Suttree

Se uno non ha problemi a relazionarsi e ad accontentarsi di farlo con chi non lo attrae o ad andare a pagamento forse sì..altrimenti non credo.

Abuela

Fra l'altro viste le difficoltà dei fobici a relazionarsi col prossimo, se il sesso non da nessun gioia, ma solo un momento di piacere fugace, allora non vedo perché prendersi la briga di confrontarsi col prossimo, con tutte le ansie annesse e non limitarsi tutti quanti alla masturbazione

Myway

Si curiosamente tutti quelli che dicono che il sesso non serve a niente son quelli che lo fanno e che curiosamente continuano a farlo,anche se ne parlano come se si trattasse di sbattare una pallina da tennis al muro, quanto a piacere....

claire

Sempre si può stare peggio.E meglio.
Ma con tutti i problemi che ho, certo non posso pensare che la chiave della felicità sia una scopata.La felicità è roba seria.

claire

Ma questa non è felicità,è un momento di piacere.
Allo stesso modo mi dà soddisfazione il gelato al tiramisù, ma i miei problemi tutti lì rimangono.Senza contare che se sto proprio giù mi passa anche la voglia di gelato.
Penso che nessuno possa dire che non è piacevole,mi pare scontato, altrimenti farebbero tutti a meno di farlo.

cancellato15324

Ma quando mai? Chi?

Finito i ringrazia.

claire

Mi riferivo al titolo del thread.

Blue Sky

Ma io credo che alla fine, in questi topic tutti concordiamo sulla sostanza. Poi si crea un giusto gioco dialettico tra chi pone più l'attenzione su una cosa e chi su un'altra.
Quello che infastidisce, quando succede e per fortuna succede raramente, è essere provocati su questa cosa, del tipo "ma pensi veramente che con una scopata starai meglio?". Ecco quello dà fastidio, ma sono casi limite, tendenzialmente qui comprendiamo i rispettivi problemi . Allo stesso modo in cui io non potrei mai permettermi di sminuire i problemi di chi fa sesso ma se la passa male per altre cose.

Abuela

Ma se è solo un momento di piacere perché allora si sopportano tutti i preamboli che conducono al sesso?

Non lo chiedo con tono polemico: se il sesso vi dà solo un piacere senza gioia, perché vi sbattete per arrivarci a farlo?

claire

I "preamboli" possono essere migliori del sesso, non solo mezzi antipatici per arrivare al fine.Fine per il quale non mi sono mai "sbattuta".Non più di quanto mi sbatta per andare al reparto surgelati a prendermi il gelato

Abuela

Allora beata te, che te devo dire

claire

Ma non volevo dire che mi piove cazzo da tutte le parti eh!!!
Solo che non ho mai vissuto la vita proiettata in quella direzione, non ci ho speso energie (ripeto: non perchè sono femmina e in quanto tale ho raccolto bouquet di cazzi tutta la vita senza fatica, sono stata taaaaaaaanto senza e non sempre per scelta mia).
E se fosse stato, com'è per molti, non sarebbe stato per il raggiungimento del supremo piacere ma per emulazione,essere come gli altri, sentirsi al livello per aver vissuto l'esperienza ecc...

Abuela

Ma guarda che pure io non ci ho speso mezza energia, però non è mai successo nulla. Quindi accetta che un po' sei stata fortunata in questo ambito

cancellato15324

Mi sembra che si vada un po' da un eccesso all'altro, parlando in generale, sembra che chi faccia sesso lo sminuisca continuamente (come diceva Myway), quando non mi sembra proprio così. Chiaro che il sesso sia un bisogno, primario o no non lo so, ma sicuramente la sua mancanza porta frustrazione, come già detto da te nei post precedenti e sono d'accordo.
Il discorso, inerente al topic però, è un altro.
Il sesso rende felici? No.
Ma, la mancanza di sesso rende infelici? Sì.
Come diceva infatti The Sleeper nel suo post, è un po' differente.

Il mio problema principale è il lavoro, ad esempio, e che io faccia sesso o meno, il problema col lavoro resta, anzi, a causa di questo problema può capitare che io perda completamente la voglia di fare sesso, come qualsiasi altra cosa che mi piace.

Ri quoto.

Blue Sky

Ma anche lo sbattimento per arrivare a fare sesso varia da persona a persona.

Io per arrivare a fare sesso dovrei sbattermi molto, perché per me trovare una partner sessuale (considerando le mie specifiche problematiche, il mio carattere, come sono, ecc.) rappresenta la vetta della montagna, che potrò raggiungere solo una volta superata tutta una serie di difficoltà (dal guidare, all'uscire la sera, al parlare con persone dell'altro sesso, ecc. ecc.).

Per altri può essere più facile, perché magari hanno una minore difficoltà a interagire con l'altro sesso, o hanno avuto fortuna in esperienze passate che li hanno sbloccati, oppure sono così attraenti da poter bypassare alcuni punti della scaletta. E ciò non vorrebbe dire che stanno meglio di me, magari sono depressi, hanno disturbi della personalità, qualsiasi cosa, che io non ho. Magari io ho avuto la fortuna di trovare un lavoro in cui sono apprezzato, e loro no, e così via.

claire

Ma che ne sai di che ho combinato io
Ho detto che non ho speso energie per trovare il sesso, ma per trovare un ragazzo.........guarda,un giorno ti giuro scrivo un libro,"Claire,siti d'incontri e altro"sono fortunata come Paperino, di energie lì ne ho buttate fin che vuoi

Gufetto

http://www.focus.it/comportamento/se...nde-piu-felici

Gufetto

Nel mio caso né buono né poco

Emil

Status sociale. Perché il sesso oggi è più che altro questo.

E' come se fosse diventato un desiderio infinito di cui poter disporre a piacimento, un bisogno che non verrà estinto mai (perversioni varie e giochetti erotici in escalation da proporre ne sono una prova) perché alla fine ciò che spinge alla perpetua ricerca non è l'atto in sé ma piuttosto tutte le aspettative che si ripongono in quell'atto.

Non è più vissuto come un piacere di cui si può godere (o non godere): è vissuto come un dovere. All'interno della coppia moderna, poi, è il barometro che indica la "salute dell'amore". L'essere sempre disponibili, il dover perpetuamente desiderare ed essere desideranti sono i paradossi di quella che è diventata una vera e propria prigione quotidiana. Ogni minima oscillazione di quel barometro diventa una tragedia.

E poi la palestra, i trucchi e i prodotti cosmetici per non invecchiare, la chirurgia plastica, l'ossessione della moda (per il corpo che ci sta dentro)....ecc,ecc.

Non a caso la sessualità, in linea di massima, non è più un fatto privato ma pubblico: bisogna che gli altri sappiano che si scopa, o quantomeno che il proprio corpo è sempre pronto. Milf e coguar insegnano.

Abuela

vorrei spiegare un po' di cose perchè poi mi spiace passino idee che non ho.

l'idea di fare sesso nudo e crudo, nel senso dell'esempio di nonsaprei, di trovare un cazzo o una vagina, mi raccapriccia, quindi non sono certo una che pensa che il mero sesso fine a se stesso possa fare felici.
mi raccapriccia perchè mi fa paura l'intimità (fisica o emotiva) quindi riuscirei a concepirla solo con qualcuno con cui ci si possa almeno piacere o desiderare reciprocamente e non come mero svuotamento di palle a pagamento o per disperazione.

e quando parlavo di preamboli spiacevoli non intendevo dire che quel che conta è solo l'arrivare a ficcare ma che per come vivo io il rapporto con gli uomini anche un semplice "ciao come stai" mi fa agitare, ragione per cui difficilmente riuscirei a trarre piacere puro da un interazione anche solo verbale con un uomo (che la reputo comunque un preambolo necessario per arrivare ad andarci a letto), per questo chiedevo cosa spinge una persona molto timida a vincere le sue timidezze nell'interagire con l'altro se poi non si vive il momento finale con gioia... ribadisco, che pensavo al sesso come a qualcosa di più complesso del semplice ficcare.

io appunto non ho mai cercato nulla attivamente, sapendo bene di avere limiti in tutti i sensi e non essendo capace di superarli, quindi è chiaro che dal mio punto di vista chi invece è riuscito a farlo deve essere riuscito a trovare in quell'attività qualcosa che lo ha spinto a scegliere di andare oltre alle proprie problematiche. ragione per cui non riesco a credere a questo sminuire il sesso come a un'attività di poco conto...

so che anche una storia d'amore appagante non basta ad essere felici, ma io alla felicità credo poco in generale, però credo al fatto che sia bello potere vivere delle esperienze e non farlo da soli (con o senza sesso).