Nannerl

Il problema più grande è che per quanto mi possa sbattere a migliorare la mia condizione la vita trova sempre il modo di beffarmi ricordandomi quanto sia sfigata e incapace di fare scelte adeguate alla mia persona, alla fine nessuno mi ha aiutato e nemmeno io.

Fallitodepresso

Che sono ancora vivo

Trinacria

Non sarebbe stato meglio avere avuto maggiori capacità sociali, maggiori capacità comunicative, essere, che so, più ammaliatore, invece che imparare a menare la gente come un idiota senza cervello?

Fallitodepresso

Assenza di prospettive

Black_Hole_Sun

O magari da grandi finivate nei guai con la legge. Di quelli che da ragazzi menavano ne ho conosciuti tanti, si forse da ragazzi erano fighi temuti e rispettati. Poi hanno fatto tutti una pessima fine da adulti fra denunce per risse e lesioni, droga, alcol, ed anche isolamento perchè tutti ne hanno paura e non li vogliono fra i piedi.

Altro che ragazze, amici, attività ecc... ecc...

ocelot83

Sicuramente il mio carattere...😔

gaucho

Con i soldi tutto si sistemerebbe

Keith

Concordo in pieno.

Keith

Ma poi se hai trascorsi con la legge tante cose non le puoi più fare, però non so se è ancora così

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Pablo Escoalbar

che sono schiavo delle mie credenze, e che spesso la mia mente mi fa vedere cose false per vere. Spesso rimugino, pensando che se nel passato le cose fossero andate in maniera diversa, o che se il padreterno non mi avesse dato questa genetica, questo carattere, questa personalità, sarei più felice. Questo rimuginare e autocommiserarsi è un bel problema anch'esso

Varano

sì, nel mio caso basterebbe anche una cifra tuttosommato modesta. 500k e non parlerei più.

XL

A me non piace vivere in certe condizioni, ma non ho il potere di eliminarle.
Il problema di fondo è questo; il mio essere in trappola.
Lo trascino dietro da anni e anni, e me ne libererò solo da morto, a meno che non mi sia sbagliato e la magia o certi comportamenti davvero assurdi e che vanno contro ogni logica economica (money for nothing... Ma davvero) in realtà esistono.

AvolteRitorno

Ci sto riflettendo da diversi minuti per rispondere.

Potrei elencare una serie di vicissitudini, di lutti, di ingiustizie subite certo, ma sinceramente non lo so nemmeno io se questo sia il vero problema. In fondo queste cose esistono nella vita di tutti, cambia credo solo il grado di percezione, di prendere le cose.

Forse è proprio qui che risiede il nocciolo del mio problema, io non la prendo bene, non riesco a farmela passare, non riesco a lasciarmi scorrere addosso le cose.
Nei primi anni della mia vita diciamo che ho costruito un castello di carte fatto di convinzioni, di schemi, di certezze anche, che dall'oggi al domani, certo legato a un episodio particolare, è letteralmente crollato togliendomi la terra da sotto i piedi. Quel momento particolare della crescita ha fortemente influenzato tutto quello che è venuto poi, portandomi a non credere in nulla, men che meno in me stesso.

Keith

La città in cui vivo e il lavoro che faccio sono per ora i più grandi problemi. Poi di conseguenza queste cose creano altri problemi.

Sheev Palpatine

Risponderei che il mio problema più grande è non aver mai avuto relazioni con le ragazze. Però ecco, stavo vedendo un video e un tizio ha scritto, in inglese ovviamente.
Traduzione :
"Se hai problemi a trovare ragazze, hai problemi in altre aree della vita. Permettimi di darti una citazione su cui riflettere: "Le donne sono un indicatore di successo a posteriori". E se non riesci a trovarne, significa semplicemente che ci sono altre aree della tua vita da migliorare, ma se attribuisci il problema alla mancanza di ragazze, allora hai già fallito. "

Sebbe questo commento possa dare una visione poco gentile delle donne, vedendole come semplicemente attratte da uomini di successo (almeno a livello relativo), fa riflettere sul fatto che, escludendo l'ambito lavorativo, effettivamente, su tutto il lato sociale, nella mia vita sono parecchio indietro, l'area sociale rimane il punto in cui sono maggiormente carente. E la ragione di questa carenza è dovuta sia al mio poco impegno sia alla mia poca voglia di conformarmi... E' interessante riflettere anche su questo...

Warlordmaniac

Perché semplicemente il successo dell'uomo è un tratto che la donna vorrebbe tramandare alla prole. È una visione sessocentrica che non tiene conto di alcune cose, una su tutte che il sesso è un istinto e come tale si forma durante tutto il periodo evolutivo della specie. Per questo un criminale che non ha arte né parte tranne la parlantina e il coraggio di delinquere, risulterà più attraente di uomini che curano virtù più moderne.

Warlordmaniac

La citazione incollata da Sheev è stimolante, ma risponderei all'infinito.
Io credo che per demistificare il tutto e capirlo meglio, basta ridurre tutto il sistema sessuale ad una pratica monoskill lookcentrica.
L'aspetto fisico è un fattore spesso visto come superficiale ma non affatto meno ancestrale degli altri istinti, anche perché non è un tratto ma un filone di tratti. Per spiegare meglio è una finestra dove nel corso della storia si intravedono tante storie e più si è moderni e più si ricordano le storie recenti.
Vabbè, senza farla lunga, riducete in una distopia dove l'aspetto fisico è tutto e troverete molte risposte.
La bellezza che cos'è? È ciò che si percepisce di alcune dritte che la tua mente dà rispetto ad un corpo. La percezione di bellezza è il legame tra la storia evolutiva e il presente.
Più sei moderno (solitamente introverso ma non solo) e più capisci che quella percezione di attrazione puramente fisica che provi è fondamentalmente senza basi per una relazione, quindi è banale. Anche se ne sei attratto.
Fatto questo preambolo volevo dire semplicemente che avere successo sessuale in questa distopia significherebbe essere bellissimi, ma in un mondo come il nostro e con le cortecce frontali sviluppate come le nostre, avremmo a che fare con uno scarto tra il segnale (percezione di bellezza) e i vantaggi che questa bellezza porterebbe, quindi forza, salute, fecondità ecc ecc.
Cioè va a finire facilmente che ti prendi un ceffo d'uomo e quello ti campa fino a 90 anni, ti pigli un Patrick Swayze e magari è sterile e ti crepa a 50 anni per malattia.
Chi capisce questo dà al sesso l'importanza che merita.

Non registrato

C’è chi ha detto che coi soldi si sistemerebbe tutto. Beh, io sono forse in un momento disfattista, non so se è un pensiero lucido, ma anch’io penso che il disequilibrio in una parte della mia vita sia il mio problema più grande. Infatti temo di aver sviluppato una dipendenza. Quello che percepisco al momento come il mio problema più grande è la mancanza di sesso e, soprattutto, l’impressione di non poter avere accesso a questa sfera della vita, per vari motivi.

Soddisfatto

Il mio aspetto esteriore.

Teach83

Fobico, ansioso, dormiglione/pigrone, e diversamente bello... ma ho anche dei difetti.

Cerco donna giocherellona/scemotta che abbia lo spirito di sopportazione di Madre Teresa di Calcutta, perchè per sopportare un Gemelli rompicoglioni ce ne vuole.

Non capisco perchè nessuna abbia mai risposto a quest'annuncio su "uominisoliedisperati.it" 🤔