chiaramente più bello vedere colori accesi ovunque, no? Basta pensare al cielo azzurro, al riflesso verde degli alberi e così via.
Credo che un panorama grigio possa mettere di cattivo umore persino una persona non depressa, e credo che possa essere
anche questa la ragione del numero maggiore di suicidi nel nord dell'Europa, nonostante la migliore qualità della vita almeno dal punto di vista socioeconomico.
(Tempo fa, a proposito del maggior numero di suicidi nel nord Europa, avevo letto che l'eccessiva esposizione alla luce artificiale influisce negativamente sull'umore, probabilmente proprio per il fatto di avere colori, luminosità e periodi di "attività" diversi da quelli della luce solare a cui siamo abituati di natura)
Per quanto mi riguarda, ogni tanto sto molto male e fatico a sopportare la depressione, e visto che penso di voler fare un'esperienza fuori (al nord Italia, all'estero in Regno Unito, Germania o paesi scandinavi ad esempio) in futuro, ho davvero la paura che ci si metta anche il grigiore (letteralmente parlando) di un clima prevalentemente nuvoloso/piovigginoso a guastarmi l'umore
Che ne pensate? Credete che ci sia o ci potrebbe essere qualcosa nelle città o nelle aree in una situazione climatica più "triste", in modo da poter quanto meno ridurre gli effetti della minore presenza di luce solare?
(Ho sempre mandato a quel paese chiunque del sud trovi nel sole e nel mare gli unici punti in cui difendere il meridione da chiunque lo critichi/offenda.
Continuerò a farlo, ma forse con meno rigore
Credo che il sole sia davvero importante per il nostro benessere psicologico oltre che per quello fisico (anche se chiaramente non è una risposta alle accuse di corruzione, parassitismo, ecc…)).
(Sarà per questo motivo che i paesi del nord sono pieni di case colorate?)
Un'altra cosa legata al clima: sono abbastanza convinto che almeno influisca la nascita e il credere in certi valori sociali (con "certi valori sociali" intendo una marea di cose, com'è comprensibile vista la vaghezza dell'espressione): è possibile che un clima meno piacevole renda le persone o più rigide, o invece/anche più disposte ad aiutarsi l'un l'altra, vista la comune difficoltà?
Quando c'è una difficoltà comune, di solito nasce la solidarietà, no?
E' possibile che (senza voler trovare nessuna giustificazione in questo) la corruzione sia (almeno mediamente) più diffusa, che so, in Italia piuttosto che in Germania, ANCHE per il clima?
Dopotutto a chi è abituato alla comodità (anche alla "comodità climatica", diciamo in questo caso), viene più difficile sforzarsi per fare qualcosa di faticoso, no?